Le "Fabbriche" dell'impero Romano

Personalmente mi sono sempre chiesto:
Le legioni romane erano formate da migliaia di uomini,il senato romano,o l'imperatore romano,dove prendevano 10.000 armature,10.000 spade 10.000 scudi ecc....
Sò che all'epoca esistevano dei fabbri,che costruivano utensili ed armi,ma come possono anche 60 fabbri sostenere il fabisogno di un esercito composto da migliaia di uomini?
c'erano delle vere e proprie fabbriche,officine dove lavoravano centinaia di persone per costruire le armi?c'erano anche all'epoca i cosiddetti industriali?oppure le officine erano sotto diretto controllo statale?
stessa cosa si ripropone nel medioevo.

 

Il fabbro di Diablo aveva una marea di armi nuove ogni giorno, quindi non vedo dove fosse il problema... più che altro bisognerebbe domandarsi quanto lavoro era necessario per forgiare (ma esistevano le forge al tempo ?) un'arma, i romani credo poi usassero il semplice ferro battuto a basso carbonio e che cerassero di dare solidità all'arma con la carbocementazione e che solo verso la fine dell'impero avessero importato la lavorazione damascata, no ? Quindi usando stampi e carbocementazione il lavoro era più veloce, impiegando la damascatura i tempi si allungavano parecchio per ogni manufatto...

 

Scusa che sarebbe questo Fabbro di diablo?

 

Non conosci Griswold il fabbro ???

 

Sinceramente no....e non capisco nemmeno come una sola officina possa produrre giornalmente centinaia di armi...

 

Non ci ho mai giocato ma dev'essre uno dei personaggi di Diablo, un gioco per il pc, vero?

 

Che roba... Ma come si fa a non aver mai giocato Diablo ???? Mi fate sentire vecchio quando faccio le battute e sono legate a cose troppo vecchie perchè voi le conosciate Che tristezza... Comunque, a scanso di equivoci AntonioLopez, era una battuta

 

Mi dispiace ma non ho mai giocato a Diablo

Comunque rimane la domanda,come è possibile per una 20a di fabbri costruire in breve tempo migliaia di armi?il problema si pone di più durante l'impero romano perchè durante il medioevo le divise in genere erano molto diverse l'una dall'altra.

 

aahahahhahahahahaha


oddio Giggex era un pezzo che non mi facevo una risata del genere...che grande....ahahahahhaha, Griswold, dio santo ma come ti vengono in mente?

 

Credo fossero molti ma molti di più, in ogni piccolo centro rurale c'era almeno un fabbro, mica campavano solo di spade e corazze, aratri, giunti, arnesi, ferri per maniscalchi...

Ecco, vedete ? Mimmmo giocava a Diablo e l'ha capita subito

 

Dipende anche dal tipo di arma richiesto.... credo..:humm:

 

Nel nord est italico e nella parte confinante della Dalmazia vi erano un gran numero di vere e proprie industrie per l'estrazione e la lavorazione del ferro. Le armi , sopratutto i Gladi, romane di epoca tardo repubblicana e inizio impero erano stampate e forgiate (la forgia è una delle tecniche metallurgiche più antiche, mentre più che di cementazione parlerei di una rozza tempra...quella che in genere si vede nei film, quando il fabbro immerge in acqua la spada incandescente) in serie. almeno nella maggior parte dei casi. Stessa cosa per le armature e la parte metallica degli elmetti dei fanti (non sto parlando delle cotte di maglia).
Strabone investì parecchi milioni di sesterzi in quel settore.
Per gli ufficiali e per la loro dotazione il discorso è differente. La "dorica" e l'elmo attico erano fatti su misura e costavano al contraente, una piccola fortuna.
Invece le punte dei "pilum" venivano in genere prodotte dai fabbri della legione....in ferro molto dolce, per potersi piegare dopo la penetrazione nello scudo/protezione avversaria e renderla inutilizzabile. stessa cosa per i "triboli" e per i meccanismi occorrenti per le macchine da guerra.

 

Confermo, specie nel tardo impero (dopo la riforma che postò ARmilio da qualche parte) c'erano delle grandi forge dedicate alla manifattura di armi e armature per le legioni

 

Riforma di Diocleziano...devi studiare di più!

 

Mi sono anche salvato il link, siine orgoglioso, solo che ero impegnato a romanzare l'AAR della campagna di RTW

 

Assì?che discussione era?sono lusingato...

 

L'armamento era standard per tutte le officine? Mi spiego, prendiamo due gladi usati da due soldati diversi sbattuti in legioni il più lontano possibile, questi gladi erano perfettamente identici?

Accadeva che le officine "firmassero" i loro pezzi come accade oggi?

 

Si,mi sembra che firmavano i gladi...per quanto riguarda la prima domanda:di gladi già di per se ce n'erano di 2 tipi:il pompeiano(classico,lama "rettangolare") e il falcato,che aveva la lama che alla fine si allargava per dare peso ai fendenti...son sicuro poi che nel tardo periodo ogni zona aveva la propria spatha/gladio più adatta ai nemici che doveva affrontare...

 

o ai minerali che aveva sottomano

 

tranquillo che qualche nostalgico c'è ancora in giro...
ach... ma dove ho messo la mia king's sword of heaven... :humm: