http://tv.repubblica.it/multimedia/home/591825 sapevo dei carri sub della Wermacht per attraversare il Bug, ma questo?:humm:
Ogni volta che vedo carri di questo tipo mi viene in mente il dialogo tra Adenoid Hinkel e Musolesi nel film "Il grande Ditattore" Scherzi a parte, la postazione del capocarro rialzabile mi sembra identica a quella di certe versioni del Leopard I.
Non è una novità, molti carri sono equipaggiati con uno snorkel, ad esempio il T72 può guadare corsi d'acqua profondi fino a circa 5 metri.
si appunto non riuscivo a capire quale incredibile novita' ci fosse in questo carro!:humm: Ma visto che repubblica lo ha annunciato come il varo di uno Star Destroyer mi e' venuto il dubbio....
Considerate che la Corea del Nord produce quasi tutte le armi e le tecnologie in proprio senza alcun tipo di supporto o consulenza esterna. Queste armi vengono poi vendute a chi ne fa richiesta, quindi il carro potrebbe anche finire in mano a qualche nazione con cui l'Occidente non ha buonissimi rapporti.
Se questo "black Panther" non avesse avuto lo snorkel allora si sarebbe stata una notizia degna di nota Da quello che so, solo gli americani avevano in progetto un carro armato completamente anfibio capace di spostarsi sott'acqua come sulla terra e senza snorkel, ma erano i meravigliosi anni '50 e il carro era dotato di un minireattore nucleare Bisognerebbe vedere sul campo cosa sa fare questo mezzo, certo è che secondo me va a mischiarsi con la massa dei mezzi delle altre nazioni... Sembra un Leclerc (con qualche anno di ritardo) mischiato a tecnologie russe e americane ( laser detection pod anti-ATGM, radar millimetrici e sistema arena, corazza stratificata Chobham migliorata ed ERA (micidiale il sistema di sostituzione delle "scatolette" dell'ERA, una sorta di induzione elettromagnetica, basta togliere corrente e le "scatolette" si tirano fuori senza fatica) e altra cosa molto interessante (che gli italiani dovrebbero copiare per i C1) è la capacità di riparare la corazza perforata direttamente in loco, visto che è composta di "zone" modulari rimpiazzabili in poche ore...). Il Leopard2 è comunque superiore, il Rheinmetall's 120 mm / L55 smoothbore gun non riesce a perforare frontalmente la corazza del Leopard2 se non a meno di 500m con APFSDS e nonostante sia in grado di sparare munizioni MPAT il sistema di controllo del puntamento non è in grado di ingaggiare multipli bersagli come invece fa il T-90 (ben 6 in condizioni ottimali, il Black Eagle invece fino a 14 bersagli con osservatori in direct-link), Il Black Panther può comunque avere ragione del Leopard2 con l'utilizzo di munizioni KSTAM-120 (derivate (anche se è specificato dai coreani che entrambi i progetti sono andati avanti di pari passo) dal progetto americano XM943) che puntano esclusivamente a colpire la parte meno protetta dei carri armati, il "sopra"... A parte tutto questo i costo unitario di un Black Panther è esagerato... sfora i 10 milioni di dollari, Jane's conta su un abbattimento dei costi una volta entrato in produzione di massa, ma cita anche i 650 milioni di dollari per 310 T-90S che l'India ha versato alla Russia nel 2001 (in risposta all'acquisto da parte del Pakistan di una ingente fornitura di T-80UD dall'Ucraina), e aggiunge che nell'ottobre del 2006 l'accordo è stato modificato portando a 2,5 miliardi di dollari il compenso per la vendita di 1000 T-90S !!! Un prezzo unitario che si stabilizza sui 2,5 milioni (bisogna dire che sono compresi nel prezzo anche attrezzature, addestramento personale tecnico, ricambi e la possibilità di assemblare i mezzi in stabilimenti locali e dal 2014 di costruire il mezzo su licenza praticamente da zero)... Bel carro, ma è un po' in ritardo secondo me, specie ora che anche la Cina comincia a mettersi in proprio (anche se sempre sotto la supervisione dell'industria degli armamenti russa, probabilmente il maggior generatore di profitto di Putin...)
