Ageod’s American Civil War: The Blue and The Gray

Lo scorrimento del mouse fa inoltre apparire costantemente diversi “tooltips” che chiariscono la funzione di ciascun comando sottostante. Quando nessuna unità è selezionata, una finestra in basso riassume gli eventi del turno, evidenziando in colore rosso le vicende più importanti. Il clic su ciascuno di questi eventi centra la mappa sul luogo in cui essi si sono svolti, facendo a volte apparire ulteriori informazioni. Quando quindi leggerete l’evento che racconta della vostra vittoria a Fredricksburg, potrete cliccare sulla scritta per fare apparire il report dettagliato della battaglia, già in precedenza apparsovi durante lo svolgimento del turno. Il clic sulla finestra degli eventi è particolarmente utile per tenere sotto controllo vicende che altrimenti possono facilmente sfuggire all’attenzione. Potrete ad esempio leggere che un’unità è rimasta senza rifornimenti, cliccare sull’avviso e trovarvi automaticamente selezionata l’unità, cui potrete dare a questo punto gli opportuni ordini. L’esistenza di un’interfaccia di gran classe si nota poi dai piccoli particolari. Trovo ad esempio fenomenale il meccanismo di passaggio dall’elenco degli eventi alla mappa principale. Proseguendo nel precedente esempio, dopo avere selezionato l’unità priva di rifornimenti, e dopo averle dato l’ordine di ritirarsi verso un deposito, potrete tornare nuovamente all’elenco degli eventi, e vi ritroverete proprio al punto dell’elenco che avevate lasciato, senza bisogno di far scorrere nuovamente dall’inizio le righe della finestra.
La selezione delle unità sulla mappa avviene naturalmente con il clic sinistro del mouse, e fa apparire in una finestra in basso (al posto della finestra degli eventi) le icone delle brigate di cui è composta la formazione selezionata. Ogni icona contiene un valore numerico che stima approssimativamente la forza della brigata, minuscole barrette (per la verità non eccessivamente utili) che rappresentano il numero di reggimenti, un’icona NATO (forse antistorica, ma comunque intuitiva) che ne visualizza la tipologia, due barre rappresentative del livello di coesione e dell’integrità. Da qui è possibile selezionare la singola brigata, facendo apparire sulla destra una finestra che visualizza il numero e la tipologia dei suoi reggimenti, rappresentati a loro volta da icone NATO. In tal modo capirete dunque se una brigata di fanteria ha in dotazione batterie di artiglieria o squadroni di cavalleria. Il clic sull’icona del singolo reggimento consente poi di visualizzarne le caratteristiche dettagliate, comprensive non solo dei tradizionali valori di difesa ed attacco, ma anche della distanza e cadenza di fuoco, di assalto, di “polizia” (utile per acquisire il controllo delle regioni) e numerose altre.

All’interno di ciascuna regione, possono convivere diverse formazioni costituite da brigate. Ciascuna formazione è rappresentata in una sorta di schedario, con una targhetta recante il relativo nome, visualizzabile assieme al nome di tutte le altre armate presenti nella regione. Potrete così selezionare qualsiasi formazione (anche non visibile in primo piano sulla mappa) cliccando sulla targhetta recante il nome.
I meccanismi di unione di differenti brigate in un’unica formazione riprendono l’eccellente sistema di BoA. Le unità elementari che il giocatore può gestire sono le brigate. I singoli reggimenti, batterie e squadroni che normalmente compongono ciascuna brigata sono presi in considerazione dal sistema per le loro diverse caratteristiche e capacità di influenzare le sorti del combattimento nelle varie situazioni, ma non sono manipolabili dal giocatore. Il giocatore può raggruppare le brigate in formazioni più ampie semplicemente trascinando le icone che le rappresentano l’una sopra l’altra, e può farlo tanto dalla mappa (dove tuttavia l’operazione può essere problematica quando la regione è piccola o affollata) quanto dalla finestra in basso. Le formazioni possono essere unite anche cliccando, trascinando e sovrapponendo le targhette dello schedario. Il distacco di una o più brigate dalla loro formazione avviene a sua volta trascinandole su un punto vuoto della mappa o dello schedario. Le operazioni possono avvenire anche per più brigate contemporaneamente, attraverso un sistema di selezione multipla attivabile con la consueta combinazione ctrl+clic. Tutto questo sistema funziona anche per l’assegnazione dei comandanti alle varie formazioni, per la riorganizzazione delle flotte e per l’imbarco di unità terrestri su navi da trasporto.

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