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Calcolo consumi e costi riscaldamento

Discussione in 'Off Topic' iniziata da kaiser85, 2 Agosto 2018.

  1. kaiser85

    kaiser85

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    Ciao, c'è qualcuno che ne capisce abbastanza per calcolare il costo per il riscaldamento della casa?
    Mi spiego: sto per acquistare un appartamento a Cracovia. Tale appartamento non è connesso alla rete del gas cittadino, ma dispone a quanto ho capito, di una caldaia condominiale interrata da cui si produce l'acqua calda e il riscaldamento dei termosifoni (che io controllo).
    I costi sono calcolati in questo modo: ogni mese pago un tot per tutti i consumi (acqua, riscaldamento, spazzatura etc.), poi a fine anno viene fatto il conguaglio.
    Mi sono fatto dare un esempio di questi pagamenti per il mese di gennaio 2016.
    La voce più onerosa è quella del riscaldamento appunto che è presentata così: 64.52zloti * 2.01 Gj (gigajoule) = 129.68zloti (l'appartamento è di 78mq).
    Significa quindi che il tipo pagava 129.68 zloti di riscaldamento al mese indipendentemente dai consumi reali, poi a fine anno in base al conguaglio sborsava di più o riceveva indietro dei soldi.
    La mia domanda è: 2.01 gj che è il consumo stimato/preventivato a quanto uso in termini di tempo dei termosifoni corrisponde al mese?
    Supponendo che io accenda i termosifoni solo il weekend per 4ore al giorno (quindi 8 ore settimanali), questi 2.01 gj sono già coperti oppure a fine anno pago di più?
    Sembra un problema irrisolvibile.
     
  2. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    Non ci sono abbastanza elementi per rispondere alla tua domanda.
    In quanto tempo consumi 2.01 Gj è variabile, dipende dalle condizioni climatiche esterne, dalla trasmittanza (in pratica dal grado di coibentazione della casa e con quanti vicini confini, se tengono acceso e a che temperatura, da che lato sono esposti i tuoi muri esterni) e da quanti gradi vuoi tenere all'interno.
    tirando a indovinare sarà il consumo per un inverno medio con una temperatura interna media (che non so quanto sia in Polonia).
     
  3. StarUGO

    StarUGO

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    Tutto quello che posso dire e' che i 130 zloty corrispondono a 30 euro,niente come costo di riscaldamento in un mese invernale in provincia di Milano.
    In Polonia non lo so.
    Certo che per comprare casa li' devi starci piuttosto bene. :approved:
     
  4. kaiser85

    kaiser85

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    Considera che dove sto adesso in affitto, 35mq circa, spendo in media 30-35 zloti (9 euro) al mese di riscaldamento + fornelli (ho la caldaia in bagno con normale cucina con fornelli e io cucino molto : )))
    La casa che sto acquistando certo è più grande (78mq meno 15 di terrazza meno un 3mq di balconcino) quindi un 60mq su due livelli, ambiente unico, ma non ha la caldaia interna ma questa specie di caldaia interrata del condominio e i fornelli sono ad induzione (allaccio del gas non c'è a quanto ho capito). In più ho un camino costruito in modo che riscaldi tutta la casa, sopra e sotto, quindi bo..se là spendo 30 quà dovrei spendere 60? Facciamo per eccesso.. 80?
    Per quanto riguarda l'acquisto in se, beh, il mattone è un investimento no? Metti che mi voglio prendere un anno sabbatico e me ne torno in Italia (non succederà mai) la posso affittare e mi pago il mutuo oppure posso sempre rivenderla.. meglio di pagare l'affitto a vuoto comunque.
     
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  5. Tasso

    Tasso

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    se hai il conta calorie o altri contatori che conteggiano il consumo del tuo appartamento a fine anno potresti pagare di più o avere uno sconto sull' anno successivo: 8 ore alla settimana direi uno sconto. altrimenti paghi indipendentemente dal TUO consumo e il conguaglio a fine anno dipende dal consumo collettivo ripartito sui condomini in base alla metratura: da come hai descritto la cosa direi la seconda ipotesi: se tu consumi poco qualcosa risparmiano tutti, ma il tuo risparmio personale è minimo.
    il mattone per viverci è un costo non un investimento, sopratutto in un paese con popolazione in calo. puoi sempre rivenderla ma cosa ti assicura che la venderai a costo di acquisto+interessi sul mutuo?
     
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  6. supertramp

    supertramp

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    Se può essere utile, a casa mia (lago di Como, quindi Nord Italia ma non troppo freddo): circa 90 mq riscaldati, nell'ultimo anno ho consumato 1387 mc di gas metano, che equivalgono a circa 50 GJ. Facendo andare caloriferi circa 10 ore al giorno, ma con accensione effettiva di circa 3-4 ore, 7 giorni su 7. Tu casa più piccola, accensione di 8 ore settimanali, anche se il posto è più freddo, per me non li consumerai mai quei 2 GJ/mese.
    Non ho capito due cose però:
    - il combustibile che utilizza la caldaia
    - come fanno a fare il conguaglio dei consumi, c'è un contabilizzatore a parte per appartamento?
     
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  7. kaiser85

    kaiser85

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    - La caldaia è a condensazione a gas. Nel primo post mi sono sbagliato, il gas ci passa (nella strada) ma non nel palazzo (o comunque non in questo appartamento), a quanto ho capito il gas a casa non è visto di buon occhio in Polonia.
    - Ogni appartamento ha un proprio contatore (uno per il riscaldamento, uno per l'acqua e uno per l'elettricità).
     
    Ultima modifica: 16 Agosto 2018
  8. kaiser85

    kaiser85

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    Certo, se devo riprenderci anche gli interessi del mutuo no. Comunque il mio assunto parte dal fatto che questo appartamento è stato realizzato apposta in 2 piani con un ambiente unico al primo e la camera da letto sopra, difatti non adatto a una famiglia di 3 o più, ma massimo 2 persone, per cui la proprietaria, che nel frattempo si è trasferita a Roma e voleva liberarsene, l'ha venduto ad un prezzo di molto inferiore a quello di mercato.
    Teoricamente, rifacendo le stanze come nella planimetria originale, potrei rivenderlo parecchio di più (in un futuro prossimo).
     

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