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Il Sergente - Rigoni Stern, Paolini

Discussione in 'Media' iniziata da pak, 31 Ottobre 2007.

  1. Panzer

    Panzer

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    Beh, molte località russe hanno cambiato nome nel corso degli anni... Magari anche in questo caso è andata così...:humm:
     
  2. Mcgerm

    Mcgerm

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    no tranquillo pak, non intendevo a noi sul forum, so bene che tutti abbiamo bene in mente le varie tragedie di quella schifosa guerra, il mio era un ragionamento più ampio.
    poi sul fatto che gli alpini sul don non siano eroi mentre quelli ad el-alamein lo siano non capisco su quale principio. La folgore in africa si è fatta annientare per proteggere la ritirata ne più ne meno di quanto abbia fatto la julia. semplici persone che si sono trovate loro malgrado in situazioni straordinarie e che hanno cercato di portare a casa la pelle
     
  3. pak

    pak

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    Calma....non è un discorso tra eroi di serie A e serie B (ma forse mi sono espresso malissimo!!).
    Semplicemente, per come la vedo io (mi sono dimenticato di mettere: rigorosamente e grossolanamente IMHO) i ragazzi della Folgore, erano volontari, maggiormente indottrinati (anche politicamente...come oggi) e quindi più portati al sacrificio. Questo non toglie nulla al loro valore..SIA CHIARO!!!
    Gli Alpini, erano gente di montagna, semplice, con una concezione dell'onore, dell'amor patrio etc..etc...molto diluita, ma con uno spirito di corpo, di appartenenza, granitico.
    Continuo dopo pappa.....
     
  4. T-Duke76

    T-Duke76

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    Davvero molto suggestivo e toccante, oltre che meno palloso di leggere i libri di Stern :D
     
  5. pak

    pak

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    Mi cito per continuare....
    In parole povere, econ un paragone mooolto stringato, si potrebbe fare il raffronto (nelle condizioni estreme nelle quali si sono verificati i fatti descritti):
    Soldati professionisti e volontari inquadrati e addestrati, nonchè ideologicamente indirizzati, con punti di riferimento quali onore, coraggio,bandiera, patria (esempio Folgore attuale).
    Soldati di leva con punti di riferimento come casa, famiglia, quieto vivere (come ero io all'epoca della naia).
    Con questo non voglio dire che gli alpini non fossero ben addestrati, ma il loro spirito di corpo era qualcosa che trascendeva il cameratismo..era quasi un modus familiare...
    Ripeto...nessuna intenzione di sminuire nessuno e tutto gorssolanamente (Ange..quanto ci da la SIAE x ogni "grossolanamente"?) IMHO.
     
  6. ange2222

    ange2222

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    bestemmia!


    PS: mi trovo abbastanza d'accordo con PAK, anche perché di El Alamein viene in genere ricordato il sacrificio della Folgore o delle unità corazzate mentre si dimenticano le divisioni di fanteria, (autotrasportabili A.S.) Pavia, Bologna, Brescia, Trento ecc. che furono polverizzate dagli albionici.

    La campagna di Russia ha una valenza particolare acnhe perché gli alpini, caso praticamente unico nel Regio Esercito, avevano l'arruolamento territoriale.
    Ovviamente in Russia non c'erano solo alpini, però sono loro che hanno lasciato un segno più profondo nella cultura popolare.

    PS2: riguardo a cultura popolare vorrei poi ricordare il mitico film "Letto a tre piazze" con Toto' che torna dalla Russia.
     
  7. Mimmmo

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    Ebbè :D
     
  8. GyJeX

    GyJeX

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    quoto il quote di maglor:

    Parole sante!

    Spero di poter pubblicare presto un video con le testimonianze dirette di un signore di 80 anni suonati che passò alcuni mesi nel mio paesello durante gli avveinimenti tra Gela e la fine del '43, è una cosa incredibile come ricordi tutto così vividamente, dall'arrivo con la littorina in paese, le sue mansioni come marconista fino ai fatto dell'8 settembre con i reparti della nembo che rastrellavano i militari sbandati cercando di convincerli con le buone o con le cattive a seguirli, si ricorda persino la sua prima sbronza a vernaccia :D:D Un video (casereccio) davvero bello girato a casa della mia maestra elementare :)

    Comunque, sto sempre alla ricerca di storie, aneddoti e materiale su Radio Sardegna, chi ha qualcosa, QUALUNQUE cosa, si faccia sentire ;)
     
  9. Mcgerm

    Mcgerm

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    no ragazzi non concordo (con pak e angel)!
    primo perchè come giustamente ricordava lo stesso angel, oltre alla folgore c'erano anche divisioni "standard" che ne hanno seguito la sorte, quindi la folgore era solo presa ad esempio.
    secondo perchè mi sembra importante superare, dopo 50 anni, la lettura politica, i folgorini potevano essere più indottrinati, volontari (?!, certamente lo erano per arruolarsi nella folgore, non credo proprio per scegliere la destinazione del reparto) però come gli alpini, come i fantaccini, come i sommergibilisti e come tutti gli altri si sono fatti ammazzare e questo alla fine secondo me è l'unica cosa che conta.

    poi posso concordare sulla diversità dei corpi alpini e mille altre cose, ma se noi diciamo (e in effetti lo dico io, mica tutta NWI :))che ci sembra giusto ricordare il sacrificio di tanti ragazzi non possiamo iniziare con i vari distinguo altrimenti non si finisce più
     
  10. ange2222

    ange2222

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    non ho detto che il vlaore sia diverso,
    la diversità è nell'eredità culturale che quei gesti hanno lasciato
     
  11. Mcgerm

    Mcgerm

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    eredità culturale che, appunto, dimentica che oltre all'Armir quella guerra di grandi tragedie ne ha causate anche molte altre, e mi sembrebbe giusto ricordare anche quelle
     
  12. pak

    pak

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    E' esattemente ciò che intendevo...e se guardi ho ben specificato il fatto di NON voler sminuire nessuno ne tantomeno dividere i protagonisti di quelle vicende in uomini di serie A o serie B!
    E' semplicemente un modo di "sentire" le due tragedie....molto personale se vuoi, o forse contingente al luogo da cui provengo...o dalla "tradizione" che aleggia in tale luogo. OK?:approved:
     
  13. Maglor

    Maglor

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    non vorrei sembrare "eretico" ma per come la vedo io la celebrazione delle imprese del don e di el alamein è stata quasi alla pari... ai ragazzi della folgore è mancato solo un narratore del calibro di rigoni stern, ma al di là di quello non sono certo stati dimenticati... discorso diverso per i nostri ragazzi morti nei balcani... per quanto mi posso ricordare sono stati sempre un po' "snobbati", pur essendoci molte pubblicazioni di valore a riguardo... e dire che di cose da raccontare ce ne sarebbero...
     
  14. pak

    pak

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    Pienamente d'accordo, nonostante la differenza di approccio che ho già specificato.
    Se tu non vuoi passare per eretico...men che mai potrei dirtelo io, io non vorrei passare per cinico dicendo ciò che sto per dire....
    I numeri...i numeri fanno sempre passare in primo piano una tragedia rispetto ad un altra...non è sempre il gesto di eroismo che viene ricordato...ma i crudi numeri, le dimensioni della strage.
    Chi si ricorda della battaglia di Montelungo? Eppure ci furono centinaia di morti da parte Italiana.....ed episodi di eroismo tanto quanto El-alamein...ma chi non si ricorda la battaglia Caporetto..ok..è un esempio tirato per i capelli...e nonè riferito a chi di storia militare se ne intende...ma alla massa (che brutta parola), diciamo alla gente comune.
    Quindi, sebbene in Grecia ed in Montenegro ci siano state battaglie ed episodi di eroismo, questi passano in secondo piano rispetto al ben più grande disastro dell'Armir, tralasciando le cose che ho detto precedentemente.
    Spero di essere stato chiaro e di non aver offeso la memoria di nessuno...non era assolutamente mia intenzione.
     
  15. Mcgerm

    Mcgerm

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    non penso che nessuno si sia offeso e capisco perfettamente la tua intenzione. i miei interventi erano solo mirati a sollecitare un ricordo verso tutti e non solo verso alcuni. naturalmente questo è un discorso che esula da nwi :approved:
     
  16. Driant

    Driant

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    L'ho visto e nonostante avessi gia' letto il libro l'ho trovato davvero suggestivo.
    Alcuni pezzi erano proprio da brivido.
     
  17. Mimmmo

    Mimmmo Banned

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    Sto vedendo su youtube lo spettacolo sul vajont, lunghi silenzi da brivido. Lo avevo gia visto sulla RAI ma lo rivedo con piacere. Secondo me questi spettacoli dovrebbero andare nelle scuole, lo farei vedere con piacere alla mia sorella piccola.
     
  18. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Paolini è bravissimo infatti in TV ci va una volta ogni morte di papa.... :facepalm::facepalm::facepalm:
     
  19. ALombardi

    ALombardi

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    Sto giusto finendo di fare la revisione delle memorie del Sottotenente Tajana, e di Giacomelli. Ambedue Alpini. Stranamente, uno è andato nella Xa, l'altro nel Gruppo Bergamo della Monterosa dell'ENR. Ambedue in maniera quasi automatica, oserei dire.

    Continuo a pensare che la storia si fa con i documenti, e non solo con le testimonianze. Ma sarò un solito revisionista.

    Stern, in un suo libro, sui rapporti con la popolazione ucraina, ha fatto un'affermazione di enorme leggerezza. Il passo era più o meno questo: "noi italiani eravamo amati dalle donne ucraine. Quanti bambini con gli occhi scuri saranno nati!". Visto che molti ucraini e ucraine furono passati per le armi dai sovietici, quando l'Ucraina fu riconquistata nel 1944, perchè "traditori" solo perchè magari non si erano uniti al movimento partigiano o avevano trovato un modus vivendi con tedeschi e italiani, non oso pensare che fine avranno fatto quelle poveracce. Ma allontaniamo questi pensieri revisionisti...:) :) :)
     
  20. ange2222

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    la fine dei figli delle guarnigioni di negri in Renania?

    PS: è ovvio che non vi sia stato un trasferimento diretto dal CdA alpino alle formazioni partigiane, è ovvio che vi furono alpini che aderirono alla RSI. Il doscorso che ho fatto io è più generico, il fatto che nelle formazioni partigiane ci fossero motlissimi alpini non è discutibile. Io mi son fatto raccontare di come fosse la vita nei paesi dell'alta val camonica, me ne hanno parlato delle signore anziane, molto cattoliche e per niente comuniste (come la maggior parte della gente che viveva la). L'impatto del ritorno/non ritorno dalla russia fu enorme.
     

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