AAR - Usa '39, Very Hard

Bell aar! Per quanto al Black ice, è molto complicato prenderci la mano. Io non gioco ad altro, ora ho iniziato la campagna con la Urss. Però ci sono moltissime nuove meccaniche nel mod, non è semplice.
Anche secondo me ti manca l'ultima espansione their finest hour, perché porta il gioco alla versione 4.0 e qualcosa

 

Se ti interessa su humble bundle ho visto che c'è tutto il pacchetto a 6.99€ per chi ha già il gioco base

This collection includes:
Hearts of Iron III DLC: German II Spritepack (Windows)
Hearts of Iron III Semper Fi: Dies Irae Götterdämmerung (Windows)
Hearts of Iron III: British Vehicle Spritepack (Mac & Windows)
Hearts of Iron III: Dies Irae Stars & Stripes Spritepack (Windows)
Hearts of Iron III: DLC - German Sprite Pack (Windows)
Hearts of Iron III: For the Motherland (Windows)
Hearts of Iron III: German Infantry Pack DLC (Windows)
Hearts of Iron III: Japanese Infantry Pack DLC (Windows)
Hearts of Iron III: Japanese Vehicle Spritepack (Mac & Windows)
Hearts of Iron III: Mega German Spritepack (Windows)
Hearts of Iron III: Semper Fi (Windows)
Hearts of Iron III: Sounds of Conflict (Windows)
Hearts of Iron III: Soviet Infantry Pack DLC (Windows)
Hearts of Iron III: Soviet Music Pack DLC (Windows)
Hearts of Iron III: Soviet Pack DLC (Windows)
Hearts of Iron III: Their Finest Hour (Windows)
Hearts of Iron III: US Infantry Sprite Pack (Windows)
Hearts of Iron III: US Pack DLC (Windows)

 

Oooooooooook finito questo aar lo faccio. Però ho appena concluso una campagna con la Germania, e l'unico aar che pubblicai qui fu dell Urss... Vabbè però questa volta punteremo alla conquista del mondo! Ora concentriamoci sulle avventure del nostro amico Emanuele con gli Usa

 

Grazie! Sono riuscito a trovare l'espansione TFH e poi curioserò questa mod, appena finisco questa partita

Direi proprio che uno non esclude l'altro! Io sarei molto curioso

 

13) BATTAGLIA FINALE CON IL GIAPPONE



I tedeschi avanzano in asia e decido che è il momento di smetterla di cincischiare, ossia è giunto il momento di sferrare il colpo di grazia al Giappone.

L'isola madre non è stata rinforzata in questi mesi, se non con le nuove produzioni di fanteria, anche perchè i giapponesi non hanno più navi da trasporto, per cui l'invasione può attuarsi senza troppi ostacoli.

13 dicembre: sbarco anfibio a Osaka per spezzare in due l'isola. Ormai ho la superiorità navale e aerea per tenere le navi sulle coste, che danno anche una mano in battaglia in termini di bombardamento costiero.





La mia superiorità di terra nell'area è schiacciante, comunque l'idea è di creare un piccolo fronte su quel lembo di terra, spazzare via tutte le forze concentrate a ovest, e poi avanzare con le restanti truppe dall'isolotto a sud, che presidiano ancora lo stretto.

A Osaka si concentra la massima resistenza possibile:



31 dicembre: la battaglia di Osaka termina. Nel frattempo ho chiuso le divisioni a ovest e sto forzando anche da un altro stretto a sud.









Proprio in questi giorni sto consolidando il fronte koreano, porto avanti la guerra ai convogli con i sottomarini e affondo le ultime navi giapponesi. Molto avvincente!

Nel frattempo...sbarco audace dell'Australia in Cina!



...mestamente ricacciato in mare:



Il resto è routine: forzo il fronte in alcune province, conquisto altri centri vitali.
Il 28 gennaio 1945, a poco più di un mese dall'invasione, il Giappone si arrende.





Invadere il Giappone è sempre stato troppo facile nel gioco, rispetto a quanto ardua sarebbe stata l'operazione nella realtà. In definitiva si poteva vincere questa guerra già uno-due anni fa invadendo direttamente dalle isole del Pacifico, usando Iwo Jima e Guam come base.
Ma ho preferito tentare operazioni più articolate e realistiche, nonchè sperimentare delle tattiche di guerra.

In 6 mesi di guerra sottomarina combinata con i bombardamenti strategici ho abbassato l'unità nazionale del Giappone da 70 a 62:



Non è male! Semplicemente ormai la guerra andava verso la mia vittoria, ma nell'ottica di una guerra lunga può essere uno strumento vero, in particolare contro la GB se non ci dovessero essere le forze aero-navali per sbarcare sull'isola.

Il Giappone è stato sconfitto.
La Gran Bretagna è fuori gioco.
L'urss, già ridimensionata, sta per collassare definitivamente.
Si profila uno scontro finale, di scala mondiale, tra Usa e Germania, proprio quella che sembrava essere la prospettiva, nell'opinione sia di Hitler che di Roosvelt, tra il luglio '40 e il novembre '41.

Nel prossimo post facciamo il punto sulla situazione, sugli scenari e sulle strategie.

 

14) LA SITUAZIONE GLOBALE


Dopo la sconfitta del Giappone il mondo si presenta ancora più di prima diviso in due grandi aree di influenza, con una terza in divenire:
la Germania controlla saldamente l'Europa fino agli Urali e si sta per affacciare in asia, con l'Italia, suo junior partner finora mai citato, che ha consolidato la sua egemonia nel Mediterraneo conquistando tutto il nord africa e spingendosi fino all'Iraq.

Gli Stati Uniti hanno la totale egemonia sul Pacifico e sui continenti americani, dove, nel tempo libero, ho esteso le mie conquiste territoriali:





In particolare, l'aver conquistato tutta la fascia ovest dal centro al sud america mi ha garantito il bonus strategico di leadership +15%, assolutamente prezioso. Ora ho raggiunto 58.84 punti leadership che sono davvero una buona base per portare avanti tutte le tecnologie che mi servono.

Argentina e Brasile forse possono attendere. Dichiarando guerra, entrerebbero nell'asse, e non vorrei mai ritrovarmi i tedeschi nel sud america.



Ora vediamo la situazione in Asia, che ha una sua interessante complessità.
Il Giappone è caduto, MA:

- le sue divisioni nel macrosettore "cinese" sono sopravvissute e si sono trasformate in forze di spedizione dei vari staterelli, anche se, allo stato, risultano senza organizzazione e fuori rifornimento...vedremo nei prossimi giorni

- il fronte koreano rimane...densamente popolato



- tutti i territori annessi nel nord della Cina sono rimasti sotto il controllo Giapponese



- la Cina Nazionalista, nell'Asse, rimane integra nel suo territorio, nonchè popolata da una marea di milizie

- l'Indocina e il sud della Cina (ex stato del Guan-xi) sono finite sotto il mio controllo

- i territori inglesi che il Giappone aveva occupato (l'India e Singapore) sono rimasti sotto il suo controllo, ma sono verosimilmente tagliati fuori dai rifornimenti, poichè la mia guerra sottomarina continua e ogni tanto affondo qualcosa

- Il Siam è nell'Asse



In tutto questo, il Giappone esiste ancora come stato (governo in esilio), ma è di fatto innocuo come potenziale:



Mi convinco che, in linea generale, devo compiere qualche operazione in Asia per mutare più a mio favore la situazione, approfittando di una certa superiorità che dovrei aver acquisito.

Per lo scontro finale con la Germania avrò bisogno di tutto il mio esercito, dunque eliminare tutte quelle divisioni "cinesi" che tengono impegnate le mie forze non sarebbe male.
Singapore potrebbe essere liberata.
Il controllo dell'indocina ritengo sia da mantenere.
Conquistare la Cina nazionalista mi darebbe una grossa mano per la mia manpower che ora è un po' tirata...è vero che ne guadagno 80 al mese, ma è anche vero che per la prima volta non ho potuto mettere in coda di produzione tutta la fanteria che avrei voluto.
Allo stesso tempo devo individuare dei fronti sostenibili nel caso in cui le truppe tedesche arrivassero in Estremo Oriente.

 

L'idea non mi dispiace, ma temo di non avere il supporto logistico per questa manovra: nella zona c'è un solo porto (Qadu) e dovrei formare una robusta linea a nord per le forze schierate in Manciuria (anche se potrebbe essere un'ottima linea di contatto con i tedeschi), e una linea a sud per difendermi dalle forze della Cina nazionalista.
Mentre sul territorio cinese sfruttando i 4-5 porti della Cina del Sud est avrei più margini di manovra per un'operazione di accerchiamento...anche lì la logistica è delicata comunque. Non so

Che cosa non ti sembra una scelta giusta? Schierarsi in Indocina e difenderla?
Lì si può creare un fronte montuoso di 3 province nel nord Vietnam sfruttando la neutralità dello Yunnan

 

La Cina è nell'asse, quindi conquistandola la occuperei come "collaboration government", il governo andrebbe in esilio e le divisioni rimanenti, immagino, se non accerchiate diventerebbero forze di spedizione di qualche altro paese dell'asse

 

Eh sì, è esattamente quello che ho pensato.

Mi piacerebbe provare una grande operazione di terra sul territorio cinese, in cui chiamare su un fronte il grosso delle truppe e poi accerchiarlo. Vediamo un po'...

 

Ho in mente qualcosa del genere:



Le truppe si schiereranno sui due lati in massa



Sbarco a est a Shanghai



Chiusura della cerniera attraverso il fiume, così da tagliare fuori almeno il 50% delle truppe.
E al secondo giro si vedrà.
Ora inizio ad avere un buon numero di divisioni per fare operazioni in grande

Inoltre i tedeschi avanzano lentamente, o forse semplicemente l'Asia è grande, e per far cadere l'Urss dovranno arrivare fino a Vladivostok, quindi di tempo ne ho ancora

 

e se invece ne approfittassi ora per sbarcare in Europa mentre il grosso delle truppe tedesche è occupato in Siberia? Sarebbe fattibile?

 

Dalle informazioni della mia intelligence militare (verso la fine del gioco la capacità di decriptazione cresce) e dai radar piazzati sul territorio inglese vedo che i tedeschi hanno un sacco di divisioni schierate nel nord della Francia, nelle Fiandre e nel nord della Germania.
Allo stesso tempo per ora ho troppe divisioni impegnate in Asia per rivolgermi all'Europa, vorrei liberarle quasi tutte, e non ho ancora abbastanza corazzati e fanteria meccanizzata, che ritengo saranno fondamentali.

 

15) PREPARAZIONE ALLA GUERRA CONTRO LA GERMANIA


Si tratta di riorganizzare la produzione secondo questi principi:

- convogli e scorte a manetta, dato che quando metterò il naso in Europa è prevedibile una guerra sottomarina nell'Atlantico;

- corazzati medi, corazzati pesanti, fanteria motorizzata, fanteria meccanizzata: finora ho usato la fanteria base, ora si inizia a fare sul serio

- alpini, per affrontare manovre su fronti montuosi;

- brigate anti-tank da attaccare alle divisioni di fanteria, per meglio reggere l'urto degli attacchi corazzati: le ritengo utili, più dell'artiglieria, che ne pensate?

- bombardieri tattici in quantità, qualche intercettore, niente più navali;

- qualche aereo da trasporto, che potrebbe tornare utile in situazioni di emergenza logistica (rifornimenti);

- poche navi, solo quelle necessarie per rimpiazzare future perdite.


Ecco un quadro delle mie forze attuali!







Stando alla sbirciatina che avevo dato qualche tempo fa nel salvataggio tedesco, il rapporto di forze terrestri dovrebbe essere di 2 a 1 a loro favore, anche qualcosa di più. Rapporto equilibrato sui cieli, rapporto a mio favore sui mari.

La strategia sarà quella di formare due linee di contatto brevi sul fronte asiatico, ben difendibili, per poi provare a vedere cosa si può fare in Europa. Non sarà facile, ma almeno ci sarà da divertirsi.

 

16) I TEDESCHI IN ASIA

Prima ancora che la campagna sovietica abbia termine, mi ritrovo in tedeschi tra i piedi in un modo inaspettato: una base navale nel sud della Cina è finita sotto il loro controllo, così iniziano ad affluire navi, principalmente sottomarini.
La battaglia dei convogli è iniziata!





Questo rende ancora più necessario un intervento in Cina, dal mio punto di vista.

I mari della zona sono nettamente sotto il mio controllo, così devo dire che intercetto parecchi sottomarini, quando riescono a fuggire riparano nella base che potete vedere, dove vengono facilmente neutralizzati dai miei bombardieri. Faccio fuori così una ventina di sottomarini.

Tuttavia, mentre trasporto con un po' troppa disinvoltura delle truppe (sono in corso manovre per riorganizzare tutta la disposizione del mio esercito, e ci va un po' di tempo), succede quel che non ti aspetti!



Mia ingenuità. Per fortuna non ho perso divisioni di fanteria perchè era un piccolo riallocamento.

Una flotta pesante tedesca è arrivata per mettere in discussione l'egemonia navale sul Pacifico. LA affronto in alcune battaglie:

 

17) CONQUISTA DEL SIAM

Decido di liberarmi del Siam, a ovest della penisola indocinese da poco occupata. è un avversario debole che potrebbe solo distrarre truppe in quel settore.
Fatto fuori il Siam potrò formare una piccola linea nel nord del vietnam, da cui far partire una delle direttrici dell'avanzata in territorio cinese.
A ovest del Siam rimane l'India interamente occupata dai Giapponesi, ma senza truppe sul territorio e tagliata fuori, quindi non dovrebbero arrivare guai da lì. Alla peggio, c'è la possibilità di formare due linee ben difendibili



(al di sopra della linea rossa verticale ci sono delle province con infrastrutture troppo basse per transitare)

L'operazione avviene abbastanza facilmente: punto dritto ai punti vitali della nazione con uno sbarco mirato



Dopo pochi giorni il Siam si arrende, non mi ritrovo nemici nel settore, la zona è sotto il mio pieno controllo e posso anche procedere con la liberazione di Singapore a sud





Il generale Phaholphonphayuhasena lo inviterei volentieri a cena!

 

18) CAMPAGNA DI CINA - FASE 1: invasione da sud

Ho iniziato le manovre in Cina e c'è da divertirsi! I territori che sono prevalemente formati da montagne, giungla, foresta e collina, con vari fiumi, rendono le posizioni relativamente difendibili ma difficilmente attaccabili. I corazzati sono poco utili, e i problemi di rifornimenti, tra porti e infrastrutture basse sono dietro l'angolo.

Sto cercando di attuare il piano illustrato qualche post sopra, che ripubblico:



(fase 1)



(Fase 2: sbarco a Shanghai, unico altro porto della zona)



(fase 3: accerchiamento; fase 4: ripulitura)

24 aprile 1945: la liberazione (dell'Italia) è ancora molto lontana...nel frattempo inizia l'avanzata in Cina

Inizio le manovre quasi indisturbato avanzando verso nord dal Vietnam e dall'isolotto di Hainan. Questa avanzata dovrà avvenire velocemente per poter scegliere io su quale fronte assestarmi, dove cioè ho individuato delle province montuose, prima che arrivino in massa le truppe cinesi. Così, dò a ogni divisione la provincia di destinazione finale:



Rinforzo l'avanzata con uno sbarco a est, davanti all'isola di Taiwan, per occupare l'unico altro porto della zona, che sarà prezioso per i rifornimenti della zona:





Ora lo stretto di Taiwan è sotto il mio controllo, e guadagno un utile bonus:



Dal fronte koreano si staccano una valanga di divisioni nemiche per accorrere a sud...ci vorrà un po' di tempo. Altre divisioni iniziano ad affluire dalle regioni interne della Cina, ma le poche che arrivano durante l'avanzata vengono spazzate via







Sul lato est del fronte raggiungo le posizioni che ho individuato senza problemi, e creo la sacca perfetta per attirare le divisioni nemiche.
Sul lato ovest devo guadagnarmi con qualche fatica in più le province auspicate, con l'aiuto dell'aviazione.





Sono riuscite ad arrivare un certo numero di divisioni e sono costretto ad affrontarle frontalmente, per raggiungere le posizioni che voglio. Le battaglie in queste province proseguono con una certa durezza per un mese



Riesco a circondare e annientare 4 divisioni e a stabilire il fronte a ovest, anche se in alcuni punti un paio di province più indietro rispetto a ciò che avrei voluto: non riesco a conquistare la città di Changue, che aveva una preziosa base aerea, e a raggiungere il fiume in alcune zone.
la resistenza è stata forte e ormai si sono ammassate troppe truppe per avanzare.

15 luglio 1945: i due fronti nel sud della cina sono consolidati e stabili.

Nel frattempo...segnali di risveglio da parte dell'UK!



Probabilmente sollevata dalla pressione dei sottomarini, ha ritrovato un minimo di manovra, e in questo caso, sbarcando in Birmania e dirigendosi verso la riconquista dell'India, l'AI ha fatto esattamente ciò che aveva senso fare, ed è un'operazione che mi dà una piccola mano. Posso vedere ciò che succede in quel settore.

Nel prossimo post...ancora qualche risvolto di questa "fase 1"!