Voi che percentuale usate di mercenari nei vostri eserciti? Visto che la manpower è assai lenta a salire ma assai veloce a scendere, io tendo a usarne moltissimi, circa metà del mio esercito è composta da mercenari, tutti di fanteria altrimenti mi costerebbero troppo.
Solo uno o due piccoli contingenti, 2 fanti 1 cavallo, di presidio coloniale, spostati di nuova colonia in nuova colonia per tenere a bada i nativi durante l'insedimento dei coloni. D'altronde nelle mie partite solitamente faccio poche guerre ed ho sempre alleati grossi, Austria e Francia od Austria e Spagna, su cui appoggiarmi in caso di conflitto.
Non ti si riduce la manpower costringendoti a lunghi periodi di inattività e a pericolosi momenti di debolezza? Almeno i miei eserciti sono grandi quanto la riserva di manodopera, due/tre battaglie sanguinose e mi ritrovo a zero.
Io sono molto precauzionale, sto sempre attento ad entrare in una guerra se non sono sicuro di vincere. Non rischio troppo, i miei eserciti sono in tempo di pace riduco molto i costi di manutenzione.
Però anche con guerre oculate le perdite ci sono e più guerre consecutive, a poche perdite l'una, ti riducono la manodopera a zero! Tutte le volte che provo a giocare senza mercenari, che purtroppo hanno il loro costo, mi trovo in breve senza manodopera. Sono troppo aggressivo?
In realtà come hanno già detto bastano poche battaglie per ridurre la Manpower a 0.Bisogna cercare di potenziare militarmente le provincie e mettere le giuste idee nazionali per poter avere una manpower decente.
Io invece tendo ad avere la maggior parte dei fanti mercenari. Son quelli che subiscono più perdite e costano di meno. Per motivi opposti cavalleria e artiglieria sono nazionali. Poi ovviamene tutto dipende dal rapporto fra le risorse disponibili
