La tana dell'orso Redux - AAR - Blizzard (URSS) vs Roccia (ASSE) no Roccia

Sure! Direi uno ogni 2 giorni in media

 

Turno 7 - teste di ponte sul Dnepr

Il temuto sfondamento non avviene, i Tedeschi si muovono con grande cautela e avanzano di sole 10 miglia nel corridoio di Smolensk.

Scontri locali e controffensive piú a nord lungo la Sinyaia. Vista l'assenza di unità motorizzate nel tratto del Fronte NordOvest (Zukhov) si cercherà di resistere il piú possibile.

Sull'alto corso del Dnepr le fanterie nemiche guadagnano tre teste di ponte. Anche qui il Fronte Ovest (Vatutin) costruisce una linea di difesa in profondità (20 miglia, due hex) senza arretrare


Sul medio corso del Dnepr i Russi passano al contrattacco contro le posizioni nemiche piú deboli ottenendo successi locali.


Poco piú a sud le panzer armeee (l'intelligence ha contato 8 divisioni corazzate e 8 motorizzate, pari a due armate panzer !!!) avanzano sia in direzione Cherkassy sia in direzione Poltava raggiungendo la sponda occidentale del grande fiume.
I panzer nemici appaiono tutti a corto di fuel, e ho la speranza che non riescano a superare il Dnepr il prossimo turno.
A tal fine sono state fatte affluire in zona tutte le brigate AT disponibili per infliggere il maggior numero di perdite ai corazzati nemici.
Solo questa settimana i nemici hanno perso piú di 100 tank.

Anche l'attrito inizia a farsi sentire sullo schieramento germanico, 16.000 uomini in meno per gli invasori solo questa settimana.
Ovviamente le perdite russe sono molto superiori, 51.000 uomini.

Nell'estremo sud il comando del Fronte sud decide di provare a tenere le posizioni sulla linea di Krivoi Rog.


E' un azzardo che scommette sull'ipotesi che i panzer cercheranno di passare in Dnepr a nordest e solo le fanterie avanzeranno verso est.
L'obiettivo è guadagnare tempo per l'evacuazione delle industrie, questa settimana é iniziato il trasferimento di quelle di Kharkov.

A Odessa si stringe la morsa nemica intorno alla città, un tentativo di contrattacco fallisce.

 

E' vero, é diventato prudentissimo. Troppo? Vedremo i prossimi turni, gli HQ buildup potrebbero dare i frutti nella zona di Smolensk (a Cherkassy credo sia ancora presto) già dal prox turno.

Per questo nuovo mood credo che oltre alla divisione panzer perduta nella precedente partita abbia influito tutta la serie di fortunate controffensive locali contro divisioni singole in pianura.
Adesso ogni volta che fa una testa di ponte la rinforza con due tre divisioni in modo che sia "blindata". E su questo IMHO fa benissimo.

Ho dei dubbi invece sull'utilizzo delle panzerarmee. Tenendo tutte le divisioni ammassate insieme, OK che sono inscalfibili, ma é piú difficile fare delle sacche; io le vedrei piú operare in coppia ma separate, come due bracci della tenaglia.

A metà ottobre inizia la rasputitsa e la festa finisce, in questi turni il tedesco deve avanzare e insaccare, andar giú di scimitarra, non tirare di fioretto

 

Appena riesco te la metto, vuoi la zona di Cherkassy?
Potrebbe voler usare metà della panzerarmee per sfondare e l'altra metà per andare in profondità.

 

A Smolensk gli mancano le fanterie perché ha ancora impegnati 2 corpi d'armata in Lettonia e altri due piú a sud nella zona di Mogilev. Indietro non mi pare ci sia nulla in arrivo... Sinceramente non ho capito le sue intenzioni in zona... forse ha allargato la zona di avanzata a 6 hex per cercare di circondare tutta la 20th armata (pedine in bianco in mappa) che difende il corridoio di Smolensk.

A sud non credo punterà verso l'ansa del Dnepr con i corazzati, dai recenti attacchi, alla ricognizione aerea intensa verso Poltava alla precedente partita (in cui andando troppo a est le panzerdivision erano senza fuel): tutto mi fa pensare che cercherà di attraversare il Dnepr lí dove si trova ora.

Ma presto lo scopriremo

 

Ecco!


A Smolensk alcuni panzer sono a corto di fuel ma si trovano in range per fare un HQ buildup


A Cherkassy invece tutti i panzer sono in profondo rosso e ancora lontani dai railhead

 

Mancava la situazione al Nord
I Finlandesi avanzano lentamente nell'istmo verso Leningrado e i tedeschi hanno un Corpo d'armata schierato sulla Narva mentre un altro sta completando la conquista della Lettonia

 

Turno 8 - 7 agosto 1941

Fronte Nord

I Finlandesi avanzano di 10 miglia sia in Karelia sia verso Leningrado.

Fronte NordOvest

Sporadiche avanzate locali della fanteria tedesca, la linea della Synyaia- Velikaia sostanzialmente tiene.

Fronte Ovest

Qui il nemico sfonda le linee russe a ovest di Smolensk e supera il Dnepr con una puntata corazzata alle spalle dei Russi. Tutto il fronte é costretto ad arretrare di 50-60 miglia dietro al fiume successivo.

Fronte di Briansk

Viene costituito ex-novo il Fronte di Briansk, convertendo il distretto militare di Orel, che difenderà l'accesso a est alle paludi del Prypiat e la zona di Gomel.

Fronte SudOvest

Iniziano i combattimenti nei sobborghi di Kiev, espugnato il primo hex.

Fronte Sud

Diversamente da quanto ipotizzato i Tedeschi non cercano di attraversare il Dnepr verso Poltava ma spingono i panzer (sempre piú senza benza) di qualche decina di miglia verso est, verso l'ansa del Dnepr.

Evacuate le industrie di Dneperpetrovsk e Zaporozje.

Prosegue il combattimento casa per casa a Odessa da parte dell'intera armata rumena.

 

Finora hanno già espugnato due hex. I Rumeni , se fanno massa non sono cosí tanto peggio dei Russi in questo momento (40 di morale/esperienza contro 45).

Lo specifico hex di Odessa é quello piú duro da conquistare essendo light urban.
Devo decidere se tenerci 3 divisioni di fanteria oppure due divisioni e l'HQ.

La scorsa partita ho provato con tre divisioni ma sono state spazzate via al primo assalto; questa volta provo l'altra configurazione.

Credo che l'unico beneficio della resistenza a Odessa sarà quello di guadagnare tempo piú a est sull'ansa del Dnepr, in modo da evacuare con più tranquillità le fabbriche del Donets e di Kharkov.

 

L'attrito nella guerra all'est, considerazioni

L'URSS aveva 190 milioni di abitanti contro i 70 della Germania e già questo é un vantaggio notevole.

In piú i Russi hanno storicamente spremuto la loro forza demografica come un limone, inviando in fabbrica i ragazzini, le donne e i vecchi mentre i tedeschi si sono preoccupati di mantenere il welfare invariato e quindi queste categorie sono state impiegate molto meno e molto piú tardi.

Nel gioco questo si riflette nel fatto che i Russi hanno circa 160.000 nuovi coscritti OGNI SETTIMANA (ancora adesso che i tedeschi hanno praticamente già conquistato tutte le repubbliche sovietiche occidentali, altrimenti sarebbero di piú , circa 180.000) mentre i tedeschi ne hanno solo 40.000, un quarto!!

Da questi numeri si capisce che ogni volta che i Russi conseguono una sconfitta con un rapporto di perdite inferiore a 4:1 si tratta in realtà di una vittoria russa dal punto di vista dell'attrito.

Le perdite al termine dell'ottava settimana

Prima della contromossa russa


Dopo i contrattacchi russi

Questa settimana i tedeschi perdono altri 120 AFV, ben oltre la loro capacità produttiva.
Perdono inoltre circa 32.000 uomini contro 76.000 Russi; rapporto 1: 2,38

 

Turno 9 - I panzer sfondano a Smolensk! La 20th armata circondata!

La guerra ha un'improvvisa svolta, i tedeschi, sonnecchiosi nelle ultime settimane, ingranano la marcia e sfondano nel corridoio di Smolensk circondando completamente nella città la 20th armata, 5 divisioni di fanteria , una corazzata e l'HQ del generale Bobkin.


Un closeup del settore ove si è verificato lo sfondamento.

Il quadro generale della situazione


Al nord poche novità, resiste ancora la grossa isola estone nel mar baltico

Nel settore Centro i Tedeschi sfondano verso Mosca

La nuova linea difensiva adesso passa a ovest di Viazma, lungo l'alto corso del Dnepr. Le divisioni circondate non hanno nessuna speranza di essere salvate, la forza offensiva delle unità russe è troppo bassa, e i tedeschi hanno stretto un doppio anello di panzer attorno alla sacca.

A sud i Russi si attestano definitivamente sulla riva est del Dnepr, abbandonando l'Ukraina occidentale salvo Odessa. Una divisione di fanteria non riesce a ritirarsi da Krivoi Rog e vi resterà asserragliata fino alla fine.
I panzer del gruppo sud , praticamente senza benzina, si spingono di qualche decina di miglia verso est, verso l'ansa del Dnepr.

Questa settimana sono state evacuate da Kharkov le fabbriche di veicoli.


Infine le perdite della nona settimana.


Un'immagine dei combattimenti urbani a Smolensk agosto 1941

Cari amici della Madre Russia, tempi cupi aspettano i nostri figli , restate sintonizzati e non fate mancare il vostro prezioso supporto

 

Turno 10 - i panzer dilagano! UN'ALTRA ARMATA CIRCONDATA !

La sfiga che mi sono tirato è evidentemente molta!

I panzer del GRUPPO MITTE convergono a sudest e circondano la 13th armata, 6 divisioni divisioni di fanteria e un rgt AT a sudest di Smolensk.

Tutto il Fronte Ovest, o quello che rimane, ripiega a sudest per allontanarsi dai panzer e ricostituire una linea difensiva sfruttando l'orografia.

Nel frattempo Smolensk viene conquistata, la sacca ripulita, e lunghe teorie di prigionieri russi avviati verso i campi di prigionia.



I giorni della difesa tenace e fruttuosa sono terminati, adesso che i railhead hanno raggiunto la zona di Smolensk i panzer possono essere riforniti facilmente con i buildup e scorrazzare per la pianura. Le divisioni russe sono impotenti.

A seguito della doppia disfatta viene attivato il Fronte di Riserva, assegnato alla responsabilità del maresciallo dell Unione Sovietica Budionny.
Il Fronte di Riserva si colloca tra il nemico e Mosca, ponendo il proprio HQ nella città di Vyazma; un'ulteriore linea difensiva viene costituita a ridosso di Mosca con l'Armata del generale Bagramyan, dipendente anch'esso dal Fronte di Riserva.

Grosse novità anche a sud, i panzer, invece di proseguire verso Dneprpetrovsk, tornano indietro verso Cherkassy...
Adesso sono in range per essere completamente riforniti di carburante e cercare di oltrepassare il fiume Dnepr.



Odessa resiste ancora ma cadrà quasi sicuramente la prossima settimana, un corpo darmata tedesco si è affiancato ai rumeni nell'operazione.



Closeup del settore di Cherkassy, improvvisamente diventato caldissimo.
La 12th armata abbandona le posizioni attorno a Kharkov e va a rinforzare le posizioni minacciate.




Una panoramica quasi completa del fronte.

Ai tedeschi in piena offensiva si pone nuovamente il dilemma strategico che ebbe Hitler nel 1941:
- proseguire verso Mosca adesso che ci sarebbe il tempo necessario e le posizioni russe non sono cosi salde
Oppure
- convergere verso sud per chiudere Kiev in una gigantesca tenaglia in concorso con il Gruppo di armate sud?

Chiudiamo con un'immagine del fronte nord, dove i Finlandesi raggiungono il confine ante guerra d'inverno tranne che in Karelia dove proseguono gli scontri


PS Volevo dire che al momento l'unico posto tranquillo è Leningrado, ma non lo dico perchè poi la sfiga si vendica

Per questa sera Radio Moskva chiude le trasmissioni, speriamo che domani la radio ci sia ancora!

 

Appena torno a casa pubblico quelle a fine agosto ( quelle del turno 9 sono già pubblicate nel post sopra), ti anticipo che sono di poco sotto al 1,1 mln di perdite.

Credo che Roccia riuscirà a sfondare anche a sud, anche se penso di aver fatto tutto il possibile per impedirlo. Ho messo negli stack i rgt AT nei probabili punti di attraversamento e dietro ci sono le migliori divisioni corazzate in riserva pronte a intervenire.
La potenza di 6-9 divisioni corazzate/meccanizzate tedesche é comunque insostenibile in questo momento della Guerra. Dato che ne ha 8+8 in zona la mia unica speranza é che non riesca a penetrare troppo profondamente già il prossimo turno, dandomi la possibilità di ripiegare.

Credo anch'io che sia meglio per il tedesco agire come storicamente e poi cercare di prendere Mosca nel 42.

Magari non avendo mandato nemmeno un panzer nel gruppo di armate nord potrebbe dividere i panzer a Smolensk e tentare entrambi gli obiettivi (Mosca + tenaglia a Kiev).


Le avanguardie tedesche nei pressi di Cherkassy osservano l'altra sponda del Dnepr in attesa di ricevere l'ordine di attraversare.