CMFI AAR - Clearing the Niscemi Highway (Asse - NO CIAMPO)

Malefico tablet, piacere.

 

@Lirio: grazie!

Minuto 8

Le mie unità procedono lentamente verso il frutteto, primo obiettivo della missione. Finora le squadre di parà USA sono riuscite nell'intento di rallentarmi infliggendomi qualche perdita.

Situazione ad inizio del minuto 8


Le unità nemiche sono in ritirata ed hanno subito delle perdite


Situazione a fine turno:


Per il turno successivo gli italiani cercheranno di incalzare le truppe usa in ritirata.
Il tentativo di aggirare da sinistra le posizioni americane non è riuscito, le truppe usa sono ormai lontane. E' tempo di muoversi in avanti.

Ordini per il centro dello schieramento.

Ordini per il alto sinistro dello schieramento: le mie unità si spostano lentamente per tentare di avvistare le unità nemiche sulla collina della villa.

 

Minuti 9-10

L'avanzata italiana continua mentre gli USA ripiegano verso le loro linee più arretrate. L'avanzata sulla sinistra è bloccata dal fuoco di alcuni pezzi d'artiglieria nascosti sulle pendici della collinetta su cui si trova Villa Castelletti.

Situazione ad inizio del minuto 9


Situazione a fine del minuto 9


Situazione sulla sinistra, i miei stanno avanzando lentamente per avere una visuale su Villa Castelletti, il mio obiettivo finale.


Situazione ad inizio del minuto 10. Le unità americane sono in chiara ritirata cercando dei ripari dietro il muretto o gli alberi che circondano il frutteto (obiettivo evidenziato in verde).


Situazione a fine del turno. Sulla sinistra le mie unità hanno subito un pesante fuoco nemico, le unità sono inchiodate a terra e non posso dar loro ordini per questo turno.


Un colpo di cannone cade a pochi metri dal mio Semovente 75/18. Nessun danno, ma sono stato molto fortunato. Il capo carro si ritira nell'abitacolo ed ordina una veloce retromarcia. Occorre individuare il pezzo AT nemico (sempre che sia solo uno) e poi utilizzare i mortai / artiglieria, altrimenti sarà dura.


Alcune mie squadre di bersaglieri hanno pagato a caro prezzo la loro avanzata sul crinale. Non so se sia stato lo stesso cannone che ha spaventato il mio Semovente. La situazione a sinistra si fa complicata.

 

Minuto 11

Fase interlocutoria, con il mio avversario in ritirata e io che, lentamente, avanzo verso il primo obiettivo.

Situazione ad inizio turno:


Situazione a fine turno:


I miei uomini sul lato sinistro della mappa stanno cercando di riorganizzarsi. Per fortuna ho di nuovo il controllo su queste unità.


Ordini per il turno successivo: avanzo con le mie unità verso il frutteto, con gli R-35 in prima linea.

 

Minuto 12

Situazione ad inizio turno:


La collina sul lato sinistro della mappa non è un luogo sicuro: il crinale dove sono appostati i miei uomini è continuamente spazzato dalle granate nemiche. Devo arretrare e individuare l'unità nemica (o le unità nemiche) che mi sta tenendo sotto scacco.


L'unità nemica appostata dietro il muretto al limitare del frutteto, il mio obiettivo più avanzato. Il fuoco delle mie unità causa agli americani qualche perdita.


Un soldato americano che si era rifugiato nel boschetto viene abbattuto dalla granata da 37mm del mio R-35


Decido di utilizzare la preziosissima unità di osservatori della Luftwaffe. L'obiettivo è Villa Castelletti, che fra qualche minuto subirà il fuoco dell'Howitzer da 105mm.


Il semovente da 75/18 prova a sparare nelle zone fortificate nemiche sulla collina della villa, nella speranza di alleviare la pressione sui bersaglieri sulla sinistra.

 

Aggiornamento: purtroppo non ho potuto più aggiornare l'AAR per questioni di tempo. La partita però è continuata e si è conclusa ieri con la resa incondizionata delle sparute forze americane rimaste a difesa della villa. A breve qualche highlight della situazione finale.

 

La schermata conclusiva della battaglia che mostra la resa delle truppe americane.
Per quanto mi riguarda lo scenario è stato molto duro, gli italiani hanno subito perdite pesanti non appena a contatto con le postazioni fortificate americane. Fortunatamente le truppe tedesche arrivate in seguito hanno dato una grossa mano a contrastare la potenza di fuoco delle squadre americane. Ho avuto fortuna con i Pz IV che si sono dimostrati i veri game changer, riuscendo a mettere fuori gioco tutti i carri americani.


Come potete vedere ho perso 62 uomini e avuto 47 feriti. I tre carri distrutti sono tutti carri leggeri italiani, gli R-35. Gli R-35 si sono dimostrati ottimi come scout e contro isolate squadre americane, ma hanno mostrato tutte le loro debolezze non appena il volume del fuoco nemico è aumentato. Con soli due uomini di equipaggio, perso il capocarro, il carro è sostanzialmente inutile.
Un paio sono stati preda di questi dannatissimi veicoli americani, che io ho enormemente sottovalutato ritenendoli, a torto, molto meno letali.



*** continua ***

 

Questa la situazione dall'alto all'ultimo turno:



Prima della resa americana, le mie squadre erano pronte all'ultimo balzo verso la villa, ormai difesa da poche sparute unità USA.

In definitiva, dei veicoli italiani ho salvato solo un R-35, incredibilmente illeso e un altro R-35 che però ha perso il capocarro. Il resto è stato tutto distrutto (compreso il semovente).
I Panzer tedeschi si sono mostrati decisamente più coriacei. Alcuni ne sono usciti decisamente malconci, ma sono tutti operativi.

Questo è un Pz IIIM che ha subito diversi colpi, rimanendo immobilizzato. La concentrazione del fuoco nemico su questo carro e la sua fortunosa sopravvivenza mi ha consentito di eliminare i veicoli nemici manovrando i Pz IV.




Questo è un altro Pz IV che ha subito diverse perdite, sono morti 2 membri dell'equipaggio mentre un altro è ferito:



In generale ha pagato tantissimo schierare i Pz IV sulle alture vicino le mie posizioni. In questo modo sono riuscito a fermare la manovra aggirante degli Sherman sul lato destro della mappa. Ho avuto molta fortuna con gli scontri a fuoco, mettendo fuori uso subito gli Sherman che minacciavano sul lato le mie posizioni:



Guest star: il Grille. Questi "cosi" sono devastanti, ROF bassa ma dannatamente efficaci per stanare il nemico dagli edifici. Ne ho schierati due nel boschetto che vedete nella seconda foto a martellare la villa...



Villa Castelletti dopo la "cura" grille e artiglieria fuori mappa:


Ho avuto molta fortuna con gli scontri a fuoco fra carri:



Il bombardamento americano prima della resa sulle mie posizioni è arrivato un po' corto. Ha fatto comunque ingenti danni alle mie unità, devo essere più scaltro e darmela a gambe quando iniziano a cadere i primi colpi "pilota".



Sperando di non avervi annoiato troppo con tutte queste foto alla rinfusa, vi rimando alla prossima!