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[Multiplayer AAR] Ammazza lo spread

Discussione in 'Victoria 2' iniziata da Enok, 24 Maggio 2012.

  1. Enok

    Enok

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    I SESSIONE: 1836-1839

    Partecipanti
    1. Austria (bacca)
    2. Due Sicilie (gianandrea doria)
    3. Francia (rajAs)
    4. Giappone (Fuffy)
    5. Ottomani (Vestinus)
    6. Paesi Bassi (matt92tau)
    7. Prussia (Purfa)
    8. Regno Unito (Enok)
    9. Russia (uriel1987)
    10. Spagna (agent_45)
    11. Stati Uniti d'America (Felipe)
    12. Stati Uniti del Centro America (ivaldi79)

    Mappa
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    Statistiche
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    [​IMG]

    Ricordo che qui vanno postati solo gli AAR, le comunicazioni ufficiali tra i leader nazionali ed eventuali commenti alla partita; per tutto il resto (informazioni, salvataggi, ecc.): Victoria 2: A House Divided - Partita multiplayer.
     
  2. ronnybonny

    ronnybonny Moderator Membro dello Staff

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    vi seguo :D fatemi divertire e divertitevi voi ;)
    in bocca al lupo a tutti
     
  3. Ciresola

    Ciresola

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    Vi seguo anche io :D Stò rivalutando Victoria II in maniera pensate, magari al prossimo multi partecipo pure io !
     
  4. Filippo I di S.G.

    Filippo I di S.G.

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    Rullo compressore russo in 3, 2, 1...
     
  5. rajAs

    rajAs

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    Speriamo di poter acquisire maggiore continuità all'interno della stessa sessione, purtroppo i problemi di linea hanno reso la partita molto frustrante...

    Comunque in questi tre anni si è principalmente colonizzato qua e là. Inoltre va notata la bandiera spagnola ;)

    Non c'è ancora traccia di alleanze o ostilità palesi, mentre dietro le quinte sta capitando di tutto :asd:
     
  6. Purfa

    Purfa

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    Anzi Filippo, la Russia s'è limitata alla convenzione di Pechino! Comunque giocare a velocità 1 non è stressante, è letteralmente la morte del gioco. Bisogna inventarsi un modo di giocare almeno a 2... non so a che santo votarmi!
     
  7. Felipe

    Felipe

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    Lettere dal Nuovo Mondo
    Sono passati solo 3 anni da quando è stato eletto il nuovo presidente conservatore. In questo breve arco di tempo qualcosa è cambiato. “Bisogna investire di più nell'amministrazione e nell'educazione dei nostri figli!” Tutti applaudirono al presidente, ignari che questo significasse più tasse. Non tutti dovettero preoccuparsi, aristocratici e capitalisti non videro un incremento delle tasse e anche il ceto medio non fu particolarmente tassato. Nonostante l'incremento fiscale tutta la popolazione statuinitense vive felice e può permettersi tutti i beni di cui ha bisogno. Si investì anche, e soprattutto, sull'esercito, decisamente troppo piccolo per una così grande nazione. Non passa molto tempo e il popolo americano si ritrova in guerra. “La nostra è una democrazia, una forma di governo sublime che ogni individuo merita di provare”. Così gli USA si proclamarono difensori del texas, brutalmente aggredito dal Messico. Si firma in fretta una pace e “Per la salvaguardia del benessere della popolazione” il texas viene annesso al territorio statunitense.
    La nazione è portatrice di grandi ideale ma non ha un esercito né di terra né di mare adeguato a difenderli.
    Per quanto riguarda la politica estera non c'è nulla da segnalare, gli europei si affrettano a conquistare brutalmente quanti più territori che loro considerano non civilizzati mentre il popolo americano sta a guardare indignato. Considerandoli fratelli, gli USA si proclamano difenzori anche degli Stati Uniti dell'America Centrale.
    “Per uno Stato forte abbiamo bisogno di un'industria forte” il destino degli USA è in mano ai grandi investitori. Il commercio è libero, come libera è la possibilità di migrazione delle genti. Infatti, in questi tre anni, tutto il territorio libero fino al Pacifico è stato colonizzato e sempre più gente si sposta dall'europa all'America, “l'unico paese veramente libero”
     
  8. agent_45

    agent_45 Guest

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    España

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    1836-1839

    Capitolo I La caduta della cicciona.

    La Spagna di Isabella II si ritrova coinvolta nella guerra carlista guidata da Carlos Maria Isidro( Carlos V. ) che con i suoi 50mila uomini dalla catalogna e dall'aragona, inizierà la sua lunga marcia su Madrid. Nel mentre le truppe locali tentano di ostacolare l'avanzata carlista, un armata da 8k uomini viene inviata nelle Filippine, pronta a dar via ad una operazione militare che avrebbe dovuto interessare l'Indocina stando all'accordo firmato con l'Austria. Verso Novembre del 36' vengono mossi al governo i Liberali. Nella primavera del 37 si giunge a formare l'Union Iberica con il Portogallo e lotta per il risanamento economico, a Giugno del 1837 la regina Isabella II lascia il palazzo reale di Madrid rifugiandosi verso Granada, nella Spagna meridionale.

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    (L'assedio di Madrid.)

    In acque internazionali invece, la flotta spagnola è vicino le coste sud africane impegnata nel ritorno nei porti nazionali. Scoppia la guerra in Marocco, che prontamente mobilita l'esercito armato di lance e scudi nella piccola regione di Melilla, nel giro di un anno la situazione economica nazionale precipita drasticamente, arrivando ad assistere ad uno sbarco marocchino nel sud della spagna ed all'annientamento di 2 armate in Marocco. Con ormai i Carlisti su tutto il territorio nazionale e la situazione economica deteriorata, viene firmata una pace bianca con il Marocco, alcuni giorni dopo Isabella II viene catturata e in fine uccisa. Carlos Maria giunto alla resa forzata delle truppe liberali dell'ormai defunta regina spagnola, esegue una marcia vittoriosa a Madrid instaurando un nuovo stato, una nuova costituzione e si proclama Re di Spagna come Carlos V segnando così il passaggio del popolo spagnolo verso l'assolutismo monarchico. Tutti i trattati inoltre, sono stati annullati.


     
  9. bjb

    bjb

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    in russia stanno assemblando già i t-34..
     
  10. uriel1987

    uriel1987

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    Lasciatemi in pace sto facendo il bravo, tra un po' vinco il premio nobel per la pace :piango:
     
  11. Felipe

    Felipe

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    Muhammad Shah Qajar non la pensa così...
     
  12. uriel1987

    uriel1987

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    La persia? Ma quello e' uno stato abitato da selvaggi primitivi, la nostra e' una missione umanitaria volta a portare la cultura e la prosperita' a quel disgraziato popolo. Non ci sogneremmo mai di annettere uno stato civile :D
     
  13. Giank56

    Giank56

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    Almeno finchè l'atteggiamento barbarico dei tuoi popoli conquistati non influenzerà così tanto la cultura russa, da obbligarti ad annettere l'Europa intera :asd:
     
  14. uriel1987

    uriel1987

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    SANTA MADRE RUSSIA


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    La russia del 1836 e' uno stato enorme, con grosse potenzialita' e grossi problemi.
    La popolazione e' costituita prevalentemente da contadini analfabeti, non esistono ferrovie o industrie, e mancano tutte le risorse coloniali alla moda, come il caffe', seta e legna tropicale.

    La prima cosa che il nuovo Zar fa e' formare una piccola classe di "capitalisti" formati perlopiu' da parenti e raccomandati dallo zar. Queste belle persone fanno partire attivita' insulse (ho tipo 20 fabbriche di munizioni :wall:) ed essendo assolutamente incapaci devono essere finanziati con i soldi dei contribuenti.

    Nel frattempo le tasse e le tariffe vengono alzate a livelli assurdi per cercare di creare una riserva monetaria

    In politica estera lasciamo perdere espansioni in europa e ci concentriamo sull'oriente.
    Il risultato piu' grande e' senza dubbio la convenzione di pechino, dove i cinesi acconsentono a mollare la loro parte di siberia, un territorio sconfinato e l'unico veramente abitabile di tutta la regione. Il tutto senza sparare un colpo, grazie al buon lavoro dei pacifici e assolutamente non minacciosi diplomatici russi :approved:.

    Sforzi analoghi presso lo Sha di persia non ottengono i risultati sperati, percio' decidiamo di civilizzare quel popolo con le cattive. In due anni annientiamo l'esercito persiano e occupiamo quasi ogni singola provincia con molta calma e usando una parte modesta dell'esercito.

    Decisione che fa scalpore e che fa dubitare a molti della sanita' mentale del nuovo Zar, e' autoaffondare l'intera flotta. La mossa pare assurda, ma e' anche vero che senza l'enorme flotta russa, le spese dello stato scenderanno drasticamente e sara' possibile dedicarsi ad altro. Oltretutto le limitate capacita' tecnologiche russe impongono di concentrarsi su quello che e' essenziale e scartare tutto il resto, percio' col tempo la flotta sarebbe diventata obsoleta e inutile contro le altre grandi potenze.



     
  15. Purfa

    Purfa

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    REGNO DI PRUSSIA

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    "Sotto l'augusta maestà di SAR Federico Guglielmo II, io sottoscritto Franz Joachim von Purfh assumo oggi il titolo di Primo Ministro del Regno di Prussia. Giuro quindi sulle sacre scritture, di fronte a Dio e al Re di dare tutto il mio corpo, tutta la mia anima e tutta la mia mente per la grandezza del Regno e per la famiglia reale. Viva il Re!"

    Dal giuramento d'insediamento del ministro von Purf, il 1 Gennaio 1836

    "[...] Guardate all'Inghilterra! Prima erano i pastori d'Europa e ora sono tessitori e commercianti! E questo grazie alla macchinofattura! Bisogna combattere in ogni modo coloro che si attengono alle vecchie vie, il futuro è nel vapore e nell'acciaio! Con ciò, ordino che vengano aperte fabbriche di cemento, vetro, acciaio, armi, cibo in scatola e quant'altro necessario per lo stato. Vengano inoltre organizzati apparati per la produzione in grande scala di liquori, velieri, vestiti, mobili e tutto ciò che sarà necessario per i sudditi di SA. [...] Infine annuncio oggi la costituzione dell'IX corpo d'armata, di otto brigate tra fanteria, cavalleria ed artiglieria. A comandarlo sarà il conte Johann von Virtzen; è tutto signori. Lunga vita al Re!"

    Dal discorso d'insediamento alla Cancelleria del Regno, 3 Gennaio 1836

    "Fate in modo che Lucien Satth... come chi? L'esploratore della Tanzania! Ah, avete capito. Dunque, fate in modo che costui venga ferito da un qualche locale a Dar-el-Salam, non mi importa come. Fatelo ubriacare e fategli combinare qualche danno, sarà sufficiente perchè si attiri addosso le ire di qualche negro, e tanto basta!"

    Rivolgendosi al barone Hans von Hohenaih, ministro degli esteri

    "Come si sono permessi! Uccidere un prussiano senza motivo alcuno! Questi fatti gridano vendetta al cospetto di Dio e di SA il Re! Mobilitate la marina e la IV armata! E' ora di fare capire a questi infedeli che non si può ferire un cristiano senza patirne le conseguenze! Voglia il Signore che questi barbari arabi sedicenti mercanti patiscano le pene dell'Inferno per questi atti intollerabili! [...] Inviate la dichiarazione di guerra e procedete ad occupare le basi della Tanzania [...] Per finire basterà sparare qualche colpo di cannone su Muscat, e questi cani senzadio si mostreranno per i conigli che sono! Altro che lupi dell'oceano indiano!"

    Il Primo Ministro al momento dell'arrivo della notizia dell'assassinio di Lucien Satth, il 9 Novembre 1836

    "Come volevasi dimostrare."

    Von Purfh al Re, riferendosi alla resa degli omaniti, il 4 Dicembre 1837
     
  16. gianandrea doria

    gianandrea doria

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    Il Regno delle Due Sicilie
    UNA SOLA PATRIA (1836-1839)
    Anni di fuoco imperverversano , da una parte c'è il desiderio delle monarchie e dei potenti d'Europa di restaurare l'ordine pre-napoleonico.Dall'altra il popolo e la società cambiano e si evolvono e venti di democrazia uguaglianza fraternità sconvolgono i giochi di potere , un nuovo desiderio di patria si afferma nel mondo.
    Ma sopratutto in una penisola conosciuta...quella italiana!
    Qui uno stato decide di cambiare il 1° gennaio un esponente di spicco della Carboneria a seguito di grandi rivolte e richieste popolari viene nominato primo ministro del Regno delle Due Sicilie.
    Ill suo nome inciso sulle lapidi della storia pre-unitaria e italiana l'Ammiraglio Antonio Dorià!
    Nei tre anni che seguono Dorià punta su un solo obiettivo:l'unità italiana , ma per creare l'unità qualcuno deve prendere le redini della penisola e per farlo deve dimostrarsi una grande potenza.Per farlo Dorià si allea con la Francie e invade la Tunisia e proclamanto
    il'N.A.S. Nord Africa Siculo mette in risalto il regno e si procura le ire del sultano d'oriente(senza contare l'embargo sui kebab).
    Ma altri sono i suoi sogni e mette in moto i più grandi esperti del regno per creare le prime ferrovie proprie siciliane e grazie a ciò inizia la costruzione di una vasta rete ferroviaria.Gli ultimi anni si chiudono con l'apertura di quattro fabbriche mentre procede il programma di finanziamenti ai capitalisti.
    Una notte del 1839 in una tenda a Gaeta Dorià scruta una cartina con attenzione sa che le prossime mosse condizzioneranno il futuro d'Europa
     
  17. Felipe

    Felipe

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  18. Vestinus

    Vestinus

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    Vogliamo le statistiche!
     
  19. rajAs

    rajAs

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    Il finale della sessione di ieri si può riassumere in "ammazza il bretone" :asd:
     
  20. Enok

    Enok

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    Per la cronaca e per chi non c'era, Rajas – che al 90% sà che quella di ieri sarà la sua ultima sessione – passa l'intera serata a costruire navi per dichiararmi guerra insieme alla Russia a 2 minuti dal termine...

    P.S. Savegame scaricato e statistiche a breve!
     

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