Siete pronti per la zuppa di pietre? Dungeon Crawl Stone Soup, il Roguelike

Meglio aumentare le riserve di mana.

 

Seguendo il suggerimento di Zenthari, il nostro Grifflegrin si compra il suo bell’anello del potere magico e, quando se lo infila al dito, nuove riserve magiche investono il suo corpo.
Ora lo spriggan è pronto per discendere le scale che lo condurranno al decimo livello del labirinto.
Quivi giunto, trova un altro negozio, questa volta un’armeria, non particolarmente interessante per i suoi scopi.



Yak, enormi bestioni temuti anche dai più valorosi guerrieri. In DCSS sono causa di molte morti fra i personaggi di medio livello. Ma c’è qualcosa, mi domando, che riesca a resistere alle letali nubi pestilenziali di Grifflegrin? La mandria di grossi mammiferi piomba nel caos più totale e lo gnomo inizia il suo balletto di morte, al termine del quale degli yak non rimangono che immote e sanguinolente carcasse pelose. Nemmeno uno sciame di api assassine nulla possono contro la furia di Grifflegrin, divenuto sempre più spavaldo nel suo incedere, quasi come se fosse il padrone del labirinto.



L’uccisione di un mocassino (serpente) d’acqua attira le attenzioni di un ippogrifo, essere leggendario che unisce i tratti di un cavallo con quelli un’aquila. Nient’altro che un semplice fastidio per lo spriggan maestro di veleni. Ma quando un quasit, un parente maggiore degli imp cremisi, lo segue su per le scale dell’undecimo livello, le cose iniziano a farsi serie. Fortunatamente, con una scarica paralizzante, il quasit piomba in un sonno profondo, e Grifflegrin lo uccide con una pugnalata al cuore.



Sembra che anche Slimer abbia adibito il dungeon a sua dimora personale. Dalla descrizione, il mostro risulta resistente al veleno e agli incantesimi ostili, ma non riesce comunque a “smerdare” Grifflegrin. Una delle abilità del fantasma affamato è quella di far patire la fame anche alle sue vittime, ma le scorte di cibo dello gnomo sono ben pingui, per cui il vecchio Griffly si sazia subito mangiandosi una succosa mela rossa.
Termina così anche l’esplorazione di questo livello, ma il prossimo è ricco di sorprese, stando alle varie sbirciate che Griflegrin gli ha dato. Ci vediamo alla prossima.

 

Ennesimo doppio post. Imparerò mai a usare il forum?

 

Domanda veloce: ci sono razze che non devono o comunque non hanno bisogno di mangiare?

 

Sì le mummie, non hanno assolutamente bisogno di cibarsi, mentre gli altri non morti (ghoul e vampiri) mangiano ma non nel senso proprio del termine (i primi si nutrono di carogne per curarsi, i secondi succhiano sangue ma non sono obbligati a farlo).

 

Ah, ecco. Mi stavo preoccupando perchè la mia mummia Mummy non aveva mai bisogno di mangiare.

 

Ecco cosa ci riserva l’undecimo livello: una improbabile selva di giganteschi funghi ed enormi piante sotterranee. L’ombra che scivola tra la vegetazione non dovrebbe rivelarsi un reale pericolo ma, alcuni istanti dopo, ecco come evolve la situazione:



Stretto tra due fuochi e indebolito dal gelido tocco dell’ombra, Grifflegrin si lascia cogliere da un’intensa ondata di panico. Ma, grazie a Vehumet, dopo una cruenta e frenetica battaglia, intorno allo spriggan non giacciono che immote e deformi carcasse.



Dopo aver eliminato un imp cremisi, Grifflegrin cerca di riprendersi dal colpo debilitante dell’ombra, quand’ecco sopraggiungere, a passi pesanti, un gigante delle colline armato di clava. Il grosso essere puzzolente annusa l’aria in direzione dello gnomo e si lecca le labbra con famelica bramosia. Ma, dopo aver ucciso uno sciame di api assassine, uno scarafaggio golia, svariati altri insetti e un unico davvero ostico di nome Harold Grifflegrin, stremato, sanguinante, ferito e a corto di pozioni, si ritira sul livello superiore del dungeon per recuperare le forze.
Ridiscese le scale, lo spriggan intuisce il motivo della presenza di tutta quella singolare vegetazione: l’ingresso al Covo, lercia tana di ogni sorta di bestia e fiera malefica, un luogo invero pericoloso, da evitare come la peste per il momento.
Ma, ahimè, tentando di aggirare la selva fungiforme, Grifflegrin incappa in un ragno lupo e finisce per essere morsicato dal grosso insetto. Mentre tenta disperatamente di memorizzare l’incantesimo curativo che aveva così veementemente snobbato all’inizio della sua avventura, il povero gnomo soccombe agli effetti della tossina e crolla a terra rivoltandosi nel suo stesso vomito.

R.I.P. GRIFFLEGRIN

Qui terminano le gesta di Grifflegrin. Nell’ultima parte ho commesso molti errori, il più evidente dei quali quello di non voler esplorare l’undicesimo livello del dungeon servendomi di un’altra rampa di scale. Sprecare un personaggio così ben livellato per colpa di una siffatta sbadataggine è davvero deprecabile.
Beh, lunga vita a Grifflegrin e al prossimo episodio con le incredibili vicissitudini di Amun, la mummia incantatrice.

 

Mi complimento perchè sai narrare bene come pochi.
Ps. Grazie, il prossimo personaggio è quello che ti avevo proposto io

 

Nell’attesa che inizi il DAR di Dom3, facciamo ritorno nell’oscuro labirinto di Dungeon Crawl Stone Soup, questa volta con Amun, la mummia incantatrice.



Le mummie sono non morti avvolti in bende di lino e tenute insieme da potenti e antichissime stregonerie. Si muovono con estrema lentezza, non mangiano nulla e sono suscettibili al fuoco. Per il resto, né veleno, né freddo, né energie negative, né elettricità rappresentano per loro un problema.
Amun Inizia a trascinarsi con incedere dinoccolante nei corridoi del primo livello. Ha con sé soltanto una tunica, un cappello da mago e un grimorio contenente degli incantesimi minori. Ha memorizzato il sortilegio Dardo magico e di seguito potrete vedere le altre magie contenute nel libro.



Quale gradita fortuna nel notare la presenza di Nube maleodorante, lo stesso incantesimo che, in molte occasioni, ha salvato la vita alla buonanima di Grifflegrin. Un’altra precisazione: le mummie non possono bere nemmeno pozioni, quindi non dovremo temere un inventario troppo pieno.



Un elmo alato. Il RDG (Random Dungeon Generator) si diverte sempre a tirarci addosso roba completamente inutile all’attuale personaggio con cui stiamo giocando.



Porc…Praticamente mi sono suicidato! Meglio stendere un velo pietoso su Amun e sul suo goffo tentativo di recuperare la Sfera di Zot. Di sicuro il personaggio dalla vita più breve che mi sia mai capitato.

 

Partita fantastica
Ti consiglio un draconiano berserker, da me sono praticamente immortali

 

Povero Amun...xD