Settantacinque anni fa in questi giorni avveniva l'Insurrezione di Varsavia. Forse mi sbaglio, ma non mi sembra che gli storici siano arrivati ad una valutazione definitiva sul ruolo avuto da Stalin nell'insurrezione stessa. Fece tutto quello che poteva fare ed effettivamente le truppe dell'Armata Rossa erano sfiancate dopo Bagration, oppure colse l'occasione di liberarsi, per interposta persona, di una resistenza certamente antitedesca, ma che, in prospettiva futura, sarebbe probabilmente divenuta antirussa e che avrebbe potuto ostacolare il suo progetto di annettere la Polonia alla sfera di influenza russa post seconda guerra mondiale? Ho letto di sfuggita un giudizio di Glantz che confermerebbe la prima ipotesi, ma sulla prospettiva opposta mi sembrano vi siano diversi fatti e considerazioni. O forse la verità, come spesso accade, sta nel mezzo? Aspetto valutazioni
sta nel mezzo E secondo me è come racconta Sven Hassel, nessuno ci ha capito un tubo di quello che stava succedendo. Giusto per, a breve esce questo: https://store.steampowered.com/app/1026420/WARSAW/
Lo so che non fa molto testo ma ho appena letto in hotel ,su una guida di Varsavia, la parte riguardante la rivolta. Scrivono che Rokossowsky diede l'ordine di attaccare i tedeschi a Varsavia al contingente polacco dell'armata rossa ma che questi fu respinto. Dopodiché se ne fece una ragione.