L'offensiva in Turchia-Medioriente-Suez-Caucaso-Persia-India Non mi avrebbe portato a nulla,anche se avessi ottenuto schiaccianti risultati. O meglio mi avrebbe garantito enormi riserve di petrolio,ma nè avrei sconfitto i sovietici,nè avrei messo al sicuro le mie industrie. E i bombardieri alleati stanno azzerando la mia produzione industriale. Come risolvere questo problema? La Luftwaffe è a pezzi,quindi è escluso un utilizzo dei nostri caccia almeno fino a quando non saranno tutti a turbo-jet. Le nostre batterie fisse antiaeree sono l'unica cosa che ci salva dalla totale distruzione ma anch'esse stanno venendo abbattute giorno dopo giorno e non abbiamo fondi per ricostruirle. I bombardieri alleati giungono dal nord africa per bombardare l'Italia e dall'Inghilterra per bombardare Francia e Germania. In Inghilterra inoltre hanno la base buona parte delle flotte nemiche che minacciano le nostre spiagge. Ho preso il save al 7 settembre,un giorno prima di aver liberato la RSI(ho cambiato idea,voglio liberare l'Italia più avanti). Lascio la Sicilia in balia degli Alleati,lascio una manciata di divisioni sulle spiagge e un presidio più rinforzato a Reggio Calabria per scongiurare attacchi attraverso lo stretto. Le famose 28 divisioni mobili,insieme ad altre 5 appiedate vengono spedite a Whilelmstafen,lì incontrano la KriegsMarine. Ho scelto quella regione perchè ottimamente protetta dalle batterie Anti aeree. Disponendo di solo 6 trasporti imbarco le 6 divisioni mobili meglio organizzate. Un ammasso di navi di superficie e di u-boat capitanato dalla corazzata Tirpitz,si avvia verso la manica ufficialmente per porre la propria base a Brest. Giunte nella manica le navi tedesche si preparano per qualcosa di clamoroso. Ha inizio l'operazione Seelowe,l'operazione Leone Marino,l'invasione dell'Inghilterra. I tedeschi contano sull'effetto sorpresa e sull'impatto devastante dei propri panzer,lo sbarco dopo qualche difficoltà ha successo e 6 divisioni vengono sbarcate a Dover Il mondo intero è in subbuglio,per tutto il globo riecheggia la notizia che i Panzer sono sul suolo britannico. La prossima mossa è quella decisiva,si punta dritti su Londra per impadronirci delle risorse ivi presenti e per mandare in crisi il sistema logistico inglese. La battaglia di Londra ha inizio. Nel frattempo le altre divisioni mobili si spotano a Calais,qui la Kriegsmarine fà la spola fra l'Inghilterra e la Francia,altre 6 divisioni vengono portate a Dover e da Dover avanzano prima su Portsmouth e dopo attaccano Bristol. A Portsmouth ci impadroniamo dell'importante porto che verrà utilizzato per le successive ondate di sbarco. Dopo qualche giorno di combattimenti avanziamo su tutto il fronte,Bristol e soprattutto Londra cadono in mani tedesche. Quale colpo di mano stà avendo atto,i tedeschi dati per spacciati solo pochi mesi prima ora razziano Londra. Il governo Inglese e la famiglia reale fuggono verso la Scozia e da lì si imbarcano per l'India,la capitale dell'Impero Britannico viene posta a Delhi. Sacrificando qualche unità navale minore sbarchiamo altri 2 corpi d'armata mobili,ne manca solo uno che non riusciamo in nessun modo a portare in Inghilterra a causa di continui combattimenti contro la flotta Alleata dotata di portaerei,perdiamo pertanto due navi da trasporto e qualche unità minore,si decide di interrompere gli sbarchi eccetto per un ultimo,in Irlanda del nord,nella sguarnita Belfast.A questo punto la KriegsMarine torna al sicuro nei porti. I panzer avanzano come rulli compressori,grazie alle nuove forze sbarcate i generali tedeschi,Model e Von Kleist in primis scatenano una Blitzkrieg in grande stile. La resistenza inglese è piegata in meno di due settimane,le guarnigioni locali vengono circondate e distrutte. Infine vengono fatte affluire nuove truppe appiedate dalla Francia per proteggere le spiagge inglesi e per riprendere Belfast. Le operazioni riescono con qualche piccolo intoppo che causa il danneggiamento di navi e l'affondamento di alcune unità minori. In compenso affondiamo il nucleo principale della flotta Brasiliana che ci stava dando enormi problemi nella manica. Gli Inglesi controsbarcano a Plymouth e ad Aberdeen ma i nostri panzer vigilano e li ributtano a mare. Ora Albione è sotto il controllo del Reich,finalmente le nostre industrie e la nostra gente non verrà più bombardata dagli aerei Alleati. Rimane esposta al fuoco dell'aviazione nemica l'Italia ma ci preoccupa ben poco. Ora puntiamo a ricostituire al cento per cento i nostri nuclei industriali pertanto la produzione viene indirizzata in tal senso,privilegiando rinforzi e riparazioni. I sovietici hanno provato ad attaccare mentre eravamo impegnati in Inghilterra ma i loro attacchi sono sempre falliti,in inverno neanche l'unione sovietica può conquistare un solo centimetro di terra. Migliorano inoltre i rapporti con la Spagna Franchista,si pensa che in capo a un paio di mese Von Ribbentropt convinca Franco a entrare nell'asse. Molti altri paesi sembrano ora guardare con favore alla Germania,l'invasione della Gran Bretagna ha rilanciato il Reich. Stalin è furioso,il Giappone insacca divisioni su divisioni in Cina e gli USA si prodigano a mandare aiuti a URSS,Cina e UK. Ora le eroiche 28 divisioni mobili verranno rischierate. Bisogna ancora decidere dove,mancano pochi giorni al solstizio d'inverno,quindi il fronte orientale reggerà almeno altri tre mesi. A Berlino c'è chi indica come priorità la conquista della Svezia e delle sue ricche riserve,chi impone l'assoluta necessità di far entrare la Spagna Franchista nell'asse,con le buone o con le cattive,per giungere così a Gibilterra,c'è chi propone l'invasione della Turchia e da lì giungere a Baku,a Baghdad e a Suez e c'è chi propone semplicemente di portare tutte le forze disponibili a est per preparare in tre mesi una nuova Barbarossa. In ogni caso ecco come si presenta dall'alto la situazione della Germania.
complimenti, non credevo fosse possibile invadere l'inghilterra con i mezzi tedeschi del '44 ma devo ricredermi. credo che farò anch'io ma ci vorrà tempo, ora ho tra le mani un casp più bollente : la conuista del mondo con l'URSS
E' aprile ed ho cominciato Barbarossa nel 45,ma con un esordio tutt'altro che tradizionale,appena metto altra carne al fuoco faccio il resoconto
è partita l'offensiva del 1945,prima uno sbarco ad Arcangelo,poi un'invasione in grande stile dalla Finlandia che conduce i miei panzer alle porte di mosca e smolensk,peccato che in hoi2 spesso si ripete la storia reale. Perdo la battaglia di Mosca e da lì è un progressivo ritirarmi fino in Finlandia,nel frattempo lancio due altre offensive,a nord e a sud,a sud avanzo di qualche regione a nord insacco tutti i paesi baltici annientando in totale una cinquantina di divisioni. Ma in ogni caso ora i Russi premono in Finlandia,difficilmente li fermerò,sono in soverchiante superiorità numerica. Ma al contempo ora le loro forze sono "solo" il doppio delle mie e dunque stò avanzando in Polonia orientale. E' già agosto,lo scopo primario dell'offensiva,prendere Mosca,è fallito,ora cerco di consolidare le posizioni in attesa dell'autunno-inverno. Limitare i danni in Finlandia e continuare a spingere dalla Moldavia e dalla Polonia sudorientale. Nuovo obiettivo di questa Barbarossa,prendere Kiev entro la fine dell'anno.
ed il bello è che il divario di forze crescerà sempre di più per via dei Pi..l'ida di prendere mosca partendo da Arcangelo e Finlandia era buona, un'ottima scorciatoia
I giappo le hanno prese in indocina,sono prossimi a sconfiggere la cina nazionalista,nel pacifico perdono posizioni ma per dire mantengono ancora Rabaul,hanno respinto uno sbarco USA nell'arcipelago giapponese. Hanno un enorme divario navale per quanto riguarda trasporti e unità minori,come unità grandi invece hanno un ottima flotta e credo che nel pacifico non siano così sotto numericamente dato che molte flotte Alleate pattugliano quotidianamente il mediterraneo e il nord atlantico. Da Arcangelo e Finlandia era l'ideale,già avevo preso Leningrado,ma per evitare di essere asfaltato in Polonia ho dovuto affrettare i tempi ed ho attaccato quando ancora c'era un pò di inverno,in ogni caso sono stato un rullo compressore fino a Mosca(da nord) insaccando decine di divisioni,se avessi preso Mosca avrei tolto ai sovietici il principale nodo logistico e una caterva di risorse. Ma ora purtroppo Mosca è lontana,sono tornato come a inizio offensiva. Però i sovietici per difendere Mosca hanno tolto truppe dalla Polonia e infatti sono avanzato,se per l'inverno riesco a mantenere la congiunzione fra Gruppo d'Armate Nord e le armate finlandesi a sud di Leningrado e al contempo prendere Kiev a sud sarebbbe un'ottima linea di difesa durante l'inverno e di futura offesa per la primavera.
Potrei solo con i sovietici ma ovviamente non accettano. Comunque non voglio fare paci bianche,gli altri fronti sono abbastanza sicuri,ora bisogna solo arrivare a Mosca!
Non hai la tecnologia della V2? Magari annienti le linee logistiche nemiche in poco tempo oppure vai di fanteria a go-go:contratto:... se gli alleati non fanno un'altro sbarco e magari il giappone va in siberia hai qualche possibilità di sconfiggere l'URSS... fra 5 anni
holiday,avevo copincollato la cartella di AoD per portarmi il save in vacanza ma non sapevo che i save stavano in un'altra cartella
Continuo la partita del Gotterdammerung. Aprile 1945 Dopo la resurrezione tedesca dei mesi precedenti la seconda guerra mondiale stà per prendere una piega definitiva. I gelidi territori Russi sono in procinto di divenire più miti grazie alla bella stagione. L'URSS ha provato incessantemente ad abbattere le linee difensive tedesche,ci è riuscita durante la primavera e l'estate del 44,riportando i confini sanciti da Molotov e Von Ribbentrop ma in Polonia la resistenza della Wehrmacht allunga i tempi e permette alla Germania di giungere all'inverno. I Russi non hanno battuto ciglio ed hanno lanciato offensive su vasta scala,ma il generale inverno stavolta combatteva al fianco del Reich e nessuna offensiva sovietica ebbe esito positivo. Nel frattempo durante l'inverno il Fuhrer ha provveduto a chiudere il secondo fronte,quello Italiano ed ha aperto due nuovi brevi fronti,in Svezia e in Gran Bretagna,conquistata grazie ad un audace sbarco a Dover. Ma ora è il momento della verità,è Aprile del 1945,la Germania è stremata da sei anni di guerra ma per la prima volta dopo anni può contare su divisioni al pieno di effettivi ed organizzazione,seppur in enorme inferiorità numerica rispetto ai sovietici. La Marina dopo le glorie del 44-45 è ora disastrata e viene utilizzata solo per sporadiche missioni di trasporto truppe o piccoli sbarchi anfibi. La Luftwaffe anch'essa è a pezzi ed è in perenne riparazione negli aereoporti della Polonia. Dunque è Aprile,i sovietici sono più del doppio dei tedeschi e poco meno del doppio delle forze dell'asse secondo una stima si è calcolato che sul fronte orientale si affrontano più di 800 divisioni,una marea di soldati. Pertanto i rossi lanciano la loro prima grande offensiva alle soglie di Aprile contro le posizioni tedesche in Polonia,ma i crucchi durante l'inverno hanno provveduto a trincerarsi,stile prima guerra mondiale,grazie alla presenza di riserve mobili di Panzer e mezzi meccanizzati ogni penetrazione sovietica è scongiurata. Ma Hitler capisce che la difesa non può essere l'unica via,l'economia del Reich è sull'orlo del collasso,le fabbriche ed i cantieri ormai da mesi non producono più nulla se non quello che basta per riparare i mezzi già esistenti. A Berlino si incontrano i 3 leader che costituiscono l'asse in Europa,Hitler per la Germania,Mussolini per un'Italia che ancora non esiste e Mannerheim per la preziosissima Finlandia. In Italia il Duce annuncia che grazie al trinceramento delle spiagge non ci dovrebbero essere più sbarchi,la costituzione di milizie locali e il rafforzamento del presidio di Reggio Calabria impediscono agli Alleati,che controllano la Sicilia,di passare sul continente. Sono presenti anche i principali comandanti tedeschi delle varie zone del fronte. A tutti pare palese che il punto più debole del gigante rosso sia il nord,il confine con la Finlandia,già nel 44 era stato l'unico punto in cui le forze dell'asse avevano conseguito successi,coronati dalla magnifica presa di Leningrado e dalla conquista della Karelia. La città più importante del settentrione sovietico è Arcangelo. Donitz,ministro della marina,e Reader,Grand'Ammiraglio al comando della KriegsMarine suggeriscono di predisporre delle forze da sbarco per prendere Arcangelo di sorpresa. Al contempo le armate crucco-finniche dovranno scendere dal nord,da Leningrado e dalla Karelia per distrarre i Russi dagli altri fronti. Per questo motivo le oramai eroiche e famigerate 28 divisioni mobili,veterane della Francia,dell'Italia della Gran Bretagna,vengono schierate a Leningrado(24 divisioni)e a Murmansk(4 divisioni). E' l'8 Aprile 1945,ha il via l'offensiva,nome in codice Bafforosso. Grazie alla KriegsMarine le 4 divisioni mobili di stanza a Murmansk e una manciata di deboli divisioni di fanteria vengono sbarcate ad Arcangelo ove conquistano rapidamente il porto,cogliendo totalmente di sorpresa i Russi. Presa Arcangelo l'interno nord russo è in subbuglio,da Leningrado tutte le forze di fanteria disponibili attaccano la boscosa regione di Luga che viene conquistata con molto sforzo. Le 4 divisioni mobili al comando di Model,da Arcangelo corrono verso ovest,per andare a chiudere in Finlandia il più grosso gruppo d'armate Russo nel fronte nord,situato nella bassa Finlandia e costituito da una quindicina di divisioni. Una volta accortisi del tentativo di insaccamento queste 15 divisioni Russe si muovono verso sud,ma ecco che altrettante divisioni finlandesi,seppur più deboli e malandate,si lanciano all'attacco,per dare tempo a Model di chiudere la sacca. Model spazza via ogni resistenza ma a costo di enormi sacrifici per i suoi panzer,la sacca è chiusa dopo diversi giorni e ci vorranno altri 10 giorni per annientare la resistenza sovietica all'interno della sacca. Nel frattempo Luga era stata presa,le forze di fanteria in loco si dispiegano lungo tutto il fronte,cercando di coprire l'avanzata dell'arma pesante. 24 divisioni moto-cora-mecca si muovono da Leningrado,passano per Luga e partono verso est,direzione? Mosca. Nessun ufficiale voleva credere alla veridicità delle direttive del Fuhrer,un attacco diretto a Mosca,con solo mezzi mobili,rapido,incisivo ed avvolgente. Un ultimo show per i panzer tedeschi. Per distogliere i Russi dalla difesa del fronte Nord Hitler lancia un offensiva decisiva,su una minuscola porzione di fronte,in particolare Suwalki,ma con forze imponenti,circa 90 divisioni a pieni ranghi,uno sforzo bellico senza eguali;per evitare la perdita dell'importantissimo caposaldo di Suwalki i sovietici mobilitano tutto il fronte e ben presto i tedeschi si trovano contro un numero pari,se non superiore di divisioni russe. Come ultimo diversivo Ringel viene sbarcato alla testa di 4 divisioni di elite di fanteria a Mazirbe,da dove tenta di rincongiungersi a Suwalki insaccando i Russi in Prussia orientale. Infine Von Manstein attacca con 12 divisioni di elite,contro 18 Russe a Konigsberg. Per quanto riguarda il centro ed il sud,non viene organizzata alcun'offensiva per mancanza di risorse. L'ambizioso piano tedesco ha successo,i Russi,storditi dai mille attacchi non riescono a coprire a sufficienza tutti i punti del fronte,tentano di sfondare in Romania ma tutto è vano,ci sono più trincee che fili d'erba oramai in quella zona. Da Arcangelo inoltre piano piano le 2 deboli divisioni di fanteria si muovono verso Mosca,prendendola però molto alla larga. E' dunque metà maggio,finalmente i Panzer arrivano in zona,da un lato Model,reduce da una grande vittoria a Kalinin,alle porte di mosca contro truppe scelte. La vittoria era stata tale che si pensava che le sole 4 divisioni di Model potessero prendere Mosca,ma ovviamente non era possibile,in ogni caso Model tenne impegnati i difensori di Mosca a lungo,fino all'arrivo delle prime avanguardie delle altre divisioni mobili. Ha il via la battaglia di Mosca,operazione ciclone,stavolta la superiorità numerica e qualitativa tedesca è schiacciante,ma per i corazzati è difficilissimo combattere in città e inoltre i sovietici hanno costruito imponenti fortificazioni,la battaglia è in bilico e dura giorni e giorni fino all'arrivo provvidenziale delle divisioni di fanteria da Arcangelo,le quali attaccando da est circonda de facto Mosca,che si arrende. La capitale è spostata dunque a Gorki. Sull'onda dell'entusiasmo per la presa della capitale nemica il Reich fà segnare successi su tutto il fronte,in Prussia orientale siamo prossimi all'insaccamento di 20-25 divisioni. Inoltre avanziamo nella Polonia orientale lasciandoci alle spalle in alcune zone i confini del 1941. In ogni caso i Russi sono sempre il doppio e dunque hanno la forza per riprendersi e per evitare che la perdita di Mosca provochi la disfatta totale. Ben presto le armate di Stalin guadagnano nuovamente terreno nei dintorni di Arcangelo e Mosca,ma proprio due imponenti assalti a queste due città falliscono. E' la fine di Maggio,al momento le divisioni impegnate a nord si trincerano e riposano,l'iniziativa è tutta in Prussia orientale,dove si pensa ad insaccare le 25 divisioni Russe e si sogna un collegamento le armate Finlandesi che scendono da nord. Il petrolio ovviamente era terminato sul più bello,nel mezzo della battaglia di Mosca,ma ho trovato un nuovo fornitore,la turchia,vende a un buon prezzo,io gli vendo energia e metalli in cambio di oro nero. Certo,mi garantisce al massmo 6-700 tonnellate a settimana,assolutamente insufficienti per una grande e risolutiva offensiva. Domani vedo di mettere qualche immagine..
Fantastico, complimenti! :ador: PS in un' altra discussione hai parlato di differenze tra doomsday Arma e AoD sul piano militare, in cosa consistono?
Non ho mai giocato il gotterdammerung ad Arma,non credo ci siano differenze di scenario o di forze in campo ma pesano moltissimo le differenze strutturali fra AoD e Hoi2,in primis la questione dei rifornimenti e del carburante a disposizione di ogni divisione che rende lunghissimo e difficilissimo qualunque insaccamento,inoltre l'IA mi sembra molto più intelligente,ed il calcolo dell'esito delle battaglie è stato modificato(non sò precisamente in che termini,ma mi pare di vedere più bonus/malus e una particolare rilevanza del terreno). Ecco qualche immagine La battaglia di mosca,l'insaccamento di 36 divisioni Russe in Lituania e la situazione generale a metà Luglio.
La situazione il 17 Luglio 1945 presentava un forte stallo,Nazisti vittoriosi in Prussia orientale,Lituania,e Nord Russo fino a Mosca. Sovietici ancora il doppio numericamente,ma finalmente scarseggiano rinforzi e rimpiazzi,in ogni caso organizzano due offensive,una verso Arcangelo-Mosca,l'altra verso la Romania. La prima riesce in parte,Arcangelo cade e i sovietici dilagano fino alla bassa Finlandia,Mosca regge grazie ai Panzer di Model trincerati. In Romania invece i Russi si incaponiscono malgrado le trincee dell'asse,lanciano continuamente attacchi che provocano perdite ingenti all'armata Rossa e danni irrisori a Von Brautisch,comandante del Gruppo d'Armate Sud. Gli Americani sbarcano ad Amsterdam,sembra l'inizio di una nuova overlord,ma le divisioni USA invece di consolidare le teste di ponte sul continente mirano immediatamente all'interno,lasciando i depositi ad Amsterdam sguarniti,è facile per due divisioni tedesche isolare gli Americani e infine annientarli in Belgio. In ogni caso ci impadroniamo di 400 tonnellate di petrolio,altrettante vengono raggranellate da Romania e Turchia mentre da Argentina e Arabia si riesce a elemesoinare la bellezza di mille tonnellate. Abbiamo petrolio sufficiente neanche per un mese di offensiva,ma è luglio,bisogna provare a far qualcosa prima dell'inverno,altrimenti i Russi ci soverchieranno col loro numero. Ma i generali dal fronte protestano,l'esercito non è in grado di sostenere al momento un'offensiva,si agisce pertanto secondo la consueta dottrina della difesa elastica,centellinando i carburanti e dunque accumulando sempre maggiori scorte. L'estate e l'autunno sono terribili,avanziamo di pochi chilometri in Polonia,indietreggiamo di centinaia in Finlandia tant'è che si pensa di abbandonare Mosca ma Hitler ovviamente si oppone. Gli Americani inoltre sono sbarcati in Corea e da lì stanno annientando i Giapponesi in Cina,inoltre sono sbarcati nel nord dell'arcipelago Giapponese ma incredibilmente il sol levante ha ancora una forza navale di tutto rispetto che impedisce uno sbarco nel cuore del Giappone.Comunque le sorti della guerra del pacifico ormai sono volte a favore degli americani. La Germania si troverà di qui a breve sola contro il mondo intero,dichiarazioni di guerra giungono a Von Ribbentrop dagli ambasciatori di Venezuela,Perù,Yemen. Tutti gli stati vogliono partecipare al banchetto,la Spagna Franchista rifiuta di entrare nell'asse,quando sarebbe vitale per le forze armate in Italia controllare Gibilterra. Con i Russi dilaganti in Finlandia e minacciosi in Romania,con gli Americani sul punto di annientare il Giappone e con sempre più nemici l'Asse sembra spacciata. Anche la Romania è in subbuglio,probabilmente se i Russi riusciranno a sfondare dalla Moldavia il paese cambierà schieramento appoggiando l'URSS. Giunge dunque l'inverno,un inverno più mite del solito ma sempre terribile,se non altro permette alle divisioni Finlandesi in fuga di arginare i Russi in Karelia. La massiccia offensiva sovietica in Romania non si ferma,ma Von Brautisch non molla un centimetro,ed anzi fiacca sempre di più gli attaccanti. La situazione mondiale è insostenibile,malgrado la Germania controlli Londra e Mosca la sconfitta finale sembra molto vicina,il Giappone è sempre più in ginocchio. Hitler decide di smuovere la situazione,un anno prima la sua folle decisione di invadere l'Inghilterra fu un enorme successo,ora esige un nuovo colpo di mano del Reich,forte finalmente di una aviazione scarsa di numero ma assolutamente all'avanguardia oltre a divisioni a pieno rango e ad oltre 2mila tonnellate di petrolio. Hitler esige un'offensiva,un'offensiva in pieno inverno Russo. L'occasione è quella di uno dei tanti attacchi sovietici contro le posizioni Romene di Von Brautisch,questa volta il generale ordina il contrattacco. Le divisioni nemiche,stanche per l'attacco precedente e sorprese dall'azione tedesca,battono in ritirata. Von Brautisch si rallegra,ha innescato la più grande offensiva dai tempi di Barbarossa,offensiva che si tradurrà in una mattanza per entrambi gli schieramenti. Dopo il successo di Von Brautisch viene ordinato l'attacco generale da tutte le postazioni Romene,il nemico è sorpreso e viene accerchiato ed insaccato. Sfortunatamente per la Germania,il settore Sud è quello meno provvisto di carri,alla lunga questa mancanza si farà sentire,ma nel frattempo l'avanzata è fulminea. Ringalluzzito dalle vittorie Von Brautisch si spinge sempere più avanti,penetra in Crimea,sbarca divisioni Rumene a Batum e da lì prende nella morsa i difensori Russi a Sebastopoli. Le poche divisioni mobili si spingono fino a Stalingrado,che viene conquistata di slancio. Anche la terza città,dopo Leningrado e Mosca,viene occupata dalla Wehrmacht,quale smacco per Stalin,Stalin che medita un'immediata vendetta. Si avanza lentamente anche dalla Polonia grazie alla supremazia nei cieli garantita dai turbo getto della Luftwaffe. Da Batum le divisioni Romene conquistano Grozny e i suoi pozzi petroliferi,puntano su Baku ma ecco che,mentre l'inverno lascia il passo alla primavera,dal nulla spuntano due intere armate sovietiche,spazzano via i Romeni da Grozny e puntano ad accerchiare l'armata tedesca a Stalingrado. Fortunatamente Von Brautisch ordina l'abbandono della città e dopo un feroce scontro i tedeschi devono abbandonare buona parte della conquiste,salvando solo Rostov e i territori costieri sul Mar d'Azov orientale,mentre i carri sovietici ricacciano i tedeschi in Moldavia. Sembra di rivedere gli avvenimenti del 43,solo che allora i tedeschi erano messi assolutamente meglio. Il non aver perso l'armata a stalingrado permetterà la difesa delle coste del Mar d'Azov orientale. I Russi tornano alla carica e come in precedenza focalizzano i loro attacchi al nord e al sud,in entrambi i casi hanno successo,giungendo a minacciare pericolosamente Mosca e sconfiggendo Von Brautisch isolando dunque la Crimea e i possedimenti sul mar d'azov e il mar nero orientali. La situazione và raddrizzata,Hitler baratta immmense quantità di energia,metalli,materiali,denaro,rifornimenti per 4000 tonnellate di petrolio da Arabia e Argentina. Finalmente viene mosso il fronte centrosettentrionale,dove il Reich ha superiorità aerea e di forze mobili. Obiettivi di Von Manstein,comandane del Gruppo d'Armate Nord,è quello di isolare i Russi in Estonia e Lettonia per ricongiugersi con le armate Finlandesi. A Guderian,Chieff of the Staff e comandante dell'Heeresgruppe Mitte,spetta il compito di mettere in atto una tradizionale blitzkrieg,avendo a disposizione le migliori forze mobili e aeree di tutta la Wehrmacht. Il dispendio di petrolio per l'offensiva è immenso ed infatti ben presto le scorte finiscono e la Germania non ne può acquistare molto altro.La Wehrmacht si arrangia succhiando benzina dai carri sovietici catturati o mandando avanti solo la fanteria. Il maggiore successo viene da Von Manstein,oltre 40 divisioni Russe sono isolate fra Riga e Tallin,i tentativi di spezzare la sacca falliscono e finalmente viene congiunto il fronte settentrionale con quello finlandese. Ci vorrà un mese interno per ripulire la sacca,insaccando 40 divisioni sovietiche. Guderian,miglior generale del Reich per abilità(6) ed esperienza(98) effettua un colpo da maestro,sfruttando al meglio i bombardieri della Luftwaffe ed isolando in due grosse e distinte sacche il grosso delle forze sovietiche. Le sue audaci penetrazioni in profondità nel territorio nemico,seppur rischiose permettono di interrompere le linee di rifornimento nemiche e per tutta la bella stagione si procede a ripulire queste sacche. La guerra volge a favore del Reich,ma i Russi non sono ancora battuti,Von Brautisch è costretto ancora ad indietreggiare e oltre 20 divisioni sono isolate a Rostov e in Crimea. Solo la blitzkrieg vittoriosa al centro,permette di salvare il fronte meridionale,le forze di Guderian per metà virano verso nord,per isolare un gigantesco saliente sovietico comprendente fra le altre anche Smolensk e per metà(in particolare i corazzati)verso sud,abbattendosi con impeto tremendo e schiacciando verso la costa l'armata Rossa. Dovendo coprire i buchi al centro per forza di cose vengono distolte truppe Russe dal fronte Finlandese e questo permette ai numerosi Panzer guidati da Model di attaccare da Mosca il saliente Russo,che và da ovest di Minsk in un certo senso fino a Stalingrado(ma è stato tagliato in più punti dai panzer). Infine Donitz con gli U-Boat e Reader con la Tirpitz proteggono un nuovo sbarco finlandese ad Arcangelo. Nelle operazioni di sbarco la marina sovietica tenta di reagire ma l'intera forza navale presente viene affondata. Von Brautisch,colui che aveva cominciato l'offensiva ora può tornare a caricare verso est,la resistenza sovietica è di burro e in breve,complici le teste di ponte di rostov,batum e della crimea orientale,riesce a riconquistare Stalingrado e la zona caucasica. Finalmente le truppe dell'asse possono marciare in tutta tranquillità sui pozzi petroliferi di Grozny e Baku,insaccando le poche divisioni russe presenti. Ora si scatena la corsa verso est per inseguire le divisioni nemiche fuggiasche,il gigantesco saliente sovietico è completamente distrutto. A Berlino si festeggia,la vittoria sul nemico numero uno è arrivata. Il 2 Novembre 1946,all'indomani dell'occupazione tedesca di Sverdlosk l'Unione Sovietica si arrende.Stalin sparisce,al Reich và la parte occidentale dell'URSS,al Giappone la parte orientale. Parte orientale che probabilmente finirà ben presto in mani Americane,essendo la situazione Giapponese sempre più critica ma inspiegabilmente gli Americani non riescono a sbarcare nel cuore del Giappone e in alcune battaglie navali i Giappo sono riusciti addirittura ad affondare capital ships nemiche. Malgrado ciò non ci sono dubbi dell'imminente sconfitta Giapponese. Finalmente la guerra è finita,come ciliegina sulla torta 4 divisioni tedesche da Reggio Calabria attraversano lo stretto e annientano ben 12 divisioni Brasiliane riportando la Sicilia sotto l'egida dell'Asse. Ora rimane aperto il conflitto con gli alleati,Hitler vorrebbe una pace favorevole,ma gli Alleati rifiutano,evidentemente il conflitto si sposta dalle steppe russe a sud,al nord africa,al medioriente e chissà,alla Persia e all'India.
