1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

AAR WitE - Campagna 1941-1945: Antoarc (Asse) vs Amadeus (URSS)

Discussione in 'War in the East' iniziata da Amadeus, 5 Marzo 2013.

  1. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 10

    23.08.41
    A nord, una puntata offensiva combinata della 31 e della 23 armata riesce a penetrare qualche chilometro nell saliente tedesco tra il mar Baltico ed il fiume Volchov. Un audace lancio aviotrasportato della 10 brigata paracadutisti sul retro delle linee tedesche, allo scopo di rendere difficili i rifornimenti del nemico e seminare il panico tra nelle retrovie del XXXI AOK dovrebbe impedire agli invasori fascisti di raggiungere il porto di Svirica e, così, tagliare completamente ogni possibile forma di rifornimento a Leningrado.
    T10_01.jpg

    25.08.41
    Al centro viene definitivamente richiusa la sacca di Smolensk, intrappolando un'armata e mezza dietro le linee tedesche.
    T10_02.jpg
     
  2. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 11

    01.09.41
    Mosca, Cremlino, ore 02:20, Stalin lancia un'occhiata di sbieco alla carta strategica spiegata sulla sua scrivania mentre nervosamente trincia il tabacco di due sigarette nel fornello della sua pipa. A due anni esatti dall'inizio della guerra in Europa, i tedeschi sono forse per la prima volta sul punto di mettere la parola fine a quella che sembrava un'impresa impossibile. Eppure i rapporti non lasciano dubbi, nonostante nei giorni precedenti la situazione lungo tutto il fronte si fosse relativamente stabilizzata con le varie armate sovietiche sistemate a formare una linea difensiva in profondità dal Baltico al Mar Nero, con le truppe riposate ed al riparo di fortificazioni campali o ostacoli naturali, gli invasori fascisti sono ancora bel lontani dall'essere arrivati al capolinea. Una nuova sacca è stata realizzata dai tedeschi a sud, tra Char'kov e Dnepropetrovsk. Altre divisioni dell'Armata Rossa si ritrovano intrappolate e, quel che è peggio, di fronte alle punte corazzate tedesche, si apre la via, praticamente senza difese, a Stalino e Rostov sul Don... e forse al caucaso!

    T11_01.jpg

    Il Segretario generale, per la prima volta dall'inizio della guerra e, forse, per la prima volta dall'inizio della sua carriera politica, ha un momento di sconforto: la sua granitica e superba sicurezza sembra lasciare il posto ad una indistinta ed angosciante incertezza, per la prima volta teme seriamente di non riuscire a venir fuori dalla situazione che si prospetta. Dubbi cominciano ad affiorare sulla opportunità di ordinare una difesa avanzata e sulla impossibilità, per i tedeschi, di sostenere logisticamente i ritmi di avanzata delle settimane iniziali.
    Sospirando, si toglie dalla bocca la pipa, da poco accesa, ed afferra la cornetta del telefono.
    Lunghi squilli si susseguono.
    "Boris Michajlovič?"
    "Sì, compagno Stalin." risponde il maresciallo Šapošnikov, svegliato nel cuore della notte.
    "Nel mio studio, il prima possibile."

    E così la decisione è presa: vengono preparate istruzioni per tutti i Fronti che autorizzano i comandanti locali a "ridispiegamenti operativi", qualora venga ritenuto necessario per "ottimizzare la lunghezza del fronte" o "massimizzare le potenzialità difensive". Insomma, un eufemismo per: potete ritirarvi per evitare di essere accerchiati. Eccezioni palesi vengono fatte per le direttrici Mosca e Leningrado. Con le truppe tedesche a meno di 200km dalla capitale e con la vecchia "Piter" che rischia di essere definitvamente tagliata fuori da ogni linea di rifornimento, non ci si può permettere il lusso di arretrare dovunque.
     
  3. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 12

    Riepilogo statistico dei primi ottanta giorni di guerra tratto dai documenti della Stavka e dalle stime dei servizi dello Stato maggiore generale.
     

    Files Allegati:

    • stats.zip
      Dimensione del file:
      3,6 KB
      Visite:
      18
  4. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 13

    10.09.41
    Leningrado è oramai completamente isolata. Gli invasori fascisti iniziano la lenta riduzione delle sacche di resistenza. Rimangono ancora alcune decine di migliaia di soldati a difendere la città di Lenin ma, con i rifornimenti tagliati, le prospettive di reggere per parecchie settimane sono minime.
    T13_01.jpg

    13.09.41
    Una puntata dei tedeschi in direzione Rostov conquista la città di Stalino e minaccia una penetrazione verso il Caucaso. Le truppe rumene, in contemporanea, puntano a tagliare fuori la Crimea, ma le truppe sovietiche nella penisola rimangono ancora attive e pericolose per i fascisti, grazie alla munitissima fortezza di Sebastopoli ed alla superiorità navale della Flotta del Mar Nero che garantirebbe trasporto e rifornimenti anche se i nemici chiudessero i collegamenti via terra.
    T13_02.jpg

    15.09.41
    Nella zona di Mosca, il nemico minaccia di accerchiare la capitale sovietica da nord e da sud. Per evitare l'ennesima sacca, il comandante del Fronte di riserva, Georgij Žukov, ordina alla 33 armata ed alla 19 armata di ripiegare, rispettivamente, a nord ed a sud per fronteggiare le divisioni corazzate nemiche.
    T13_03.jpg
     
  5. cohimbra

    cohimbra Guest

    Ratings:
    +0
    Scusa l'ingnoranza, come si fa a rifornire via mare? C'è un'opzione o fa tutto in automatico?
     
  6. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Avviene in automatico, purché il porto non sia distrutto (in questa partita Odessa l'ho persa così).
     
  7. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 14

    20.09.41
    Gli ultimi difensori della città di Lenin, i ridottissimi battaglioni della 268 divisione fucilieri e della 2 brigata di fanteria di marina, sono arroccati sull'isoletta sulla Neva che ospita gli edifici del laboratorio di gasdinamica, tra le mura della vecchia fortezza di Pietro e Paolo. Proprio ieri è stato respinto l'ennesimo assalto dei pionieri tedeschi che, dopo un ferocissimo bombardamento di artiglieria, tentavano di attraversare il flume sui loro barchini d'assalto, protetti da una cortina nebbiogena.
    T14_01.jpg

    22.09.41
    Un terreo Stalin, riceve nel suo ufficio una nota che lo informa che sono ormai dodici ore che non viene ricevuto più alcun segnale radio da Leningrado.
    Il momento è grave.
    Sono passati esattamente tre mesi dall'inizio della guerra e gli invasori fascisti hanno già preso Kiev e Leningrado, delle tre città più importanti dell'URSS rimane solo Mosca, la capitale. Se anche Mosca dovesse cadere, il colpo potrebbe essere di quelli da cui non ci si rialza più.
    Tutto per Mosca. Il nuovo slogan dev'essere questo. Tutto per Mosca. È qui che si invertono le sorti della guerra o si soccombe. Priorità assoluta nei rifornimenti, nei rimpazzi, nei materiali alle unità direttamente coninvolte nella difesa di Mosca; il Fronte di riserva (RF) e il Distretto Militare di Mosca (MVO). Al primo viene aggiunta la neocostituita 55A, al cui comando viene chiamato il generale Rokossovskij, che già si è distinto nelle operazioni in Ucraina occidentale e nella difesa di Smolensk. Tra le divisioni che compongono la nuova armata ci sono la 21SD e la 31SD a pieni effettivi, superbamente equipaggiate ed addestrate, arrivate dalla Siberia.
    Nuove regioni fortificate, alle dipendenze del MVO, si preoccuperanno di rinforzare le difese della capitale e di fortificare gli approcci nord e sud alla zona di Mosca per evitare che i tedeschi riescano nel loro evidente tentativo di accerchiare la capitale sovietica con le punte corazzate che fronteggiano la 33A e la 29A.
    T14_02.jpg
     
  8. supertramp

    supertramp

    Registrato:
    27 Aprile 2009
    Messaggi:
    2.567
    Località:
    Nesso (CO)
    Ratings:
    +386
    Bestia che tensione!
     
  9. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 15

    25.09.41
    I tedeschi si avvicinano, inersorabilmente, sempre di più alla capitale sovietica. Ie unità da ricognizione della 5. Panzerdivision sono a pochi chilometri dalla periferia sudoccidentale di Mosca! Il nemico sta chiaramente tentando un accerchiamento a tenaglia della città.
    T15_01.jpg

    26.09.41
    Diversi convogli ferroviari blindati, trasportanti archivi, personale amministrativo e gran parte del personale di governo (inclusi il capo di stato Kalinin ed il capo dell'NKVD Berija) sono partiti alla volta di Kujbyšev, dove si trasferirà l'intero governo, lo stato maggiore e la Stavka in caso l'avanzata tedesca dovesse continuare.
    Il corpo imbalsamato di Lenin viene preparato per il trasferimento a Tjumen' ma la guardia d'onore al Posto N°1 continua la sua attività cerimoniale, come se niente fosse.
    Si preparano cariche di demolizione al Cremlino e in altri edifici moscoviti, da attivare nel caso sia necessario negare ai tedeschi la conquista di tali locazioni intatte.

    30.09.41
    Le truppe del Fronte di riserva e quelle alle dirette dipendenze del Distretto militare di Mosca e della Stavka si ammassano nella capitale sovietica e lungo le direttrici di possibile penetrazione nemica, a nord e sud della città.
    Divisioni di fucilieri vengono sistemate in linee difensive consecutive con largo impiego di fortificazioni campali. Alcune divisioni carri sono in supporto. Diverse brigate carri, di recente costituzione, vengono incaricate di eseguire una ritirata combattente per incanalare il nemico lungo vie d'approccio sfavorevoli e ritardare il loro movimento.
    T15_02.jpg
     
  10. roccia75

    roccia75

    Registrato:
    12 Luglio 2007
    Messaggi:
    3.166
    Località:
    Piacenza
    Ratings:
    +253
    Quindi? Non ci puoi lasciare sul più bello a corto di notizie da Mosca!
     
  11. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Scusa ma il mio PC è stato KO per una settimana circa causa rottura della scheda grafica. Giovedì ho provveduto a comperarne una nuova ed a montarla ma ci sono ancora alcuni problemini. Ad ogni modo, visto che già avevo preso degli screenshots dalla mossa successiva, posso mandare avanti l'AAR.
     
  12. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 16

    3.10.41
    La 18.Panzerdivision e la divisione motorizzata Das Reich delle Waffen-SS con una improvvisa avanzata hanno aperto un varco nelle difese sovietiche ad est di Mosca, arrivando ad occupare la città di Ljubercy, sede del quartier generale da campo del Distretto militare di Mosca, che è stato completamente preso di sorpresa dall'assalto.
    Ora Mosca è seriamente a rischio accerchiamento.
    T16_01.jpg

    7.10.41
    Invece di seguire il governo a Kujbyšev, Stalin arriva di buon ora alla sua dacia di Kuncevo e ordina agli sbalorditi soldati dell'NKVD che stavano sistemando le cariche di demolizione, di rimuovere tutto.
    Si resta a Mosca.

    8.10.41
    In una tesa conversazione telefonica tra Žukov, il comandante dell'ex Fronte della riserva (ora rinominato Fronte di Kalinin, dopo la decisione di affidare a questo fronte la difesa del settore a nord di Mosca e di spostare a nord l'area di competenza del Fronte occidentale) e Rokossovskij viene presa la decisione di spostare l'armata al comando di quest'ultimo, la 55, con le sue divisioni "siberiane", a difendere il corridoio che ancora collega la zona metropolitana di Mosca al territorio sotto il fermo controllo sovietico, a nord del fiume Kljaz'ma.
    Mosca è presidiata dalle divisioni della 32A, sotto il diretto controllo della Stavka e della 29A, di fatto accerchiata dai tedeschi ad ovest della città.
    T16_02.jpg
     
  13. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429
    Hai evacuato le industrie dalla Capitale? Non ricordo quando arriva il fango, ma da li in poi tu dovresti avere forti vantaggi sulla difensiva. Se non ricordo male i tedeschi post fango hanno un paio di turni buoni con la neve, poi arriva il gelo ed hai tu i turni di dicembre dove puoi fargli tanto male...

    Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
     
  14. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Il fango arriva tra due turni. Le industrie della capitale sono state tutte evacuate (tranne un paio poco "utili"). Una eventuale perdita di Mosca, nel gioco, è comunque una bella botta per il manpower e per la sua utilità come snodo ferroviario.
     
  15. roccia75

    roccia75

    Registrato:
    12 Luglio 2007
    Messaggi:
    3.166
    Località:
    Piacenza
    Ratings:
    +253
    A che livello sono le fortificazioni fuori e dietro la città? Possibilità di controattaccare ai margini nord o sud della capitale per distogliere truppe nemiche dall'area della capitale?

    PS: fai bene a rimanere in città. Prepara dei campi d'aviazione nelle retrovie da cui lanciare rifornimenti in città. Resisti l'inverno e poi in primavera lanci un'offensiva inarrestabile! I tedeschi dopo il primo inverno saranno messi male se non prendono Mosca.
     
  16. Invernomuto

    Invernomuto -

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    6.036
    Località:
    Torino
    Ratings:
    +429

    Mi sa che per te sarà difficile tenere la capitale, tuttavia puoi colpire duro durante i turni con il gelo. Quando ricevi le varie armate d'urto? Ti consiglio di leggerti qualche post su come equipaggiarle al meglio, fanno veramente male se riesci a prepararle al meglio nei turni di fango.


    Inviato dal mio ASUS Transformer Pad TF300T con Tapatalk 2
     
  17. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Come puoi vedere negli screenshot, i livelli di fortificazione degli esagoni sono indicati dai numeri in alto a sinistra nel cerchio rosso e vanno da 1 (il livello più basso di fortificazioni campali) a 5 (Sebastopoli).

    Le truppe accherchiate in WitE sono morti che camminano... puoi anche paracadutargli addosso caviale, vodka e munizioni a profusione, poco cambia.

    Le divisioni per formare la prima armata d'assalto sono già pronte. La seconda armata arriva il turno 25 ed a seguire le altre due.
     
  18. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    TURNO 17

    9.10.41
    Mosca è circondata! Le punte motocorazzate tedesche sono riuscite ad accerchiare completamente la capitale sovietica respingendo le ultime difese ad est della città! Il panico si diffonde in diversi quartieri, l'NKVD e, in alcuni casi, le truppe della 23A, riportano l'ordine con misure draconiane. La notizia, sbandierata ai quattro venti, che Stalin rimane in città, aiuta a placare gli animi meno agitati.
    T17_01.jpg

    10.10.41
    Notte febbrile di lavoro al comando del Fronte di Kalinin. In un'izba isolata, lungo una strada sterrata, Žukov ha convocato i suoi subordinati Rokossovskij, a capo della 55A, e Tolbuchin, a capo della 19A.
    Preventivando questa eventualità, il comandante di fronte, aveva già provveduto a ridispiegare la 55A in una zona da cui sarebbe stato possibile un rapido contrattacco. La pressione del comando supremo è enorme. Non c'è tempo da perdere. Žukov, chino su una grande cartina, parla con voce bassa e roca. Gli altri fanno cenni di assenso e, qui e lì, intervengono per chiedere chiarimenti.

    Il comandante in capo non ammetterà errori. Le sorti della guerra e i destini personali dei comandanti interessati potrebbero dipendere da ciò che accadrà nelle successive 24 ore. Già per tutta la giornata precedente l'Aviazione rossa ha battuto costantemente, incurante delle perdite, con disperata determinazione le truppe tedesche ad est di Mosca.

    Ci sarà prima un attacco notturno diversivo da sudest da parte delle 114SD, 173SD e 68SD della 55A, in contemporanea con una finta sortita da parte delle truppe della 23A, dislocate a Mosca. Poi, alle 5:50, dopo un breve ma intenso bombardamento da parte degli obici da 203mm del 125° reggimento, partirà l'attacco principale contro la 18.Panzerdivision e la divisione delle Waffen SS "Das Reich", da parte quasi tutta la 55A al completo. In prima linea attaccheranno la 46SD, 21SD, 114SD, 256SD, 68SD, appoggiate dalla 33tbr. Per lo sfruttamento del successo interverranno la 110SD e la 4tbr. Dopo aver respinto i tedeschi ed aver riaperto un corridoio sicuro verso la città, le truppe mobili della 19A, capitanate dalla 220MSD, si preoccuperanno di rilevare le truppe attaccanti e di organizzare la difesa del corridoio stesso.

    11.10.41
    Il batal'ionnij komissar Aleksej Viktorovič Repin, ufficiale politico in forza al 536° reggimento fucilieri della 114SD, designato per la prima ondata, guarda nervosamente il suo orologio da polso mentre in lontananza si odono i rimbombi dell'artiglieria pesante che batte le posizioni tedesche.

    Mancano pochi minuti all'ora prevista per l'attacco.
    Repin, si sfila la Tokarev dalla fondina, toglie la sicura e scarrella lentamente, quasi sovra pensiero, per mettere un colpo in canna. Due bengala illuminano il crepuscolo: è il segnale. Guarda con la coda dell'occhio gli uomini del primo battaglione, che attendono nelle buche vicino a lui. Col la destra che ancora impugna la pistola si sistema la bustina sulla fronte e si mette in ginocchio.

    Dopo pochi secondi, scatta in piedi, il braccio alzato, i muscoli del collo contratti nel voltarsi verso i suoi soldati, e urla: "Za Rodinu! Za Stalina! ... za Moskvu! Vperëd!".
    Mentre una marea scura sembra alzarsi e saltare in avanti dalle viscere della terra si diffonde nell'aria un cupo ruggito che pare voler spostare i tedeschi solo con la forza del suono: "Uuuurrrrrraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!"
    Centinaia di uomini, nelle loro uniformi khaki, si lanciano verso le linee tedesche, tenute dagli SS-Schützen della "Das Reich".

    Pochi minuti dopo, si scatena un lungo, feroce combattimento che vede una violenza ed una determinazione inaudita da ambo le parti. Dopo poche ore, che sembrano un'eternità, gli Untermenschen, i soldati dell'Armata Rossa riescono a costringere ad una disastrosa ritirata gli Übermenschen ariani. L'evento avrebbe potuto rallegrare Aleksej Repin ma, oramai, a lui non importa più nulla, perché è morto.

    A qualche chilometro di distanza, Rokossovksij guarda con crescente soddisfazione gli uomini del suo staff che aggiornano le posizioni sulla cartina in base agli ultimi rapporti, c'è oramai un'atmosfera rilassata nel comando campale della 55 armata ed anche il comandante, terreo e teso da diversi giorni, si alza il berretto con una mano e, mentre si asciuga la fronte, si abbandona ad un sorriso liberatorio.
    Mosca è salva.
    Per ora...

    T17_02.jpg
     
  19. supertramp

    supertramp

    Registrato:
    27 Aprile 2009
    Messaggi:
    2.567
    Località:
    Nesso (CO)
    Ratings:
    +386
    Orca paletta, che tensione...

    P.S.: Posso dire che faccio il tifo per gli ubermenschen ariani???
     
  20. Amadeus

    Amadeus

    Registrato:
    17 Febbraio 2006
    Messaggi:
    1.522
    Ratings:
    +615
    Sì, lo puoi dire... ma poi non venirti a lamentare se due tizi in impermeabile di pelle verranno a bussare alla porta di casa tua questa notte alle 03:00! :D

    Ad ogni modo la tua squadra del cuore ha segnato un altro goal... :mad:
     

Condividi questa Pagina