II G.M. : bibliografia essenziale

Viste le ripetute richieste, ho pensato fosse utile pubblicare quella che, IMHO, è una bibliografia essenziale sulla II G.M., spulciando tra i miei libri ...

in puro ordine alfabetico



tralasciando ovviamente tutti quelli specifici su sistemi d'arma, carri, artiglierie, navi, aerei, OOB ecc.ecc.

Rifuggite se potete dalle opere pseudo-generali ... sono inconsistenti per definizione

Il tutto rigorosamente IMHO ...

 

E Carrell eh ??

 

Un po' minimale, ma ce la facciamo bastare...va beh

 

Splendida bibliografia Rob, complimenti vivissimi. Ho immediatamente fatto un celo...celo....manca (celo = ce l'ho forma contratta retaggio di un passato di scambio figurine).
Curioso che nella lista non ci siano autori inizianti con a, b e c

Mi permetto di aggiungere qualcosa di uno a mio avviso dei più grandi conoscitori della battaglia di Berlino che è Tony Le Tissier con il suo "Zhukov at the Oder" o "Race for the Reichstag"

e in più aggiungo un paio di chicche fotografiche di libri arrivati recentemente

il primo sulla battaglia di Berlino, di S.Hamilton





e il secondo invece uno splendido libro corredato (finalmente) di mappe stupende che è questo. (che mi ha letteralmente dissanguato la cc)

 

Penso che dovrò andare col carrello della spesa in biblioteca...

Grazie Rob!

 

quello sulle SS a Kharkov dovrebbe essere preso solo per quella stupenda copertina

 

Mi sembra un'ottima discussione.
Metto in evidenza.

Saluti

 

Ahiomamma...
Ma basterà una vita intera per leggere tutto, avendo casa, lavoro, moglie, vita sociale e videogiochi in corso?

Voglio i bignami...

 

Sul fronte orientale consiglio anche i (datati) volumi di Erickson: The road to Stalingrad e The road to Berlin. Soffrono del fatto di essere stati scritti prima della (relativa) apertura degli archivi sovietici e del fatto di non avere mappe adeguate (come, purtroppo, molti testi "vecchi") ma rimangono una lettura, a mio avviso, assolutamente valida (magari complementati da Absolute War di Bellamy (un allievo di Erickson) per essere messi in una prospettiva post-1991) tant'è che mi meraviglio del fatto che volumi così ponderosi e con una bibliografia così vasta potessero essere stati scritti da un autore occidentale nel periodo della guerra fredda.

@rob.bragg
I volumi di Montanari sulle operazioni in Africa settentrionale ti sembrano abbastanza ben fatti da poter essere usati come riferimento per tutta la campagna o devono necessariamente essere complementati da materiale più recente o più dettagliato?
Negli anni ho spesso valutato di prenderli usati ma poi ho sempre lasciato perdere supponendo che la spesa non valesse l'impresa.

@skuby
I volumi da te recentemente acquistati come sono dal punto di vista della descrizione a livello operativo? Si tratta di volumi paragonabili, che so, al recente Prokhorovka the myth di Zamulin?

 

I due volumi di Erickson non li ho citati - anche se li ho letti e sono ancora in bella msotra, per i motivi da te elencati. Non li ritengo più all'altezza, come tutta la bibliografia anni '60-'80 relativa all'Ostfront. Fanno eccezione - IMHO - i due di Ziemke, solo perchè estremamente sintetici - ma rigorosi - e dotati di ottima cartografia.

Non essendoci niente di meglio in lingua italiana, rimangono un reference necessario. Hanno il grosso difetto di essere 'italio-centrici', con poca e scarsa documentazione relativa alla parte avversa. Ma sono estremamente precisi e ricchi di dettagli. Bellissime le mappe.

 

Dunque ultimamente la Helion editrice ha fatto dei passi giganteschi nel pubblicare libri molto interessanti sul fronte russo, l'esempio che tu citi demolishing the Myth di Zamulin è solo il primo di una serie che comprende ad esempio anche
questo

o questo

che metto sicuramente a livello di Zamulin (anche se ad onor del vero Viaz'ma ho solo letto le prime cento pagine)

Tra questi secondo me si colloca anche il libro su Berlino che comprende ottime mappe (che a mio avviso sono una parte molto importante in un libro che tratta operazioni militari e che spesso sono trascurate) e praticamente un resoconto giornaliero delle fasi finali della battaglia.

Diverso il discorso invece per il libro sul corpo SS a Kharkov qui il discorso si concentra più sulle unità del corpo e lascia un po' perdere il resto, giustamente, concentrandosi totalmente sulle unita del 1 corpo panzer ss e sulla evoluzione della battaglia di Kharkov, naturalmente lo fa in modo superbo fornendo foto splendide, dati interessanti e mappe davvero belle ma parti russe se ne vedono poche.
Ti posto un estratto in maniera tale che tu possa capire lo stile di scrittura e il livello di dettaglio in cui scende (naturalmente se cerchi una rilettura critica non è il libro giusto)

 

Io li ho citati perché, a mio modesto parere, sono gli unici che ancora sono degli di essere ripresi in mano tra i titoli scritti nel periodo precedente alla fine della guerra fredda. Sicuramente non li proporrei come unico (o principale) testo di riferimento per chi cerca una storia generale della guerra sul fronte orientale (anche se hanno un respiro che, purtroppo, i vari Glantz, Bellamy, Mawdsley, Overy non hanno).

Allora passo anche per questa volta. Magari mi deciderò a prenderli (ed a leggerli, ché questa è la parte più difficile) quando mi impegnerò in un gioco serio sulla campagna in Africa settentrionale. Cioè quando organizzerò una partita a DAK, oppure quando uscirà WitM... oppure mai!

Sì, ho visto. Ero indeciso su quello relativo a Vjaz'ma ma penso che lo prenderò.

Quello che cerco in un libro che descrive un'operazione è: mappe particolareggiate, resoconti dettagliati sulle azioni delle forze in campo e spiegazioni razionali dei perché e dei percome che stanno dietro le varie decisioni prese dai comandanti. Più o meno penso sia quello che cercate tutti voi... Il problema è che non è affatto banale realizzare un testo che contenga tutto ciò ad un livello più che decente.

 

Hi Rob , ho visto che nel tuo esaustivo elenco hai incluso 3 libri sugli U-Boote , mi riferisco ai libri di Malmann-Showell ,Rossler
e di Tarrant ( che , quest' ultimo , purtroppo non ho ) . Mi permetto di aggiungere anche i volumi (2) di Clay Blayr "Hitler U-Boat War " e ( sempre 2 ) libri di Kenneth Winn "U- Boat Operations of the 2ndWW "anche se a quest'ultimo và aggiunto il libro di Axel Niestlè
" German U-Boote Losses during WW2 " ( più aggiornato ed in proposito vi consiglio di leggere " L'UBoot fantasma "di R. Kurson ed.
Il Saggiatore per gli appassionati di immersioni e di storia )

 

Ho il primo (solo) libro di Blayr sulla guerra sottomarina tedesca (e anche italiana) in formato digitale... interessasse a qualcuno...

 

Come segnalato in un altro post quest'anno ho fatto man bassa di libri inerenti la II GM, di seguito i titoli che ho appena comprato che non sono già inseriti nell'esauriente lista di Rob:

Liberation Triology di Rick Atkinson


Fronte Occidentale:


Fronte Orientale:


Parecchi sul Pacifico che è uno dei miei teatri preferiti:

 

Leggendo la tua lista , @rob.bragg ,vedo che non 'e presente alcun libro di A.Bevoor.
Io ho letto il suo "Stalingrado" e,ieri,ho comprato il mio primo e-book,D-Day,sempre di Bevoor(a 4,90 in fondo mi sembrava comunque un affare).
"Stalingrado" mi e' sembrato buono,ma la mia conoscenza e' minimale,quindi non faccio testo,inoltre ho visto che ha scritto anche altri libri sulla WW II.
Mi piacerebbe sapere il tuo commento sulle sue opere,visto che non lo hai inserito nella tua lista.
Vorrei anche completare la trilogia di Atkinson,di cui ho letto quelli sulla Tunisia e sull'Italia meridionale,potrei avere un parere anche su questo autore?

 

Beevor è un ottimo narratore e i suoi due primi libri 'famosi', Stalingrado e Berlino, sono veramente belli; ma non lo reputo, IMHO, uno storico in senso stretto; più un 'narratore-divulgatore', peraltro molto bravo, attento e documentato. IMHO, D-Day non è al livello dei precedenti. Per Atkinson vale, sempre rigorosamente IMHO, lo stesso discorso. Ottimi libri di narrativa storica : il NYT così scrisse "a tapestry of fabulous richness and complexity...Atkinson is a master of what might be called 'pointillism history,' assembling the small dots of pure color into a vivid, tumbling narrative...The Liberation Trilogy is a monument achievement."

L'elenco che ho riportato, assolutamente incompleto, è invece focalizzato su opere di storia militare in senso stretto.

ciao

 

Grazie @rob.bragg .
Credo di essere un lettore abbastanza facile da soddisfare,anche perche' non ho velleita',e soprattutto,conoscenze storiche cosi' approfondite da distinguere tra uno storico puro e un narratore-divulgatore.
Tanto per capirci,mi e' piaciuto un casino "La guerra in Europa" di Von Senger und Etterlin(anche perche' la persona mi sembra fosse di grandissimo livello) ,ma ho divorato anche "Barbarossa+Terra bruciata" di P.Carell ( ok,di lui ho gia' letto cosa ne pensi).
Ho letto anche "Guerra assoluta" di C.Bellamy che suppongo rientrare nella categoria degli storici,confermi?
Se posso approfittare della tua pazienza/conoscenza,hai letto "Battaglie nel deserto" di A.Bongiovanni?
Quest'ultimo mi sembra molto ben documentato,ma come dicevo prima,potrei facilmente prendere lucciole per lanterne.

 

Tengo a consigliarvi i libri della Osprey Publishing sulle Waffen SS e sui Marines durante la II G.M., oltre a quelli sui Tiratori Scelti e sullo Special Air Service (che sono opere che hanno come oggetto la storia generale dei corpi, ma abbracciano ampiamente anche la seconda guerra mondiale)

 

Grazie @Dexter ,di volumi della Osprey ne ho una 40na,sia in originale che tradotti in italiano,ma propendo per quelli delle "campaign series" anche se ne ho uno sull'"Afrika Korps" della serie che tu citi.