Nel senso che diversi utenti hanno detto che se mai ci sarà un'integrazione più stretta tra gli stati europei quest'unione sarà governata dalle banche, da rapaci e mafiosi banchieri. Mi sarei potuto limitare a concludere che queste persone tengono i soldi sotto al materasso e stop. Invece io non vedo questo collegamento così naturale ed evidente. Tu dici che loro comandano in tutti i paesi. Ok, io mi fido anche della tua parola ma argomentare la questione per renderla un po' più condivisibile o più contestabile non sarebbe male. Altrimenti sembra di ascoltare discorsi populisti del tipo che se ne sono sentiti quest'estate sugli speculatori finanziari o che se ne sentono ancora oggi sulle agenzie di rating.
Ma guarda, non me ne intendo molto di economia, però oggi rispetto ad alcuni anni fa si spendono vagonate di denaro da dare alle banche, tutto a spese dei contribuenti, dicendo che si tratta di "misure anti-crisi". Oltre a ciò il debito pubblico che è elevatissimo in tutti i paesi europei va a vantaggio delle Banche, che ne detengono una grande fetta.
Nel biennio 2008-2009 il pesante intervento nell'economia di alcuni stati per salvare le banche dal fallimento è stato giustificato con too big to fail. Cioè si sosteneva che se queste grandi banche fossero fallite avrebbero trascinato il resto del sistema nel baratro insieme a loro. Che poi le operazioni di salvataggio e ricapitalizzazione siano state gestite in modo poco chiaro ed efficiente allora è un altro discorso. A parte che se fossi una banca che detiene parte del debito pubblico greco avrei poco da ridere, nessuno ha costretto gli stati a indebitarsi ancora di più sottoscrivendo ulteriore debito pubblico. È stata una scelta dei governi, una scelta di spesa che si è rivelata insostenibile. Deficit che sono aumentati nonostante non ci fosse crescita. Basta vedere di quanto è aumentato il debito pubblico negli USA in questi ultimi anni e fare un semplice confronto tra quanto spendono e quanto incassano (o la Grecia, o un altro paese a caso). Per quello che è successo in Italia negli ultimi 17 anni si guardi qua: http://www.noisefromamerika.org/index.php/articles/Libera_nos_a_malo#body E per quello che è successo invece quest'estate: http://www.lavoce.info/articoli/-finanza/pagina1002570.html Per il resto qui: http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/Crisi_finanziaria,_versione_2.1 e qui: http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/Se_il_governo_crea_moral_hazard..._(Prima_parte) Insomma io non darei tutta la colpa alle banche brutte e cattive. E continuo a non capire i meccanismi pratici con cui le banche controllerebbero gli stati. Ciao
Secondo me ti conviene approfondire questi temi: la differenza tra banca commerciale e banca d'affari, quali soggetti controllano le agenzie di rating, il ruolo della BCE nella gestione del debito pubblico. Qualche domanda utile: perchè il Giappone ha un debito di gran lunga superiore a noi italiani, ma (ovviamente) non sente la crisi finanziaria? Perchè il Regno Unito ha un deficit al 10% e un debito estero tra i più alti, ma è considerata solvibile tripla A? Perchè la Spagna che ha un economia debole, una disoccupazione al 20% (totale) e un deficit tre volte superiore all'Italia, è considerata dalle agenzie più affidabile del nostro paese? Chi detiene il debito spagnolo? Se l'Italia rimane debole sul piano finanziario, chi ne gioverà delle privatizzazioni che seguiranno?
Alcuni stralci sul vertice UE di oggi, ancora in corso. SARKOZY, RICORDATE A ROMA-ATENE MISURE NECESSARIE - "Io e la cancelliera Merkel abbiamo incontrato Berlusconi e Papandreou per ricordargli le responsabilità che hanno e le decisioni che devono prendere", lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy. http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/10/17/visualizza_new.html_671438647.html Sarkozy: dobbiamo prendere decisioni anche per altri paesi «La cancelliera Merkel è responsabile per la Germania e io per la Francia, ma oggi noi ci ritroviamo a prendere delle decisioni importanti per paesi in cui non siamo stati eletti», ha sottolineato Sarkozy. Non si tratta infatti di «paesi dove ci sono solo problemi tecnici ma anche sociali, dove ci sono molta sofferenza e manifestazioni di piazza e noi dobbiamo decidere per loro». Eppure, ha concluso retoricamente il presidente francese, «ribalto la domanda, dove saremmo ora se la Francia e la Germania non avessero deciso di assumersi le loro responsabilitá?». Sarkozy: la Spagna è fuori pericolo Madrid fuori pericolo grazie «agli sforzi» del premier Zapatero e al «senso di responsabilitá» dell'opposizione conservatrice. A dare atto alla Spagna di essere riuscita a superare la fase più acuta della sua crisi sul mercato del debito sovrano è stato il presidente francese Nicolas Sarkozy, in una conferenza stampa con la cancelliera tedesca Angela Merkel. http://www.ilsole24ore.com/art/fina...23/vertice-cronaca-minuto-minuto-144707.shtml
Detenere i debiti è un bel guadagno per le care banche. Immaginati di detenere il debito di che so 52miliardi di euro con un interesse annuo del 12%. Ogni anno lo stato in questione deve fare altro debito solamente per pagare gli interessi e sono palanche assicurate. Poi c'è anche l'inflazione, quindi ancora più cash.Certo l'unico rischio è il default. Di fatti anche se la nostra economia fa schifo siamo ancora in piedi, sarà un caso che l'80% del nostro debito è spartito fra i francesi ed i tedeschi? Il fatto che l'economia europea faccia schifo è si colpa dei governi ma fino ad un certo punto. Alla fine il governo italiano è poco più che un fantoccio, chi comanda sono gli americani e i francesi nei nostri confronti. Quindi se noi potremmo guadagnarci esportando vagonate di latte per esempio non possiamo farlo, perchè le nostre quote latte sono inferiori a quelle del Belgio. E allora interviene l'Europa che ci paga i danni e questo ammazza la nostra economia. Se potessimo vendere e produrre magari ci tirreremmo anche su, ma finchè ci danno 4 soldi per sguazzare nel fango, continueremo a sguazzare. Tornando in tema, quello che sta fregando anche i nostri padroni nella crisi è la fiducia. Hanno sfruttato per decenni la popolazione, dando prestiti a tassi scandalosi, rubacchiando qua e la e adesso chissà come mai nessuno vuole più investire nelle banche, quindi giù ad abbassare i tassi e la spirale si interseca. La gente vede il tasso che si abbassa, si spaventa ancora di più e investe sempre meno. Ma no, magari sono io che sbaglio. Se ci mettiamo di mezzo gli americani siamo fascisti, se citiamo gli ebrei siamo nazisti, se ci si lamenta dell'immigrazione che ammazza le poche possibilità che abbiamo di tirarci su siamo razzisti. Prima si risolvono i problemi in modo coerente, poi si pensa all'Unione in modo concreto. Non esiste che Malta lascia passare i barconi e poi è colpa dell'Italia. Se qualcuno dice che magari l'Italia non può accogliere 1224242525 miliardi di immigrati ci danno dei razzisti, poi i francesi sono i primi ad espellere i rom senza nemmeno dare una spiegazione e li però tutti zitti, perchè la Francia conta 1, l'Estonia 0 e l'Italia pattumiera
