Diciassettesima sessione: Il Servo di Hastur Sperando di riuscire a distrarre i byakhee, Vasili decide di evocare la creatura-rana per attirare lontano la loro attenzione. Purtroppo solamente pochi esseri la rincorrono e la zona resta presidiata. Il gruppo, ben nascosto, da supporto alla propria evocazione con colpi di fucile ma ben presto i mostri alati hanno la meglio. Vasili decide quindi di sacrificare sè stesso per permettere agli altri di fuggire. Corre e si getta nel vuoto, venendo inseguito da alcuni mostri e, sfruttando l'illogicità del posto, viene spostato diverse volte fino a "schiantarsi" poco lontano dal punto iniziale. Purtroppo non abbastanza Byakee se sono allontanati e Vasili pare sull'orlo di cedere. A questo punto Vlad riesce a notare un mostro più grosso degli altri, che pare dare ordini. Coordinandosi con Cole prende la mira e lo colpisce con una fucilata mentre l'inglese riesce a tirare un potentissimo fulmine che lo uccide. I Byakhee sono in preda al Chaos e il gruppo può inoltrarsi nella loro tana, distruggere il portale dimensionale e lanciarcisi dentro per tornare a casa. Si risvegliano poco fuori dal teatro di Odesburg, di sera, decidendo di andare a riposare da suor Anna. Una volta ripresa conoscenza e rifocillati vanno da Gregory Von Khaine e dare l'esito della missione. L'uomo li ringrazia per aver salvato la città e comunica che da 10 ore non si verifica nessun attacco. Li invita poi a partecipare alla cerimonia dei festeggiamenti e poi ad andarsene con il treno dell'Arcivescovo, che arriverà fra due giorni. Nonostante il parere contrario di Cole, Vladislaus crede che la storia non sia ancora finita ed è determinato fino in fondo a scoprire il mandante dell'assassinio di Ivanov. Il gruppo parla con alcune persone per ricapitolare, quindi si avvia al Teatro dove incontra nuovamente l'enigmatico Regista. Riescono a capire che, ovviamente, la loro missione non è ancora finita e trovano coraggio nell'andare avanti a cercare. Inoltre il Regista gli suggerisce di guardare indietro per andare avanti. Il giorno dopo il gruppo assiste al funerale comune delle vittime, quindi i giocatori partecipano ad una sontuosa cerimonia dove vengono investiti del titolo di "cittadino onorario". Il Sindaco comunica che l'epidemia era causata da una falda acquifera infetta da cadaveri putrefatti, che causava orrende pustole, tumefazioni e perdita della ragione, mettendo a tacere eventuali dubbi. Finita la festa il gruppo decide di tornare a cercare nella zona del portale, infatti era proprio in quella zona che viveva la popolazione primitiva esistente prima dei russi e Vlad crede possano essere correlati ad Hastur; stradafacendo ricevono la visita di Andrey Lorigosky che si offre di aiutarli ma lo snobbano. Giunti in zona si mettono a cercare e riscono a trovare una caverna occultata da arbusti della steppa. Entrandoci scoprono pittogrammi di Hastur e disegni primitivi. A questo punto Gregory Von Khaine compare davanti a loro e si complimenta per l'arguzia. Spiega quindi come andarono le cose. 100 anni primi i coloni russi giunsero in loco e sterminarono la popolazione primitiva. Un potente sciamano riuscì a fermare Adolf Von Khaine, nonno di Gregory. Egli barattò la sua vita la conoscenza del loro mitico Dio, Hastur l'Innominabile. Adolf radunò i suoi amici: Pietro Orgirov, Josif Saburosky e Emmanuel Lorigosky ed insieme evocarono il Dio. Con esso fecero un orrendo patto; avrebbero ottenuto ciò che desideravano, rispettivamente il Prestigio, la Ricchezza, il Potere e la capacità di creare ciò che la mente desiderava. Così la città fiorì rapidamente, divenne grande, fu costrita la Fabbrica, l'Ape, reclutata la milizia ecc. Il prezzo da pagare però era molto alto, infatti ogni anno dovevano essere sacrificati al Dio un numero di persone. Clarissa Ivanova, moglie di Ivan, fu una delle ultime scelte e come al solito cercarono di spacciare la sua morte per un improvviso malore. Sfortunatamente Ivan era un medico troppo bravo per crederci e insieme al suo amico Rubosky cominciò ad indagare e si avvicinò alla verità. A questo punto i cultisti decisero di ucciderlo e, per non destare sospetti su una duplice morte, drogarono Rubosky e lo fecero operare e uccidere la sua paziente ma sfortunatamente l'effetto durò meno del previsto e l'uomo riuscì a sfuggire alle guardie. Gregory confessa che aveva cercato di uccidere il gruppo ma che non aveva potuto sfruttare tutto il suo potenziale perchè era scoppiata l'epidemia. Da cosa deriva l'epidemia? Ad un certo punto il cerchio del potere si ruppe. La moglie di Orgirov ebbe una relazione con Peter Von Khain. Entrambi avevano un potere magico assolutamente immenso e credettero che, uniti, avrebbero potuto schiacciare Hastur e sostituirsi a lui come Dei. Purtroppo per loro l'Innominabile li vinse ed uccise facilmente, sicchè lanciò una piaga per punire la città, che sarebbe stata spezzata solamente da persone esterne ai fatti. A questo punto Vasili interrompe il racconto e spara a Von Khain. Il proiettile però lo passa senza fare danni, si ode una risata e la grotta frana. All'aria aperta, Gregory assume le vesti del Servo di Hastur, venendo inondato da luce bianca. Il suo volto viene ricoperto da una maschera di seta gialla. Il cobattimento è frenetico. Gregory evoca continuamente Byakhee dall'Altro Mondo e colpisce con raggi incandescenti e respiri che causano torpore. Sergey viene ucciso da un raggio rovente e Vasili sviene, venendo tramortito. Cole è paralzzato dal respiro. Alla fine però Vlad riesce ad uccidere l'incredulo Gregory e a vincere. Dopo aver seppellito Sergey, i 3 rimasti decidono di fare ancora una cosa: uccidere gli altri cultisti di Hastur e abbandonare per sempre la città maledetta. Riusciranno nella loro ultima, eroica impresa?
Diciottesima sessione: Vendetta degli investigatori e fine Stanchi, scossi e trafelati i nostri eroi guadano il fiume per compiere la loro missione. Qui trovano ancora Lorigosky ad attenderli. Nonostante inizialmente cerchino di ucciderlo, Cole riesce a calmare gli animi e lasciarlo parlare. Egli chiede scusa per tutto ciò che è successo e chiede di essere perdonato, non era certo sua intenzione che le cose andassero come sono andate e lui personalmente non ha mai avuto un contatto diretto con Hastur, ma afferma che i discendenti dei primi cultisti possono ereditare "il patto" tramite il sangue nelle loro vene. Su richiesta di Vlad afferma che Chaterina Saburosky, Vasilissa Orgirov e Vladimir Von Khaine sono attualmente i più potenti rimasti in vita. Il gruppo decide di perdonarlo a patto che dia il suo aiuto nel combattimento. Si dirigono così dal Sindaco, che sperano essere il più debole. Dopo aver eluso la sorveglianza trovano però l'anziano von Khaine ad aspettarli. L'uomo viene investito da una colonna di fuoco che lancia contro Vlad, lasciandolo in fin di vita. Inizia un furioso combattimento contro le fiamme del Sindaco che vede la morte di Vasili, carbonizzato. Oramai rimasti soli Vlad e Cole, riescono infine ad avere la meglio con colpi di fucile e scudi di carne creati da Vlad. Si recano alla casa a fianco dove, anche questa volta, Vladimir Von Khaine li sta aspettando. Afferma di aver ricevuto con la mente il segnale della morte degli zii, e si dichiara pronto a combattere. Il suo corpo viene rivestito di accaio che nulla riesce a scalfire, sicchè il gruppo fugge fino al fiume e si mette in salvo sulla zattera. Dopo vari tentativi Vladimir riesce a distruggerla lanciandovi un masso contro ma i 3 abitanti riescono a raggiungere a nuoto la riva opposta senza morire assiderati. La corazza d'acciaio dopo un po' svanisce Vladimir deve subire i colpi dei proiettili nemici, cadendo a terra senza vita. I 3 si curano con della pennicillina e quel poco che gli rimane, si dirigono infine a chiamare Peter Lorigosky, il fratello, per avere ulteriore supporto. Decidono di risparmiare il giovane Khaine Von Khaine, figlio di 8 anni di Vladimir e sua moglie. Vanno poi dai Saburosky e trovano Chaterina ad attenderli. La donna rivela la maschera di Hastur e sfodera il suo potere colpendo il gruppo con catene di fulmini e sfere di luce esplosiva. I due Lorigosky si difendono creando scudi di pietra e lanciando piccole sfere di fuoco. Peter rimane in fin di vita, insieme a Vlad che riesce a salvarsi solamente grazie alla corazza di carne. Alla fine il gruppo ha la meglio, Chaterina viene sconfitta e a seguire il marito, che accetta la morte senza combattere. Infine, i 4 si dirigono da Suor Anna per uccidere Ivan il giovane. Nonostante tutto Vlad convince Cole a lasciar stare l'uomo, che pare non sapere nulla di Hastur. Vasilissa conferma le sue parole e assicura agli investigatori che, nonostante il suo immenso potere, non cercherà mai di ricreare il patto con il Dio. Il giorno dopo Ivan il giovane viene nominato Sindaco della città a causa della sparizione del precedente. Sotto pressione di Anna promette condizioni più umane ai lavoratori della fabbrica e una ricostruzione della ormai misera città. Ivana ascolta Vlad e Cole spiegare tutta la storia, omettendo la partecipazione di suo marito Lorigosky. La donna li ringrazia per aver trovato l'assassino di Ivan Ivanov e assicura che casa sua rimarrà sempre aperta per i suoi amici. I due prendono il treno con l'Arcivescovo per tornare a San Pietroburgo, quindi si separano. Cole cerca di tornare alla sua vita di prima ma ciò che ha visto lo ha segnato profondamente, troppo per essere ignorato. Scrive un libro intitolato "Hastur, la verità su di noi" che viene pubblicato l'anno successivo e vende un numero ristretto di copie. Tuttavia, il lavoro attira l'attenzione di qualcuno di importante, visto che l'uomo viene prelevato dalla sua abitazione dai gendarmi e rinchiuso come folle al manicomio di Nizi-Novgorod...da allora nessuno ne ha più sentito parlare. Alexander rimane maggiormente colpito dalla sua storia e non dimentica la morte del suo amico Nikolaus. Comincia a parlare di ciò che ha visto ma non viene creduto, sicchè decide di sfogare le sue ansie nell'alcolismo. Morirà tre anni dopo, suicidandosi in una bettola nella periferia cittadina, con un colpo di arma da fuoco. Da allora la storia di Odesburg è avvolta nel mistero. FINE Ora, postate pure tutto quello che volete per svelare gli altarini. Chiedete curiosità e fatti che non sono stati spiegati, che altri finali sarebbero stati possibili ecc ecc
- Perchè in Lovecraft non esiste l'happy ending - Perchè avevano visto cose che la mente umana non può sopportare - Perchè si sono messi contro ad una divinità e al suo antichissimo culto essendo semplici uomini
