Gary Grigsby War in the East: Don to the Danube

Edizioni e costo

Come di consueto per i giochi Matrix l’espansione è venduta in due versioni: una tradizionale versione con scatola con DVD e una in download digitale. La versione con scatola costa 21,99€, quella solo download 12,99€. I prezzi sono IVA esclusa. La Matrix offre per entrambe le versioni la possibilità di scaricare gli eseguibili del gioco senza limitazioni di tempo.
Non mi risulta che, alla data di stesura di tale recensione, ci sia a catalogo una versione in bundle con il gioco base.

Conclusioni

Come già accennato DttD è esclusivamente uno scenario pack che non altera il sistema di gioco di WITE base. La cosa lascia un po’ l’amaro in bocca perché WITE, pur essendo un wargame godibile, ha diversi aspetti che risultano trattati in modo superficiale: dalla parte aerea molto astratta alla logistica troppo generosa per chi attacca (per ulteriori rimandi vi rimando alla recensione di WITE su NWI).
DttD poteva essere un’occasione per introdurre, ad oltre un anno dall’uscita di WITE, qualche modifica “corposa” al sistema di gioco garantendosi nel contempo degli introiti con le vendite dell’espansione. La 2by3 Games ha invece deciso di dedicarsi integralmente al suo nuovo titolo (War in the West, che sarà ambientato fra il 1943 e 1945 e coprirà l’invasione alleata dell’Europa occidentale), considerando di fatto concluso lo sviluppo di WITE: per il futuro sono garantiti solo aggiornamenti per correggere i bachi residui e piccoli interventi poco impegnativi in termini di programmazione.
Tale mossa è ineccepibile e probabilmente anche corretta da un punto di vista commerciale (non si può pensare di riscrivere un gioco a botte di patch né tantomeno supportarlo gratuitamente all’infinito), ma sa tanto di occasione persa: per avere la versione definitiva di mr. Grigsby del suo wargame sul fronte orientale occorrerà attendere l’uscita di WITE 2.0, che, se mai arriverà, lo farà fra parecchi anni.

La patch 1.06, uscita in contemporanea con l’espansione, ha inserito nuove regole, alcune correzioni e un maggiore bilanciamento nel gameplay, ma ha solo marginalmente intaccato i problemi di fondo che i molti giocatori, dopo oltre un anno di pratica, hanno evidenziato nelle meccaniche di gioco di WITE.
Peraltro, la scelta di distribuire la patch a tutti, se da un lato è un innegabile vantaggio per i giocatori (non ti obbligo ad acquistare l’espansione se vuoi avere il gioco aggiornato all’ultima versione), dall’altro limita il valore aggiunto dell’espansione ai soli scenari. A beneficio di DttD va detto che alcuni di questi sono molto interessanti e poco inflazionati, specie quelli ambientati nelle fasi finali del conflitto.  Molto diverse le durate fra i vari scenari: dai 3-6 turni di alcuni, che si possono completare in poche ore, alla trentina degli ultimi, che garantiranno qualche settimana/mese di divertimento, magari in PBEM.  
Va però detto che il sistema di gioco di WITE, basato su una rigida scala 10 miglia per esagono e turni settimanali, è più consono a scenari medio-lunghi e mal si adatta a scenari di dimensioni limitate. Per questi scenari, a mio avviso, sarebbe preferibile una scala più flessibile con una durata temporale del turno più breve e/o ridotte dimensioni degli esagoni e delle unità, in modo da garantire maggiori margini di manovra al giocatore e una longevità maggiore.
Dubito infatti che rigiocherete parecchie volte ad uno scenario di tre turni, per quanto vi interessi quella specifica battaglia.
In conclusione, a mio avviso l’espansione offre un valore aggiunto limitato rispetto al gioco base. La consiglio esclusivamente a coloro che trovano troppo dispersiva la gestione dell’intera campagna di WITE e a cui interessano scenari di dimensioni più contenute.

Pro:

  • Dieci nuovi scenari con durate che vanno dai pochi turni di quelli più piccolini ai 37 del più grande. Quelli ambientati nelle fasi finali della guerra sono interessanti e poco inflazionati.
  • Prezzo contenuto, poco più di un euro a scenario per l’edizione in download digitale.

Contro:

  • E’ solo uno scenario pack e non ci sono modifiche sostanziali al gameplay del gioco.
  • Alcuni scenari sono a senso unico e probabilmente non molto bilanciati per il PBEM
  • Il sistema di gioco di WITE ha una scala fissa a 10 miglia per esagono e turni da una settimana. Per gli scenari corti è molto limitante e ne limita la giocabilità

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