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AAR Urbino alla conquista del Mondo

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Lord Attilio, 20 Luglio 2010.

  1. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Ecco qua, dopo la recente euforia di AAR anche io voglio scriverne uno, e su una nazione che è la degna erede dell'Impero Romano: Urbino.

    Dimostrazione che Urbino è l'erede di Roma

    Sono appena le 5 del mattino del 1399 quando il duca di Urbino Antonio del Montefeltro si sveglia all'improvviso. Ha appena avuto un sogno terribile; lo racconta a sua moglie e ai suoi servi: stava sognando di cavalcare un pony nel grande prato fiorito quando ad un tratto gli appare il famoso Scipione, che dice di essere l'Imperatore di Roma, che dice che la sua stirpe è stata predestinata a guidare il rinato Impero Romano poichè discendente della stirpe degli Scipioni.
    La moglie dice "Ma torna a dormire, è la terza volta questa settimana che ti capita, e poi Scipione non è mai stato imperatore di Roma, idiota". Ma il duca non ne vuole sapere, sente che in qualche modo la città di Urbino è destinata a dominare il Mondo; in un'altro sogno Pasquale II, altro celeberrimo imperatore Romano, gli aveva detto che la popolazione di Urbino era la discendente della popolazione romana scappata da Roma durante l'invasione delle cavalette guidate da Genserico.
    Il duca pensa: "Ma allora non è al papa che spetta regnare su Roma..."


    L'ascesa di Urbino (1400-1425)

    Il duca appresta immediatamente una legione di 3000 uomini, ma non ha il coraggio di attaccare lo Stato della Chiesa quindi si mette a giocare a scopa con le sue truppe mentre aspetta qualche evento favorevole. Esso accade quanto il Papa entra in conflitto con Venezia nel 1401. Immediatamente il duca invade la Romagna, la occupa e sconfigge le truppe pontificie che stavano saccheggiando le campagna intorno a Urbino.
    Resosi conto del pericolo, il Papa offre una pace con cui cede la Romagna e incorona il duca imperatore dei Romani. Il duca esulta, ma tanto l'autorità del Papa ormai vale meno di zero.

    Nel frattempo l'incoronazione ha attratto la simpatia di molti stati italiani; vengono firmate delle alleanze con Milano, Siena e la Sicilia.
    Il duca inoltre ottiene anche di essere ammesso nel Sacro Romano Impero, poichè egli è giustamente imperatore di Roma e deve esserne membro. Il duca quindi muore contento avendo tracciato una buona strada per i suoi successori.

    Sale al potere il figlio Gidatonio, un ragazzo che ha avuto tutte le fortune, eccetto quella di genitori fantasiosi. Il nuovo duca riforma immediatamente l'esercito aumentandone il morale attraverso dure esercitazioni (military drill, sai che contenti....)

    Mentre tutto ciò accade sale al soglio pontificio un papa filo-senese, il quale scomunica in tronco Pisa garantita dal duca . Immediatamente mezza Italia la attacca, tranne il duca che per preservarne l'integrità la annette al suo dominio insieme alla sua fantastica università. Felice, il duca azzera i fondi alla cultura per investirli nell'esercito.
    Subito dopo, siamo il 1415, Venezia e Napoli attaccano Milano, da noi garantita e membro dell'Impero. Intervengo, ma purtroppo la guerra vede la sconfitta delle invincibili legioni ubinesi, che riescono però a risollevarsi e a conquistare gli Abruzzi, e poi a venire nuovamente sconfitte. Per nostra fortuna l'Austria fa pace bianca.
    Furioso, il duca porta l'esercito a 6000 legionari e si accampa al confine con Napoli in attesa della tregua. Intanto Napoli cade, distrutta dai Francesi e dai Siciliani, che tradiamo perchè non era ancora scaduta la tregua.

    Scaduta la tregua il duca dichiara guerra a Napoli, che però viene difesa anche da Firenze.
    Nella gloriosa battaglia di Firenze l'esercito fiorentino viene sconfitto grazie all'introduzione dei corvi sulle imbarcazioni degli urbinesi, che però non preserò parte alla battaglia.
    Ottenuta con i Fiorentini una pace bianca, il duca dilaga negli Abruzzi e li annette al proprio Impero.
    Ormai Urbino è la maggiore potenza dell'Italia Centrale: riuscirà il nuovo duca a realizzare il sogno del padre e a resistere a una possibile seconda invasione delle cavalette?

    Urbino1.JPG Urbino2.JPG




     
  2. Pinky

    Pinky

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  3. ronnybonny

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    in una mia partita (dove avevo tolto i malus tecnologici delle popolazioni del nuovo mondo, e avevo messo la possibiltà ai governi tribali di convertirsi ad altre forme di governo) i Chimu avevano formato una PU con gli Inca, se li erano annessi e poi avevano fatto il sederino agli europei...
     
  4. Pinky

    Pinky

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    sto cercando quella discussione in cui Von Kleist daava quella possibilità di convertirsi tramite decisione i tribali in monarchie.....
    Qualcuno può darmi il link?
    grazie
     
  5. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    L'Italia di Urbino e le vaccate circostanti il ducato (1425-1459)

    Ciò che mi accingo a fare è narrare di come i Montefeltro riuscirono grazie al coraggio, all'abilità e anche grazie a delle botto di culo abnormi, a far diventare il ducato, legittimo discendente di Roma, lo stato più potente in Italia.

    Infatti la guerra contro Napoli aveva portato alla liberazione degli abruzzesi dal giogo dei napoletani, che avevano persino imposto il napoletano come lingua. Il papa era riuscito, con nostro dispiacere, ad impossersi di Napoli ma era stato costretto a retrocedere dalle truppe Siciliane che avevano conquistato la città insieme a quasi tutto il Sud. Come se non bastasse il regno si apre con la morte del duce e la reggenza per il figlio Francesco.

    Il duca ottenne capisce che alla potenza di Napoli si sostituisce ora quella della Sicilia e per questo addestra uno squadrone di cavalleria per prepararsi alla guerra. La soliti botta di culo fa sì che 12 mila napoletani prendano il contro della città e si spingano anche dentro la Calabria. Per festeggiare il suo quindicesimo compleanno il duca dichiara immediatamente guerra alla Sicilia. E' il 1434.

    Questa volta la guerra si rivelerà molto lunga e pallosa: difatti nel 1435 Napoli rinasce per poi venire spartita di nuovo fra Sicilia e Milano, che si becca Napoli alle spalle degli Urbinesi alleati. Per fortuna del duca Napoli si ribella nuovamente e penetra anche in Puglia, e il duca approfitta di ciò per invadere la Calabria siciliana. Ma mentre il duca assedia la regione e fa continue sortite contro la città, il re di Sicilia supera lo stretto di Messina e sconfigge le demoralizzate truppe urbinesi, che vengono anche sconfitte dai ribelli napoletani in Calabria ma riescono a fuggire.

    Sinceramente ci stufa annoiare il lettore con tutti questi dettagli: l'importante da sapere è che il duca riesce a sconfiggere le truppe siciliane e a far desistere il re di Sicilia, che cede tutti i suoi domini continentali. E' il 1442.

    Quelli che non sono sconfitti sono però ancora quei cazzo di ribelli, che conquistano l'Abruzzo e ricreano il regno di Napoli. Il duca si trova in grave difficoltà, essendo le truppe napoletani superiori, ma non si lascia abbattere: riconquista gli Abruzzi e convince il re di Napoli a cedergli l'Abruzzo. Il re napoletano si ritirà così nella città di Napoli dove verrà successivamente annesso dai Siciliani. Ma questa è un'altra storia.

    Dopo 8 anni di guerra contro i Siciliani e i Napoletani il duca è finalmente signore di tutta l'Italia Meridionale. Ma i sondaggi non dicono bene di lui: infatti la legittimità e bassissima e le rivolte a Sud si susseguono a non finire. Il duca le reprime tutte.

    Non avendo fatto altro che combattere per tutto il tempo il giovane duca decide di usare il suo nuovo cannocchiale inventato dal famoso scenziato urbinese Galileo Galilei per guardare come sono messi gli altri stati. Quello che vede gli fa rizzare i capelli in testa: la Francia è distrutta e divisa in vari potentati locali mentre al contrario l'Austria ha annesso il Veneto, parte dell'Ungheria della Svizzera e della Germania del Sud.
    Quando il duca si rivolge verso gli Ottomani anche il Sultano ottomano sta guardando e dice "Cazzo vuoi?". Il duca toglie subito l'occhio dal canocchiale.

    Ciò che ha visto ha messo il duca di malumore: "L'Austria ha annesso il Veneto e se non mi sbrigo ad unificare l'Italia quella si papa tutto". Il duca osserva i suoi vicini e vede che il più idoneo ad essere conquistato è il Papa. Egli quindi prepara l'esercito per il conflitto contro di lui e contro la Toscana.

    La guerra è una passeggiata per le truppe urbinesi, i quali annettono Roma e annetterebbero anche la Toscana se non l'avessero occupata quei mona dei senesi: il duca quindi si limita a svuotare i forzieri fiorentini in cui trova ben 275 ducati.
    Il Papa ,con l'appoggio del duca, ricrea il suo stato ad Aquileia e si allea con Urbino.

    Il duca e imperatore dei Romani è molto ambizioso; riuscirà a salvare l'Italia e a ricostruire l'Impero Romano?

    Urbino3.JPG Urbino4.JPG
     
  6. Pinky

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    Ora devi fare attenzione agli Inca...
    Una volta ho visto una loro flotta in Grecia:cautious:
    E avevano preso Cretao_O
    (Tutti iniziano a ridere e Pinky si arrabbia e:army6::army6::army6::army6:
     
  7. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    :asd:?
     
  8. Pinky

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    dai, alla fine verrai annesso da Taiwan:p
    bella partita
     
  9. Filippo I di S.G.

    Filippo I di S.G.

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    Con la Francia fuori gioco, la Spagna ora potrebbe diventare molto pericolosa... anche l'Austria è messa bene, ma quello è abbastanza normale in Httt :humm:
     
  10. Pinky

    Pinky

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    e le colonie?
    potresti buttarti alla colonizzazione!
    se li hai i coloni:D
     
  11. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Ulteriore espansione e botta di culo colossale

    Non si potrebbe spiegare la gloria e la potenza di Urbino se non con quella che i Romani chiamavano fortuna e il volgo "botta di culo". In questo libricino Lord Attilio proverà a spiegare a voi teste d'uovo il perchè dell'ascesa di Urbino.

    Nel 1459 si era appena conclusa la conquista di Roma. Tutto il popolo urbinese era in festa e i sudditi avevano ringraziato il duca e imperatore dei Romani vuotangogli addosso una tinozza di aranciata. Ma la fuga frettolosa del Papa in Friuli aveva liberato finalmente da ogni freno il popolo romano, che si convertì al Borgomilitanesimo e prese il controllo del Lazio. La repressione della rivolta richiese 2 anni di fatiche per il fatto che i ribelli erano superiori all'esercito regolare.

    Nel 1463 la grande svolta. Il duca è impegnato in una partita si risiko con i suoi pari quando entra all'improvviso un emissario che avverte che un imponente esercito austriaco sta assediando Modena. Ormai tutta l'Italia è in guerra contro l'Austria. L'emissario porta anche una richiesta di aiuto da parte del papa friulano, che ha attaccato l'Austria. L'imperatore guarda fuori dalla finestra e verso l'orizzonte: questa è la guerra degli italiani, la guerra di indipendenza da un comune nemico. Qui non si tratta di diatribe tra staterelli. Si tratta si salvarsi il culo. Il duca raduna la legione urbinese e parte alla volta di Modena.

    Arrivato il duca si accorge della loro inferiorità rispetto al nemico assediante: 9 mila contro 12 mila. Il duca dal suo cavallo tiene un toccante discorso alle truppe:
    "Restate fermi! Restate fermi! Figli di Urbino, figli del Abruzzo, figli di Roma... insomma fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore. Ci sarà un giorno in cui il coraggio degli uomini finirà e noi abbandoneremo i nostri amici ed ogni legame di fratellanza... ma non è questo il giorno!
    Ci saranno degli scudi rotti e dei lupi quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che avete di più caro su questa terra, vi invito a resistere uomini di Urbino!"
    Gli uomini pensarono a tutto il bottino che avrebbero guadagnato e.. a nient'altro.
    Con questa furia gli urbinesi sconfissero gli Austriaci, li inseguirono fino in Svizzera e lì furono battuti da un'altro esercito 2 volta superiore... e va beh almeno sono fuggiti.

    La guerra si concluse con una pace bianca di tutti gli stati e alla notizia il duca ne fu molto rattristato. Ma altri stati attaccarono l'Austria provocandone la caduta. Treviso e Verona si liberarono dal giogo austriaco tornando ai loro legittimi padroni.

    Dopo tutto questo fervore patriottico il duca disse "Ok, basta con queste stupidaggini, torniamo alle cose serie" ma non potè mettere in pratica questa frase perchè morì dopo esserci fermato dal papa e aver assaggiato il famoso musetto friulano.

    Passarono 10 anni di sostanziale immobilità sotto il nuovo duca Franceso Maria. Arrivato ai 15 anni il nuovo duca alla riunione degli federazioni di stati italiani disse "Ognuno pensi per se, ah duca di Modena, ho la missione per vassallizarti".
    Così il duca dichiarò guerra a Modena e accoserò in sua difesa Venezia e la Sicilia.
    Il duca divise in due legioni il suo esercito e in breve vassallizzò Modena. Più tempo ci volle per la Sicilia, ma alla fine Napoli fu strappata al re di Sicilia e Venezia si ritirò dalla guerra.

    Nel 1477 senza capirne il perchè il duca venne eletto Imperatore del Sacro Romano Impero e ne approfittò per fare il parassiti e annettere membri dell'Impero.

    Nel 1479 il duca disse "MOBBASTA, VOGLIO UNIFICARE L'ITALIA" e dichiarò guerra a Firenze, difesa da Venezia. La guerra contro Firenze fu una passeggiata e diede a Urbino un'altra università. Venezia fu costretta a cedere Treviso dopo aver visto annientate le sue truppe. Il duca aveva così anche un provincia ben posizionata a Nord per future espansioni.

    Nel 1481 senza motivo la Castiglia scomunica il duca, che lancia un porcone perchè tanto ormai è scomunicato. Appena viene a conoscenza di ciò il papa gli dichiara guerra, forse senza pensare alla superiorità dell'esercito urbinese. L'ex alleato viene così sconfitto e gli vengono vuotati i forzieri. Purtroppo nel fare ciò il duca muore di allergia alle monete e inzia un'altra pallosa reggenza

    Come ultima cosa viene creato un CoT a Napoli.

    Urbino5.JPG Urbino6.JPG























     
  12. BlackMamba

    BlackMamba

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    bell'aar complimenti
    urbino che riunifica l'italia non è mica roba da poco :p
     
  13. Pinky

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    No, Lord Attilio, l'Italia non può essere unificata da Urbino!NOOOOOOOOO!
    Fatti annettere dai Ming!ORA!!!!!!
    Altrimenti provocherai uns distorsione dal continium spazio temporale!!!!!!
    Pinky:-Urbino ha unificato l'Italia!
    Lord Attilio:-Usavo io Urbino!
    Pinky:-NOOOOOOOOO!!!!!
    Lord Attilio:-Convertiti al Lato oscuro di Urbino!:cautious:
     
  14. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Pinky beviti una camomilla :asd:
     
  15. Fabio95

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    :lol::lol::lol::lol::lol::lol: l' ultima frase è epica :lol:

    Comunque hai tutto il mio sostegno (per quanto poco ti possa essere utile). Dato che io sono dell' italia centrale non posso far altro che tifare urbino :approved:

     
  16. Pinky

    Pinky

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    poveri Ming!
    :piango::piango::piango:Perchè devo essere conquistati da Urbino???:piango::piango::piango:
    A parte gli scherzi hai avuto una fortuna pazzesca, con la Francia smembrata!
    E ora chi ti ferma?:(:(:(
    Speriamo che si formi velocemente lo stato degli Orchi!:cautious::cautious:
     
  17. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Starò via una settimana, continuerò l'AAR appena torno
     
  18. Pinky

    Pinky

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    :D:D:D:D:D:D:sadomaso::sadomaso::sadomaso::sadomaso:
    MHUAAAHAHA!
     
  19. Filippo I di S.G.

    Filippo I di S.G.

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    bell'AAR, però noto una gravissima mancanza: non hai chiamato (in game) i tuoi eserciti "Legioni", ma hai lasciato i nomi di default!!!:mad:
     
  20. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    L'ho fatto due volte :asd:

    Ah no scusa ora ho capito, che vandalo, provvederò appena posso a sistemare questa cosa
     

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