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Parlando di Russia

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da BadBlackBear, 26 Agosto 2006.

  1. Rokossovskij

    Rokossovskij

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    Premesso che ancora una volta mi ritrovo d’accordo con quanto detto dal buon Amadeus...attenzione però a non sottovalutare l'effetto delle purghe...i cui elementi distruttivi e disgreganti non risiedono tanto nel numero o nella "qualità" delle persone coinvolte (a mio avviso comunque non da sottovalutare)....quanto piuttosto sull’effetto assai più sottilmente subdolo che ebbe sul “sistema” militare sovietico e la sua catena di comando.

    Mi spiego meglio. Leggendo gli autori militari sovietici (quel poco che c’è), ma anche nella storiografia di stampo non prettamente militaresco, traspare in maniera evidente come il clima delle purghe si sia insinuato nell’animo di militari, tecnici, ricercatori, etc. in una maniera molto radicata sebbene “l’evento” sia abbastanza circoscritto temporalmente. Durante e dopo le purghe il sistema si paralizzò, nessuno prendeva più decisioni se non a fronte di esplicite e chiare direttive, nessuno aveva il coraggio di assumersi alcuna responsabilità, fu totalmente annullata la capacità, anzi la volontà, di iniziativa (e ben sappiamo quanto in guerra sia cosa determinante). Si arrivò al paradosso che si aveva il timore addirittura di "parlare" delle cose di carattere politico nel timore che anche la più semplice banalità fosse distorta o riportata in maniera errata, non parliamo poi del fatto che avere amici, ma anche conoscenti, che fossero anche minimamente coinvolti in qualcosa, rendeva immediato l'isolamento da parte di tutti.

    Soprattutto nel primo periodo di guerra i commissari politici avevano un potere di “indirizzo” nelle cose militari del tutto sproporzionato, e questo non derivava tanto da un potere “formale” che gli era stato attribuito, quanto piuttosto dalla paura (si si vera e propria paura) degli ufficiali di assumersi in prima persona l’onere della scelta, o di contraddire il commissario.

    Sempre nella letteratura militare si rileva come questo sistema fu tra l’altro difficilissimo da riportare in carreggiata. Stalin stesso si rese conto, pressato dall’establishment militare, delle distorsioni di questo sistema e della sua influenza negativa sulla condotta delle operazioni. Tant’è che presto i commissari politici vennero decisamente ridimensionati nel loro ruolo “militare”. Ma non fu altrettanto facile ricostruire la fiducia nelle proprie capacità di scelta e la capacità di agire in autonomia degli ufficiali, questa è una cosa che solo pian piano tornò ad esser presente nella catena di comando sovietica, ci volle del tempo.

    Questo “effetto paralisi” delle purghe, che non riguardò solamente l’ambito militare, non è assolutamente da sottovalutare, ed a mio avviso ebbe grandissima influenza sulla capacità di reazione nella prima fase della guerra, probabilmente anche maggiore del vuoto “professionale” creato dalle purghe stesse.
     
  2. Taglia

    Taglia

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    Da non dimenticare anche i rifornimenti di cereali e di uniformi ... un esercito che non mangia non va avanti molto ...
     
  3. Wolf

    Wolf Guest

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    x me quello che ha determinato + di tutto la sconfitta dei tedeschi sul fronte orientale e in guerra in generale, è stata (oltre alle scelte errate di Hitler e l'inverno russo) la capacità dei russi di trasformare una guerra di movimento in una guerra di usura. Infatti i successi iniziali tedeschi furono dovuti alla capacità di muovere abilmente le varie masse corazzate contro l'esercito russo, ma appena quest'ultimo si rinforzò e si "inchiodò" i piedi al suolo e costrinse i tedeschi a una guerra di trincea(vedi l'assedio di Leningrado o di Sevastopoli), la Wehrmacht iniziò a crollare inevitabilmente.Infatti mentre dopo ogni offensiva l'Armata Rossa risanava gli effettivi, l'esercito tedesco aveva sempre problemi x quanto riguarda "il materiale umano" ke è la cosa + importante in ogni guerra.Una seconda causa ke io considero fatale è stata la mancanza di un appoggio sufficiente della Luftwaffe, la quale (per l'esiguità degli aerei messi a disposizione del fronte russo) si può dire ke fu quasi completamente assente.Infine l'eccessiva varietà di corazzati e mezzi pesanti intasò man mano il servizio di riparazione tedesco, il quale si doveva occupare di una miriade di mezzi, tutti con pezzi di ricambio diversi, mentre le officine russe si doveva preoccupare di un solo tipo di carro, il T-34, il quale, pur nelle sue diverse varianti, mostrava sempre la stessa base di proggetto.
    Saluti
    Wolf
     
  4. Amadeus

    Amadeus

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    Veramente i grossi problemi (come i successi) per la Wehrmacht non sono legati ad azioni "di trincea" ma ad azioni mobili: operazioni quali Uran, Rumjancev, Bagration ed altre vengono alla mente...

    E com'è che l'esercito russo ha perso contro quello tedesco durante la 1GM allora?

    "Completamente assente", riferito alla Luftwaffe sul fronte orientale, mi pare un'affermazione esagerata. Certo, era in inferiorità numerica rispetto ai sovietici, ma non mi sembra che questo abbia costituito un serio problema, almeno fino al 1944.


    Su questo concordo, anche se a mio avviso il problema maggiore non erano le difficoltà di manutenzione ma quelle di produzione.

    ciao
     

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