A me sembra un fucile da cecchinaggio dei poveri.. Piccolissimo, leggerissimo, con un'ottica abbastanza smeplice, la cui particolarità sembra essere il... caricatore? vogliamo chiamarlo così? in cui infili il proiettile e poi dovrebbe cadere nella canna una volta attivato l'otturatore manuale
Mi ricorda uno di quei "self made sniper rifle .50", ho un video che spiega passo passo come costruire i pezzi ed assemblarli, serve alluminio, acciaio temperato e una fresa a controllo numerico, e naturalmente cartucce calibro .50
ghghgh, sembra una di quelle repliche che alcuni folli si fanno nel campo del softair mischiando millemila armi diverse e montando rigorosamente un'ottica
é un arma europa di un calibro particolare abbastanza raro (non il 14.5mm della Steyr) e riprende un vecchio progetto yugoslavo, che a sua volta riprende un vecchissimo progetto svizzero. Vediamo se con questi indizi è più facile.
cazzarola, ero convintissimo di aver già risposto a questo quiz... E' un RT-20 adesso però aggiungo un po' di notizuole su quest'arma Calibro in primis, 20mm con cartuccia Hispano da 110mm (per fare un esempio è lo stesso calibro montato sui cannoni da 20mm contraerei utilizzati un po' da tutte le marine del mondo), Caronte dice che quest'arma (che tralaltro credo sia il fucile da cecchino più potente del mondo, persino più del Dragunov o dello stesso Barret .50) deriva da un progetto jugoslavo e infatti è un fucile made in Croatia e ha visto il battesimo del fuoco in un corpo croato durante la crisi jugoslava... Particolare non da poco è la modalità di fuoco che permette un colpo singolo e una ricarica manuale piuttosto difficoltosa dopo che il micidiale rinculo s'è scaricato attraverso il corpo del tiratore... Quindi o centri il bersaglio al primo colpo o quasi sicuramente non ne avrai un secondo a disposizione...
Sempre esatto GyJex. L'arma è strutturalmente simile al Rucni Top (non sono sicuro della grafia) yugoslavo , compreso l'uso del tubo di venturi sopra la canna per ridurre il rinculo. L'arma croata pesa però 19kg contro i 28 di quella yugoslavia (che è però più ergonomica e con canna più lunga). Entrambe derivano dal soloturn svizzero , che era un'arma usata fino ai primi anni della seconda guerra mondiale anche dai reparti italiani: utile solo sui cingoli o la parte superiore dei carri. Le sue derivazioni moderne sono infatti pensate per l'uso in territorio di montagna contro bersagli come blindati o mezzi leggeri. La maggiore efficacia rispetto al barrett (usato durante la guerra del golfo per eliminare le antenne radar da lunga distanza)deriva dalle migliori caratteristiche del proiettile e dalle sue maggiori dimensioni che gli consentono di trasportare anche cariche esplosive o incendiare più efficaci.
Questa mi giunge nuova, tutto mi sarei aspettato ma non un simile impiego per un fucile da cecchino, conosci qualche aneddoto su azioni di questo tipo ? Sembra una cosa assurda, con tutto questo tanto decantato arsenale di missili antiradar gli americani usano fuciloni da cecchino per mettere fuori uso radar ?? Ma forse alla fin fine è soltanto una questione di "costi"...
casi precisi no. Credo che i marines usassero questo metodo in caso di assalti di forze speciali o simili.