Siamo lì più o meno. C'è da dire che il lazio è tenuto su da Roma, mentre nel Veneto la ricchezza è più "diffusa" (indice Gini delle due regioni: Lazio 0.324, Veneto 0.266). Questo è del 2012. Più interessante Notare la crescita 07-08: l'inflazione da maggio 07' a maggio '08 è stata di 4 punti percentuali. Se facciamo caso in quasi tutti i casi la presunta "crescita" è, in realtà, un declino del PIL, causa inflazione. L'italia è in stagnazione economica da ANNI. Esempio: PIL 07: 126.915 MIL€ PIL 08 a crescita 0: 131.991 MIL€ (pil 07 + inflazione) PIL 08 effettivo: 127.463 MIL€ Persi circa 4 Miliardi, -3,56% al netto dell'inflazione. E i dati degli anni prima non sono certo migliori. Quando la Lombardia perde 10 Miliardi, al netto ne perde molti di più. Il nostro PIL è al netto dell'inflazione inferiore a quello pre WWII (non ricordo la fonte, la cercherò). I politici lo sanno bene, eppure questo particolare non viene detto mai in TV. Ora, questa cosa io l'ho capita poco tempo fa, e non voterò nessuno alle politiche. Giank56, la scheda bianca si può riempire, quella che non esiste no. Faccio prima ad andarmene da questo paese demmerda.
La fonte, semplicemente, NON ESISTE ! OCSE, Maddison (2004) PIL in miliardi di dollari costanti 1990 (deflazionati) ITALIA : 1940 : 155 1950 : 164 +6% 1960 : 296 +80% 1970 : 521 +76% 1980 : 742 +42% 1990 : 925 +25% 2000 : 1.084 +17% 2003 : 1.110 (ultimo dato) 2000-2010, probabilmente in decrescita ... 1.110 / 155 = + 716%, al netto dell'inflazione : chiedere ai nostri nonni per conferma empirica ... Dopo il miracolo economico degli anni '60-'70, è iniziata la frenata. Ma la 'crescita infinita' è un concetto impossibile, oltre che folle; la globalizzazione e la decrescita demografica hanno fatto il resto. Ma dire : <<Il nostro PIL è al netto dell'inflazione inferiore a quello pre WWII>> è una gigantesca, incredibile, assurda, cax...ta Le frontiere non esistono da decenni. Liberissimo.
Interessante vedere, ad ogni modo, come i concetti di solidarietà e di parità di diritti, vadano sempre a scontrarsi con l'animo invariabilmente egoista dell'uomo. Dire "la Lombardia produce di più, dunque deve avere maggiori servizi" è un eresia. Siamo uno stato, non una federazione o una confederazione di stati, e questo criterio è abominevole. Significa che una persona nata nel mezzogiorno non solo non avrà mai un reddito simile ad una persona settentrionale della medesima estrazione sociale ma, pur essendo nata "uguale", ed avendo parità di diritti, avrà accesso ad un numero di servizi più limitato e di qualità più scadente rispetto ad un cittadino del nord. In pratica, ciò significa che non avrà pari opportunità rispetto ad un cittadino settentrionale, che non solo parte già di per sé avvantaggiato rispetto al cittadino del meridione, ma vuole anche un numero maggiore di servizi. Se in Germania, la Germania tanto adorata da molti settentrionali, fosse stato fatto lo stesso ragionamento con le regioni dell'est ex-sovietico, oggi non ne parleremmo come una superpotenza economica.
Sì ma federazione nel resto del mondo non significa mica "ogni land si fa i razzi propri e si tiene tutto il proprio malloppo".
PERCHE' ? Ma ... bestemmia ... si riesce a leggere questo grafico? Ma secondo Voi cosa dovrebbe pensare uno lombardo veneto ? Qui non parliamo di riequilibrio ma di sciacallaggio tipo inghilterra in india ( e il paragone non me lo sono inventato io ) . Considerate inoltre che in Veneto si dichiara l'80% del reddito privato in Calabria il 30%. Decreto lavoro, i soldi vanno praticamente solo al sud, ma pensano a Roma che al nord li cachiamo i soldi e la gente la assumiamo ad minchiam? Ma cosa dovrebbe volere un polentone rimanere così per tutta la vita, e lasciare anche ai suoi figli lo stesso fardello? Senza parlare della cultura, veneta soprattutto, calpestata. Qui non parliamo di federalismo federali , fondi perequativo più o meno , parliamo di libertà e sopravvivenza. IO sono nato Italiano e ho voluto bene all'Italia ma nel crescere ho capito che purtroppo va abbandonata. La Catalogna e la Scozia dovrebbe separarsi nel 2014, il Veneto vedremo è dura, l'apparato burocratico italiota parassita e mantenuto è fortemente contrario sarà praticamente difficilissimo anche solo mantenere un referendum consultivo. Zaia si comporta da politico cecchina, ha paura che la consulta possa sciogliere il consiglio regionale d'urgenza in caso d'indizione del referendum, gliel'hanno promesso, e lui perderebbe il posto, poverino...., ma la speranza ancora c'è.
e un ultima cosa, se volete che questo sud si risollevi , si risvegli non c'è altro da fare che lasciarlo da solo. Con una repubblica delle due sicilie tempo 10/15 anni la situazione cambierebbe da così a pomì... sarei pronto a scommetterci!
Nella confederazione elvetica funziona pressapoco così. Le sovranità federali sono tre: Comune, Cantone, Federazione. Ogni sovranità politica (anche il Comune è un organo politico, non solo amministrativo) esige le sue imposte a copertura INTEGRALE delle sue spese. Questo significa che i vari Cantoni e Comuni, avendo spese diverse a seconda delle decisioni politiche prese con i cittadini, avranno anche imposte diverse. Questa è la base del cosiddetto Federalismo competitivo. E a Comuni e Cantoni non sono assegnate imposte minori ma le principali; l’equivalente di IRPEF ed IRPEG. Esistono dei fondi di compensazione per bilanciare gli squilibri territoriali, ma le differenze geo-economiche in Svizzera sono, proprio grazie alla competizione, insignificanti. L'autonomia finanziaria locale è completa al 96%; solo il 4% arriva dalla Federazione al Cantone e solo il 4% va dal Cantone al Comune. In pratica i Cantoni sono autosufficienti per le competenze cantonali, mentre la Federazione è autosufficiente per le sue competenze (esercito, esteri ecc). Questo principio è molto importante, perché l'autonomia finanziaria completa è la base della responsabilizzazione delle comunità locali.
Insomma, il criterio è e rimane: chi sta meglio vuole più servizi e di migliore qualità, a svantaggio di chi sta peggio. Il federalismo o lo attui all'inizio o non lo attui affatto, soprattutto considerato che i debiti del settentrione, al tempo dell'unità, furono totalmente ripianati dal tesoro borbonico.
In Veneto non se mai vista una lire del depredato oro borbonico! Noi manco c'eravamo, siamo stati ceduti come una colonia africana e lo siamo rimasti. Inoltre la questione non è di soldi, ma in primis di cultura, di leggi , di sentire sociale. Anzi una delle ipotesi più ragionevoli proposte prevede il totale accollo del debito italiano da parte del nord, lasciando il sud libero da fardelli. E' un'ipotesi MOLTO plausibile che sarebbe interessante soprattutto per FMI e ue.
ipotesi ragionevole ? direi una farneticazione ipotesi molto plausibile ? scemenza colossale condita da incredibili 'palle' prova a fare una simile proposta in ambito FMI/UE, ti ricoverano ... Fonti ufficiali / ufficiose di simili genialate ???
Penso Penso che la proposta risalga a Miglio, ma non ne ho la certezza, stiamo parlando a livello filosofico giornalistico e non di fonti ufficiali, ho solo letto degli spunti sui giornali ma non chiedermi dove e quando. Io dico plausibile e sensata perchè potrebbe essere un ipotesi per salvare capra e cavoli, evitare il default italiano e garantire un minore tasso d'interesse per il debito. Non mi stupirei se accedesse veramente. Dici che in ambito internazionale ci sarebbe da ridere forse hai ragione, ma prova a ragionarci, se avessi degli asset sul debito pubblico italiano e ci fosse una ipotetica quanto lontana separazione di italie, come vorresti fosse ripartito il debito? In base alla popolazione? Al pil? O che la parte economicamente più solida se ne prenda la maggior parte se non tutto? Io dico solo non mi stupirei se un'operazione del genere ci venisse addirittura imposta dall'esterno, ecco perchè per me è plausibile. Se avverrano effettivamente delle divisioni del territorio nazionale vedremo, fino ad allora queste sono solo ipotesi giornalistiche da bar nulla di più, l'ho scritto per fare capire come alla base del sentimento separatista del nord non ci siano i soldi, ma ragioni più profonde.
Ci vorrebbe un poema.... Ti pare normale che nel 2000 un veneto che va a roma si senta dire come ti pare la città a te che vieni dalla campagna? Quanti film in dialetto veneto hai visto? e fatti da veneti? le notizie dal veneto hanno lo stesso eco delle notizie dalle altre regioni? questo film http://it.wikipedia.org/wiki/Cose_dell'altro_mondo_(film_2011) è veneto?.... ci sarà un veneto in tutto il film, un puro esempio di insulto a mio parere. Sisma emilia sisma friuli sisma aquila ci sono differenze ? tv, soldi, ricostruzioni? Adesso quanti film ambientati a Roma Napoli e Sicilia? Leggi, decreto lavoro, molti più soldi vanno al sud. Hai mai fatto una domanda per avere soldi pubblici ? Hai presente la burocrazia? Ecco a bolzano non esiste perchè la loro roba se la gestiscono da soli e per loro, io vedo nel welfare, poi penso sia così anche per il resto. Poi tutte quelle leggi quei regolamenti che non hanno senso per il nord, che vanno comunque applicati . Dalle mie parti molti dipendenti pubblici, vengono dal sud, già non vediamo di buon occhio i dipendenti pubblici, ma essere "governati" da persone fuori paese non è il massimo, soprattutto se se ne fregano, o si comportano da padroni... Non c'è nessun odio verso il terrun sia chiaro, anzi, lavoro con un calabrese e come ovvio che sia c'è il massimo rispetto e amicizia, ma ci sono spesso grosse diversità che si incontrano nella vita
Appunto, prova tu a ragionare - e fallo con dei numeri, non con le 'filosofie giornalistiche' (cos'è, un neologismo ?) Arrontondando, per semplicità PIL Italiano . = 1.500 miliardi PIL NORD .. = 900 miliardi = 60% (Nord = fino a Toscana - Emilia-Romagna incluse) Stock Debito = 2.000 miliardi Stock Debito su PIL NORD = 214% !!!, un buon 60% più della Grecia Stock Debito per abitante NORD = quasi 60.000 euro (incluso neonati, 90enni e immigrati ...) Oneri sul debito = 80 miliardi (a) => 9% del PIL Rimborso annuo per arrivare al 100% nel rapporto debito/PIL, in 10 anni = 110 miliardi (b) => 12% PIL Carico fiscale SOLO per pagare (a)+(b) = 21% del PIL ... E devi ancora finanziare TUTTO : Pensioni, Sanità, Istruzione, Sicurezza, ecc.ecc. ed e il minimo di struttura pubblica / governativa, ma il 21% del PIL se ne è già andato in fumo ... Che carico fiscale dovrebbe avere, almeno per 10 anni, questo 'STATO' ? Almeno il 60+% I Tuoi amati piccoli imprenditori veneti scapperebbero tutti in Austria ... E per di più, questa Nord-Italia sarebbe comunque in recessione, in de-industrializzazione, in calo demografico, con una popolazione inattiva crescente ... bellissime prospettive ... Io dico una follia, che uccide il paziente (altro che 'capra e cavoli'); chi spara queste idiozie (al bar o altrove) non ha idea di cosa sta parlando, e non ha nemmeno una vaga idea dell'aritmetica elementare ... a questo punto, no comment ...
I primi esempi sono secondo me banalità. Sia quello della domanda che quello dei film. Poi dalle leggi sul lavoro ti comprendo di più. Ma non ho avuto la possibilità di capirci qualcosa sulle nuove leggi, ma se è così spero per un buon motivo. I veneti guardano troppo a bolzano secondo me. E non capisco nemmeno perchè in emilia-romagna tutta sta pantomima non si faccia. Eppure non siamo tanto più a sud di voi. E siamo una nazione unita, siamo fratelli d'italia, abbiamo un sud con più problemi del nord e se non si aiuta il sud tutta l'italia andrà in malora. Anche con il federalismo il sud sarà da aiutare. E se non lo aiuti i suoi malanni arriveranno (e sono in parte arrivati) fino al nord. E non c'è federalismo che t'aiuti dal difenderti da tutto ciò. Non sarà la chiusura su sè stesso a salvare il Veneto. Se una parte del tuo corpo sta male, che fai? La curi. bacca
Non è che ti confondi con Milano? Qui a Roma non abbiamo il complesso di superiorità, te lo posso garantire.
