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distanza d'ingaggio nell'età napoleonica

Discussione in 'Età Moderna' iniziata da qwetry, 27 Gennaio 2009.

  1. archita

    archita

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    le scariche di fucileria potevano durare molto ( anche venti minuti ) come in un episodio della battaglia di Marengo quando Desaix dopo tale azione di fuoco ha fatto avanzare le sue linee avvolte dal fumo di fucilieria contro granatieri austriaci come si è raccontanto in "le grandi battaglie di napoleone" di Frediani Andrea :)

    comunque è molto probabile che buona parte dei tiri mancavano o ferivano i bersagli anche in perfetta linea e tutti insieme :cautious:

    la tattica di Wellington ( già sperimentata in Spagna ) di nascondere tiratori in campi di grano si è dimostrata valida ( almeno secondo la leggenda ) contro la Guardia che si è trovata bersaglio di fuoco incrociato in assetto di marcia :humm:

    certo il Charleville era migliore della brown bess come rateo di fuoco ( 2-3 spari al minuto per la charleville, 3 colpi per brown bess ) e come gittata teorica ( 200 yarde contro 50-100 ) però c'è il fatto pure che le unità inglesi erano corpi di professione in genere quindi meglio addestrati e disciplinati per il complicato modo di caricarli rispetto ad unità regolari francesi costituite da coscrizione e questa differenza si è fatto pesantemente sentire quando Napoleone perse quasi tutti i suoi veterani in Russia o_O
     
  2. Antigono

    Antigono

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    Ragionando mi sembra che la discussione si possa scindere in tre problemi.

    1) A che distanza si apriva il fuoco per essere efficaci (probabilmente poco prima di un assalto alla baionetta). Mi sembra che tutti siamo d'accordo sui 50 metri.

    2) A che distanza ci si schierava fronte al nemico per iniziare uno scambio di fucilerie. Io penso non a 50/70 metri perché le percentuali delle perdite evidenziate sono troppo alte per poter sostenere più di 3 o 4 minuti di fuoco. Io ritengo intorno ai 100 metri.

    3) A che distanza si poteva pensare di dar comunque fastidio al nemico, tipo prendere d'infilata una colonna o un quadrato? Io penso alla gittata massima del fucile, sicuramente non si facevano dei gran danni ma d'altra parte il fatto che il nemico non ti potesse rispondere se non in minima parte rendeva attraente l'idea di "sprecare" qualche colpo. Anche perché se si sparava al centro, la dispersione laterale qualcosa comunque colpiva nella massa.
     

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