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A.A.R. campagna collettiva, Leinster 1453, 1.3.1

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Montavago75, 16 Luglio 2007.

  1. Montavago75

    Montavago75

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    Eu3 A.A.R. Irlanda, 1664 - 1688

    Il decennio d'oro 1664 - 1674

    Ducati 70
    Stab. +2

    Il giovane Re Aed sembra impacciato nei suoi primi giorni a corte. Ascolta il parere di nobili e mercanti, ma quello che di più lo affascina e visitare il porto di Cork dove prendono l’ancora le navi che giungono dalle lontane colonie irlandesi. Ed è proprio da Cork che emana l’editto PACIFICO: l’insediamento di una colonia in Nicaragua, così da poter avere un futuro porto che si affacci sull’Oceano Pacifico.
    Il primo tentativo fallisce; i nativi sono molto ostili e non vogliono assolutamente assoggettarsi alla dominazione di chicchessia, avendo resistito per secoli a Aztechi e Maya.
    L’esercito coloniale è di parere contrario e massacra 180 civili.
    Nel mentre riesce la colonizzazione delle Bahamas, progetto del defunto Re.
    Nel febbraio del 1664 la Gran Bretagna ci propone un’alleanza, che accettiamo di buon grado. Questo patto ci permetterà di rilassare le truppe in patria per concentrarci nelle colonie.

    1666, otteniamo il controllo papale ( lo terremo sino al 1688 – 3 papi irlandesi consecutivi!):shy:

    I successivi anni trascorrono con il rafforzamento di tutte le colonie che piano piano diventano piccole città e passano ad essere considerate province nazionali.
    Il Nicaragua viene colonizzato ed il mercato di Ile de France vede insediarsi altri due nostri mercanti.
    Gli introiti che entrano nelle nostre casse sono impressionanti!
    Per sicurezza Vendeé vede il rafforzamento delle mura a livello 2 (in questo sono stato lungimirante!)

    1668 Il Re, che aveva incaricato i suoi diplomatici di sondare i mercati internazionali migliori, riceve comunicazione che la piazza asiatica di Kutch, potrebbe essere perfetta.
    Vengono inviati mercanti per due anni e ne otteniamo il monopolio!

    Il 20 maggio 1671 le nostre casse contano 1000 DUCATI:love:

    Novembre 1672, Re Aed decide di investire il denaro nella costruzione della prima università irlandese. Una nazione che si rispetti deve coltivare anche la cultura. La capitale diventa quindi anche sede universitaria.

    1673, Agosto. Sale al soglio pontificio Paolo IV, irlandese di nascita e zio del re. Egli convoca a Roma il nostro sovrano e da quel giorno ogni cosa cambierà…:facepalm:
    Nessuno conosce cosa i due si siano detti, certo è che per Aed diventa quasi maniacale la necessità di convertire le popolazioni assoggettate al cattolicesimo costruendo chiese e quel che più è pericoloso, sembra aver ricevuto la missione di conquistare e convertire le popolazioni amerinede Maya e Azteche.

    Agosto 1674, un prestito non restituito dai Maya assicura il perfetto casus belli per invaderli. 10.000 soldati irlandesi si trovano già in america centrale, altri 7.000 in america settentrionale aspettano come riserve.
     

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  2. Montavago75

    Montavago75

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    Anni di sangue A.A.R Irlanda 1675-1688

    1675 – 1688 Gli anni del sangue


    La guerra contro i Maya è breve e ci vede vincitori, ma non otteniamo la gloria che pensavamo di meritare. Il nemico è alleato con aztechi e zapotec. Otteniamo la provincia di Pypil, ma gli azzecchi occupano il Nicaragua e dobbiamo mercanteggiare una frettolosa pace. Difatti le nostre truppe subiscono un forte logorio dovuto alle zone di guerra e quello che ancora è più grave la nostra forma di governo non ci permette di provvedere al sostentamento delle truppe.
    (in alto nella barra della selezione dei comandi compare un icone che indica che il nostro governo non può più garantire l’invio di truppe di rinforzo!).:mad:
    Perso la colonia che doveva dare uno sbocco sul Pacifico il Re è amareggiato e per più di un mese si ritira senza vedere nessuno. I consiglieri muoiono e Aed è ancora più solo.
    Le corporazioni dei mercanti vedono in tutto questo uno spazio per le loro manovre. Sollevano la popolazione (stab da + 3 a 2) e obbligano il Re a cambiare il governo. Per evitare la guerra civile Aed accetta di modificare la legge e concorda che egli sarà l’ultimo Re. I mercanti ottengono una carta reale che trasforma l’Irlanda in una Repubblica mercantile che vedrà a capo della nazione un Doge eletto dai Lord, dalla gilda dei mercanti e dal comandante dell’esercito…posto ora vacante.

    1676, l’Ordine teutonico ci minaccia, avvisandoci di evitare ogni azione bellicosa, pena la sua entrata in guerra. La nostra colonia a Panama ha indispettito non poco i tedeschi!:wall:

    14 novembre 1677, l’università viene finalmente inaugurata. Re Aed sembra risollevarsi dalla depressione che lo accompagna da mesi.

    Finalmente il 14 novembre 1677 l’università reale viene inaugurata e il Re esce dal torpore malinconico che l’accompagnava da mesi.

    1679, la Gran Bretagna, alleta del Portogallo ci chiede di rispettare il patto di alleanza entrando in guerra contro la Francia. Il re, di certo non digiuno dell’arte diplomatica, sa che mettersi contro il giglio comporterebbe la perdita di moltissime colonie e della città di Vènde. Rifiuta.
    Pochi giorni dopo è l’ambasciatore francese a fare una richiesta simile, ma anche questa volta rifiutiamo di rispettare il patto. Perdiamo così un secondo potente alleato.

    La decisione si è rivelata saggia; difatti la guerra, protrattasi per un anno si risolve con un nulla di fatto. Se fossimo scesi in campo ne avremo pagato le conseguenze.

    Novembre 1679, gli aztechi ci dichiarano guerra. La campagna è devastante! Le nostre truppe ancora prive di rinforzi stentano a mantenere le posizioni. Le province centroamericane passano più volte di mano. Gli sbarchi nel nord vengono annientati e la guerra sembra essere perduta. Decidiamo di fare un apio di colpi di mano. La cavalleria si rende indipendente dall’esercito e occupa la capitale Maya. Questi si arrendono e diventano nostri vassalli. Le forze nemiche ci sovrastano di 10 a 1! Il secondo colpo è diplomatico. Benché anniamo un -3% di probabilità, offriamo agli aztechi la pace in cambio del Nicaragua. Accettano. Ora il problema sono gli zapotec che dilagano e sembrano inarrestabili. Accettano la pace in cambio di 3 ducati e della liberazione dell’Ulster. Siamo costretti ad accettare.
    Subito gli aztechi occupano le province maya e le annettono. Non possiamo fare nulla, siamo senza esercito.
    Riattacchiamo l’Ulster per evitare che le idee indipendentiste dilaghino. Grave errore! La stabilità precipita a -2, con tutte le conseguenze del caso. Temevamo però che la provincia settentrionale, come già in passato, si alleasse agli inglesi e fungesse da punto di sbarco.
    Viene riconquistata, ma la nostra reputazione affonda.:(
    Gli anni successivi ci vedono impegnati a rafforzare le città americane con fortificazioni di livello 2 per contenere le rivolte. Anchè Vénde viene rinforzata.
    Inoltre tentiamo di colonizzare il Gabon per ottenere schiavi da inviare nelle piantagioni di caffè del Mosquito e Nicaragua. Falliamo tre volte, la popolazione è molto, molto bellicosa.
    Chiese, laboratori e fortificazioni vengono erette ovunque. Molte colonie divengono province nazionali. La gilda dei mercanti a causa della crisi di stabilità non fornisce più nuovi operatori commerciali e pian piano le nostre piazze vengono perdute…:facepalm:

    Nel 1686 la Gran Bretagna ci chiede di rientrare nell’alleanza e il Re accetta visti i forti legami matrimoniali intercorsi tra le due nazioni.
    A Dicembre la Gran Bretagna viene attaccata dalla Borgogna. Siamo in guerra!
    La situazione è critica, Bretagna e Normandia vengono devastate dai nostri mercenari e più volte ricacciamo indietro le milizie di Borgogna che transitano liberamente in Francia. Gabes ricaccia tre sbarchi veneziani, alleati dei nostri nemici, in mare annientando la loro flotta da sbarco. Un miracolo.
    Mentre la nostra flotta veleggia da Capo verde verso Cork tentando di forzare il blocco navale per poter caricare truppe da inviare in Francia il Re muore. Aed era oramai malato e sofferente per aver vissuto durante il suo regno la gloria e il fango.:piango:

    Gli succede Pàdraig Digby, primo Doge d’Irlanda.

    Stabilità: -1
    Ducati: 362 in attivo
    Posizione: 39
    Popolarità: -11

    Per il turno successivo contattatemi. Lo spedisco tramite mail.
    Anto
     

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  3. 753aC

    753aC

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    Repubblica d’Irlanda
    Lo storiografia dell'ex-regno d’Irlanda verrà proseguita in forma concisa e didascalica dallo scrivente cittadino Malcom II del glorioso clan Maolmhaodhóg. Ho seguito il primo Doge d’Irlanda, Pàdraig Digby, nei suoi continui viaggi nelle province e nelle colonie della vasta e frammentata repubblica irlandese. Egli ha voluto consolidare la nuova forma di governo e il nuovo corso della storia. Le resistenze sono state molte tanto che l’illustrissimo Doge non ha mai praticamente messo piede a Waterford, capitale e sede governativa del nuovo Stato.
    Annoto nel mio diario personale gli eventi degni di nota che dovranno essere messi in forma migliore dai futuri storici.

    27 aprile 1688 AD
    Giornata storica. Durante la guerra logorante con la Borgogna e i suoi alleati, il Re abdica e il potere viene preso da una oligarchia in maggior parte composta da ricchi mercanti che eleggono il primo Doge della neonata Repubblica di Irlanda, Pàdraig Digby (A6/D8/M6).
    Viene redistribuita l’eccedenza di bilancio statale nella ricerca.
    Si adotta in artiglieria il “cannone in ferro a lieve gittata” al posto del “mortaio in bronzo lunga gittata”.
    Viene aumentata al massimo la tolleranza, oltre che al cattolicesimo, religione di Stato, alle chiese riformate, all’islamismo e al paganesimo. Questo servirà a tenere buoni i nostri cittadini. Tutte le altre religioni vengono bandite.
    Movimenti di truppe per gli assedi di Finistère e Morbilian in Armor.
    Arruolata una divisione di Franchi tiratori in Ulster.
    Battaglia navale vinta contro Venezia presso la baia di Rockall.
    Borgogna conquista la nostra provincia di Vendèe e marcia verso Armor. Perdiamo la battaglia presso Armor in maniera clamorosa e il nostro esercito viene distrutto.
    Incredibile svolta nel corso della guerra. Borgogna e i suoi alleati, nonostante i successi, ci offrono una pace bianca separata. Il Doge è svelto ad accettare. Abbandoniamo la Gran Bretagna al suo destino.
    Vengono iniziati i lavori per 3 templi in Munster, Counaught e Ulster.

    1689 AD
    Per tutto l’anno vengono inviati nuovi coloni a Capo Verde e a Panama. Con successi alterni.
    Le ricerche applicate alle dottrine di guerra terrestre ci consentono di adottare un nuovo tipo di fante, “Fanteria mauriziana” (si sale a 10).
    Vengono congedati tutti i mercenari dei vari eserciti e dismessi tutti i reparti di cavalleria.

    1690 AD
    Missione navale contro i pirati presso la baia di Mobile vinta.
    Impiantata nuova colonia a Trinidad (ha tasse base = 7, e incredibilmente – sospetto un bug temporaneo – il tempo di colonizzazione è di 29 gg.).
    Aumenta la popolazione a Capo Verde.

    1691 AD
    Impiantata nuova colonia a St. Lucie (ha tasse base = 6) dopo che i nostri contingenti hanno sterminato l’involuta popolazione locale (facendo così le probabilità del colono sono salite a 70%).
    Le ricerche applicate alle dottrine commerciali (si sale a 9) aumentano la capacità dei nostri mercanti nei centri di commercio mondiali. Le attuali finanze non ci consentono per adesso di investire nel commercio.

    1692 AD
    Rivolta in Timucua subito soffocata dal nostro esercito di 6.000 uomini di stanza a Pensacola.
    Prepariamo la prossima nuova colonizzazione a Barbados, sterminando i nativi (le probabilità del colono sono salite a 71%).

    1693 AD
    Aumenta la popolazione nella colonia di Capo Verde.
    Rivolta a Munster subito sedata. Stupidi e cocciuti illusi continuano a tentare di ristabilire il vecchio ordine ormai morto e sepolto.
    Impiantata nuova colonia a Barbados (ha tasse base = 6).

    1694 AD
    Aumenta la popolazione nella colonia di Panama (addirittura qui il tempo di colonizzazione è di 1 giorno! Approfitto, ducati permettendo).
    La popolazione di Capo Verde è aumentata ad un livello tale che per decreto viene assurta al titolo di Provincia e considerata come territorio nazionale.
    Le ricerche applicate alle dottrine di governo ci aprono nuovi orizzonti sulle scienze amministrative (si sale a 11).
    Tutte le risorse dello Stato vengono fatte confluire nell’accrescimento dell’ordine pubblico (Stabilità).

    1695 AD
    Aumenta vertiginosamente la popolazione nella colonia di Panama.
    Viene nominato ministro dell’Interno Antoine de Balay (+12 in Stabilità, già 36 anni di servizio).
    Rivolta reazionaria a Panama subito sedata dal contingente locale.
    Viene accordato un decentramento locale a seguito delle richieste delle città (evento: “Le città pretendono gli antichi privilegi”. Accetto Decentramento +1, diversamente avrei avuto Stabilità -1).
    Abbiamo chiesto alla Castiglia di concederci il permesso di passaggio militare nei loro territori: accordato. Questo ci consentirà il passaggio della loro colonia di Costa Rica nella America centrale.
    Viene nominato viceministro dell’Interno Antonio San Paulo (+12 in Stabilità, già 43 anni di servizio).

    1696 AD
    Panama acquista il titolo di provincia irlandese per raggiunta densità di popolazione.
    L’apporto delle nuove nomine al Ministero dell’Interno contribuisce fortemente ad un aumento di stabilità interno (Stabilità sale a 0).
    Il nostro continuo impegno con i pirati delle coste americane ci ha portato in dote una loro caravella che acquisiamo alla nostra marina col nome di “Death”.

    1697 AD
    Iniziati i lavori per un Laboratorio fiscale a Panama.
    Le ricerche applicate alle dottrine di produzione (si sale a 11) aumentano le nostra capacità produttive nazionali.
    Continuano le rivolte reazionarie. A Muskogee, subito repressa.

    1698 AD – 1699 AD
    Iniziati i lavori per un Laboratorio fiscale a Capo Verde.
    Al fine di avere un casus belli concediamo agli aztechi 13 ducati in prestito a 6 mesi all’1%.
    La peste colpisce Meath (evento). Combatterla efficacemente ci costa 40 ducati di denaro pubblico. Nonostante l’impegno, contiamo 500 morti nella provincia.
    Purtroppo le forze conservatrici che vorrebbe sovvertire il progresso raggiunto contano il loro primo successo! I rivoltosi vincono lo scontro con il contingente locale e mettono sotto assedio il Gabes.
    L’ordine interno sale ancora (Stabilità sale a +1).
    La Francia, nostra antica alleata, ci libera degli insorti e ci restituisce la sovranità della provincia del Gabes.
    Gli aztechi restituiscono il prestito. Ne concediamo un altro alle stesse condizioni del precedente per 10 ducati.

    1700 AD
    L’inizio secolo comincia con la costruzione di un Laboratorio fiscale a Pipil.
    Ma la più grande notizia è che nell’anno del Giubileo è eletto a Roma un papa irlandese col nome di Clemente XI.
    La provincia di Panama è eletta a territorio nazionale.
    Gli aztechi hanno ancora restituito il prestito concesso. Altro da 20 ducati.
    La provincia di Pipil è eletta a territorio nazionale.
    È morto il Ministro della produzione nazionale.
    Gli aztechi continuano ha restituire il prestito nonostante abbiano pessime relazioni con noi (-200). Veniamo a conoscenza delle enormi ricchezze in oro dei loro territori. Sospendiamo questa strategia.

    1701 AD – 1702 AD
    Iniziati i lavori per un cinta muraria di I livello a Seminole.
    Le ricerche applicate alle dottrine militari aumentano le capacità della nostra marina (si sale a 10).
    Aumenta la popolazione nella colonia di Barbados.
    La popolazione della colonia Trinidad è estremamente ostile alla nostra opera di civilizzazione. Il Parlamento decreta lo sterminio (le probabilità salgono al 90%).

    1703 AD
    Iniziati i lavori per un cinta muraria di I livello a Capo Verde.
    Aumenta le popolazioni nelle colonie di Trinidad e Barbados.

    1704 AD – 1705 AD – 1706 AD
    Iniziati i lavori per un cinta muraria di I livello a Bahamas.
    Aumenta vertiginosamente la popolazione a Trinidad.
    La provincia di Nicaragua è eletta a territorio nazionale.
    L’ordine interno sale (Stabilità sale a +2).

    1707 AD – 1708 AD
    L’aumento vorticoso della popolazione di Trinidad la porta ad essere eletta provincia d’Irlanda.
    Viene nominato sottosegretario dell’Interno Tadhg Plunkett (+6 in Stabilità).
    Le ricerche applicate alle dottrine di governo ci aprono nuovi orizzonti sulle scienze amministrative (si sale a 12).

    1709 AD
    Lo stato clericale Ordine teutonico ci avverte tramite il proprio ambasciatore di non immischiarci nelle vicende dei loro vicini.
    Al fine di impiantare una nuova colonia, viene decretato lo sterminio della popolazione di Saint Kitts.

    1710 AD – 1711 AD
    Aumenta di molto la popolazione di Barbados.
    Le pressioni dei mercanti, vera spina dorsale dell’economia d’Irlanda e fautori del nuovo ordine statale, spingono il Doge a liberare il commercio (evento: “Divisioni tra i mercanti”. Scelgo “Libero scambio” +1).
    Colonia a Saint Kitts.
     

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  4. Montavago75

    Montavago75

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    Rosso

    ma i territori in Europa di colore Rosso sono tutti appartenenti all'Austria????
    Come cavolo ha fatto a papparsi la Russia?

    Certo che la storia ti ricorderà come lo sterminatore di nativi... ahi ahi!
    Credo che al prossimo Doge tocchi una bella guerra con gli Aztechi a rischio di non avere un casus belli ufficiale... quale miglior motivazione che ESTENDERE LA REPUBBLICA!
     
  5. von Kleist

    von Kleist

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    penso di essere il primo che non partecipa a questa partita a postare un commentoe sinceramente non ve lo meritate: è veramente una bellissima partita, soprattutto per come l'avete raccontata ;), e volevo farvi i complimenti a tutti, anche perchè grazie a voi ho imparato a ottenere i casus belli con i prestiti non pagati...

    una domanda: come siete messi con la marina?? mi sembra strano che non riusciate a fare degli sbarchi... :cautious:

    ciao
     
  6. Montavago75

    Montavago75

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    Grazie!

    Penso di parlare a nome di tutti ringraziandoti per i complimenti. La marina non è al massimo, io avevo solo 5 cog e tre navi di difesa... gli sbarchi si riescono a fare, ma i teatri di guerra sono sempre distanti e le risorse ci consentono di mantenere un solo, piccolo, gruppo navale. Se ti capita una ribellione a Gabes, e la tua flotta sta sbarcando truppe in america centrale sono dolori...
    Se ripenseremo all'esperienza sei invitato. Ciao!
     
  7. von Kleist

    von Kleist

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    ok grazie mille per la risposta... l'unico consiglio che mi azzardo a fare è di puntare su un minimo di flotta, se riuscirete a conquistare gli aztechi (mi sembra che siano pieni d'oro...)...

    ciao

    ps: grazie mille per l'invito... se rifarete una campagna collettiva ci sarò!! :approved:
     
  8. 753aC

    753aC

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    ... è l'ultima nostra occasione per diventare una grande nazione :king:
     
  9. beltra

    beltra

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    Nell’anno 1712 sale al potere il nuovo Doge Padraig Digby (A6,D8,M6) quando arriva al potere ha gia 57 anni e la sua salute gia minata dall’età.
    Nonostante ciò assume con sicurezza le redini del potere determinato a fare dell’Irlanda una nazione di primo piano nel panorama europeo del nuovo secolo per quel che gli resterà da vivere.

    I Anno di Regno
    In Maggio giungono buone notizie dal nuovo mondo infatti i figli di Irlanda sono riusciti a colonizzare l’isola di St. Lucie.
    Pochi gioni dopo però il Doge viene informato che nella provincia di Pipil delle spie azteche sono riusciti a fomentare delle rivolte.
    Nell’estate dello stesso anno un messo giunge a palazzo portando la felice notizia che altri 100 coloni partiti dalla nostra terra hanno raggiunto sani e salvi la colonia di Barbados che conta ora una popolazione di 427 abitanti.

    II Anno di Regno
    Viene inviato un contingente militare sull’isola di Guadalupa col preciso scopo di sterminare l’aggressiva popolazione indigena per permettere di ampliare il nostro dominio nelle terre d’oltremare.
    La resistenza di quei barbari è inutile contro il nostro grandioso esercito e dopo averli sconfitti Padraig Digby decide di inviare un gruppo di coloni per prendere possesso dell’isola.
    In agosto dopo che una prima spedizione colonizzatrice è scomparsa nell’immensità dell’oceano senza notizie pace all’anima loro, una seconda spedizione riesce a raggiungere e a stabilirsi a Guadalupa.

    III Anno di Regno
    L’anno passa felice e tranquillo e le casse del regno si riempiono di sonanti monete

    IV Anno di Regno
    2 Sono gli eventi degni di nota, purtroppo nello stesso mese a pochi giorni di distanza i nostri due migliori consiglieri Antoine De Balay e Antonio San Paolo muiono per cause naturali il vuoto (sia intermini di gioco, perché non ci sono consiglieri capaci interessanti al momento, che in termini affettivi XD) è incolmabile
    A risollevare il morale ci pensa pochi mesi dopo una comunicazione giunta da Trinidad in cui si dice che la popolazione si sente parte della repubblica Irlandese e che ora possiamo finalmente considerare Trinidad come una nostra provincia nazionale.

    V Anno di Regno
    I nostri propositi di espansione ora si rivolgono all’isola di Domenica popolata da incivili indigeni che vengono massacrati dai nostri reggimenti di fanteria senza troppi problemi.
    In Luglio per festeggiare le ultime espansioni in america e la ricorrenza dei suoi 61 anni Padraig Digby organizza una grandiosa festa in cui sono invitate moltissime persone da ogni angola della repubblica,(EVENTO) ne deriva un aumento di stabilita che ora sale a +3.
    Pochi mesi dopo la tecnologia produttiva sale a livello 13

    VI Anno di Regno
    Nella mente del Doge si affaccia il sogno di una grande campagna militare in centro america contro la nazione azteca arretrata e pagana fa suo il sogno del suo predecessore e comincia a preparare i piani per un attacco che consentirà all’Irlanda di avere il dominio nel centro america come i nostri alleati francesi lo hanno nel nord.
    Intende attendere qualche anno per risanare le casse dello stato che al momento non reggerebbero una lunga guerra ed aspettare che i propri comandanti sviluppino a breve una nuova tecnologia militare che promette di dare importanti bonus al morale dei nostri soldati.
    In Marzo arriva la felice notizia che l’isola di Domenica è stata colonizzata.

    VII e ultimo anno di regno
    A gennaio il Doge ormai minato dall’età e dalle fatiche del governo muore nel suo letto durante la notte lasciando anche lui il sogno che l’aveva spinto ad andare avanti nel suo ultimo anno di vita irrealizzato.Come suo successore viene eletto Donal Balfur (A6,M6,D5) che dovrà regnare la nazione irlandese nel futuro.
     
  10. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Boia che monolite di campagna! Incredibile!

    Credete di potercela fare contro gli aztechi? Sono ancora alleati con gli zapotechi? :humm:
     
  11. Montavago75

    Montavago75

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    Epoca Balfur

    L’epoca Balfur

    Donald Balfur diviene Doge in un periodo di piena stabilità (+3) ed un tesoro accumulato per un unico scopo, quello a cui egli dedicherà il suo governo: la conquista e sottomissione di Zapotec e Aztec.

    Servono ben tre campagne per raggiungere lo scopo. La prima del 1720, consente la sottomissione degli Aztec e la conquista di ben tre territori. Due sono le difficoltà che impediscono il pieno e immediato successo: l’immenso numero di guerrieri nemici e la centralità della capitale che confinante con un territorio inesplorato e noi privi dell’idea per arruolare conquistadores (!!!) per poterla raggiungere brevemente.
    Tantè che la prima campagna è comunque un successo che però logora di poco la stabilità, degno di nota l’invio da parte di Tripoli di mille soldati a nostro sostegno, verranno premiati con un lauto dono.

    Non è nemmeno asciugato l’inchiostro sui trattati di pace che sanciscono il vassallaggio degli aztec che subito il Doge invia due spedizioni mercantili in oriente (Kutc e Bihar), così da accumulare fondi per un riarmo che porterà nel 1725 alla seconda campagna. Anche questa ci vede vittoriosi, ma sfuma nuovamente l’occupazione della capitale zapoteca per i suddetti motivi. Otteniamo però altre tre province e ben 500 ducati che vengono utilizzati per fortificare Panama (i cavalieri rompevano le scatole con minacce varie) e per aggiungere un nuovo gioiello alla mappa coloniale irlandese: le Hawaii.

    Con la terza campagna si chiude definitivamente la questione Zapotec. Una manovra a tenaglia distoglie le loro truppe dalla difesa della capitale che a marce forzate viene raggiunta da 6.000 dei nostri valorosi e espugnata con enorme dispendio di vite dopo 13 mesi di assedio (21 gennaio 1732).

    Nel 1736 un evento annuncia il pericolo di declino per la nostra nazione! Difatti la scoperta di nuove rotte sposta il baricentro politico su di una massiccia campagna di politica coloniale e commerciale. Scegliamo pertanto di sacrificare (opzione) la ricerca militare per accrescere in strategia commerciale.

    Le precedenti guerre hanno minato la nostra stabilità interna. Varie rivolte, tutte sedate si susseguono in america e carabi. Problematica la provincia continentale di Vendée… spesso veniamo aiutati dai francesi per sedare nel sangue le rivolte in quella città (vorrei venderla a loro o Borgogna, ma per 40D piuttosto la regalo ai ribelli).

    Nel 1740, sullo slancio dell’evento precedente adottiamo l’idea nazionale ASTUZIA COMMERCIALE e subito inviamo altri mercanti in oriente.

    Le astuzie del Doge (!?)
    Notiamo che l’Islanda è in mano ottomana e questi sono i più odiati al mondo. Lanciamo loro un avvertimento e allestiamo una flotta da sbarco. Se ci dovessero essere delle ostilità potremmo occupare l’isola dei ghiacci.

    Donald Barfur è costretto a lasciare la carica di Doge per sopraggiunto limite d’età. Non vede compiersi l’invio della spedizione in Africa (Whydah) per l’ottenimento di una nuova colonia che possa fornire schiavi da inviare nelle colonie americane.
    Influenza il consiglio dei mercanti perché venga nominato suo successore il suo segretario, Conchobar Hamilton, un mezzosangue capoverdiano di grande abilità diplomatica (A3 M7 D8), già maggiore degli Irish american Dragons, e invalido di guerra: perse un braccio durante la liberazione di seminale occupata dai ribelli.

    Credo vi sia ancora un ultimo turno… ditemi chi vuole giocarlo e invierò tramite mail il salvataggio.
     

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    I PARTE

    I primi anni di governo (1742 Ò 1744)
    Quanto era passionale e temerario Donald Balfur così si dimostra flemmatico e pianificatore il nuovo doge Conchobhar Hamilton. In testa ha come solo obiettivo quello di riportare ai massimi livelli la stabilità sociale (adesso Stabilità 0), nel cuore ha come unico nemico i cavalieri teutonici (si racconta che proprio da questo popolo fu presa, dal natio villaggio, sua madre, venduta come schiava in uno dei freddi porti della Prussia orientale e costretta a prostituirsi in bordello locale dal suo compratore). La riconversione di tutte le risorse di Stato verso un unico scopo servirà per realizzare il primo obiettivo; le sue grandi capacità diplomatiche e militari serviranno per cercare di portare l’Irlanda a soddisfare il secondo.

    Grazie alle sue ampie conoscenze in campo militare (e anche diplomatiche, riuscendo a carpire i segreti militari stranieri), fin dai tempi in cui era segretario di Stato ha lavorato ad un nuovo tipo di pezzo di artiglieria. Proprio nel momento della sua investitura a Doge si concretizza il frutto del suo tenace lavoro: viene messo a punto il cosiddetto “semicannone” che rispetto al “cannone in ferro a lieve gittata”, fino ad adesso utilizzato dall’esercito irlandese, ha una capacità di fuoco più che raddoppiata e una indiscussa superiore manovrabilità in battaglia. Questa innovazione accrescerà di molto le capacità militare della Repubblica.

    Le avventure africane e islandesi sono messe da parte. Anche il mantenimento delle posizioni nei centri di commercio dell’estremo oriente non sono più viste con tanto favore. “Dal nostro sangue devono provenire l’oro e l’argento che alimentano la nostra ricchezza” usa dire Conchobhar Hamilton. Difatti, nonostante un’inflazione altissima, si installa nella provincia di Trinidad una struttura organizzata volta a costituire una rete esattoriale più efficiente (Laboratorio); questo per migliorare localmente le già ottime entrate fiscali.

    Per volere del Doge viene istituito il Ministero delle Colonie. Molti sono i territori ancora allo stato di semplici insediamenti (la quasi totalità a 1, vedi screens “religioni 1” e “religioni 2”. La cartine è in modalità religioni. In giallo i territori cattolici. Il Regno Unito cattolico insieme all’Irlanda! Che incredibile storia alternativa!)). Compito di tale Ministero è, appunto, favorire la colonizzazione presso queste terre fino alla loro completa “provincializzazione”. La colonia di Barbados è quella con la popolazione più numerosa. Si decide di puntare in primis su questa (attualmente è a 5. Tempo di colonizzazione a 444 giorni (!)).

    Altro importante fattore per una crescita interna delle entrate è la città di Roma e precisamente il Laterano, sede del governo del Papa. Infatti, nonostante il nostro Stato sia multi religioso, la religione di Stato è il cattolicesimo e fortissima è l’influenza della curia romana nei paesi cattolici (vedi screens “religioni 1” e “religioni 2”). Indispensabile è perciò la continua presenza di almeno un cardinale elettore irlandese o, in estrema ipotesi, al soldo d’Irlanda. Il proposito è avere un Papa irlandese. L’incredibile rete di conoscenze del nostro beneamato Doge e le sue innegabili capacità diplomatiche contribuiranno notevolmente a questo fine. Fine raggiunto con l’elezione a Papa di Benedetto XIV (papa realmente esistito ma indiscutibilmente italiano. Lo scelto solo per il periodo) (vedi screen “papa”).

    Anni turbolenti si profilano all’orizzonte. Facinorosi di tempi andati sobillano le masse e hanno ancora presa nel cuore di molti. Le prime avvisaglie sono le rivolte di Vendèe (4000 insorti in armi) e nello Yucatan. Ma questo è un altro capitolo della storia d’Irlanda.
     

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    II PARTE

    Anni turbolenti (1744 Ò primavera 1747)
    Le prime rivolte scoppiano nello Yucatan, facilmente domabile dal locale contingente centroamericano, e in Vendèe (4000 uomini). I 1000 che erano di stanza nella provincia europea vengono subito cacciati da quella terra e sono costretti a riparare in terra francese. Il Doge Conchobhar Hamilton capisce la gravità della situazione. Si mette al comando dell’esercito che dovrà annientare i perfidi ribelli. La difficoltà sta nel fatto che, per raggiungere buone probabilità di vittoria, deve riunire ai 1000 sconfitti altre divisioni e le più vicine sono in Irlanda e in Gabes, il territorio africano irlandese. I complessi spostamenti di truppe sono lenti. Tanto che i ribelli entrano in trionfo nel capoluogo di Vendèe e prendono il controllo della provincia.
    Alla fine l’esercito irlandese si riunisce e in 5000 attaccano da territorio francese. La battaglia è cruenta e la vittoria giunge solo per il rotto della cuffia perché forti sono state le diserzioni del nemico.
    Il 1744 si chiude male ma il 1745 si apre peggio.
    Altri 4000 insorti si organizzano militarmente e mettono sotto assedio nientemeno che la provincia di Meath, in sacro territorio d’Irlanda.
    La situazione è ancor più grave della crisi di Vendèe. La madre isola non ha contingenti militari in loco, la nostra capacità di trasporto via mare è limitata (al massimo posso portare 2 divisioni alla volta) e l’esercito di 5000 fedeli uomini irlandesi, di stanza in Vendèe, ha bisogno di recuperare il grande sforzo compiuto solo pochi mesi fa.
    Anche i nobili temono il momento: contribuiscono “spontaneamente” con ben 300 ducati (evento).
    La velocità con quale i sovversivi conquistano Meath è impressionante. In poco più di due mesi controllano totalmente la provincia e muovono addirittura verso l’Ulster.
    Sempre a capo dei suoi, Conchobhar Hamilton, considerando che ha solo una lieve superiorità numerica, decide di non attaccare in Ulster perché le truppe non arriverebbero prima e il nemico avrebbe il vantaggio della difesa territoriale; lo aspetterà in Connaught preparandosi al meglio.
    Anche l’Ulster nel giro di pochi mesi si arrende e i perfidi ribelli prendono il controllo della provincia. Avendo già conquistato Meath, come previsto, si dirigono verso il Connaught. I nostri 5000 sono pronti!
    Le prime armi si incrociano all’alba del 16 giugno 1746. Lo scontro è fin da subito violentissimo e il nostro valoroso Doge gira il lungo e in largo il fronte per incitare i suoi. La determinazione dei nemici è impressionante e nonostante la disparità numerica a loro danno la battaglia si volge in loro favore. “Sconfitti! Siamo stati sconfitti!!” urla Conchobhar Hamilton, incredulo, ordinando la ritirata. Dobbiamo riparare in Leinster e lasciare al nemico l’assedio del Connaught (come abbiamo potuto perdere una battaglia contro un esercito di ribelli, con 1000 uomini in più, in difesa e con un generale, il doge, di tutto rispetto me lo chiedo ancora. Ma facciamo proprio così schifo in campo militare (leggi: Tecnologia militare)? Se la risposta è sì (e la risposta mi sembra giusta se ci paragoniamo alle altre nazioni), auguriamoci che a nessuna nazione gli venga in mente di dichiararci guerra!).
    La situazione sta diventando drammatica. Sebbene lo scontro abbia riportato molte perdite anche nelle file del vincitore, il nostro esercito è decimato. Ma se non si pone fine a questa rivoluzione, che sta paurosamente dilagando, l’intera Irlanda sarà presto completamente persa.
    Conchobhar Hamilton decide di richiamare altri uomini, questa volta dalle americhe. La provincia con truppe in loco più vicina è Saint Kitts con 5000 uomini di stanza. Qualsiasi natante che possa essere adibito a trasporto viene requisito. Viene così costituita una flotta capace di imbarcare tutto il contingente in una volta.
    Si spera che il Connaught resista sufficientemente perché le divisioni di Saint Kitts possano raggiungere la madre Isola, riprendere le forze debilitate dal lungo viaggio e quindi unirsi alle altre divisioni che nel frattempo, ci si auspica, si siano riorganizzate massimamente, almeno sul piano del morale.
    Il Connaught dà prova del suo valore, e forse della sua lealtà, e resiste tenacemente. Continui sono i dispacci che il nostro Doge riceve sullo stato dell’assedio. Ai primi di dicembre il Connaught è però allo stremo. Se non si interviene in poco tempo anche questo pezzo di terra irlandese cadrà in mani nemiche.
    Ad ottobre era sbarcato il contingente americano.
    A gennaio il morale è al massimo ma le divisioni non sono ancora nel pieno delle loro forze. Considerando che comunque siamo quasi il doppio dei ribelli, e che comunque non c’è ormai più tempo per recuperare, si decide di muovere contro di loro.
    La battaglia è breve e devastante. Provati ancora dal precedente scontro e fiaccati dalle resistenze trovate in Connaught, i nemici cedono repentinamente e vengono completamente e definitivamente annientati.
    Le province di Meath e Ulster vengono riconquistate in pochi giorni e le nostre truppe sono accolte con giubilo dalle popolazioni locali.
    Questa guerra civile sarà ricordata negli annali di storia irlandese come la guerra per il possesso dell’Arpa di Brian Boru – la mitica arpa diventata stemma dello stato d’Irlanda – perché la sua appartenenza è stata rivendicata, in ogni momento del conflitto, sia dalla fazione conservatrice monarchica, arbitrariamente, sia da quella progressista repubblicana, legittimamente.

    Ultimi scampoli dell’anno del Signore 1747
    Conchobhar Hamilton ha in massima parte preservato la ricca donazione ricevuta dai nobili della Repubblica e decide di destinarla ad un grande programma: verranno costruite 3 Guardie a Munster, Leinster e Connaught per aumentare fortemente le entrate fiscali. Lo sforzo finanziario è notevole ma nel tempo si ripagherà ampiamente. Oltre a questo viene confermata la politica di provincializzazione interrotta con la guerra: Barbados, in primis, e la nostra colonia più lontana, Hawaii.
    Da più parti si parla di organizzare in maniera più omogenea la Repubblica, magari concedendo autonomie più o meno forti. Le province di Vendèe e del Gabes per la quali tante volte si è dovuti intervenire sono quelle che meno riconoscono l’autorità centrale. Ma il Doge saggiamente non vuole che l’Irlanda se ne privi. Vendèe corrisponde alle casse dello Stato ben 18,56 ducati all’anno attraverso un cospicuo commercio del sale. Il Gabes, sebbene finanziariamente conti poco, è strategicamente importante per mantenere i legami con il nostro vassallo Tripoli.
    In primavera del 1747 il governo del nostro amatissimo Doge è premiato con un aumento della pace sociale interna (Stabilità a +1).
    La periodica rivolta in estate del Gabes non impensierisce più di tanto Conchobhar Hamilton. Vengono date disposizioni alle, ormai, numerose truppe nell’isola d’Irlanda di sedare la rivolta inviando una spedizione militare.
    L’anno si chiude con la ripresa del controllo del Gabes, con il completamente delle 3 Guardie a Munster, Leinster e Connaught e, soprattutto, con l’avvenuto passaggio da colonia a provincia nazionale di Barbados.
     

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    La guerra contro Venezia e Borgogna

    Intorno alle idi di marzo, mentre il consiglio economico della Repubblica riscontra gli immediati benefici economici della provincializzazione di Barbados, compaiono sospetti segnali premonitori ...

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    Non possiamo rifiutare. Il perfido mercante veneziano ha attaccato un nostro protetto. "Liberate i mastini della guerra!"

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    Borgogna si accoda ai veneziani... anche a loro faremo assaggiare l'acciaio temprato in Irlanda!

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    Purtroppo in Vendèe ci dobbiamo affidare alle sole difese cittadine.

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    Prime conquiste irlandesi.

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    L'Irlanda avanza e conquista. All'orizzonte nessun veneziano tranne il loro miserevole contingente a Huighol.

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    I primi scontri ci vedono nettamente superiori. Come da tradizione militare irlandese, il Doge in persona è al comando in mezzo alla battaglia.

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    "Conchobhar Hamilton, doge fiero tra i fieri è morto in battaglia". La notizia si diffonde subito tra le popolazioni irlandesi creando panico e disordini sociali.

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    Necessità di guerra non consentono libere elezioni. Viene eletto Doge d'Irlanda Eoghan Villiers, già presidente del Senato della Repubblica. Subito si mette al comando del III esercito 1° armata, reparto impegnato nella battaglia di Suma.

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    continua...
     
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    La guerra contro Venezia e Borgogna

    I nostri eroici difensori hanno resistito quasi un anno ma alla fine si sono dovuti arrendere alle preponderanti forze nemiche. La provincia è occupata!

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    Nei confronti dei veneziani continuiamo a mietere conquiste.

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    Disordini in Timucua...

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    ...l'esito è sconcertante...

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    ...i nostri fidi alleati fortunatamente ci sostengono.

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    Panoramica della situazione: conquiste e battaglie attuali.

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    L'esito della guerra appare incerto. Le poche truppe iniziali dei veneziani si stanno facendo sempre più consistenti e il grande territorio inesplorato consente loro di ritirarsi e recuperare senza che i nostri possano infligergli il colpo finale. Il Doge, saggiamente, propone una pace bianca. La risposta di Venezia...

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    ...maledetti! E che sia. La guerra continua.

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    Primi moti di indipendenza americana.

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    Denaro! Denaro è quello che ci serve!

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    Eventi legati all'enorme sforzo per la guerra. Dobbiamo spendere denaro sonante per evitare altri guai.
    Si decide di reclutare nuove truppe.

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    Non possiamo inimicarci l'alleato francese

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    Situazione al 1° ottobre 1751.
    Nelle americhe.

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    In Europa.

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    continua...
     

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