20/02/1940 Cara Maud, cinque giorni or sono, come ben tu saprai, anche la Norvegia è stata attaccata. Uno sbarco ad Oslo è stato compiuto dalle 12 divisioni di marine che, inizialmente, dovevano essere utilizzate per l’attacco alle isole inglesi. I norvegesi hanno combattuto con coraggio ed onore, ma la loro sconfitta è stata inevitabile. Durante la ritirata, le truppe norvegesi sono state bombardate ripetutamente dai nostri aerei, che hanno ridotto i loro effettivi e minato il loro morale. Dodici divisioni di marine sono bastate per sottomettere uno stato che fornirà preziosi materiali al nostro sistema industriale. Inoltre, l’esperienza accumulata, sarà un’utile risorsa durante le future operazioni anfibie. Perché, cara Maud, nonostante le operazioni contro l’Inghilterra siano diminuite, sono sicuro che Hitler non perdonerà l’arroganza degli inglesi. Anche loro, come tutti gli altri, sono destinati a crollare sotto la forza del nostro esercito e a diventare schiavi del nostro popolo. Sempre tuo, Hans Archivio
01/03/1940 Cara Maud, sembra che per la Norvegia la Blitzkrieg sia inutile. Le montagne e i terreni ghiacciati non sembrano essere il luogo dove sfruttare appieno questa tattica di battaglia. I marine continuano lentamente ad avanzare supportate da squadriglie di bombardieri senza trovare un’opposizione degna di questa nome. Dai bollettini di guerra si evince che diversi reggimenti Norvegesi si sono sciolti per evitarne la cattura. Sai cosa significa Maud? Partigiani. I Norvegesi, come prima di loro i Francesi, ed i Polacchi, si organizzeranno ed inizieranno a combattere le nostre truppe con azioni di sabotaggio e di piccoli agguati. Lo strazio dei popoli che hanno subito la nostra occupazione toccherà anche i norvegesi. Nuovi morti, nuove condanne e nuove persecuzioni ed un solo colpevole. So che non se d’accordo con i miei pensieri Maud, e spero che tu non debba mai provare o vivere quello che presto vivranno quelle povere genti. Sempre tuo, Hans
17/04/1940 Cara Maud, eccomi di nuovo qui a scriverti. In questo mese ho viaggiato molto, visto e conosciuto molte persone importanti. Ho sentito cose, visto fatti. Sono stato molto impegnato a causa di un contratto commerciale stipulato con un’azienda Russa che in cambio di rifornimenti ha offerto un gran quantitativo di petrolio. Con questo accordo i russi sembrano voler tener buono Hitler ancora per un poco, ma Hitler li odia e odia il bolscevismo. Inoltre se è vero che Hitler vuole vendicarsi dei vincitori della prima guerra mondiale, allora presto anche i russi dovranno fare i conti con la Wermacht. Ho visto Hitler trattenersi durante i colloqui commerciali con l’ambasciatore russo, lo ho visto accarezzare più volte la pistola che quel giorno portava alla cintura. I russi si sono anche informati sull’offensiva in Norvegia lodando le nostre divisioni, ma la verità è che temono un possibile attacco al suolo russo attraverso la Finlandia. Hitler ha confermato che la Norvegia è quasi del tutto occupata e che presto verrà annessa. Ora, a malincuore, devo concludere questa lettera. Diversi impegni mi attendono. A Presto. Sempre tuo, Hans
24/04/1940 Cara Maud, la Luftwaffe si è finalmente riscattata. L’affondamento della portaerei Ark Royal è un duro colpo per la marina inglese ed un ottimo risultato per noi. Come ben tu saprai la guerra aero-navale contro la marina inglese non aveva dato i suoi frutti in quanto gli inglesi per paura di attacchi aerei, tenevano le loro navi al sicuro nei porti. La Kriegsmarine e la Luftwaffe hanno allora studiato un piano per far uscire allo scoperto le navi inglesi. Due veloci navi della nostra marina hanno bombardato le coste di Dover per giorni, ritirandosi ogni qual volta venivano ingaggiate da naviglio minore. Il 22 è stata inviata l’Ark Royal per eliminare le fastidiose navi tedesche, non tanto per i danni che esse causavano, quanto per una questione di prestigio e onore. Uscita dal porto la flotta è stata ingaggiata da decine di aerei che hanno riversato le loro bombe su tutte le navi presenti. L’esperienza dei piloti, accumulata nei mesi scorsi, ha permesso che l’Ark Royal fosse colpita da diversi siluri e decine di bombe. Alla fine dell’attacco solo una chiazza di nafta e qualche relitto segnalavano il punto in cui la portaerei inglese è affondata. Le ondate successive, non trovando altre portaerei si sono accaniti sulle restanti navi della flotta che sono state tutte colpite più o meno gravemente. Ah, ti chiederai come faccio a sapere tutte queste cose! E’ merito nostro amico comune Fritz. Si è imbarcato sulla Graaf Spee il mese scorso come uomo di collegamento con l’aviazione. Sono stato sorpreso nel constatare che una tattica cosi basilare è bastata per infliggere cosi gravi perdite al nemico. Concludo questa mail confermandoti che il 20 di questo mese la Norvegia è stata annessa: le 12 divisioni di marine stanno tornando in patria sostituite da altrettante divisioni di fanteria che si occuperanno di mantenere l’ordine e permettere che i minerali e gli acciai norvegesi giungano in patria senza intoppi. Sempre tuo, Hans Archivio
Non sarà un grandissimo risultato una portaerei in meno rispetto all'immensità della flotta inglese, però di sicuro ora si dovrebbe allentare un pochino la pressione.Poi magari continuando così può essere che otterrai risultati degni di nota come questo.Tuttavia mi chiedo ancora che ruolo abbia questo Hans...poi così stretto con la Russia...:humm:.Ad ogni modo è sempre più interessante questo racconto!Sei davvero in gamba!
Grazie, troppo gentile. Sinceramente sono un po deluso... attacco con una quantità di aerei impressionante. a volte ho trovato anceh dolo un paio di navi ed a parte qualche danno, non succede nulla. Parlo di 18 cas contro 2 navi...
22/05/1940 Cara Maud, poche notizie in questo ultimo mese. La Luftwaffe continua nella sua opera di logoramento della marina Inglese, i nostri U-boot decimano i convogli nell’atlantico e decine di nostre divisioni si preparano per l’invasione dell’Inghilterra. Voci vicine ad Hitler dicono che il nostro Capo di stato sta male: dorme poco, è sempre irascibile ed ha un solo chiodo fisso, ossia l’operazione “Leone Marino” e l’annientamento degli Inglesi e delle loro arie di superiorità. Come a dimostrare quanto detto, l’arroganza degli Inglesi ha raggiunto livelli memorabili, infatti, continuano a rifiutare i nostri trattati di pace, rispondendo con scherno o non rispondendo affatto. Forse sperano in un aiuto Americano, o forse pensano che la loro isola sia inespugnabile. Tutti e due sappiamo che quando Hitler vuole una cosa, l’avrà a qualsiasi costo. Il crollo dell’impero Inglese è iniziato e sono sicuro che sarà definitivo a breve, ma è il costo in termini di vite che è disposto a pagare Hitler a preoccuparmi. Sempre tuo, Hans
10/06/1940 Cara Maud, sembra che la dea bendata abbia voltato le spalle agli Inglesi. Timorosi di uno sbarco a Dover ed a Norwitch, gli inglesi hanno mantenuto in allerta una flotta con almeno 3 portaerei nei porti di queste regioni. Come da copione, le navi Inglesi uscivano dai porti per piccole sortite di dubbia utilità, dato che i nostri aerei attaccavano senza pietà le navi avvistate. Al concludersi di uno di questi raid, i nostri ricognitori hanno notato due portaerei danneggiate ritirarsi nel porto di Norwitch. Subito la Luftwaffe ha attaccato il porto con tutti gli aerei disponibili, e nostante le perdite, il 4 maggio è stata affondata la portaerei Furius ed il giorno seguente la portaerei Illustrius. Un’altra portaerei è stata affondata mentre cercava di lasciare il porto! 3 portaerei affondate in pochi giorni! E’ un risultato incredibile cara Maud! Gli inglesi ora non hanno più nessuna possibilità di impedire un nostro sbarco, nonostante i nostri servizi segreti indichino l’esistenza un’altra portaerei. La Kiegsmarine ha svolto un compito fantastico, tagliando la via di fuga alle navi che tentavano la fuga dai porti Inglesi. Gli affondamenti sono proseguiti anche nei giorni successivi, decimando la flotta di stanza nel sudest della Bretagna. Ora che tale flotta è stata praticamente annientata, come Fritz mi ha confermato, inizierà l’operazione “Leone Marino”, ossia l’invasione delle isole britanniche. Sempre tuo, Hans
10/07/1940 Cara Maud, un mese esatto è passato dalla mia ultima lettera. Decine di impegni occupano le mie giornate, soprattutto ora che anche gli Inglesi stanno per cadere. Le spie inviate in Russia segnalano che l’Armata Rossa si sta rinforzando e dispone ora di quasi 250 divisioni. Hitler teme un attacco a sorpresa ed ha imposto che l’invasione e la stabilizzazione delle isole britanniche deve essere conclusa entro l’anno, per avere poi il tempo di organizzare un’adeguata difesa ad est. Inoltre in una sua direttiva ha stanziato ingenti fondi per erigere una serie di fortificazioni su tutta la costa francese. Una mossa che sinceramente non comprendo, in quanto, ora che gli Inglesi sono stati battuti, chi potrà mai approdare su quelle spiagge? Non sarebbe stato meglio rinforzare il confine con la Russia? Oh, Maud, come sono frustrato. Mille domande affollano la mia mente. Vorrei poter scrutare i pensieri di Hitler per comprendere i sui disegni futuri. Ma ciò, come ben sai è impossibile e l’unica cosa che posso fare è osservare i fatti quando questi si sono già conclusi. Conclusi, come è conclusa la prima dare di “Leone Marino”. Ossia stabilire una solida testa di ponte a Norwitch. La battaglia è durata un tempo che mi è parso un’eternità: ben 28 giorni di aspre battaglie su polverose spiagge battute dall’artiglieria e cosparse di morti. Gli inglesi forti di 8 divisioni, tra cui alcune motorizzate, hanno resistito oltre ogni limite, subendo perdite ingenti, ma anche infliggendone. 18 delle nostre migliori divisioni, di cui 12 di Marine, hanno dato il via alla battaglia. Regolarmente ogni settimana le divisioni più provate venivano riportate al Ghent e venivano sostituite con altre più fresche. L’aviazione intanto devastava le vie di comunicazione, distruggeva le infrastrutture militari, e portava paura e morte sulle truppe che difendevano il suolo nel quale erano nati. 28 giorno sono stati necessari per vincere la strenua resistenza degli inglesi, 28 giorni e decine di divisioni, ma alla fine Norwitch è stata conquistata. L’inizio della fine degli Inglesi è cominciata. Sempre tuo, Hans Archivio
01/08/1940 Cara Maud, l’avanzata nelle campagne inglesi è stata una passeggiata. Birmingham è caduta dopo appena due giorni dallo sbarco, poi è stata la volta di Cardiff, Liverpool e Sheffield. Le nostre truppe corazzate hanno cosi separato in due la gran Bretana. Ora mentre una parte delle divisioni rivolge il suo sguardo verso nord, le truppe comandate dal Maresciallo Clossner hanno attaccato a sud, verso Londra e la Manica. Ormai sembra solo questione di tempo prima che l’Inghilterra diventi un nuovo possedimento del Reich. Tu ben sai il mio odio nei confronti di questa popolazione! Bene, dopo anni, secoli di schiavitù, soprusi e violenze, da parte degli inglesi verso popoli più deboli, ora anche loro proveranno a stare dall’altra parte. Finalmente giustizia sarà fatta! Finalmente nostra madre, cara Maud, potrà riposare in pace. Sempre tuo, Hans
Spettacolare!Ma come ci sei riuscito a sbarcare?La RN non ha fatto nulla?non ha reagito al tuo sbarco?Nemmeno all'invio di altri rinforzi?
Certo che ha reagito... ma non ha più inviato portaerei, e tutto quello che si avvicinava per la manica veniva intercettato. sfortunatamente il tasto f11 non ha funzionato al meglio... ma alla prossima partita posto la lista delle navi inglesi affondate dagli aerei! finalmente hanno iniziato a devastare tutto!! SEEE!!! c'è anche da dire che ora come or la mia marina è da buttare.... Inoltre, fortunatamente attaccavano con 5-8 navi quindi pochi danni per me e molti per loro!
Cara Maud, un evento catastrofico si è abbattuto su di noi e sul nostro popolo. Quel senso di paura e timore per il futuro che mi attanagliava all’inizio della guerra è tornato. Più forte di prima. Mi sembra di soffocare, e rileggendo queste mie lettere, non capisco come abbia potuto sopportare questa guerra. L’odio verso il popolo che ha ucciso nostra madre mi ha portato a gioire della sconfitta degli Inglesi. L’odio mi ha annebbiato la mente, mi ha fatto scordare le atrocità di una guerra, di questa guerra. Mi ero scordato dei polacchi, dei belgi e dei francesi. Ora, dopo la notizia che ho ricevuto oggi, mi sembra di essermi destato da un bel sogno ed essere tornato alla cruda realtà. Ora la guerra torna ad essere un male, un cancro che porta solo dolore morte e distruzione. Ora che siamo in guerra con gli USA, ora che la guerra è veramente mondiale, mi accorgo che nulla ha più un senso. Come potrà mai finire questa guerra? Solo con la sconfitta nostra, o loro. Sempre tuo, Hans Archivio
15/08/1940 Cara Maud, ieri ho passato tutta la giornata con Fritz, abbiamo discusso di quanto, in questo momento, sia difficile e complicata questa situazione, del fatto che, nonostante ora non siano in grado di invadere l’Europa, gli USA hanno un potenziale bellico ed umano incredibile. E di come la loro forza politica sia in grado di avvicinare a se paesi per ora neutrali. Ottima dimostrazione è la dichiarazione di guerra delle Filippine. Il nostro amico, come ben saprai, è stato inviato a sovrintendere i lavori di fortificazioni delle coste francesi e presto anche delle coste Inglesi. Il Vallo Atlantico è una linea difensiva costituita da una serie di difese costiere e terrestri che renderanno difficile l’invasione dell’Europa. In Inghilterra, invece, le operazioni sono rallentate. Le nostre truppe sono molto provate. La campagna dura ormai da diversi mesi. Le divisioni hanno poco tempo per riposarsi e riorganizzarsi. Le divisioni che avanzano verso il nord della Gran Bretagna stanno incontrando una forte resistenza e a fatica con l’aiuto di squadroni di CAS, si riesce ad avanzare. A sud le cose vanno un po’ meglio e presto Londra sarà occupata. Sempre tuo, Hans Archivio
02/09/1940 Cara Maud, gli americani sono stati avvistati sopra i cieli inglesi. Dall’Irlanda e dalla Scozia i loro pochi bombardieri cercano di rallentare le nostre operazioni. La Luftwaffe fa buona guardia e i bombardamenti procurano pochi danni a cose e materiali. Il sud dell’isola è finalmente sotto il nostro pieno controllo. Tutte le divisioni nemiche sono state catturate e portate nei campi di prigionia. Le divisioni utilizzate per l’offensiva a sud si sono subito mobilitate nella lotta antipartigiana. Churcill e i monarchi, dopo l’invasione di Londra, si sono trasferiti a Glasgow, dove sono convogliate tutte le divisioni presenti nel nord dell’isola. Qua gli inglesi stanno cercando disperatamente di fermarci aspettando aiuti americani e degli alleati. Le nostre truppe, nonostante la superiorità non riescono a sfondare a causa del cattivo tempo e del terreno impervio. Hitler in una sua direttiva ha ordinato che l’isola sia completamente occupata entro la fine del mese per evitare che ingenti aiuti costringano diverse divisioni a restare di presidio sull’isola. Una cosa curiosa che arriva dal pacifico. Ricordi cara Maud che per circa un anno (’36-‘37’) la Germania è stata alleata al Giappone? Beh, i Giapponesi ci regalarono diverse isole: Ulithi, Rota, Saipan, ecc. Gli americani qualche giorno fa hanno occupato Uliti trovandola ovviamente sguarnita. Sempre tuo, Hans Archivio
