1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

GUADALCANAL Clemenza vs Qwetry

Discussione in 'Le vostre esperienze: AAR' iniziata da Clemenza, 31 Gennaio 2010.

  1. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    49° TURNO 26 settembre 1942

    La giornata è tranquilla ma frenetica di preparativi per gli americani. Ci sono voci a proposito di un cambio nel Comando del South Pacific ma il RADM Ghormley, dopo aver bevuto molti calici amari, prima di andarsene, vuole cogliere una vittoria e l’occasione favorevole sembra essere a portata di mano. Quanto si è predisposto nei giorni scorsi potrebbe portare a sviluppi interessanti nelle prossime ore. E’ un fatto che tutti i rapporti della ricognizione confermano la presenza di navi da guerra nemiche incrociare nelle acque di Milne. Sono quasi due settimane che staziona un importante gruppo di superficie, colà mantenuto a protezione dei trasporti che continuano a sbarcare rifornimenti. La ridotta dimensione dello scalo giustifica la lunga permanenza del naviglio mercantile per lo scarico. Conforta gli americani che non è segnalata in tutto il settore alcuna presenza di portaerei del Sol Levante. Ora se il nemico nelle prossime ore non lascerà le acque di Gili Gili, potremmo assistere ad uno scontro di superficie classico, come ai vecchi tempi.
    I dati più recenti sulla consistenza della flotta nemica ci vengono dallo sfortunato attacco del SS Triton. Questo battello ha inquadrato una squadra composta da 1 BB Haruna, 1 CA Haguro e 7 caccia. L’attacco con 6 siluri è stato sul caccia Hamakaze ma, guarda caso, non sono esplosi ed il sommergibile è stato gravemente danneggiato con 13 hits. Ora sta allontanandosi con danni rilevanti ed un compartimento allagato Sys 28 Flt 16 Eng 1.
    La segnalazione sulla consistenza nemica conferma i rapporti dell’aeronautica e fa sciogliere gli ultimi indugi a Ghormley. Nel tardo pomeriggio 280 mg. a Sud di Milne il gruppo degli incrociatori a comando australiano del CPT Getting è stato raggiunto dalla corazzata North Carolina con i suoi caccia di scorta. Ora il gruppo navale, dopo aver compiuto un arco verso ponente, dirigerà su Milne Bay per intercettare il naviglio nemico. La missione è di combattimento di superficie, il comando resta australiano che disporrà di un gruppo ragguardevole: 1 corazzata: North Carolina, 2 incrociatori pesanti americani: Chicago e Quincy, 2 incrociatori pesanti australiani: Australia e Canberra su cui alza le insegne Getting, 2 incrociatori leggeri, l’americano Boise e l’australiano Hobart, seguono 13 cacciatorpediniere sempre utili nelle ristrette acque dell’isola Samarai.
    A Townsville ha fatto un breve scalo la TF 47 Hornet per rifornirsi e far riposare gli equipaggi di volo. Ora il CPT Mitscher con 4 incrociatori e 4 caccia sta dirigendo a circa 200 mg ad Ovest-Sud Ovest di Milne per dare supporto aereo alle navi di Getting. Cielo coperto e scrosci d’acqua accompagnano le navi verso il combattimento ma le previsioni promettono alta pressione e cielo sereno. Staremo a vedere.
    Oggi in Nuova Guinea le attività aeree sono state ridotte all’osso per le operazioni di stanotte e domani. In nottata saranno portati attacchi alle piste di Milne Bay e appena farà giorno ci sarà caccia in sweep e bombardieri ancora sulle piste. Il problema, è inutile dirlo, sono i 27 Zero con equipaggi performanti che possono rappresentare un grosso problema agli aerei imbarcati di Hornet.
     
  2. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    50° TURNO 27 settembre 1942

    La montagna ha partorito un topolino, anzi magari lo fosse, direi un fallimento totale.
    Devo premettere che la debacle americana è dovuta in gran parte alla mia scarsa conoscenza di molti aspetti del motore del gioco ed a molti dettagli del programma che debbono essere migliorati per rendere lo svolgimento delle azioni più attendibili. Certamente AE resta un gioco fantastico, specialmente sotto l’aspetto strategico; c’è invece molto da lavorare nel contesto tattico.
    Credo che proprio testando uno scenario come Guadalcanal si possa individuare quello che non va.
    Del resto, quando un gioco come AE, mi fornisce dettagli meticolosi e coinvolgenti, come ad es. il grado, il nome e tutte le caratteristiche attitudinali di ogni pilota o degli ufficiali della marina, non si possono non curare al meglio tutti gli aspetti operazionali, determinanti per l’esito di una battaglia.
    In sostanza è successo che le mie valutazioni circa il percorso che avrebbero dovuto fare nelle prossime 24 ore le due TF (gruppo Hornet TF47 e gruppo North Carolina TF 3) è risultato inferiore al previsto e ciò ha causato il fallimento del piano americano. Ora andiamo con ordine sui vari episodi.
    1) OPERAZIONI AEREE NOTTURNE SU MILNE: cielo sereno, sono portati numerosi attacchi sull’aeroporto per logorare la forza della caccia nella giornata successiva.
    -3 Beaufort V trovano 3 Zero, 1 bombardiere abbattuto, rilascio bombe a 5000k con nessun effetto.
    -6 B-26 trovano ancora 3 Zero, 1 B-26 danneggiato, rilascio bombe a 4000k con nessun effetto.
    2)OPERAZIONI AEREE MATTINA SU MILNE: nuvole parziali, proseguono gli attacchi sull’aeroporto
    -13 Beaufigther IC in sweep contro 22 Zero A6M2 + 8 Zero A6M3, 3 americani abbattuti, 1 Zero A6M3 danneggiato
    -2 Beaufigther contro 20 Zero A6M2 + 8 Zero A6M3, nessuna perdita
    -7 B-17 contro 20 Zero A6M2 + 8 Zero A6M3, 2 B-17 danneggiati, rilascio bombe a 10.000k, Airbase supply 2 hits, Runway 4 hits
    -6 B-17 contro 13 Zero A6M2 + 6 Zero A6M3, 1 B-17 danneggiato, rilascio bombe a 11.000k, Airbase 2 hits, Runway 4 hits
    -6 B-17 contro 5 Zero A6M2 + 5 Zero A6M3, 2 B-17 danneggiati, 1 Zero A6M2 abbattuto, rilascio bombe a 11.000k, Runway 1 hits
    -3 B-17 contro 1 Zero A6M2 + 2 Zero A6M3, 2 B-17 danneggiati, rilascio bombe a 15.000k, Runway 1 hits
    -2 P-40 in sweep contro nessuna Cap, 15.000k
    -2 P-39 in sweep contro nessuna Cap, 8000k
    -11 P-40 in sweep contro nessuna Cap, 15.000k
    -9 P-39 in sweep contro nessuna Cap, 8000k
    E’ evidente che, conoscendo la cronica inferiorità dei piloti USA rispetto ai JAP, non mi illudevo di provocargli perdite ma contavo di logorarlo ed affaticarlo per dare campo libero agli aerei d’attacco imbarcati contro le navi nemiche. Dalla successione di questi combattimenti si vede che questo primo obbiettivo è stato raggiunto.
    3) ATTACCO JAP SULLA TF NORTH CAROLINA, nuvole parziali
    - 13 Betty da Rabaul contrastati da una flak navale di 5.684 (non è mica uno zuccherino!) riescono a non perdere neanche un aereo, 2 siluri su CA Canberra (nave ammiraglia di Getting), 1 siluro su CA Australia, 6 Betty danneggiati la magra consolazione. I due incrociatori australiani escono di formazione e accompagnati da 2 caccia dirigono verso Cooktown. Canberra ha Sys 20 Flt 58 Eng 22 velocità 10 nodi, Australia va meglio con Sys 4 Flt 44 Eng 7, nessun incendio a bordo dei due.
    Ora al comando della TF 3 passa CPT Fort a bordo della corazzata North Carolina, 2 CA Chicago e Quincy, 2 CL Hobart e Boise con 12 caccia; si procede su Milne con missione bombardamento a cui parteciperanno anche le scorte. Noto che esiste un cursore con “Min Bombard” con valore “0” non l’ho modificato perché è la prima volta che mi appare e non so cosa mi cambia.
    Nel cursore “Max React” lo metto a “1” per la possibilità di incontrare naviglio giapponese da attaccare.
    4) ATTACCO USA SU GRUPPO BB HARUNA A MILNE, pioggia leggera
    - 30 Dauntless (senza scorta perché la distanza non ha consentito ai Wildcat di accompagnarli per la minore autonomia) contro 6 Zero A6M2, 8 Dauntless abbattuti + 6 danneggiati, quota di picchiata 15.000k, nessun colpo a segno nonostante molti attacchi su Haruna

    Dagli screen che allego vedete: la TF 3 delle navi di superficie nel suo punto di partenza con velocità “Mission Speed” target Milne ma le navi sono state fermate dal motore prima, probabilmente per cercare uno scontro notturno alla prossima mossa nonostante io cercassi il contatto diurno proprio per non dare vantaggi ai Jap che sono i maghi della notte.
    Ecco screen dei Wildcat sulla Hornet predisposti per accompagnare con un 50% i Dauntless alla loro stessa quota di 15.000k.
    Ecco lo screen di uno dei due squadroni di Dauntless programmati per l’attacco.
    Ecco l’ultimo screen del gruppo Hornet con la rotta e la zona di pattugliamento da cui far partire gli attacchi. Anche in questo caso la velocità era “Mission Speed” ma mi sono accorto che il motore l’ha mossa a velocità di crociera.
    Certamente ho sbagliato nel non mettere le squadre a “Full Speed” ma ritenevo che nella posizione “Mission Speed” la velocità fosse più alta di quella di crociera e comunque rapportata al punto da raggiungere; mi sono sbagliato e tutta la battaglia ne ha risentito in modo considerevole.
    I picchiatelli USA senza scorta si sono dimostrati meno precisi nell’attacco e le navi di superficie hanno perso l’occasione di scontrarsi in condizioni di superiorità con il gruppo Haruna.
     

    Files Allegati:

  3. Adi

    Adi

    Registrato:
    31 Gennaio 2006
    Messaggi:
    597
    Ratings:
    +0
    Intanto devo dire che è molto bello e coinvolgente il tuo AAR. Complimenti.

    Tornando a noi devo dire che a mio parere due sono stati i fattori che non ti hanno permesso di ottenere il risultato voluto.

    1 - avresti dovuto ridurre il raggio d'azione dei Dauntless a quello dei tuoi caccia prima di arrivare in zona operazioni. Lanciati da soli all'attacco vengono facilmente scompaginati con forti perdite. Ben diverso sarebbe stato il risultato se scortati.

    2 - La squadra d'attacco di superfice avresti dovuto tenerla a contatto della Hornet. Con la copertura dei Wildcat è la forte AA probabilmente non avresti avuto nessun problema a contrastare i Betty. Quando arrivato in zona operazioni avresti potuto staccarla e in full speed cercare il contatto diretto contro le navi jap che nel frattempo sarebbero state prese di mira dagli aerei imbarcati sulla Hornet.
    Salvando il turno da te effettuato potresti chiedere al tuo avversario di fare qualche prova in questo senso per vedere il risultato.
    Potreste ritornare poi al turno salvato in precedenza per proseguire la partita.
     
  4. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    Hai ragione, non avevo pensato a ridurre il raggio dei Dauntless a quello dei cacciatori.
    Per il gruppo di superficie questo proveniva da altra direzione e probabilmente non si sarebbe potuto unire alla Hornet nel corso di quella giornata. Io avevo fretta perchè intuivo che il nemico sospettasse qualcosa e con il gruppo Haruna avrebbe potuto prendere il largo. Francamente ritenevo la flak navale imponente e per degli aerosiluranti grossi come i Betty un ostacolo molto serio, mi sono sbagliato. Sto pagando lo scotto dell'inesperienza su questo motore.
    Mai provato contro l'AI ed in Pbem ho fatto una quindicina di mosse contro Tasso con il vecchio WiTP ed ora sono alla seconda esperienza. Il mio avversario credo abbia giocato di più perchè non riesco a coglierlo in fallo facilmente.
    Grazie per i consigli:approved:
     
  5. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    51° TURNO 28 settembre 1942

    E’ notte e nelle acque di Milne la TF 3 del Cpt Fort segnala sui radar la presenza delle navi da guerra giapponesi. Siamo a 14.000 yards ma si serra ancora la distanza e solo a 8.000 la North Carolina apre il fuoco con i pezzi da 16” sull’Haruna, i pezzi secondari inquadrano il CA Haguro ed il caccia Uzuki. Intanto 9 cacciatorpediniere americani dirigono a tutta forza contro il nemico, si aprono a ventaglio e lanciano i siluri.
    Le forze in campo sono nettamente a favore degli americani nonostante l’assenza dei due incrociatori australiani che stanno rientrando malconci a Cooktown dopo l’efficace attacco dei Betty nel pomeriggio.

    BB North Carolina, CA Chicago e Quincy, CL Hobart (australiano) e Boise con 12 caccia.
    I giapponesi contrappongono:
    BB Haruna, CA Maya e Haguro con 8 caccia.

    I giapponesi, una volta tanto, sono colti di sorpresa ma la distanza ora è troppo ravvicinata; si passa dalle 8.000 alle 4.000 fino alle 3.000 yards e la battaglia si trasforma in un corpo a corpo. Fort è smanioso, ora che ha sorpreso il nemico, di concludere rapidamente lo scontro con il suo annientamento ed è qui che commette l’errore irreparabile. Con la sua netta superiorità nei calibri maggiori, avrebbe dovuto tenere a distanza le navi nemiche e martellarle agevolmente, invece adotta la tattica dei giapponesi che sono maestri nello scontro ravvicinato e notturno.
    L’attacco silurante americano non da risultati ed il tiro giapponese diventa sempre più rapido e preciso. I cannonieri giapponesi surclassano i rivali e l’insperata vittoria della Marina Imperiale si concretizza ogni minuto sempre di più.
    I siluri giapponesi fanno male ed i caccia Blue e Lang affondano centrati da un ordigno a testa.
    L’incrociatore Quincy incassa 7 colpi di grosso calibro ed affonda improvvisamente.
    La North Carolina è crivellata di colpi, se ne contano 17 e versa in gravi condizioni, affonderà più tardi. Il Chicago rimane a lungo coperto dalle navi amiche poi riesce ad ingaggiarsi con il Maya colpendolo ripetutamente ed incassando 2 colpi. Il Boise e l’Hobart sono in fiamme ma ribattono colpo su colpo.
    Ai giapponesi va molto meglio:
    Haruna ha 4 colpi, CA Maya ha 12 colpi e versa in fiamme, CA Haguro se la cava con 2 colpi, il caccia Akatsuki ha 5 colpi ed è in fiamme, l’Uzuki incassa la bellezza di 17 colpi prima di affondare valorosamente.
    Il Maya arde come una torcia in un mare nero, il grande incendio attira due sommergibili americani vecchia classe “S”. L’S-40 lancia 4 siluri e 2 esplodono contro l’incrociatore morente, poi anche l’S-41 gli lancia i suoi quattro ed 1 siluro esplode nella carena. Fino a questo momento non è giunta la comunicazione ufficiale dell’affondamento ma quello di un CA classe Kumano a cui non appartiene il Maya, staremo a vedere; siamo certi che con 3 siluri in pancia e 12 colpi di artiglieria l’incrociatore non può stare a galla.
    A Feni Islands è accaduta una cosa molto strana. Intorno all’isola è avvistata una grossa forza navale di almeno 9 unità. Sembra che 3 Beaufort V abbiano attaccato l’incrociatore pesante Suzuya ma i piloti non hanno potuto verificare se siano andati a segno dei colpi. Resta il fatto che un rapporto attendibile da il Suzuya morto in mare! Magari fosse! Vedremo domani, si parla di mandare un sommergibile a vedere come stanno le cose.
     
  6. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    52° TURNO 29 settembre 1942

    Sempre al solito posto, nel “Triangolo della Morte” ad Ovest di Kirakira, i sommergibili giapponesi non mancano di tendere agguati. Nella notte un convoglio di 5 unità sottili è fatto segno ad un lancio di 6 siluri.
    Le imbarcazioni americane sono dirette a Tulagi: ne fanno parte, la vecchia cannoniera Sacramento, 2 cacciasommergibili e 2 motosiluranti del tipo comandato da John Kennedy. La salva, sparata dal SS-I-15 manca per un pelo un cacciasommergibili, il suo gregario contrattacca il grande battello nemico e con 2 hits lo ferisce seriamente provocando una falla ed un incendio. Come sempre queste minuscole imbarcazioni si rivelano preziose nella caccia ai sub giapponesi ed ancora una volta mettono a segno le loro cariche di profondità Mk6DC molto meglio dei celebrati cacciatorpediniere.
    Nel pomeriggio, sopra Rabaul, la prima missione di guerra dei B-25 Mitchell; ne sono 7 accompagnati da 4 B-26 Marauder (vedove nere), sono in missione di attacco navale ed hanno rintracciato la corazzata Haruna, 5 Zero gli sono subito alle costole; 1 B-25 è danneggiato,1 B-26 abbattuto e 2 danneggiati, l’attacco sull’Haruna non va a segno. Stupisce però che in pieno giorno sopra una grande base come Rabaul ci siano solo 5 Zero in Cap! Qualche pensierino viene voglia di farlo. Del Suzuya a Feni Islands non vi sono tracce.
    Dall’oblò del B-17E il vice ammiraglio “VADM” Halsey guarda in basso il cielo sereno e l’oceano color cobalto, dall’ala di destra vede allontanarsi l’isola Lifou. Gli riferiscono che tra una ventina di minuti atterrerà a Noumea dove dovrà assumere immediatamente il comando del SOUTH PACIFIC. Era in programma la successione a Ghormley per la metà di ottobre (come storicamente avvenuto)ma gli ultimi sconfortanti sviluppi hanno consigliato Nimitz a non frapporre ulteriori indugi per il cambio del Comando.
    Il nemico sta spadroneggiando grazie ad una migliore qualità degli equipaggi di aria e di mare.
    Si aggiunga il fatto che negli avvenimenti più decisivi la fortuna al nemico non è mai mancata e allora mai come in questo periodo vale il detto che “la fortuna arride ai più forti”
    Le due basi più esposte alla minaccia gialla, Port Moresby e Lunga, sono al lumicino con i rifornimenti e da oggi Halsey ha ordinato di procedere con il supply aereo in attesa di far giungere navi con tutto il necessario, ma quando?, visto che il nemico rappresenta un grande ostacolo per tutti i convogli e dalle grandi basi solo Noumea è a 24.000 tonnellate, con Brisbane appena sopra le 20.000. Questo significa che per rifornire le basi avanzate ci si taglia le possibilità di rimpiazzo degli aerei, magnifico!
    Al largo di Fergusson è segnalata una squadra con almeno una portaerei ed intorno a Rabaul il traffico di navi di ogni tipo è molto intenso. Ci dobbiamo aspettare che il nemico si prepari all’assalto di PM? Alle Salomone cosa accadrà nelle prossime giornate? Fonti di intelligence riferiscono che la 17^ armata è destinata ad assaltare Lunga.
    Da Noumea è uscita la Long Island per Luganville; caricherà caccia dei Marines e farà da scorta anti Betty ad un piroscafo che sta dirigendo su Lunga con 1.700 tonnellate di rifornimenti.
    Data la situazione, mentre Hornet sta dirigendo verso la Nuova Caledonia per farvi scalo e rifornirsi, da Noumea sta uscendo Wasp per dirigere a Sud-Ovest delle isole Rennel e da li vedere che succede. Si vive alla giornata.
     
  7. Adi

    Adi

    Registrato:
    31 Gennaio 2006
    Messaggi:
    597
    Ratings:
    +0
    Non è che potresti postare un paio di screen per poter vedere la situazione globale del territorio?? Giusto per avere una visione d'insieme.
     
  8. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    53° TURNO 30 settembre 1942

    Nulla è accaduto. A gentile richiesta di Adi provvedo ad allegare alcuni screen per riassumere la situazione.
    Con il passaggio di consegne al Comando South Pacific tra Ghormley e Halsey, sembra che anche le operazioni nel Pacifico Meridionale abbiano staccato la spina per 24 ore come ad indicare il cambio della guardia e l’inizio di una nuova fase della guerra.
    Nello screen 30 sett. 19.27 vediamo: Guadalcanal gravissima situazione rifornimenti ridotti a 970 tonnellate; la situazione così misera è dovuta alle gravi perdite dei bombardamenti navali su Lunga, alla scarsa disponibilità di supply già nelle basi “madre” di Noumea e Brisbane, per lungo tempo rimaste sotto i 20.000 e a quella magrissima di Sidney che si aggira intorno alle 7.000 tonn., a tutto ciò si aggiunga la pesante interdizione operata dai sommergibili del Sol Levante che intercettano puntualmente i convogli dei trasporti e raramente mancano i bersagli con i loro infallibili siluri, è inutile dire che tali convogli sono sempre scortati da naviglio ASW ma con scarsi risultati.
    Questi satanassi hanno affondato:
    1 CV Enterprise
    1 CLAA Juneau
    2 DD Patterson e Selfridge
    1 APD McKean
    2 AVD Ballard e Mackinac
    1 AK Willimoto
    1 SS Grayling
    Ora gruppo Wasp dirige a NN-E per dare protezione a 2 AKA provenienti da Noumea ma ancora troppo a sud rispetto alla mappa, con operazione di sbarco anfibio proveranno a sbarcare circa 7.000 ton. a Lunga. Il gruppo avrà la diretta protezione della caccia di 16 Wildcat che CVE Long Island sta per caricare a Espiritu Santo. Saranno trasferiti caccia per Lunga. Tutto il dispositivo servirà contro gli attacchi aerei, in prevalenza Betty di Rabaul, ma se le CV giapponesi si porteranno alle Salomone, con che cosa le potremo fermare?
    A Tulagi 2 PT pattugliano gli approdi americani; sono pochine ma altro non c’è.
    A West di Kirakira pattuglia il cacciasommergibili SC-743.
    All’isola Stewart passano 2 APD per rifornire Lunga, hanno preso il giro largo a Est di Kirakira per evitare il famigerato triangolo della morte.
    Un altro piccolo cargo è a SW della mappa con 1700 tonn sempre per Lunga.
    La speranza è di non dare troppo nell’occhio ai giappi e farla franca con questi rifornimenti.
    Nello screen 30 sett. 19.33 vediamo che stazionano nuovamente navi di superficie a Milne Bay ma ora non sono segnalate CV.
    A SW di Port Moresby si dirige verso Cooktown un trasporto passeggeri danneggiato che stava a PM con 2 unità minori di scorta; sono stati allontanati in previsione di attacchi giapponesi all’importante base della Nuova Guinea.
    Sono ore d’ansia.
     

    Files Allegati:

  9. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Ciao,
    per esperienza personale, ti dico che scortare le navi non elimina il problema dei sottomarini. Ne limita l'efficacia, ma puntualmente qualche sub evita la scorta e ti piazza un siluro su qualche nave importante (che, visti i siluri giapponesi, sicuramente finisce a far parte del fondale).
    La situazione cambia, e di molto, se usi squadre asw dedicate (composte da navi con alto valore di ASW) e le abbini a degli squadroni in missione ASW.
    Le squadre navali vanno messe in patrol in un'area di mare che vuoi pattugliare (seleziona tu i punti che vuoi pattugliare), con react a 6. Gli aerei, li metti in ASW. Gli aerei, dopo qualche tempo, iniziano a individuare e, quando le skill dei piloti crescono, anche ad attaccare le unità nemiche. Le squadre navali reagiscono alle segnalazioni e si gettano sui sottomarini avvistati come un branco di lupi sulla preda. Rimane molto dura eliminare un sottomarino, ma periodicamente io riesco a piazzare qualche colpo diretto che disintegra il sub o qualche colpo che porta il sottomarino in emersione (appena emerge le scorte lo affondano a cannonate :) ).
    Prova e vedrai.

    Ciao.
     
  10. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    Grazie Inverno per il prezioso consiglio. Proprio ora ne ho bisogno come il pane e adotterò subito questa tattica. Certamente tutto fila a rigor di logica ma mai avrei immaginato che quei matti di AE avessero così sofisticato il motore per dargli un comportamento così verosimile alla realtà. Chapeau!
     
  11. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    54° TURNO 1 ottobre 1942

    Al comando South Pacific di Halsey giunge notizia dell’avvenuto affondamento del sommergibile giapponese I-15 avvenuto al largo di Lunga nel corso dell’attacco antisom del giorno 29 da parte di un ns. cacciasommergibili. Proprio davanti a Lunga, nella notte, sono impegnati 2 APD a scaricare generi di conforto ma in agguato c’è il sommergibile SSI-1 che lancia 4 siluri sul Manley, 2 ordigni colpiscono il vetusto caccia che si incendia e poco dopo si posa sul basso fondale costiero.
    A Milne Bay quella stessa notte le parti sono invertite ma, come troppo spesso accade, l’esito è molto diverso. Il SS Greenling intercetta ed attacca con 6 siluri il caccia Amagiri che fa parte del potente gruppo di superficie posto a guardia della baia. Ne fa parte la corazzata Kongo, l’incrociatore pesante Myoko, 3 incrociatori leggeri e 4 navi di scorta.
    Sappiamo come va in questi casi, i siluri colpiscono ma non esplodono ed il successivo contrattacco giapponese danneggia seriamente il battello americano con 8 hits.
    Sempre a Milne si susseguono scontri aerei tra cacciatori. La novità è dei giapponesi che si azzardano ad affiancare gli Zero con i poco maneggevoli Rufe. Al calar della sera le perdite sono:
    JAP
    Rufe 4 abbattuti
    Zero A6M2 2 abbattuti
    Zero A6M3 1 abbattuto

    ALLEATI
    Kittyhawk 4 abbattuti
    P-40 5 abbattuti

    Si registrano 2 attacchi con 4 B-17 per volta sulla Kongo e sul CL Nagara, sempre mancati.
    All’imbrunire anche S-40 prova ad avvicinarsi al gruppo di superficie a Milne ma prima di lanciare viene sorpreso ed attaccato ancora in affioramento, il battello se la scampa ma rimane seriamente danneggiato con 14 hits. Unica consolazione, i sommergibili americani si dimostrano migliori incassatori di quelli del Sol Levante.
     
  12. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    55° TURNO 2 ottobre 1942

    Anche oggi giunge notizia di nuove perdite giapponesi. Risultano affondati il giorno 12 settembre scorso 2 caccia di fronte a Lunga, si tratta di eventi accaduti nell’oscurità e pertanto le verifiche ed i riscontri sono giunti molti giorni dopo. Il caccia Shiratsuyu, varato nel 1935 e capoclasse di 10 unità, è affondato per una mina ed il Kagero, anche lui capoclasse di 18 unità e varato nel 1938, è andato perduto ancora per cause da accertare ma molto probabilmente per lo stesso motivo.
    Ancora a Lunga, nella notte incappa in una mina anche il grande sommergibile I-7 da 2.200 tonn ed equipaggiato con 1 aereo. Il natante risulta in fiamme e con gravi danni.
    Ma davanti a Lunga il traffico di sommergibili nemici è molto intenso; il RO-61 è intravisto da 2 motosiluranti ma rapidamente scompare.
    Ad 80 miglia SUD-SE dell’isola Rennel il trasporto veloce Colhoun è attaccato da 4 siluri del I-122 che lo mancano ma anche in questo caso il giapponese la fa franca.
    Tanto per cambiare al largo di Lunga altra segnalazione di sommergibili in agguato, lo individua il cacciasommergibili SC-743 che pattuglia ASW il Triangolo della Morte da Nord a Sud, si tratta dell’I-1 ma il contatto è perduto.
    Lo stesso battello americano poco dopo rileva il segnale dell’I-11 ma senza risultati.
    A Milne Bay proseguono inutilmente gli attacchi degli aerei terrestri sulla Kongo e sull’incrociatore leggero Tenryu. Purtroppo si registrano pesanti perdite nel 4 Sqd RAAF di Wirraway che è stato impiegato eccezionalmente oggi per avvicendare gli esausti cacciatori su P-40, P-39 e Kittyhawk a Port Moresby.
    Giappone

    Zero A6M2 1 caduto operativo
    Glen 1 distrutto a terra
    Betty 1 caduto operativo

    Alleati
    Avenger 1 caduto operativo
    Wirraway 8 caduti A/A + 1 caduto operativo

    Sempre a Milne il sommergibile Grampus lancia 6 siluri Mk14 sul caccia Shikinami che lo colpiscono ma non esplodono, nel contrattacco subisce 3 hits ma sopravvive con pochi danni.
    E’ in pieno corso il tentativo di rifornimento di Guadalcanal, sono coinvolte molte unità.
    Halsey, contrariamente al suo predecessore, intende operare in modo aggressivo contro le forze subacquee del nemico. I convogli di rifornimento doppiano ad Ovest l’isola Rennel prima di approdare a Lunga. Un gruppo navale di 4 unità antisom fa da battistrada ai trasporti, la CVE Long Island dà supporto in LRCAP sui cargo e TF 42 Wasp fornisce copertura contro navi di superficie ma con uno squadrone di Avenger in missione ASW. A Lunga è stato ridislocato il 58thFG/67th con 18 P-400 Aircobra in CAP e LRCAP.
    Le prossime ore ci diranno come andrà.
     
  13. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    56° TURNO 3 ottobre 1942

    Ancora un attacco subacqueo nel Triangolo della Morte ad 80 mg. a NE dell’isola Rennel. SSI-11 lancia 6 siluri sul cacciasommergibili SC-743 in pattugliamento ASW. Le scie sono evitate ma anche l’attacco del battello americano è senza esito, comunque dovrà rientrare a Noumea per esaurimento di tutte le munizioni.
    C’è un’incursione notturna di 3 B-17 sull’aeroporto di Milne con lancio da 10000 feet ma l’attacco non va a segno.
    Anche SSI-1 lancia 4 siluri sul SC-743 mancandolo.
    Cresce il nervosismo a bordo delle navi a Sud di Lunga; tra poche ore inizieranno le operazioni di sbarco dei rifornimenti alla base ridotta quasi alla fame. Cosa ci riserverà il nemico questa volta? La sopravvivenza di Guadalcanal è nelle loro mani.
     
  14. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    57° TURNO 4 ottobre 1942

    Il pattugliamento del battello cacciasommergibili SC-738 è incessante a sud di Lunga e nella notte è finalmente sorpreso in superficie il SSI-123. Il giovane comandante LTJG (in italiano sottotenente di vascello) Kovacevich dà il posto di combattimento e fa dirigere a tutta forza verso la sagoma nemica. Sempre abili questi giappi; in pochi secondi il battello scompare alla vista e lascia a bocca asciutta il pezzo prodiero Bofors da 40mm. che si stava mettendo in punteria.
    Qui finisce la fortuna del giapponese perché ancora in fase di discesa viene centrato da 1 hits che gli fa imbarcare acqua. Gli americani rilasciano tutto l’armamento subacqueo nella speranza di vedere i segni della fine ma il contatto è perduto.
    A Milne il sommergibile Sculpin non riesce a portarsi in posizione di lancio contro la consueta squadra da battaglia, BB Kongo, CA Myoko, CL Tatsuta, 4 caccia di squadra, 2 caccia di scorta.
    Il comandante Chappel segnala via RT classe e numero delle unità poi se la scampa per un pelo dalla reazione della scorta nemica immergendosi immediatamente.
    A Lunga i caccia Dale e Worden insieme al SC-702 intercettano in pattugliamento ASW, il RO-61 che si immerge e fa perdere le sue tracce.
    La nuova tattica più aggressiva contro i sommergibili nemici, imposta da Halsey (Invernomuto) sta dando i suoi frutti; anche se il nemico non è sempre colpito, comunque è disturbato nelle sue azioni a tal punto da impedirgli di portare attacchi al naviglio alleato.
    Sempre nella notte sulla verticale dell’aeroporto di Milne Bay, protetti dal cielo coperto, lanciano da 9000 feet 3 B-17 e 4 B-26. 1 Zero è distrutto al suolo, 1 hits Airbase, 2 hits Runway.
    Le vicende si alternano tra Milne e Guadalcanal come in una partita a tennis; torniamo dunque a Lunga. SSI-1 è visto dalla scorta del piccolo cargo americano Kentuckian impegnato in operazione di ormeggio. La cannoniera australiana Warrego lo attacca con le cariche di profondità fino a perdere il contatto.
    Ma l’affollamento dei sommergibili giapponesi davanti agli approdi di Lunga è impressionante.
    RO-61 che nella notte era già stato attaccato ora viene nuovamente scoperto. Ancora una volta la Warrego si porta all’attacco danneggiando seriamente il battello con 5 hits.
    Il traffico a Sud di Guadalcanal non è passato inosservato alla ricognizione giapponese e alle segnalazioni dei suoi sommergibili.
    Tutti e tre i trasporti intenti a sbarcare i rifornimenti sono stati segnalati ma al Sol Levante è sfuggito un piccolo particolare; non sono a conoscenza delle due portaerei che incrociano a SW di Guadalcanal.
    A Rabaul si attivano gli squadroni di aerosiluranti Betty per mandare a fondo i rifornimenti.
    Baldanzosamente di prima mattina giungono sopra a Lunga 18 Betty senza scorta dato che la eventuale caccia di Lunga è sottovalutata. L’attacco è portato sulla nave da sbarco anfibio Libra e sulla sua scorta, caccia Hull e dragamine Inverell. Trovano però molta caccia; 6 P-400 dell’esercito di base a Lunga e 12 Wildcat della Long Island. Ai musi gialli va anche bene visto che perdono 1 solo Betty e 3 restano danneggiati. I Betty sganciano bombe da 15000 feet ma mancano i bersagli.
    Poco dopo giunge una seconda squadriglia di 9 Betty che si trovano il passo sbarrato da 3 P-400 e 9 Wildcat, 3 bombardieri cadono e nessuno riesce a portarsi in posizione di attacco.
    Ancora 6 Betty contro 3 P-400 e 6 Wildcat ma cadono 4 Betty senza attacchi alle navi.
    Nella giornata cadranno 13 Betty senza alcuna perdita aerea alleata.
    La giornata si conclude con un attacco del SS Grampus al gruppo navale di Milne. Sono lanciati 4 siluri MK14 sul caccia di scorta Hakaze ed incredibilmente uno di questi lo colpisce ed esplode.
    Il sommergibile subisce il pesante attacco della scorta e rimane danneggiato seriamente con 6 hits. Ma la preda è dura a morire e si può fare rotta per il rientro nonostante le ferite 22-5-2-0.
    Intanto l’Hakaze affonda. A Guadalcanal sono state scaricate 2.300 tonnellate di rifornimenti.
    A Tassafaronga la consistenza del nemico sembra molto ridotta; si parla di un organico del livello di 1 plotone. Forse se i Marines tiravano la cinghia, per i giapponesi deve essere andata molto peggio e la guarnigione pare ridotta al lumicino. Per domani, grazie ai nuovi rifornimenti, viene deci shock attack.
     
  15. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    Fine della storia

    Cari amici, anche questa avventura, come tutte le belle storie, ha una fine ma la sua conclusione è dipesa da me.
    Ciò deriva in gran parte dalla mia inesperienza tecnica ma anche da qualche bug che mi ha penalizzato in varie occasioni. E' stata una decisione molto sofferta perchè la simulazione è fantastica ed il mio avversario meritava rispetto. Purtroppo a poco a poco mi sono accorto che alcune cose accadevano senza alcun realismo ed il mio coinvolgimento con gli avvenimenti non era più vivibile nella fantasia e nel gusto di un'avventura tra queste pagine di AAR. Mi scuso con voi.
    Due sono state le motivazioni che mi hanno fatto desistere in quest'ultimo turno.
    Il primo è la materializzazione, a mia insaputa, di una Armada di 83 navi giapponesi davanti a Guadalcanal. Il mio avversario Qwetry ha mosso un gigantesco gruppo di invasione basato su 4 TF di cui:
    TF1 - 1CA+1CL+5DD+1E gruppo esplorante di superficie
    TF2 - 2BB+3CA+2CL+6DD+2E gruppo da bombardamento su Lunga
    TF3 - 1CA+4CL+8DD+1E+1APD+24AK+1AMC+4AKL gruppo di sbarco
    TF4 - 2CV+2CVL+1CS+3CA+8DD gruppo aeronavale

    Queste flotte provenivano da Truk e quindi hanno attraversato il Mar delle Salomone Orientali.
    La mia ricognizione non ha segnalato nulla. Avevo messo in naval search 23 Catalina (11+12) al 50% basati tra Ndeni e Espiritu Santo ed in particolare quello di Ndeni aveva un settore che copriva la zona di oceano di provenienza nemica. Dallo scambio di informazioni con Qwetry mi è stato suggerito che la quota da me scelta per questi ricognitori fosse eccessiva; 11.000-12.000 feet, secondo lui l'ideale sarebbe stato 6.000 feet ma con un meteo che dava cielo sereno avevo pensato che una quota maggiore avrebbe consentito una visione di un settore di mare molto più ampio.
    Risultato è stato l'annientamento di gran parte del naviglio leggero che operava in missioni ASW e di scorta ai trasporti.
    Affondamento della Long Island e grave danneggiamento della Wasp.
    Ovviamente se avessi avuto un qualunque avviso dalla mia ricognizione, avrei sospeso lo sbarco dei rifornimenti e diretto a sud tutte le mie forze navali, con Lunga ora rifornita di 7.000 tonn. La superiorità aeronavale di Qwetry mi era ben nota.
    Il secondo è l'attacco terrestre a Tassafaronga. Lì avevo 1 Reg.to di Marines ed 1 corazzato. Ogni giorno facevo Recce aerea sulla base ed un sommergibile incrociava al largo. La mia DT=9/12. Dall'esame sull'unità nemica risultavano 40 uomini e 2 cannoni. Quindi l'organico di 1 plotone che a mio giudizio si era ridotto a così poco per fame e malattie. Una volta avuti i rifornimenti ho ordinato uno Schock Attak. La sorpresa è che avevo di fronte giapponesi della mia consistenza ed il risultato delle perdite è stato di conseguenza 10 a 1 a favore del giappo. Trovo la cosa assurda.

    Confido che qualcosa migliori con le prossime versioni di AE e comunque posterò varie osservazioni. Indubbiamente questi dettagli importanti emergono in particolar modo negli scenari tattici tipo Guadalcanal.
    Allego screen della mia ricognizione.
    Un carissimo saluto a tutti e grazie moltissimo per l'attenzione che mi avete gentilmente riservato.:love:
     

    Files Allegati:

  16. Adi

    Adi

    Registrato:
    31 Gennaio 2006
    Messaggi:
    597
    Ratings:
    +0
    No dai...... propio adesso che mi hai coinvolto nella lettura di questo bel AAR. Mi spiace veramente.
     
  17. supertramp

    supertramp

    Registrato:
    27 Aprile 2009
    Messaggi:
    2.567
    Località:
    Nesso (CO)
    Ratings:
    +386
    (mod. patriottico ON)

    Finora i jappi ti hanno arrossato il sederino effettivamente, ma se gli alleati avessero fatto così oggi io avrei mangiato wurstel e crauti.

    Cosa? È finita? Hai detto finita? Non finisce proprio niente se non l'abbiamo deciso noi. È forse finita quando i tedeschi bombardarono Pearl Harbour? Col cazzo che è finita! E qui non finisce, perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. (cit.)

    (mod patriottico OFF)

    E no, non si fa così signor Clemenza, a nome di tutti i lettori silenziosi di questo AAR, è bello leggere le tue (dis)avventure!
     
  18. qwetry

    qwetry

    Registrato:
    29 Giugno 2006
    Messaggi:
    6.799
    Località:
    Emilia/Sicilia
    Ratings:
    +1.003
    yamamoto aveva già elaborato un piano per la california:piango::piango::piango::piango:



    (si scherza :asd:)



    PS per chi si stupisce per la mia presenza in questo topic,avendo interrotto la partita il tabù è caduto
     
  19. Clemenza

    Clemenza

    Registrato:
    11 Febbraio 2006
    Messaggi:
    870
    Località:
    Potenza Picena
    Ratings:
    +90
    Mi dispiace più che a voi ma Qwetry è stato molto bravo e merita una gloriosa vittoria.
    Io mi sono divertito lo stesso perchè ho capito che anche trascurabili dettagli tecnici possono fare la differenza.... come quando a Tulagi mi ha cuccato trasporti carichi ed altro solo per aver dimenticato di fare "cancel unload".
     
  20. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429

    Peccato l'AAR sia finito, era un piacere leggerti. Purtroppo sei incappato in alcuni bug che speriamo risolvano in fretta (quello dei search arcs è grave, in sostanza, non bisogna utilizzarli).
    Grazie per il contributo alla sezione, speriamo di poterti rileggere magari con un AAR sulla grande campagna, dove gli errori sono spesso rimediabili.

    CIAO!!!
     

Condividi questa Pagina