15/10/1940 Cara Maud, sono tornato ieri dalla Russia. I rapporti diplomatici si sono un po’ deteriorati. I russi hanno catturato alcuni uomini che ritengono spie tedesche. Inoltre, le richieste russe iniziano ad essere eccessive e le riunioni spesso terminano con un nulla di fatto. La dichiarazione di guerra agli USA ha dato coraggio a queste persone, che se prima stendevano tappeti rosi al nostro passaggio, ora alzano la voce e fanno richieste ingiustificate e fuori mercato. Buone notizie, invece, arrivano dall’Italia, che dopo aver dichiarato guerra alla Grecia e all’Egitto, è diventata nostra alleata. Avidi di terre e gloria, gli italiani hanno invaso l’Egitto senza trovare forti resistenze, ed in pochi giorni sono giunti al Cairo. In Inghilterra, finalmente, Glasgow, dopo mesi di battaglie, è caduta. Gli inglesi si stanno ritirando inseguiti dalle nostre divisioni che sono in ritardo sulla tabella di marcia di circa un mese. Il tempo peggiora l’occupazione totale delle terre inglesi deve essere conclusa assolutamente prima dell’inverno, evitando in tal modo di dover aspettare la primavera del 1941 per riprendere l’avanzata. In patria, Hitler rassicura la popolazione attraverso un comizio a Monaco, durante il quale esalta la nostra potenza industriale che ha raggiunto e superato i 520 poli industriali. Ma non è tutto oro quello che luccica. Gli uffici di reclutamento truppe sono vuote e le riserve sono ormai finite (11 MP). I rinforzi arrivano col contagocce, ma Hitler è convinto che dopo l’annessione delle isole inglesi, i giovani, galvanizzati da questa nuova vittoria, torneranno a fare la fila per arruolarsi nella Wermacht. Sempre tuo, Hans Archivio
Questa Maud puzza di spia traditrice infiltrata..com'è che ti regala le mappe cosi a muzzo? :contratto: cmq bella partita dacci dentro!
16/11/1940 Cara Maud, nonostante il freddo, le difficili comunicazioni, i morti e la carenza di rifornimenti, dieci giorni fa Glasgow è caduta. Circa 15 divisioni inglesi si stanno ritirando disordinatamente verso nord. Sanno che l‘unica speranza di mantenere il controllo sulla loro patria era fermarci a Glasgow. Ora non resta altro che la loro fine. In questi giorni le nostre truppe, dopo poche ore di riposo, hanno ripreso l’avanzata attaccando Aberdeen e Inverness. Nevica su tutta l’isola e le condizioni sono pessime. Ancora un piccolo sforzo e gli inglesi riceveranno la giusta punizione! Sempre tuo, Hans Archivio
24/12/40 Cara Maud, Auguri di Buon Natale! Anche quest’anno, come quello scorso, le avversità e gli impegni ci hanno impedito di passare il Natale insieme. Berlino, Monaco e tutte le città tedesche sono illuminate, le persone comprano regali e ridono spensieratamente. Le cose in patria vanno bene, sembra che la guerra sia molto lontana, sembra non esistere. I cinegiornali sembrano film, finzioni, ma la guerra è reale e lo ricordano quelle famiglie a cui è stato recapitato il telegramma in cui è scritto che il proprio figlio, padre o parente, è morto sul fronte. Per queste famiglie il Natale non è un momento per festeggiare e divertirsi, ma un momento in cui stare vicini e cercare di andare avanti. Come tu saprai meglio di me anche gli Italiani non sono restati a guardare. Consci della debolezza inglese, hanno invaso l’Egitto, puntando vero Il Cairo e con l’obiettivo di unire l’Africa sotto la bandiera tricolore. Poca resistenza sia navale che terrestre ha contrastato gli italiani nel Mediterraneo. Mussolini ha fatto visita ad Hitler parlando di un possibile intervento nei Balcani successiva all’annessione della Grecia. Gli accordi sono poi proseguiti con il primo ministro ungherese e si sono conclusi con l’alleanza di queste tre nazioni. Probabilmente Hitler prima di fare una nuova mossa vuole qualche alleato che intervenga in Inghilterra contro i partigiani, liberando cosi diverse divisioni tedesche. La preoccupazione di Hitler è rivolta verso i centri di reclutamento che non riescono ad attirare abbastanza giovani per sopperire alle perdite, soprattutto aeree, dell’operazione “Leone Marino”. I rinforzi giungono col contagocce dato che la precedenza è stata data alla costituzione di nuove divisioni o formazioni aeree. Con queste ultime notizie, ti invio anche il mio regalo. Sono sicuro che ti piacerà! Sempre tuo, Hans Archivio
28/01/1941 Cara Maud, l’anno nuovo non ha portato la pace, anzi, la guerra allarga i suoi orizzonti. Gli inglesi arroccatisi in Irlanda per un’ultima disperata resistenza e aiutati da divisioni Australiane, e del Commonwelth aspettavo uno sbarco Tedesco appena il tempo lo avesse permesso. I nostri generali per evitare una strage, hanno studiato un piano che avrebbe colto in contropiede gli Inglesi. Il piano prevedeva nell’invasione dell’Irlanda e della sua successiva annessione. Lo sbarco è avvenuto senza perdite e l’avanzata ha subito spazzato l poche difese Irlandesi. 12 div tedesche hanno schiacciato gli inglesi nelle regioni nord dove presto ci sarà la resa dei conti. Hitler preme perché il fronte russo si rinforzi. Egli, infatti, teme una rappresaglia russa dopo la morte di un loro ministro. Il comportamento di Hitler toglie ogni dubbio sul mandante ti tale azione. Gli italiani avanzano senza incontrare molta resistenza e nonostante le lunghe distanze, la possibilità di un’Africa italiana non sembra essere più un sogno, ma una realtà. Hitler è scontento di come è stata svolta l’operazione “Leone Marino”, Goering è scontento in quanto non gi vengono concesse abbastanza risorse per ricostituire le sue forze, Raeder è scontento perché i fondi alla marina vengono concessi solo per la costruzione di U-Boot. Tutti sono scontenti e tutti incolpano qualcun altro. Ma coloro che hanno la colpa di tutto ciò, di questa guerra e di tutti i morti, sono proprio coloro che alzano il dito per indicare un capro espiatorio. Buonanotte Maud, spero che almeno tu possa sognare tranquillamente. Sempre tuo, Hans Archivio
