1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

AAR: Germania alla riscossa

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da alberto90, 16 Novembre 2013.

  1. alberto90

    alberto90

    Registrato:
    18 Febbraio 2013
    Messaggi:
    1.619
    Località:
    torino
    Ratings:
    +420
    CAPITOLO 1
    Corsa alle armi: 1936-1939
    PARTE 1: gennaio-dicembre 1936

    La Germania nel 1936 è uno stato che ha appena cominciato a riprendersi dalla disastrosa crisi del '29 in seguito alla quale la miseria già diffusa a causa dei debiti di guerra contratti con le potenze vincitrici della Grande Guerra si era ulteriormente accresciuta a diffusa. Sulla scia del malcontento popolare agli inizi del 1933, Adolf Hitler, capo di un movimento politico di estrema destra fondato nel '23, riuscì a farsi eleggere cancelliere dando inizio immediatamente al suo programma politico.
    Nel 1936, dopo aver rattoppato i buchi di bilancio e ridotto al massimo il debito nazionale, Hitler prese in mano il programma di riarmo dell' esercito germanico contando di raddoppiare il numero di divisioni entro il 1939.


    [​IMG] [​IMG]

    La Germania nel 1936 Il piano di produzione bellica per il biennio 1936-37

    Nel 1936 l' esercito germanico contava 40 divisioni, in maggior parte di fanteria, per un totale di circa 600.000 uomini.
    La flotta da guerra era divisa in due: la flotta del Baltico e quella del Nord, una manciata di corazzate e torpedieniere quasi tutte reduci dalla Grande Guerra. L' aviazione poi era pietosa. Pochi aerei validi e tanti relitti.
    Hitler diede ordine di restaurare le navi e gli aerei ancora in grado di combattere potenziandoli e migliorandoli secondo le ultime tecnologie e fece includere nel piano di produzione bellica il varo di nuove torpedini e la costruzione di nuovi bombardieri tattici.
    Contemporaneamente al piano di produzione bellica Hitler diede un nuovo imput per lo sviluppo e la ricerca di tecnologie belliche con le quali rendere quello tedesco l' esercito più potente e forte d' Europa e soprattutto fece ammassare tutte le risorse che venivano estratte dalle miniere o acquistate tramite il commercio, in modo da avere ampie riserve cui attingere nel corso delle guerre future che il Fuhrer stava già preparando.

    Sapeva che sarebbero occorsi almeno 3 anni di intenso lavoro prima di poter avere un esercito competitivo, una flotta decente e un' aviazione sufficientemente forte, ma il suo scopo principale a breve termine era la riunificazione al suo reich di tutte le terre tedesche sottratte alla Germania dopo Versailles.

    Nel discorso alla nazione pronunciato il 31 dicembre 1936 Hitler disse che la Germania era stata rapinata dopo la Grande Guerra e che la sua missione, quella per cui era stato eletto, era di riunire sotto la bandiera germanica tutte le terre popolate da tedeschi, ovunque esse si trovassero.
    La minaccia era seria, ma tutti sapevano che la Germania era ben lontana dall' essere pericolosa per la pace e le parole di fuoco di Hitler non suscitarono alcun timore nei governi in Europa.
    Quello che non sapevano, e che non avrebbero scoperto fino all' ultimo, era l' ambizioso piano di riarmo programmato dai tedeschi, piano che seppure lentamente, stava procedendo nel migliore dei modi.
    In un solo anno la Germania aveva addestrato 3 nuove divisioni e due squadriglie di bombardieri tattici sarebbero stati pronte entro i primi mesi del 1937.
    La Germania si era incamminata sicura sulla strada della guerra e presto avrebbe dato inizio alla sua riscossa.

     

Condividi questa Pagina