Salve ragazzi sono nuovo del forum, ma giocatore di vecchia data. Nella mia "carriera" ho portato a termine con successo diverse campagne delle più disparate, da un pò di tempo ho deciso di provare a riportare Roma caput mundi. Ho bisogno dle vostro aiuto per sciogliere una questione fondamentale. Ora vi racconto gli eventi svoltisi fin ora. Ho iniziato nel 38, apportando una forte(per quanto possibile) industrializzazione ed addestrando con quel che restava qualche divisione corazzata. A livello di politica ho portato l'autoritarismo al massimo così da poter dichiarare guerra senza che l'opinione pubblica avesse qualcosa da dire. L'Albania è stata occupata dopo il relativo evento. Allo scoppio della guerra mondiale mi sono rivolto verso la Jugoslavia, che seppur all'inizio ha opposto una buona resistenza a primavera era già caduta. Passa il tempo e la Germania sconfinge la Francia, Siria e Libano diventano indipendenti e quest'ultimo decido di annetterlo, anche se si dimostrerà un territorio inutile. Nel frattempo stringevo i rapporti con la Grecia che si è dopo un pò di "corteggiamento" alleata, sarà ricompensata poi con Rodi il Dodecanesso e Skopje. Insieme a loro ho attaccato la Turchia per ottenere Istanbul e i Dardanelli, in modo da poter in futuro attaccare il Caucaso ricco di petrolio e PI. L'Urss mi leverà la seccatura di dichiararle guerra non appena attacco la Turchia (chi vuole i Dardanelli una cosa può volare, e loro lo avevano capito), anche se è stata una mossa sciocca dato che la Regia Marina mi avrebbe assicurato il dominio del mar Nero e quindi far sbarcare a Sebastopoli i miei marines (o lagunari). Caucaso ed Ucraina meridionali vennero occupati con una certa facilità, l'Armata Rossa doveva già tenere a bada i nazisti, ma dopo un pò la vita x i miei che puntavano a Stalingrado venne resa difficile dal rientro dell'esercito di Stalin. Con l'alleanza di Iraq e Persia ho aperto un nuovo fronte in Kazakistan, dove il contingente composto per maggior parte di Irachene e sostenuto da qualche persiano e da alcune mie divisioni corazzate avanza senza opposizione. Ma siamo nel 1945 e la Germania è troppo potente (controlla tutta l'Europa continentale incluse le ucroniche alleate portogallo e Spagna che a sua volta controlla Gibilterra, Il giappone ha tutta la Cina), voglio far pace con l'Urss così che possa ancora opporsi alla Germania, gli ho offerto una pace generosa, ma loro hanno rifiutato (nella realtà dubito che sarebbe successo), ho anche provato a chiedere una pace lasciandogli tutti i loro territori ma ancora nulla. Chi mi può dire come posso fare per convincerli? Se riuscissi ad ottenere la pace prevedo questa evoluzione dei fatti: potendosi concentrare solo contro i nazisti l'Armata Rossa avrebbe ancora molto da dare, anche perchè io stesso la rifornirò. Rientrate in patria le mie truppe potrei attaccare la Germania che ha lasciato i miei confini sguarniti, col grosso dell'esercito in Russia, l'Europa sarebbe difesa da qualche divisione di fanteria tedesca e da i meno tmebibili bulgari, ungheresi, spagnoli, e francesi di Vichy. Una rapida invasione porterebbe allo scontro finale con i tedeschi in un territorio ostile, privi di risorse e per giunta costretta a combattere su due fronti (io e la rinvigorita Armata Rossa). Successivamente ci sarà consueta guerra fra Unione Sovietica e Stati Uniti che darà tutto il tempo al nuovo signore d'Europa di prepararsi alla guerra con gli alleati e stroncare definitivamente l'Unione Sovietica, magari avvalendomi del messo peggio dei due. Potrebbe succedere se riuscissi a fare pace con l'Urss Aiutatemi
NON RISPONDETE A QUESTO POST PERCHè è CLONE DI UN ALTRO. cHIEDO AGLI AMMINISTRATORI SE POSSONO CANCELLARLO
