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Fanteria di marina romana

Discussione in 'Antichità' iniziata da panzerJager, 29 Aprile 2008.

  1. Taglia

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    Sto leggendo proprio adesso le "Storie" di Polibio e in particolare il resoconto della Prima Guerra Punica. Alcuni numeri mi sembrano leggermente esagerati: per la spedizione di Marco Attilio Regolo, Polibio parla di 140.000 uomini "giacchè su ogni nave erano imbarcati trecento rematori e centoventi soldati" (il che farebbe circa 330 imbarcazioni).

    Per quanto riguarda la tipologia di soldati imbarcati, così si esprime lo storico greco:

    Da qui sembra di capire che la fanteria imbarcata era proprio dello stesso tipo di quella "normale", anche perchè si trattava di un corpo di spedizione che poi avrebbe dovuto essere impiegato regolarmente a terra.

    All'epoca il legionario non era ancora tale, la legione era ancora di tipo manipolare con la classica suddivisione in veliti,astati, principi e triari più l'ala di cavalleria. Il legionario vero e proprio arriva solo con le riforme di Gaio Mario.
     
  2. panzerJager

    panzerJager

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    L'utilizzo delle picche negli arrembaggi è proseguito sino alle guerre napoleoniche: si parla infatti di picca da arrembaggio, il che mi fa immaginare che sia cmq più corta e maneggevole di quella utilizzata da una "normale fanteria pesante".

    Ma in tutto questo, i cartaginesi possedevano fanti imbarcati come i romani e i greci prima di loro? Quali erano le loro tattiche di battaglia sul mare?
     
  3. ange2222

    ange2222

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    forse erano dotate di uncini e lame ricurve?

    boh!
     
  4. panzerJager

    panzerJager

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    Mah, nulla di così "sofisticato": semplicemente erano più corte delle sorelle terrestri, benchè sugli spazi ultra-affollati dei ponti mantenevano una micidiale efficacia.
     
  5. Armilio

    Armilio

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  6. Caronte

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    Quello è il raffio che è principalmente un attrezzo da nave usato per tagliare e raccogliere le cime e come arma da punta. La versione non offensiva viene chiamato mezzo marinaio.
     
  7. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    I cartaginesi avranno imbarcato meno uomini, e armati alla leggera con scudi tondi e falcata, armatura di cuoio e basta credo. Si affidavano alla superiore capacità di manovra e agli speronamenti, per questo ogni volta che i romani riuscivano ad agganciare col corvus erano dolori: i legionari (che credo saranno stati presi tra le fila degli Hastates che mi sembrano più adatti) erano perfettamente in grado di sconfiggere questi fanti leggeri.
     

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