In Knights of Honor sarà possibile gestire di persona gli scontri campali, che si tratti di attacchi a castelli, fortini o di battaglie in campo aperto o demandare tutto al computer; in quest’ultimo caso potrete continuare tranquillamente a gestire il vostro impero mentre la battaglia sarà in corso. La visuale del campo di battaglia è la solita degli RTS alla Warcraft, Red Alert, Age of Qualsiasicosa e per giunta non è possibile fare zoom out per avere una visuale completa del campo di battaglia. In caso di truppe sparse qua e la dovrete fare affidamento unicamente al “radar” di gioco che però mostra solo dei quadratini colorati senza specificare la tipologia di unità. Vi sono decine di unità diverse, alcune di queste prerogativa solo di alcune regioni, quali gli arcieri armati di arco lungo inglese ( longbowmen ), i cavalieri teutonici, i saraceni e così via.
In definitiva non posso che confermare in toto quanto temuto nella mia preview. La scelta di rappresentare gli scontri in una classica visuale a grafica bidimensionale è a mio parere inspiegabile, a meno che gli autori del gioco non abbiano di proposito voluto semplificare tale sezione del gioco. Una grafica 3d come quella della serie Total War avrebbe permesso, tramite la prospettiva, di avere un ampia visione del campo di battaglia, avrebbe permesso ad esempio di scorgere il nemico e le sue manovre da lontano ( se non coperto da impedimenti naturali ) e quindi avrebbe consentito a noi di manovrare molto prima dell’ inizio dello scontro vero e proprio. E come sapete la manovra è uno dei fondamenti della tattica di guerra almeno sino alle battaglie napoleoniche. Con la solita visuale alla Age of Empires ( ho preso un titolo a caso, tanto si assomigliano tutti ) si rischia di trasformare lo scontro in un frenetico scrollare e cliccare.
L’intelligenza artificiale nei combattimenti lascia un po’ a desiderare e quasi sempre si finisce nel solito schema RTS delle “ammucchiate”, delle “risse”. Nel caso in cui il computer tenti l’assalto ad un vostro castello si rischia anche di cadere in situazioni grottesche quali lo stallo eterno; il computer è l’attaccante, ma valutando la situazione decide di non attaccare mai ma manovrare soltanto e non c’è via di uscita da questa situazione se non lasciando la risoluzione della battaglia al pc o trasformandovi da difensori ad attaccanti !
Altro aspetto che non mi ha affatto convinto è la discrepanza fra l’esito di una battaglia gestita dal computer e quello di una battaglia che avete condotto di persona. Ad esempio, i bonus difensivi dovuti a strutture particolari sembra abbiano molta più efficacia se lasciati “computare” al PC in uno scontro gestito da questo. Per farvi un esempio prendiamo l’assurda questione del “fossato”: il fossato da un +20 alla difesa della città ( in assedio ma principalmente in assalto ) ma se si decide di gestire di persona la difesa da un assalto il fossato non comparirà sul campo di battaglia ! E quindi questo +20 come viene computato ? La risposta non è dentro di noi ( come predicava il guzzantiano seguace di “Quelo” ) ma è dentro i programmatori di Knights of Honor. E credo che solo loro potranno dirci perchè le battaglie storiche si possono giocare solo in multiplayer contro avversari umani e non contro il computer. Forse non c’era tempo di programmare un’ adeguata IA ?
E qui arriviamo al punto: l’impressione che ho avuto è quella di un prodotto fatto uscire troppo in fretta mentre invece necessitava di ulteriore debug, non solo nel codice, ma anche nei concetti di gioco! Ci sono scelte precise a livello di game design che sono decisamente strambe o che comunque non sono state adeguatamente testate. Anche l’ interfaccia non è il massimo che si possa desiderare: alcuni pulsanti svolgono lo stesso compito, non c’è possibilità di zoom out nella mappa strategica e spesso si è costretti a scrollare un po’ troppo. Una gravissima pecca è il multiplayer disponibile solo per gli scontri campali e non anche per la sezione strategica; a questo punto chi fosse interessato a scontri multiplayer fra armate in epoca medioevale farà bene a rivolgere la propria attenzione al buon vecchio Medieval Total War. Se salviamo la diplomazia, lo spionaggio ed uno dei migliori helponline che abbia mai visto in un gioco, per il resto possiamo dire che Knights of Honor è una occasione perduta; era la possibilità di avere un Total War con una parte strategica eccellente, praticamente il sogno di tutti gli amanti di giochi strategici !
Intendiamoci, è un gioco che diverte senza richiedere molti sforzi mentali ma se cercate la simulazione strategica definitiva vi converrà aspettare ancora.
Nota: Il gioco non sarà tradotto in italiano. Sarà distribuito in Italia in inglese ma con manuale in italiano.
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