Sul fatto che Mussolini sia il principale responsabile penso tu abbia ragione. D'altronde era lui a prendersi volontariamente tante responsabilità anche su cose di cui non era competente. Nonostante ciò se leggi il resoconto della riunione nelle pagine prima, ti accorgerai di come al di sotto di Mussolini ci fosse un tappeto di generali incompetenti che, vuoi perchè non osava contraddire il capo o vuoi perchè erano incompetenti di natura, collaborava alla ridicola preparazione dell'impresa. La lettera ad Hitler post-datata, l'organizzazione ridicola per far scoppiare "l'incidente di frontiera" con la Grecia (Visconti Prasca: "Io mi sono procurato delle bombe francesi non si sa mai"), l'idea folle che la Grecia si sarebbe arresa al primo sparo (Visconti Prasca: "è un popolo codardo, che non ha voglia di combattere"), l'utilizzo sconsiderato di milizie albanesi, ma soprattutto la preparazione dell'attacco (Visconti Prasca: "le strade in Grecia sono buone, non sono tanto larghe ma almeno sono numerose", Mussolini: "Mi scusi, ma lei almeno le ha viste?" Visconti Prasca: "Si, talvolta ci sono passato in macchina." Diamine, se non è dilettantismo questo allora non so cosa lo sia e non lo è solo di Mussolini ma anche di tutte le teste vuote compiacenti che stavano con lui intorno al tavolo. Anche Hitler si impicciava troppo di questioni militari ma aveva anche uno stato maggiore dell'esercito e dei generali competenti che per buona parte della guerra si sono comportati ottimamente invece Mussolini aveva Roatta, Soddu e Visconti Prasca...
Su Visconti Prasca http://it.wikipedia.org/wiki/Sebastiano_Visconti_Prasca interessante notare il libro scritto da lui... segno che comunque un uomo banale non dovesse essere. Quoto completamente gli interventi precedenti sulle responsabilità... ma c'è comunque qualcosa che sfugge. Ora ammettiamo che questi signori fossero succubi incompetenti ed incapaci, ma al punto tale di pensare seriamente ad una guerra su quel fronte in quelle condizioni? Da rimanere immobili per ben 5 mesi dopo la dichiarazione di guerra? Manca quella visione d'insieme...magari informazioni sul comportamento militare e diplomatico dell'inghilterra? Un gran bel "trappolone" incartato alla bell'e meglio che attirò uomini che avevano un'indole avventuriera in un contesto che sembrava premiare tale visione (non fu forse un ahinoi felice gioco d'azzardo l'avventura della campagna di francia di hitler?) Tutto ciò anche in relazione al comportamento bellico successivo, in cui anche se inferiori anche se tremendamente in ritardo facemmo mooolto di più con mooolto meno
ma già il 15 di agosto, ormai era fin troppo chiaro che la Grecia sarebbe scesa in campo... Il fatto è che l'intelligence italiana non si sprecò minimamente a trovare responsabilità, ne a gettarle addosso agli inglesi, o direttamente agli stessi greci scatenando un casus belli micidiale, cosa estremamente semplice visto che chi produceva quel tipo di siluro ne vendeva anche agli stessi greci... Il fatto che mancasse una visione d'insieme, ma quando mai l'hanno avuta nell'asse una visione d'insieme ?? Reader era l'unico che vedesse strategicamente oltre il continentalismo, ma nessuno gli dava retta.
So che vado un pò fuori tema ma ho una domanda da porvi. Perchè si scelse la Grecia e non La Jugoslavia? Come preparazione militare le due nazioni erano abbastanza simili, ma invadendo la seconda non avremmo avuto tutti i problemi logistici come avvenne nella realtà. Casus belli poteva essere trovato facilmente anche solo nella Vittoria Mutilata, che fu un pilastro nella nascita del Fascismo. Il motivo di ordine strategico per cui i porti greci potevano ospitare la Royal Navy una volta che l'Egitto fosse caduto non regge a mio avviso. Anche Creta, una volta conquistata, non fu mai determinante.
Ne avremmo avuti il doppio di problemi logistici, in più la guerra poteva protrarsi per anni, in più la jugoslavia confinava direttamente con la Germania...
con la Grecia c'era del vecchio attrito dovuto all'uccisione di un generale Italiano negli anni 20,mentre la Jugoslavia era in trattativa per entrare nell'asse,senza colpo di stato sarebbe stata un alleata(anche se più dei Tedeschi che degli Italiani) guardate che bei generali comandavano,dopo che il Generale Geloso era stato sostituito a maggio 40 perchè trovava "ininmmaginabile"attaccare la Grecia con poche divisioni http://digilander.libero.it/lacorsainfinita/guerra2/personaggi/sodduubaldoeprasca.htm
Per l'esigenza E (invasione della jugoslavia) il regio esercito stimò la necessità di utilizzare 5 armate (720.000 uomini), 86.000 muli e 26.300 automezzi, credo che l'esercito Jugoslavo potesse contare su una trentina di divisioni ternarie e su varie centinaia di aerei, insomma non sarebbe stato uno scherzo senza l'aiuto degli altri alleati dell'asse, la Grecia venne reputata costare meno in quanto a impegno militare.