Tralasciando l'aspetto dei crimini di guerra di una parte o dell'altra , mi concentro sull'aspetto infrastrutturale del colonialismo fascista. Qualche documento La realizzazione della rete stradale in Africa orientale italiana (1936-41)di Stefano Cecini Il Razionalismo nelle colonie italiane 1928-1943 - La «nuova architettura» delle Terre d’Oltremare http://it.wikipedia.org/wiki/Strade_statali_dell'Africa_Orientale_Italiana A queste infrastrutture , si aggiungono le reti delle amministrazioni civili e dei commerci, con i relativi palazzi , porti , magazzini etc..
si, per la carità, è vero che non li sfruttammo in maniera devastante, ma anzi costruimmo molto, rimanevamo pur sempre colonizzatori e stranieri ai loro occhi.