Guerre coloniali italiane in Africa

Apro questa discussione come spin-off da quella su Mussolini e la fucilazione.
Ho cercato a lungo informazioni sull'armamento delle truppe etiopi (soprattutto sulla rivista di Storia Miltare , che tratta l'argomento con diversi articoli) e ho trovato solo citazioni di alcuni cannonicini tedeschi e vecchissime blindo inglesi. In nessun articolo si parla di proiettili Dum-Dum (creati dagli inglesi).
Vorrei sapere qualche notizia in più , soprattutto sull'armamento e sulla consistenza numerica delle truppe che gli italiani dovettero affrontare e se, come affermato da qualcuno, a fianco delgi etiopi combatterono anche dei mercenari inglesi (pagati dagli stessi etiopi e non dal governo di Sua Maestà).

 

i Dum Dum sono gli HP di inizio secolo:
http://www.earmi.it/diritto/faq/hollowpoint.htm

Che poi, tempo fa, mi ero imbattuto in una discussione sulle DumDum in epoca di guerre coloniali e si arrivava alla conclusione che spessissimo i militari occidentali accreditavano l'uso di Dum Dum anche per vecchi fucili ad avancarica, in pratica gli eserciti locali usavano incidere alcuni tipi di "palla" per garantire una efficacia in più alle loro vecchie armi, quindi non si trattava di munizionamente costruito in fabbrica...

 

ho fatto passare appositamente le pagine di wikipedia:
italiano
inglese
spagnolo
tedesco
francese

l'unica che cita l'impiego dei proiettili DUMDUM è la pagina italiana.

Ho guardato wikipedia proprio perché rappresenta una fonte d'informazioni "particolare".

Del Boca (Italiani brava gente) spiega l'impiego dei gas da parte degli italiani come risorsa per bloccare il contrattacco delle truppe di Ras Immirù che aveva messo in crisi il fronte italiano in eritrea.
Sempre Del Boca fa notare che le truppe di Ras Immirù erano (in parte) "equipaggiate modernamente".

Quindi la motivazione dell'impiego dei gas sarebbe strategica e non una rappresaglia.

 

C'è un rimando alle dum dum anche qui:

http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista da/Fascicolo 14/04_fascicolo 14.htm

 

Quindi noi abbiamo usato dumdum e loro no?

o cmq noi più di loro?

 

leggendo il sito dei carabinieri io ho capito che erano gli abissini ad avere a disposizione i proiettili dumdum, non gli italiani.

 

infatti

ma oltre a quello io ho sempre saputo e pensato che fossro gli etiopi ad averli!

 

Nessuno ha un testo serio da consultare (il sito dei carabinieri non riesco a considerarlo serio, sarà colpa delle barzellette ???)?? La mia libreria langue in materia di coloniali...

 

io ho solo Del Boca (italiani brava gente e l'africa nella coscienza degli italiani), ma sono a casa, in ufficio ne sono sprovvisto

Poi ho un libro fotografico sull'argomento, ma non ci può aiutare molto.

poi abito in via Amedeo De Rege Thesauro,

http://www.chieracostui.com/costui/docs/search/schedaoltre.asp?ID=499

ma anche questa cosa è pressoché inutile

 

allora... se posso consiglierei l'osprey n. 309 della serie men at arms, dedicato alla guerra d'etiopia... se volete posso postare un estratto relativo all'armamento dell'esercito etiopico appena torno a casa... cmq anche li' si fa riferimento a proiettili "morbidi", ovvero in grado di espandersi all'impatto... sempre sull'argomento consiglio "storia bugiarda" e "faccetta nera" entrambi di petacco, non tecnicissimi ma molto piacevoli, specie quanto ad aneddoti...

 

Si definiscono così tutti i rpoiettili non camiciati (quasi inutilizzabili sulle armi automatiche), che tendono a "stracciarsi" facilmente a causa della morbidezza del piombo non trattato (si usa solitamente dell'antimonio per indurirlo).
Non è che sono penasti per espandersi e causare più danni,ma è una semplice conseguenza del materiale; anche alcuni proiettili per pistole calibro22 non sono camiciati e , come conseguenza, si spiaccicano facilmente quando impattano su oggetti duri (come un osso).

 

si infatti io sono d'accordo con te... forse mi sono espresso male... non si trattava dei famigerati "dum dum" ma di proiettili antiquati... vero è che gli effetti sui malcapitati che venivano colpiti erano cmq devastanti...
hai ragione anche sulle '22... infatti quei maledetti insudiciano tutta la canna!!!

 

Proiettili antiquati daccordo, ma di conseguenza erano antiquati anche i fucili e quindi avevano meno potere di spinta, no ? Che forza ci vuole per far "stracciare" una palla contro un osso ?? Ma sopratutto, che armi avevano gli Etiopi per usare un simile munizionamento ??
Che poi a ben pensarci, la pratica dell'incisione delle palle ( Non pensate male ) era pratica sperimentata anche dai nostri soldati durante la prima guerra (compresa la "girata delle palle", pratica questa che portava a ferite davvero devastanti perchè la pallottola perdeva stabilità e tendeva a colpire con tutti i lati tranne che con la punta...). Io continuo a credere che le dum dum fossero munizioni fessurate magari da una ristrettissima aliquota dei soldati etiopici e che la propaganda fascista abbia ingigantito all'eccesso la vicenda...

 

ti quoto,

in una guerra in cui i prigionieri venivano sistematicamente fucilati, torturati, evirati, ricercare le responsabilità per pallottole dumdum è "...come fare una multa per eccesso di velocità alla 500 miglia di Indianapolis..."

 

La frase è da Apolicps now vero?

sei proprio sicuro che i soldati italiani praticassero sistematicamente la pratica della fucilazioneù,evirazione e tutto il resto?
non era nella nostra cultura


ps:auguri a maglor per il nuovo incarico
ppsessima la battuta di gj!!!!

 

Sul "sistematicamente" non saprei.. Ma i 250.000 morti Yugoslavi, i 300.000 etiopi, i 100.000 libici e i 100.000 greci forse avrebbero qualcosa da dire a riguardo..
Oltre ai diversi libri sull'argomento mamma rai potrebbe decidersi a mandare in onda "Fascist Legacy", dopo averlo acquistato per tenerlo insabbiato più di 15 anni..
In alternativa, ciò di cui non si può dire perchè al punto 4 del regolamento, offre una versione con doppiaggio non professionale.. Non è molto ma rende benissimo l'idea di qual era la "nostra" cultura..

 

Le nefandezze italiane nei territori occupati sono riconosciute da tutti tranne che dagli italiani... La censura s'è data tanto da fare in questo senso "oscurando" film e documentari su eventi legati alla Libia per esempio... E quando qualcuno alza la voce e porta testi e ricerche a sostegno di queste nefandezze allora è un revisionista... I Gas impiegati per rappresaglia in Libia ne sono un esempio lampante...

 

Vi posso assicurare che in italia si parla quotidianamente male delle nostre truppe,in ogni fronte,in ogni situazione.

Dico "vi" perchè già dalla prima media insegnano:

Hitler?pazzo cattivo
Mussolini?mezzo pazzo cattivo
soldati di Mussolini?sporcaccioni schifosi
Partigiani?eroi

non che sia contro i partigiani e contro i fascisti,ma penso che ad esempio chi ha combattuto ad el alamein dovrebbe essere considerato un eroe al pari di un partigiano.


e poi le contraddizzioni italiane:la cerimonia della liberazione.....sull'ALTARE DELLA PATRIA!!!

 

EH?!?!

 

Eh no i soldati che hanno semplicemente combattuto, magari con molto onore, non c'entrano. El-Alamein, le battaglie in Russia, tutti episodi di cui nessuno parla "male". Diverso se si parla di truppe che hanno partecipato a rappresaglie sui civili, deportazioni et similia. Qui si tratta di criminali in uniforme.

Del resto neanche i tedeschi erano tutti mostri, la maggior parte erano semplicemente soldati. Indottrinati quanto vuoi, ma soldati che combattevano altri soldati. Magari, ripeto, guadagnandosi il rispetto del nemico per coraggio e onore.

Quelli che massacravano civili, deportavano ebrei, ecc ecc erano dei mostri. Così come alcune formazioni "partigiane" non erano certo eroiche, c'erano partigiani eroici che combattevano i nazifascisti e c'era gente che in pratica faceva il bandito e raccontava di combattere i tedeschi giusto per farsi dare la minestra dalla gente che gli credeva.

E si, hitler era pazzo e cattivo, non so se qualcuno abbia mai pensato il contrario. Nel caso, che ci dica le motivazioni della sua convinzione.

Mussolini era mezzo pazzo e cattivo. Non basta dire che ha "sistemato l'italia, bonificato le paludi, ecc.". Ha preso il potere con la forza, l'ha fondato e mantenuto con la violenza ed è responsabile di tutti le morti e le sofferenze avvenute durante il suo regime. Secondo me è da condannare, a prescindere dal fatto che è anche entrato in guerra. Anche solo per quello che ha fatto sul "fronte interno" andava processato stile norimberga.