AAR: Raggi di luna sopra le colline (Cherokee)

Oramai i Cherokee sono una potenza di tutto rispetto, truppe numerose e moderne, un territorio in continua espansione! Ma non è possibile modificare la cultura delle province conquistate, o sono già oltre i 5000 abitanti?

 

Se non ricordo male posso assimilare la cultura solamente dei gruppi simili al mio. Infatti ho assimilato Creek e Shawanee ma per i portoghesi dovrò tenermeli

 

No, TFT, il comando può essere usato solo con provincie no core con meno di 5000 guerrieri con tritacarne.
Comunque l'importante è convertirli al buddismo

 

Allora dovrei avere due province portoghesi da convertire. Non posso convertire allo sciamanesimo però, gli indiani sono un popolo nobile e tollerante, non si azzarederebbero mai a forzare il credo di nessuna persona (innovativo al massimo)

 

Non credo che i blocchi culturali centrino, quando conquisti colonie ad altri europei riesci quasi sempre ad assimilarli (far passare la provincia al tuo gruppo culturale), indipendentemente se simile o no, a patto che siano province con meno di 5000 abitanti.

 

1668-1678 ah-ni-yv-wi-ya

Questo decennio si apre con l'elezione a capo dei Cherokee di Cervo Rosso, un capo dalle grandi doti diplomatiche. Sua fu la legge che stabilì dei concordati con le potenze cristiane dell'Impero Cherokee, dando via ad un periodo di amicizia fra sciamanisti e cattolici. L'uomo bianco però non è mai soddisfatto e più gli indiani si dimostrano benevoli più lui cerca di trarne profitto. Schiavi di una pietra gialla, non saranno mai soddisfatti fino a quando il continente americano non sarà trasformato in un deserto rosso. Il nuovo re inglese, James III, decide nel 1670 di attaccare i possedimenti Cherokee e riconquistare le terre perdute secoli addietro. Gli inglesi schierano un'armata di 16mila uomini, perfettamente addestratii ed equipaggiati. L'esercito indiano non è all'altezza di quello albionico ma la netta superiorità numerica (50mila uomini) fa si che rapidamente le colonie britanniche vengano occupate. Il popolo europeo però non si da per vinto e continua a inviare truppe d'invasione, in gruppi numerosi. Cervo Rosso riesce ad ottenere un buon punteggio di guerra (28) ma proprio quando cominciano le trattative per una pace schiacciante ecco che giunge la preoccupante lettera del sovrano di Portogallo Gomes III. Il sovrano del sanguinario popolo poroghese aveva appena varcato la frontiera, approfittando della lontananza delle truppe Cherokee. In tutto i portghesi contavano 22mila uomini. Cervo Rosso fu costretto ad una frettolosa pace con gli inglesi, ottenendo solamente una regione di confine, quindi si gettò rapidamente contro gli invasori. Una serie di poderose battaglie infuriarono lungo i territori Cherokee ma alla fine gli indiani riuscirono a portare la guerra sulle coste portoghesi. A questa spedizione parteciparono anche 4000 soldati Uroni, fedeli ai patti di alleanza con il grande Impero indiano. In un paio d'anni tutta la cosa portoghese fu occupata e vani furono i tentativi di riprenderla. La pace che seguì confinò i malvagi iberici in un paio di regioni del nordamerica. Ma non si fa in tempo a sconfiggere un malvagio impero che uno nuovo prende il suo posto. Ecco arrivare il popolo toscano che abbatte le foreste e si spinge nell'entroterra americano; ecco poi il popolo austriaco che presidia una sola colonia con 8000 uomini...un nuovo giorno sorge e nuovi nemici con lui ma i Cherokee sono coraggiosi e non temono neppure questa nuova sfida. L'america sarà libera dagli invasori

 

I Toscani sono da maciullare.

 

Ah...quindi quelli che ha sotto sono i toscani? In effetti me lo chiedevo da un po'.

 

Ancora che non erano francesi... sarà dura però schiodare gli austriaci, con una sola provincia avrà punteggi minimi...

 

1678-1697 Lady albione che gran signora!

Una sessione estremamente rapida, giocata al massimo della velocità che vede come protagonista un solo stato: la Gran Bretagna. Il tutto comincia nel 1680, quando gli inglesi cominciarono ad ammassare uomini e mezzi nelle loro colonie americane, per un totale di quasi 80mila uomini in meno di tre anni. Cervo Rosso aumentò l'esercito Cherokee e lo preparò alla guerra, sistemando diverse divisioni lungo il confine. Gli successe il nuovo Presidente, Piccolo Lupo venne improvvisamente chiamato Doge (bug del gioco?) e fece particolarmente effetto vedere la scritta in parlamento "è stato eletto il nuovo doge dei Cherokee". In ogni caso Piccolo Lupo era un generale senza paura, un riformatore dell'esercito e un valoroso guerriero. Si circondò di consiglieri militari che fecero aumentare le statistiche dell'esercito indiano (122 disciplina, 7 morale, tradizione militare 65). Quando però tutto era pronto per la guerra, le terre di confine erano state fortificate ecc ecc il malvagio re Enrico VIII d'Inghilterra non invase i Cherokee ma sorprendentemente, dopo 500 anni di amicizia, diede una coltellata alla schiena al Portogallo, varcando i suoi confini. Piccolo Lupo pianse la sorte dei portoghesi e si chiese perchè l'uomo bianco fosse così innatamente crudele. Il Portogallo mobilitò nelle colonie 30mila uomini e ricevette l'appoggio diretto di diversi alleati: Toscana, Granada, Brandeburgo, Connacht. Le colonie toscane furono rapidamente occupate e l'eccidio del popolo lombardo fu concreto. Solamente Gran Parà, una piccola cittadella in Brasile, seppe resistere con l'aiuto dei portoghesi. Il Connacht riuscì a difendere efficacemente i propri territori ma nulla più. Lo scontro vero si ebbe fra Portogallo e Inghilterra, nel nord e sud america. In sudamerica le truppe portoghesi riuscirono ad occupare facilmente le sguarnite terre inglesi, assesstandosi nella zona di Panama. Nel nord invece la situazione fu diametralmente opposta, con le truppe inglesi che sbaragliavano le tenaci difese del Portogallo. I Cherokee aiutarono i portoghesi con donazioni e fomentarono rivolte nelle terre inglesi. In particolare furono presi accordi con i pochi inca rimasti, ridotti a due misere regioni. Per quanto fossero esigui, anche loro meritavano la libertà e i fucili Cherokee potevano dargliela. Successivamente, nel 1689 entrò in guerra l'Hansa, dalla parte del Portogallo, mentre la Scandinavia dalla parte dell'Inghilterra. La guerra continuò fino al 1691, quando i vari contendenti stipularono la Pace delle bahamas. L'inghilterra occupava il 100% delle colonie portoghesi e toscane nell'america del nord, mentre occupava il 20% di quelle nell'america meridionale. L'unica nota positiva fu il popolo inca, che riuscì ad ottenere una precaria indipendenza, sempre che l'arrivo degli inglesi non sia troppo rapido. A varie potenze in america ora pareva essersene sostituita una sola. La perfida Albione...

 

Ahi ahi ahia ahia ahi...

 

Ma come hai fatto all'inizio per avere i soldi per colonizzare così tanti territori?

 

Ma entrare in guerra con la perfida Albione mentre era in guerra?

 

All'inizio, sarà da un secolo che colonizzo. Comunque non ho problemi di soldi. Prima mantenevo l'esercito a 0 e inflazionavo un po', adesso invece sono ricchissimo, prendo +4 mensile e deflaziono di 0.3. Conta che ho un COT del valore di 750 ed essendo monopolista prendo tipo 550.


Ci ho provato Attilio e la perfida Albione magicamente faceva pace bianca con tutti e vomitava i suoi eserciti rossi sulle terre del nobile Manitù

 

Occhio all'Austria che cala dall'alto

 

1697-1717 Ora gli inglesi dormono sul letto del Sand Creek

Nel 1698 sale al potere il genio militare chiamato Vento di Tempesta. I confini sono sempre più movimentati e gli Inglesi continuano a sbarcare truppe su truppe. Da 20mila nel 1697 passano a 35mila nel 1700 e a 45mila nel 1702. Vento di Tempesta conosce bene l'uomo bianco e sa che vuole solamente la guerra e la distruzione. Vengono licenziati tutti i consiglieri attuali e rimpiazzati con uomini abili, provenienti dall'esercito, in grado di aumentare il morale e la potenza combattiva del popolo Cherokee. Ogni riserva è mobilitata, l'intero popolo indiano scende nelle pianure e prende le proprie armi. La guerra è inevitabile. Nel 1703 gli inglesi sono già 65mila, mentre i Cherokee riescono a schierare un esercito di 72mila uomini, inclusi alcuni mercenari stranieri. Il 1704 è l'anno decisivo, gli inglesi sono 85mila. I generali prendono posizione, viene fatta la danza degli spettri e ci si ingrazia a manitù (circa il 30% dell'esercito si ingrazia però a Cristo). La dichiarazione di guerra arriva, re Giorgio VI di Lussemburgo muove i suoi eserciti. Vento di Tempesta aveva fatto apportare una serie di difese nei territori più minacciati e il gioco valse la candela. Ad occidente gli inglesi attaccarono a piccoli gruppi e le fortificazioni ressero per anni. Tutte le truppe Cherokee erano concentrate sulla costa orientale, dove si stava per compiere la più grande guerra della storia indiana. Le battaglie sono cruente e sanguinose, anche se spesso volgono a favore della netta superiorità bellica dei Cherokee (33 contro 28 di Tech). Una sola grossa sconfitta viene subita nel 1706, quando 8000 guerrieri indiani vengono accerchiati e sconfitti da 12mila inglesi, che occupano la regione di Santee (e quando occupano una regione se la annettono, visto che sono sciamanista...yeha). Il conflitto, tuttavia, pare andare discretamente bene: nel 1704 la Grande Battaglia del Delaware vede gli inglesi completamente annientati. Nel 1706 un esercito inglese che stava giungendo in Tenesse viene sconfitto ed è costretto a ripiegare a Caddo, dove viene annientato totalmente da un esercito di 12mila Cherokee. Sicuramente la situazione più delicata è al nord, dove il più grande esercito Cherokee (23mila uomini) deve vedersela da solo contro oltre 50mila inglesi, fortunatamente divisi in 4 grosse armate. Anche gli Uroni partecipano alla guerra ma le loro armate vengono sconfitte quasi istantaneamente e questo costringe i Cherokee a ripiegare a nord, per difendere le terre dei propri alleati. già verso il 1705 le truppe indiane riescono a sconfinare verso il Messico, dopo aver recuperato la costa sudorientale. A nord si combatterà ancora per molto, almeno fino al 1707, quando la Battaglia di Manatthan vedrà la completa vittoria dell'esercito Cherokee, più o meno numeroso come quello britannico. A questo punto il grosso dei Cherokee si muove verso sud, nel messico inglese, tranne un gruppo di 10000 uomini, lasciato a casa a sedare rivolte e colpi di mano. Questi ultimi sono molto numerosi anche perchè i britannici continuano ad avere una totale talassocrazia e possono sbarcare rinforzi nei luoghi più disparati. I Cherokee stringono i denti e continuano la loro faticosa avanzata; verso il 1709 viene sconfitta l'ultima resistenza inglese nello Yucatan, 7000 britannici contro 18mila Cherokee. Nel 1710 gli indiani giungono a Panama e la conquistano l'anno successivo. Tutte le colonie inglesi sono occupate ma l'uomo bianco ha il cuore nero e non pensa al benessere dei suoi sudditi. Nonostante il popolo indiano abbia ottenuto una vittoria netta (47%) gli inglesi non accettano nemmeno una pace bianca, preferendo morire che cedere alle richieste di una nazione pellerossa. L'ultimo, poderoso attacco inglese avviene nel 1713: uno sbarco di 9000 uomini nella regione dello Yucatan che costringe i Cherokee ad impegnare una grossa armata per sconfiggerli. Gli anni passano e di pace non se ne parla nemmeno; il popolo inglese comincia ad essere stanco della guerra e del monarca, scoppiano rivolte in tutto l'Impero in particolare abbiamo i religiosi in messico, gli irlandesi in irlanda e gli inca in sudamerica ma ci sono diversi gruppi particolaristi in varie isole e terre remote. Nel 1716 la stabilità raggiunge il suo picco più basso e lo stesso re George viene decapitato dalla folla inferocita che occupa la stessa Londra. Il nuovo monarca, Enrico IX decide immediatamente di concludere un accordo. La Pace del Delaware è così sancita, stabilendo:
I Cherokee otterranno indietro le terre strappategli nel 1550 o giù di li, ricostruendo il loro antico impero. Otterrano inoltre le regioni strappate dagli inglesi durante il conflitto, un paio di regioni messican e lo stesso Delaware. Inoltre gli inglesi pagheranno 300 ducati e libereranno la Norvegia (isole Orcadi).
Vento di Tempesta può finalmente sorridere...tutte le antiche terre dei Cherokee sono tornate libere. Nessun Cherokee è sopravvissuto alle epurazioni inglesi ma questo non importa, gli indiani sono tolleranti ed accettano di buon grado l'arrivo dei cristiani.
Nel frattempo l'Impero britannico è definitivamente spezzato. I ribelli sono ovunque e nelle colonie sorgono voci strane e contorte: scissione dell'Inghilterra dalla Gran Bretagna (ma lol).

Il popolo Cherokee ha riacquistato la sua libertà. Riuscirà a difenderla per altri 100 anni? Gli inglesi torneranno? I portoghesi? E che c'è da dire riguardo all'Austria?

Ed ora le immagini

Vento di Tempesta guida la carica della cavalleria Cherokee contro gli inglesi a Tuscarona


Una cartina Cherokee che reintegra i vecchi territori



Un cannone da guerra Cherokee

 

The end of Great Britain...

 

Fuori una,sotto un'altra, se capite cosa intendo...

 

Eh però non ci sono altre grandi potenze navali... l'austria sarà anche forte, ma non ha la capacità di inviare rinforzi che i britannici possedevano...

 

Recentemente il nuovo Presidente Cherokee, tale Grande Luna, ha avuto un brutto incubo. Ha sognato di invadere ed annettere le restanti colonie inglesi, gioendo; si sa però che le cose belle sono di breve durata e infatti l'Impero è stato attaccato da Austria, Hansa, Scandinavia e Francia insieme, causando lo scatafascio dello stesso. In futuro Grande Luna sarà prudente ed eviterà di realizzare questo brutto sogno