[What if] L' Italia a fianco degli alleati nella 2a Guerra Mondiale

Fin ora abbiamo parlato dell'italia negli imperi centrali nella prima guerra mondiale,abbiamo discusso su cosa sarebbe successo,io vorrei riproporre la stessa cosa,nella seconda gurra mondiale,l'Italia e il popolo italiano erano fortemente anti tedeschi,compresi i ministri,Mussolini e vittorio emanuele,l'entrata al fianco degli alleati non era poi così lontana dalla realtà,furono delle carte giocate male da ambe 2 i lati(italia e GB)a far peggiorare le relazioni,la guerra d'etiopia,il blocco di una parte dei convogli italiani nel maggio del 1940.ma se mettiamola così,alla fine del 1939 ci fossimo alleati con la Francia e la Gran Bretagna...che sarebbe successo?

 

Me lo domandavo oggi. Bisogna esaminare tutte le variabili possibili immaginabili per poter esaminare un possibile scenario. provo ad esaminare due di quelli che più mi solleticano.

Italia vincitrice della I guerra mondiale con gli alleati, la storia è proseguita normalmente fino alla guerra. risultato: Debacle totale. Sicuramente, la Germania avrebbe avuto la vita un pò più facile, non avrebbe dovuto risolvere i problemi dei fronti italiani, ma sarebbe stata comunque sconfitta. Alla vittoria tutto sarebbe ripreso come adesso, nè più nè meno.

Italia neutrale durante la I guerra mondiale. Imperi sconfitti. l'Italia, che non ha interrotto la sua crescita economica a causa della guerra, è uno dei paesi più ricchi del mondo. con una mossa simile a quella degli USA con la Russia per prendere l'Alaska acquista dall'Austria Veneto e Trentino prendendola per fame (insomma, l'aiuta a pagare i debiti). Il Duce non sale al potere senza i risultati della guerra. L'Italia democratica entra in guerra con gli alleati. L'esercito è uno dei più preparati del mondo. I generali non sono quelli fascisti (invidiosi l'uno dell'altro, e per la maggior parte poco capaci). Risultato: L'Italia resiste fino all'entrata in guerra degli USA. Il futuro ci sorride.

 

Dipende, se l'Italia fosse entrata negli alleati il 1° settembre del '39 forse avrebbe potuto risultare importante, obbligando i tedeschi perlomeno a lasciare delle truppe al confine, indebolendo l'offensiva in Polonia...
Se invece fosse entrata dopo la resa della Francia, probabilmente sarebbe stata rapidamente sconfitta anch'essa...

 

Anche se bisogna considerare che avremmo avuto le amiche alpi a difenderci(insieme alle nostre truppe)fino all'arrivo delle truppe alleate......

cioè sulle alpi non penso che i tedeschi avrebbero potuto usare i loro micidiali panzer!

 

Io penso proprio che avremo dato non poche noie ai tedeschi,le alpi erano fortificate con il vallo littorio,soldati,alpini,artiglieria pesante,ed in questo caso gli utilissimi carri L3,avrebbero dato scacco ai tedeschi,togliendo prezziosi uomini dal fronte francese....

 

Ne dubito, e sottolinerei il Fortemente ne dubito
Non andiamo troppo indietro, limitiamoci a pensare dopo la WWI, cmq inevitabile per il genere di potere e interessi che c'erano dietro [ riprendere territori nazionali]
Un'Italia con gli alleati presuppone nessun fascismo, quindi la marcia su roma fallisce.

L'esercito NON sarà uno dei piu' preparati del mondo, lo è stato durante i romani, mai piu'. Già senza la prima guerra mondiale non avremo avuto dei disastri per cui abbiamo imparato qualcosa, e non si sarebbe attuata l'idea di Dohuet [non ricordo mai come si scrive], e dato che non abbiamo nessuna esigenza bellica, non spendiamo soldi per ammodernarla.. Quindi peggio addirittura se non ci fosse stata la WWI
Poniamo che invece l'abbiamo avuta. E che non c'è uno stato fascista, e quindi filo-alleato. Noi italiani non abbiamo avuto un grande ammodernamento dell'esercito, pensa con i fascisti improntati sull'idea di guerra cosa siamo [non siamo] riusciti a fare, pensa senza.
Quindi non c'è neanche l'espansione coloniale in etiopia.
L'esercito è cmq impreparato, ma cmq siamo messi bene per quanto riguarda l'economia.

Riassumendo, in emtrambi i casi avremo cmq un esercito di merda, con generali che non si sono fatti le ossa, e hanno tutta la teoria in testa, poca pratica.
Ma siamo messi bene economicamente

Poniamo che inizi la WWII

diceva antoniosampapanza

Oltre al fatto che utilissimi i carri L3 non lo saranno mai, anche perchè quassù in montagna da me, non è proprio un territorio per carri.
Si combatte sulle alpi, su monti, ripidi, alpini.. dove ce lo porti un carro a mille e mille metri d'altezza? E se ce lo porti? che te ne fai? un bunker è molto meglio, almeno se lo attaccano, è fottutamente resistente.

Qualora la germania decida di attaccare anche noi, dopo la campagna di francia magari
Si potremo dargli noie, perchè cmq le nostre truppe alpine sono cazzute, e abbiamo una tradizione della WWI di guerra alpina [qualora l'avessimo combattuta, altrimenti cippa]

Però all'inizio della guerra i tedeschi hanno un'imponente forza aerea [rispetto alla nostra s'intende]
E il loro ombrello di bombardamento è proprio favorito a picchiare sulle nostre industrie al nord.



Avremo potuto resistere da soli? no.
Saremo stati spezzati, è una questione di tempo.

Se invece avessimo agito assieme a francia, belgio, olanda, inghilterra
Avremo potuto anche impantanare la germania


Ma non di piu', siamo realisti

 

visti i successi contro la francia ad inizio guerra i tedeschi ci :sadomaso: :arg:
appena dopo la francia..
oppure,non considerandoci una minaccia ci bombardavano per bene e se ne andavano tranquilli in russia lasciando un pò di divisioni sulle alpi per tenerci buoni

 

Credo sarebbe servito ad immobilizzare un po' di divisioni crucche sulle alpi. Peccato che i bombardieri tedeschi ci avrebbero smazzolato per bene, distruggendo tutte le nostre fabbriche del triangolo industriale. Tuttavia si aprono infinite possibilità, e chissà.

In ogni caso, credo l'unica per l'Italia fosse rimanere neutrale sia nella prima che nella seconda guerra mondiale; ci saremmo risparmiati migliaia di morti e due guerre assolutamente inutili cui non eravamo per nulla preparati.

 

Sarebbe da considerare se, in una situazione del genere, davvero la Germania avrebbe iniziato una guerra, intesa come guerra alla Cecoslovacchia, Polonia etc.. o non avrebbe invece investito interesse per una alleanza Sassone con l'Inghilterra... fantapolitica? Certo, ma con uno scenario del genere il Bolscevismo sarebbe stato l'unico vero nemico e il nazionalsocialismo forse poteva essere inteso come tappo... per cui opzione di spazio vitale diplomatico. La germania aveva ipotizzato in tal periodo una alleanza anglo sassone...

Penso quindi gli scenari sarebbero stati molto diversi (forse)

 

Non dimentichiamoci che il carro L3 era progettato per la montagna....essendo molto piccolo si sarebbe reso utile,cmq consideriamo anche il fatto di aiuti economici americani e inglesi,le nostre industrie avrebbero prodotto di più,questo vuol dire,più aerei più armi e più carri armarti,se l'Italia si fosse schierata fin da subito con gli alleati,e si fosse attestata dietro il vallo littorio,i tedeschi non sarebbero passati,linee di rifornimento più sicure,basi aeree a 2 passi,avremmo dato non poche noie....consideriamo poi che sarebbero arrivate anche le truppe nelle colonie,anche se gli Ascari sulle alpi non celi vedo bene....

 

La guerra alpina viene vinta da chi detiene le vette piu' alte, da dove può vedere meglio, bombardare con l'artiglieria meglio, senza che la gittata dell'artiglieria altrui possa raggiungerti.
E' fatta di gallerie che vengono scavate nella montagna per raggiungere le trincee nemiche [perchè di guerra di movimento, in montagna, dubito se ne potrà parlare] e d'inverno si parla di scalate e marce nella neve che t'arriva oltre il tuo bacino, con una pendenza notevole.

Non per niente al giorno d'oggi, quando si è capito un pò piu' di tattica e mezzi, non esistono carri adatti alla guerra alpina.

Che l'L3 sia stato pensato anche per la montagna, non vuol dire che avrebbe avuto questa sua grande utilità. Anzi, avrebbe ancora piu' pesato su una logistica difficilissima da gestire per quanto riguarda questo genere di guerra. Nella WWI c'erano funivie improvvisate, e gente che faceva su e giu' con i muli, perchè lassu' non potevano arrivarci i camion [ non c'erano ne le strade, ne la capacità fisica d'arrivarci] e a malapena bastava per sfamare e rifornire dei fanti, pensa a pezzi di ricambio per chessò.. solo 50 L3


Cmq, si, la neutralità sarebbe stata la scelta migliore, e in guerra saremo sopravvissuti soltanto grazie a uno sforzo congiunto degli alleati.
Cosa che non è successa fino al 42, e francia, belgio, norvegia, erano già caduti.
Dal 40 al 42 diciamo, la nostra industria non sarebbe riuscita a resistere per sostenere lo sforzo bellico e le esigenze della popolazione, probabilmente si sarebbe cercato una soluzione diplomatica, magari simile a qualcosa come vichy

 

L3 era progettato per la montagna, ma era inutile!
a cosa sarebbe servito?
male armato, senza torretta e poco protetto sarebbe stato disintegrato dai crucchi.
Le nostre industrie belliche ed energetiche (dighe con impianti idrolettrici) erano quasi tutte al nord, sotto le bombe tedesche.
Avremmo dovuto fare un'operazione simil sovietica trasferendo le fabbriche al sud e nelle isole.
I nostri alpini e fanti erano sicuramente truppe adatte alla difesa delle Alpi, ma i tedeschi avevano truppe valide per attaccare: Alpenjaeger e paracadutisti e soprattutto una grande superiorità aerea.
Il sudtirolo sarebbe potuto diventare area a rischio per la presenza di popolazione di lingua tedesca.
Gli ascari Amhara si sarebbero trovati abbstanza bene sulle nostre Alpi, a differenza di Libici e somali

 

Già, molto utile dover ruotare l'intero carro verso il nemico, dovendosi affidare a un terreno che non è pensato per favorire queste cose

 

Beh comunque non so se i Tedeschi sarebbero riusciti a sfondare in modo significativo. E a conti fatti perché farlo? Le Alpi potevano benissimo presidiarle anche loro, bombardare le industrie del Nord e fregarsene dell'Italia.

Bastavano una decina di divisioni (anche meno) nei valichi + vulnerabili delle Alpi e il fronte si immobilizzava.

A meno che non decidessero di passare dalla costa francese o slovena (dopo l'occupazione), e allora erano dolori.

Comunque forse ce l'avremmo fatta a resistere fino al 42, però di "apporto significativo alla guerra" non parliamone cheè meglio.

 

Credo anch'io che, nello scenario di una adesione dell'Italia agli alleati, i tedeschi non si sarebbero arrischiati nell'arrampicata delle alpi, ma avrebbero solo prediato il confine con abbastanza divisioni da togliere dalla testa di qualsiasi avventurista l'idea di una offensiva. Ovviamente, sarebbero andati giù pesantemente coi bombardamenti al nord, e chissà forse i danni sarebbero stati maggiori rispetto a quelli che abbiamo avuto dopo i bombardamenti alleati. D'altra parte ci sono mille variabili da considerare, Hitler avrebbe potuto rimandare la folle impresa russa e decidere di sfondare al sud, chissà. Tuttavia, se fossimo entrati in guerra non immediatamente, ma in seguito, coi crucchi immersi nel fango russo, avremmo potuto procurare non pochi danni al Reich (ovviamente con l'appoggio delle divisioni inglesi giunte dalle colonie), e magari oggi l'Italia sarebbe una delle più importanti potenze vincitrici della seconda guerra mondiale.

 

e chissà.............sbarco in massa di fallashmirgaeger crucchi nella pianura padana?attacco preventivo alla yugoslavia e panzer che gironzolano per la lombardia?
oppure...............sfondamento degli alpini che arrivano a monaco togliendo le basi aeree da cui i tedeschi ci bombardano?passaggio dalla neutrale svizzera?

ne sarebbero successe di cose....che avrebbero provocato ancora + morti italiani poichè essendo nostri nemici fin dall'inizio la nostra popolazione sarebbe stata vittima di eccidi simili a quello di marzabotto

 

già.... sicuramente l'italia rimanendo neutrale avrebbe sicuramente guadagnato un vantaggio industriale notevole (almeno nel breve periodo)... Non scordiamoci ke durante l'inizi della seconda guerra mondiale, quando ancora l'italia era neutrale, i piroscafi nostrani partivano carichi di merci e tornavano vuoti...
E forse non avremmo neanke perso l'albania, la libia e l'eritrea... (non ke fossero ricchissime, ma...)

 

Io vedrei più questo scenario... visto che abbiamo vinto la prima guerra mondiale (supponendolo di averlo fatto). Noi rimaniamo fermi fino a quando gli Usa entrano in guerra perchè ci ricordiamo molto bene che gli Usa quando si muovono danno una grossa mano (vedi il Piave)... poichè l'impreparazione dell'esercito italiano era nota anche a Mussolini... ma forse aspettare così a lungo avrebbe causato un improvvisa discesa a sud della potenza crucca e in quel caso.. si le amiche alpi avrebbero aiutato... ma con un esercito ben "rodato" dalle campagne di francia e polonia.. la vedo dura a resistere... Magari.. attaccare quando la Germania si trovava impantanata in Russia sarebbe stata una buona strategia da seguire... ma ce le vedete le truppe italiane a Monaco o a Berlino? io proprio no..

Ma starsene buoni buoni a casa nostra?? no??

 

neutrali sarebbe meglio...

Ah secondo voi hitler sarebbe sceso in Italia o ne avrebbe rispettato la neutralità?