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DISTANT WORLDS The New Order (AAR)

Discussione in 'Strategici - Generale' iniziata da Ender, 27 Marzo 2016.

  1. Ender

    Ender

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    #56
    Anni 2172-2173 (Anni 19-20 A.G.C.)

    La rinascita dei pirati
    Nessuno pensava di certo che gestire una repubblica galattica composta da 19 pianeti abitati, sparsi in 24 sistemi stellari diversi, con cittadini appartenenti a 5 razze diverse, fosse una passeggiata.
    Tuttavia, poter godere di soli 3 anni di relativa calma e tranquillità prima dell'ennesima crisi mette a dura prova i cittadini e le istituzioni repubblicane.
    Conclusa la guerra, infatti, si ripropone in maniera sempre più pressante il tema dei raid pirata che si concentrano soprattutto nelle aree a nord, ossia in danno dei pianeti Vandos, Anzat, Wukkar 2, Tandankin 1 e persino Cardooine 2.
    Gli attacchi si fanno sempre più frequenti e vengono portati a compimenti da flotte sempre più agguerrite. Addirittura alcuni rapporti fanno riferimento a navi di tipo Destroyer usate dalle bande di fuorilegge.
    Le richieste di fornire un'adeguata protezione giungono quotidianamente al Senato, il quale, con una mossa dettata più dalla disperazione che da un'attenta pianificazione, dispone l'invio dell'ultima Cruiser di classe Centurion realizzata nei cantieri astronavali della Repubblica, la Death of Coruscant, ordinando di fare rotta verso il sistema di Vandos, primo avamposto nella lotta ai pirati.
    Tale decisione, tuttavia, non fornisce alcun risultato apprezzabile, ma anzi, pochi giorni dopo, una flotta pirata effettua un raid sul pianeta di Cardooine 2, distruggendone lo spazioporto.

    E' la goccia che fa traboccare un vaso ormai colmo di rabbia e frustrazione. Il Senato approva in tutta fretta la realizzazione di una flotta avente come unico ed immediato scopo quello di individuare e distruggere le basi dei pirati interstellari.
    Nel frattempo, la Death of Coruscant riesce ad abbordare ed impadronirsi di una fregata pirata, che viene inviata su Tandankin 1 per eseguire le necessarie riparazioni, oltre che un'attenta analisi del computer di bordo con la speranza di scovare le coordinate della base di provenienza...
    2016-10-04_225409.jpg
    Evidenziati in rosso gli obiettivi più frequenti dei raid pirata.
     
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    Ultima modifica: 24 Ottobre 2016
  2. Prostetnico

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    Che FP hanno le navi pirata rispetto le tue?
     
  3. Ender

    Ender

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    Fino ad ora ho incontrato fregate con 70-75 di FP e destroyer da 90 FP
     
  4. Prostetnico

    Prostetnico

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    A me capita non di rado che una partita (vanilla, no mod) venga sconvolta dall'apparire di pirati devastanti, in grado di obliterare interi settori :blackeye:...
     
  5. Ender

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    Speriamo non succeda anche a me! Per ora la loro potenza non mi preoccupa molto, quanto piuttosto il fatto che effettuano continui attacchi "mordi e fuggi", senza concedermi il tempo di intervenire.
     
  6. Prostetnico

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    Che è esattamente quello che dovrebbero fare: nella partita in corso ho dovuto impegnare 3 flottiglie veloci per avere ragione dello squadrone più prericoloso e la cosa è stata possibile solo dopo aver sviluppato sensori e sottosistemi di rilevamento che permettessero un pattugliamento con range adeguato, altrimenti i tentativi d'intercettazione fallivano miseramente
     
  7. Ender

    Ender

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    Potresti dirmi come sono composte le tue flottiglie veloci?
     
  8. Prostetnico

    Prostetnico

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    Ho cominciato con 3 flottiglie da 2 destroyer e 6 frigate ciascuna (di solito uso lo "schema Sierpinsky": ogni unità di classe n è scortata da 3 unità di classe n-1, con le dovute variazioni sul tema), ma l'importante è che, a prescindere dal livello tecnologico che hai, siano veloci e dotate di sensori a lungo raggio per inseguire e ingaggaiare il nemico; devi averne almeno 3 in zona, il primo attacco non lo intercetti di sicuro a meno di una botta di fortuna galattica, ma seguilo avvicinando in
    zona le flottiglie, una volta terminato stima la direzione del gruppo attaccante: o mirano ad un altro sistema da spolpare o, se sono a corto di carburante, ad una base per rifornirsi. Devi riuscire ad anticiparli, ingaggiandoli cercando di protrarre l'ingaggio il più a lungo possibile così che le altre flottiglie che pattugliano la zona abbiano il tempo di unirsi allo scontro (non esito a far mini ritirate all'interno dello stesso sistema per poi tornare a colpire).
    Nella partita ho avuto due gruppi rognosi che agivano in due aree diverse

    dw_r1.jpg

    Li ho rincorsi per un bel po', molto d'aiuto è l'inibitore di balzo che rallenta o impedisce la fuga degli aversari... Purtroppo non ho save delle fasi intermedie: qui sotto le fasi finali dell'assalto che ha decretato la fine di una fazione pirata: a son d'inseguire si dovrebbe finire con lo scoprire dov'è la base pirata principale, quindi allestire una bella flotta (carrier) e assaltare il sistema (qui le flotte sono 2, una è di un fedele alleato)

    2016-10-07_233018.jpg
     
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  9. Ender

    Ender

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    #57
    Anni 2174-2176 (Anni 21-23 A.G.C.)

    Una nuova guida
    L'analisi del computer di bordo della fregata pirata si rileva, purtroppo, infruttuosa. I tecnici informatici non riescono a rinvenire alcuna traccia che possa far risalire alle coordinate della base operativa dei pirati.
    Intanto, i raid continuano incessantemente, ed ormai il problema dei pirati costituisce il nodo focale delle discussioni che si tengono in sede al Senato Galattico.
    La delicatezza della questione è evidente. Il prestigio politico della Repubblica è messo in crisi dall'incapacità della Flotta di risolvere tale questione, e forte è la paura che la Repubblica possa apparire agli occhi dei suoi nemici fragile e dilaniata da dissidi interni.
    Il punto più basso di questa crisi viene forse raggiunto a seguito della distruzione della flotta del sistema di Anzat, forte di 2 fregate e 3 corvette, ad opera di una flottiglia pirata di modeste entità.
    All'indomani della notizia viene fissata una riunione di emergenza del Senato Galattico. Il consesso rimane riunito per diverse ore, ed alla fine della velenosa discussione vengono approvate due delibere: in primo luogo viene ordinata l'accelerazione dei lavori tesi alla creazione di una flotta esclusivamente deputata alla lotta ai pirati galattici. In secondo luogo vengono azzerate le nomine all'interno dell'Alto Comando Navale con effetto immediato con la speranza di portare una ventata di freschezza al suo interno, in modo tale da riuscire ad elaborare nuove strategie difensive.
    Poco dopo la metà dell'anno 2174, in piena crisi, viene nominato il nuovo Cancelliere della Repubblica Galattica, individuato nella persona del Senatore Signet Mezzileen.
    Esponente del partito FfF (Fight for Freedom) ed accanito sostenitore della necessità di riformare, a partire dalle fondamenta, la Flotta della Repubblica, il neo-eletto Cancelliere, ottiene dal Senato la nomina a Ministro della Difesa del fedelissimo Ammiraglio Raskin, al quale affida il compito di avviare una commissione avente il compito di elaborare nuove strategie e tattiche, oltre alla individuazione di tutto ciò che è necessario al fine di rendere completamente operativa la macchina da guerra della Repubblica.
    All'inizio del 2175 viene completata la Delta Squadron, ed inviata immediatamente nei territori a nord, cioè quelli maggiormente colpiti dagli attacchi pirata, giusto in tempo per rispondere ad una richiesta di aiuto proveniente dal pianeta oceanico Glee Anselm, oggetto di un blocco da parte di preponderanti forze pirata, che proprio grazie all'intervento della Delta Squadron sono costrette ad abbandonare in tutta fretta il sistema stellare.
    Seguono due anni di incessanti combattimenti che, però, non portano mai ad una vittoria definitiva. La tattica del mordi e fuggi usata dalle navi pirata è ben collaudata e risulta del tutto vincente rispetto alla lentezza di reazione delle forze repubblicane.
    Per questo motivo l'Ammiraglio Raskin propone un nuovo piano d'azione: da un lato è necessario ammodernare le navi in modo da renderle il più veloci possibili e dotarle di sensori a lungo raggio, e dall'altro realizzare progressivamente stazioni difensive in grado di tenere impegnate le navi pirata in attesa che la flotta repubblicana giunga sull'obiettivo.
    Anche grazie al pieno appoggio del Cancelliere Mezzileen, la proposta viene approvata dal Senato, autorizzando l'Ammiraglio Raskin a procedere in tal senso.
     
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    Ultima modifica: 8 Ottobre 2016
  10. Prostetnico

    Prostetnico

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    Ugh! :wideyed: Vuoi velatamente far capire che i tuoi spazioporti e relativi pianeti sono sprovvisti si basi difensive? La presenza di basi difensive la davo per scontata... ti è andata fin troppo bene allora!
    ;)
     
  11. Ender

    Ender

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    In realtà si...quei pianeti sono stati tra gli ultimi ad essere colonizzati e la mancanza di risorse non mi ha consentito di realizzare subito le stazioni difensive...ma rimedieremo presto!:sneaky:
     
  12. StarUGO

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    Scusate,ma la composizione media di una flotta pirata che opera un raid ,qual'e'?
    Perche' @Prostetnico gli da la caccia con tre flottiglie veloci ,ognuna delle quali e' ben piu' potente di quella di @Ender che doveva difendere un un'intero sistema,o almeno cosi' ho capito.
     
  13. Ender

    Ender

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    Nella mia partita generalmente usano flotte composte da 3-4 fregate e 1 destroyer, oppure solo 4 escorts. Inoltre, negli ultimi attacchi, con mia enorme sorpresa ho incontrato fregate con FP di 120....:confused:
     
  14. Prostetnico

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    FP a 120 su fregate, facile che i destroyer arrivino a 180...

    Clama calma, la fai facile tu ;)... la faccenda riassunta in poche righe (anche per non togliere troppa sorpresa a Ender) è durata per più di terzo di partita (ossia qualche lustro, che non è mica terminata). La composizione delle flotte corsare scala esattamente come quelle dei giocatori: iniziano con una manciata di unità ma finiscono con signore flotte; grande sospresa quando ho scoperto il loro spazioporto principale di dimensione Huge e difeso meglio dei miei. I pirati una volta apparsi li rincorrevo inutilmente, facendomi anche discretamente del male, poi ho cominciato lentamente a stringere il cerchio cominciando con tre flottilgie e notando i primi risultati, le flottiglie sono state man mano aumentate e potenziate più in tecnologia che in numero di unità, ristabilendo lentamente la situazione... ma la questione si risolve davvero solo eliminando le basi di partenza degli agressori, primo perchè pattugliare di continuo tiene impegnate forze che probabilmente starebbero meglio altrove, secondo quelle basi continuano a sfornare vascelli che non sono ne timidi ne facili; quindi stabilizzata la situazione vanno allestite signore flotte (personalmente nucleo di 3/5/7 carrier) con tanto di trasporti d'assalto al seguito (i pirati oltre a basi possono colonizzare pianeti) e una volta scovate le basi (altro capitolo) dare battaglia.

    DW credo resti uno dei pochi giochi nel quale l'IA dell'avversario da del filo da torcere al giocatore in maniera accettabile, senza dare l'impressione di barare spudoratamente.
     
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    Ultima modifica: 9 Ottobre 2016
  15. Ender

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    #58
    Anni 2177-2179 (Anni 24-26 A.G.C.)

    Cambio di rotta
    La nuova strategia di difesa elaborata dell'Ammiraglio Raskin per contrastare i crescenti attacchi pirata pare dare i suoi primi frutti.
    Le flotte di sistema di Anzat e Vandos, unitamente alla Delta Squadron riescono a rintuzzare efficacemente i raid pirata, infliggendo ai nemici gravi perdite.
    Parallelamente vengono portate a compimento quasi tutte le stazioni orbitali difensive sui pianeti Anilea, Anzat 3, Tandankin 1 e Wukkar 2.
    La momentanea assenza dei pirati consente così di realizzare anche diverse stazioni minerarie nei sistemi situati nell'aera a nord della Repubblica, con evidenti benefici per il commercio e, soprattutto, per il bilancio statale.
    A migliorare ulteriormente la situazione arriva l'annuncio della sigla di un'alleanza difensiva con il Clan degli Hutt.
    2016-10-08_172543.jpg
    L'impatto sul commercio è evidente, in quanto porta in breve tempo ad un considerevole aumento degli introiti derivanti dagli scambi commerciali con gli Hutt.
    Dal punto di vista politico e strategico, invece, il patto appena siglato rafforza un'intesa già presente da molti anni tra le due fazioni, con l'impegno di prestare soccorso all'alleato nel caso in cui questi venga attaccato da forze ostili.
    Evidente è il riferimento all'impero di Tion, il quale, tuttavia, appare sempre più in difficoltà ed in fase recessiva. Il conflitto prolungato, ed ancora in corso con gli Hutt, sembra averne fiaccato l'economia e la spinta espansionistica è venuta definitivamente meno, in favore di una politica maggiormente difensiva e volta al consolidamento delle posizioni occupate.
    Seppure formalmente in pace, la Repubblica Galattica non esita a compiere continue operazioni di intelligence e di sabotaggio nei confronti di Tion, ottenendo buoni risultati, ma non sempre...
    2016-10-08_192003.jpg
    La cattura di un agente repubblicano intento ad incitare la ribellione in uno dei pianeti controllati da Tion porta ad una veemente protesta diplomatica che culmina con l'invio di un avvertimento che potrebbe portare alla riapertura del conflitto. Tuttavia Tion è cosciente dell'impossibilità di affrontare nuovamente una guerra su due fronti, oltretutto ora che la Repubblica è dotata di una temibile flotta.
    Di conseguenza, nessuna azione ritorsiva viene intrapresa durante il seguente anno, il 2179, il quale, invece, è segnato dal ritorno di una vecchio conoscenza.
    2016-10-09_000048.jpg
    Una flotta pirata costituita da almeno 10 fregate con una potenza di fuoco spropositata giunge nel sistema di Vandos e compie una serie di attacchi mirati ad occupare o depredare le stazioni minerarie della Repubblica.
    La flotta di sistema, costituita da 1 fregata e 4 corvette, pone in essere una difesa disperata lamentando gravissime perdite, ma che consente l'intervento della meglio equipaggiata Delta Squadron.
    2016-10-09_000252.jpg
    L'apparizione delle nuove potenti fregate di classe Legacy, realizzate appositamente per contrastare i pirati, e della Cruiser Death of Coruscant crea scompiglio tra le file nemiche. Chi può scappa precipitosamente dal teatro dello scontro, mentre la maggioranza delle navi pirata viene impegnata in una sanguinosa battaglia che si conclude con la loro completa distruzione. Danni risibili vengono lamentati dalla Delta Squadron.
    2016-10-09_000416.jpg
    Rimane tuttavia la consapevolezza di condurre nei confronti dei pirati una battaglia difensiva, volta unicamente a limitarne le scorrerie, quando, invece, occorrerebbe colpirli al cuore, cioè alle basi di provenienza, le quali, tuttavia, rimangono ancora ignote.
    Sul finire dell'anno 2179 viene annunciato che la "Rendili StarDrive" ha ultimato la progettazione di una nuova Destroyer, classe Terminus. Dotata degli ultimi armamenti e dispositivi sviluppati dai centri di ricerca andrà a sostituire le vecchie Destroyer di classe Hammerhead.
    Le specifiche tecniche parlano di un'astronave dotata di 8 turbolaser, 2 cannoni a ioni, 2 postazioni difensive laser ed una postazione di missili concussion, per un totale di FP pari a 126. Può trasportare fino a 6 caccia stellari ed è dotata, tra l'altro, delle nuove armature resistenti ai proiettili a ioni.
     
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    Ultima modifica: 11 Ottobre 2016
  16. StarUGO

    StarUGO

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    Probabilmente me lo sono perso ma FP = Fighting Power o qualcosa di simile?
     
  17. Ender

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    Fire power
     
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  18. Ender

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    #59
    Anni 2180-2182 (Anni 27-29 A.G.C.)

    La liberazione di Kashyyyk
    La guerra ai pirati è in pieno svolgimento e assorbe quasi completamente l'attenzione del Senato...quasi. Le operazioni di sabotaggio e spionaggio in danno dell'impero di Tion, infatti, continuano senza sosta, a dispetto delle proteste minacciose dei tionesi, e cominciano a dare i loro frutti.
    Nell'anno 2181, tuttavia, si presenta un'occasione estremamente ghiotta. Un messaggio viene fatto filtrare da Kashyyyk attraverso un agente repubblicano: la popolazione degli Wookiee è arrivata al limite della sopportazione e vuole ribellarsi alla tirannia e alla schiavitù perpetrate dall'impero di Tion. Da decenni, infatti, vengono sfruttati nelle fabbriche tionesi e deportati in massa negli avamposti che necessitano di manodopera. In cambio dell'aiuto della Repubblica, i capi dei Clan Wookiee sono pronti ad offrire il loro appoggio incondizionato e l'adesione alla Repubblica Galattica.
    La richiesta di soccorso viene presentata direttamente al Cancelliere Mezzileen, il quale convoca immediatamente l'Ammiraglio Raskin al quale chiede di elaborare nel minor tempo possibile i piani d'attacco.
    Il giorno seguente si presente dinanzi al Senato e pronuncia un discorso che rimarrà nella storia. Dopo aver rivelato di aver ricevuto una richiesta di aiuto da parte della popolazione di uno dei pianeti controllati da Tion, senza specificare quale per non compromettere la sicurezza degli insorti, esorta i senatori a ricordare i principi di eguaglianza e libertà posti a fondamento della Repubblica, quei principi che sono posti in pericolo dall'esistenza stessa di Tion, che con la sua politica aggressiva e dominatrice ha già sottomesso milioni di esseri viventi.
    Lo scontro tra le due visioni della galassia, repubblicana e tionese, è inevitabile e non può che concludersi con l'annientamento di una di esse.
    Il discorso pronunciato dal Cancelliere Mezzileen è accolto dalla platea con enorme entusiasmo.
    La guerra totale a Tion è iniziata.
    2016-10-16_170250.jpg
    Il piano dell'Ammiraglio Raskin è semplice quanto solido. La 1° e 3° Flotta convergono sul sistema di Kashyyyk per distruggere le stazioni difensive ed appoggiare la popolazione insorta. La 2° Flotta ed il contingente di invasione, invece, hanno come obiettivi i sistemi di Halpat e Eeyyon, scarsamente difesi, ma la cui occupazione è necessaria per il proguimento della campagna.
    2016-10-16_171210.jpg
    Una volta giunte nel sistema di Kashyyyk, la 1° e 3° Flotta possono constatare che le operazioni di sabotaggio repubblicano hanno avuto pieno successo. Infatti, una delle stazioni orbitali difensive e lo spazioporto planetario sono state completamente distrutte, spianando così la strade alle forze repubblicane che riescono facilmente a mettere fuori combattimento l'unica postazione difensiva rimanente.
    2016-10-16_171537.jpg
    Ne consegue che il pianeta Kashyyyk viene sottoposto ad un rigoroso blocco e la ribellione degli Wookiee porta all'annientamento della guarnigione presente sul pianeta.
    Nessuna sortita viene effettuata dal nemico, il quale pare essere stato preso completamente di sorpresa dalla incursione lampo delle forze repubblicane.
    La situazione sull'altro fronte è altrettanto positiva dato che anche qui l'unica stazione orbitale difensiva nel sistema di Halpat viene distrutta dalla 2° flotta, lasciando sgombro il campo alle forze di invasione che possono così sbarcare sul pianeta Halpat 14.
    2016-10-16_172448.jpg
    La superiorità numerica delle forze repubblicane è evidente, ma la guarnigione tionese vende cara la pelle, costringendo le truppe attaccanti a estenuanti combattimenti.
    Ciò nonostante il pianeta cade in mani repubblicane nel maggio del 2182.
    2016-10-16_173757.jpg
    Il passo successivo consiste nell'occupazione del vicino sistema di Eeyyon.
    Anche in questo caso la 2° flotta deve affrontare un'unica stazione difensiva che viene ben presto messa a tacere. A differenza però di Halpat 14, dove le truppe tionesi avevano dato prova di una tenace resistenza, il pianeta Eeyyon 3 cade facilmente a causa della resa della sua guarnigione.
    2016-10-16_174738.jpg
    La vittoria delle forze repubblicane è assoluta. In circa 1 anno vengono occupati 3 sistemi stellari tra cui quello di Kashyyyk, molto importante sia dal punto di vista economico che da quello strategico. La sua posizione, infatti, consente per la prima volta in assoluto di minacciare al cuore l'impero di Tion, e di portare la guerra all'interno dei suoi sistemi principali.
    La situazione appare ben chiara anche al nemico, il quale, infatti, di lì a poco propone di cessare le ostilità mantenendo le posizioni attuali. La Repubblica, dal canto suo, chiede a Tion di accettare una serie di condizioni volte all'annientamento della sua potenza militare, e l'asservimento al volere del Senato sotto forma di stato fantoccio. Tali condizioni sono ritenute un insulto dagli ambasciatori tionesi che abbandonano immediatamente le trattative sdegnati.
    A seguito di ciò il neo eletto Cancelliere Eixes Valorum pronuncia un discorso trasmesso in olovisione su tutti i pianeti repubblicani in cui esorta la popolazione a proseguire la lotta in nome della libertà e della democrazia contro l'oppressione di Tion.
    La guerra è solo agli inizi...
     
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    Ultima modifica: 19 Ottobre 2016
  19. Ender

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    #60
    Anni 2183-2185 (Anni 30-32 A.G.C.)

    Piani di attacco
    Nei due anni successivi si assiste ad una tregua, caratterizzata dalla sospensione delle operazioni militari. Infatti, il rapido avanzamento del fronte a seguito dell'ottima riuscita del piano dell'Ammiraglio Raskin ha sorpreso anche le stesse alte sfere delle forze armate repubblicane, determinando la necessità di tirare il fiato per scegliere accuratamente le successive mosse nello scacchiere tattico.
    La pausa viene anche utilizzata per ammodernare le 3 flotte che hanno condotto la prima fase della campagna che vengono così dotate delle nuove fregate classe Legacy. Inoltre viene costituita la 4° flotta a cui viene attribuito il ruolo di riserva strategica, nonchè di difesa da possibili contrattacchi delle forze di Tion.
    Anche il nemico si astiene da qualsiasi offensiva o anche solo piccola scaramuccia, dedicandosi unicamente a rafforzare le difese ed accelerare la costruzioni di nuove astronavi.
    Sul finire del 2184 l'Alto Comando Navale elabora la fase 2 della campagna contro Tion.

    2016-10-19_192236.jpg
    La 2° e 3° Flotta si dirigeranno, insieme alla forza d'invasione, nel sistema di Yavin con il compito di occupare le 3 lune orbitanti intorno al gigante gassoso Yavin occupate dal nemico, ove si prevede una certa resistenza da parte di forze astronavali di Tion.
    Una volta concluso con successo questo attacco, il medesimo contingente farà rotta per il vicino sistema di Faz al fine di occupare il pianeta che ospita una colonia tionese.
    Parallelamente, la 1° Flotta avrà il compito di attaccare il sistema di Felucia, attirando eventuali controffensive nemiche in quest'area.
    La 4° Flotta, invece, verrà dispiegata nel sistema di Kashyyyk pronta ad intervenire in caso di necessità.
    Come avvenuto nella prima fase, si conta molto sui benefici derivanti da un attacco sferrato lungo due direttrici, con l'evidente volontà di costringere il nemico a suddividere le proprie forze per difendersi dagli attacchi repubblicani.
    A rallentare l'avvio della campagna ci si mette anche la prematura scomparsa del Cancelliere Valorum, il quale viene sostituito nell'aprile del 2185 dal Cancelliere Thoris Darus. Questi conferma a capo del Ministero della Difesa l'Ammiraglio Raskin, riconoscendo l'ottimo lavoro sino a quel momento svolto ed autorizza l'avvio della seconda fase della campagna contro l'impero di Tion.
    ...to be continued..

     
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  20. Ender

    Ender

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    #61
    Anni 2185-2186 (Anni 32-33 A.G.C.)

    "Nessun piano sopravvive al contatto con il nemico"
    A seguito dell'autorizzazione del Cancelliere, vengono impartiti gli ordini ai comandanti delle navi che compongono le 5 flotte interessate dalla campagna militare.
    Si avverte un certo ottimismo a bordo delle astronavi sia da parte degli ufficiali che dei sottoposti, in gran parte dovuto all'eccellente lavoro svolto
    durante la fase precedente, ove la sorpresa e la rapidità dell'attacco hanno indotto Tion a ritirarsi precipitosamente.
    Tuttavia non manca chi ora si attende una reazione del tutto diversa da parte del nemico. La repentina avanzata della Repubblica, infatti, l'ha portata a ridosso dei sistemi nevralgici del nemico, oltre che a poca distanza dal sistema Desev ove è situata la capitale.
    Di conseguenza è lecito aspettarsi una strenua difesa, se non peggio...
    Nonostante ciò, la fase iniziale dell'attacco si svolge senza intoppi e la 2° e 3° Flotta giungono quasi simultaneamente nel sistema di Yavin. Gli scanner rilevano che solo una delle tre lune orbitanti intorno all'omonimo gigante gassoso
    è difesa da una stazione orbitante. Tuttavia vi è anche uno spazioporto di medie dimensioni pesantemente armato.
    Di conseguenza le due flotte repubblicane concentrano tutta la loro potenza di fuoco contro quest'ultimo obiettivo.
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    La battaglia che ne consegue è estremamente cruenta e causa la perdita di 3 Cruiser e altre navi d'appoggio.
    Il loro sacrificio, tuttavia, non è vano perchè, seppure con enormi difficoltà, si riesce a distruggere sia lo spazioporto che la stazione difensiva, lasciando così il campo libero alle forze di invasione che sbarcano rapidamente sulle lune continentali occupate dal nemico.
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    Contemporaneamente, nel sistema di Felucia, la 1° Flotta si trova a dover affrontare uno sparuto gruppo di navi nemiche ed una stazione difensiva.
    Anche in questo caso la vittoria viene conquistata a caro prezzo poichè viene lamentata la perdita di tutte e tre le Cruiser di cui era dotata la flotta.
    A questo punto, però dai servizi segreti giunge una notizia che gela l'alto comando navale: un agente ottiene la posizione di tutte le navi militari di Tion, e incrociando i dati si scopre che almeno 2 flotte sono dirette nell'area intorno al sistema di Felucia.
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    In particolare parrebbero dirette verso una nebulosa ove ha sede una stazione di rifornimento.
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    La scoperta induce l'Alto Comando navale a modificare i propri piani. Viene ordinato alla 4° Flotta di dirigersi immediatamente nel sistema di Felucia per aiutare la 1° Flotta a mantenere la posizione.
    Sull'altro versante del fronte la forza d'invasione completa la conquista delle tre lune continentali di Yavin e, preceduta dalla 3° Flotta, fa rotta per il sistema di Felucia, con l'obiettivo di occupare il pianeta che da il nome all'intero sistema stellare e tagliare fuori, così, la flotta nemica.
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    Viene pertanto deciso di accantonare la conquista del sistema di Faz, almeno per il momento, e dedicarsi, invece, alla individuazione e distruzione del grosso della flotta nemica.
    Notizia inattesa quanto benvenuta è quella che segnala l'invio da parte degli Hutt della loro 5° Flotta nel sistema di Felucia in vista di un possibile scontro con il grosso della flotta tionese.

    Il 2186 si chiude quindi con un ulteriore vittoria delle forze repubblicane, sebbene meno brillante delle precedenti. Piccoli passi, li definisce il Cancelliere Darus, verso l'obiettivo finale, ossia la sconfitta definitiva del virus che affligge la galassia: Tion.
     
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