Nonostante avessi già cominciato con Soisson non ho proprio resistito alla tentazione di far spiccare il volo all'aquila bizantina! Visto che l'aquila torna a volare 3 è quasi finito vi propongo l'ennesima impresa bizantina 476-491 L'era di Tarassicodissa l'Isaurico L'impero romano d'occidente è caduto;mentre i vari stati barbari si contendono la sua carcassa in Oriente il potere viene preso dal barbaro Tarassicodissa,che cambia il suo nome nel più greco e orecchiabile Zenone I. Zenone attua immediatamente un'opera di pacificazione con la Persia,volta a lasciare l'Impero fuori dai conflitti con questo enorme stato avversario. Inizialmente stringe alleanza con i Goti,che tuttavia tradiscono alla prima impresa e quindi si viene a creare un punto di rottura,annullando persempre la possibilità di una ripresa veloce dell'Italia. Zenone è tuttavia intenzionato a riprendere i territori del vecchio Impero,raduna un esercito di 13mila uomini in cirenaica e muove la sua potentissima flotta verso Cartagine,con l'intenzione di spezzare lo stato Vandalo. Seguono due guerre vandaliche che portano Bisanzio a dominare nuovamente l'antica città romana,anche se alcune regioni di legittima proprietà bizantina sono state strappate dai Mori,durante la guerra 491-? Le nobili imprese di Anastasio I La morte di Zenone seguì alla presa del potere da parte del nobile Anastasio. Costui riuscì a mantenere la pace con la Persia,a respingere un'invasione dei Bulgari in Crimea a a condurre una breve ma efficente guerra contro i Visigoti,portandolo al dominio sulla città di Tarragona. Ora sembra giunto il momento di riprendere le regioni romane ai Mori,ma riuscirà Anastasio a tenere testa a loro e ai loro alleati Eruli? Potenze rilevanti: Bisanzio Persia Eruli Soisson Mori Bavari Gepidi
potevi dire odoacre allora temevo che per qualche oscuro motivo lo stato degli eruli (presente nella 0.1) fosse rispuntato
ho detto Eruli perchè Odoacre è morto e quindi chiamarlo ancora Regno di Odoacre mi pareva un po' riduttivo
(491-518) La politica di Anastasio I e lo "scudo d'Oriente" La politica di Anastasio I culminò con la creazione del così chiamato "Scudo d'Oriente". L'imperatore infatti si era reso conto che tenere sempre la pace con i persiani era un'impersa a dir poco impossibile,decise allora di approfittare di questi anni in cui il gigante zoroastriano pareva dormiente per attuare una fulminea invasione dei piccoli principati caucasici indipendenti,posti a nord di Bisanzio. Questi miseri regnetti sarebbero stati smantellati e ricostiuiti mettendo al potere un fantoccio bizantino,in modo da avere sempre truppe fresche,alleate e disponibili ai confini. Naturalmente la guerra durò meno di un anno e fu giustamente trionfante. Anastasio cercò inoltre di liberare il regno armeno,soggiogato dai persiani,pagando pretendenti e nazionalisti in modo da creare un esercito armeno di almeno 25mila uomini. L'iniziale successo si trasformò però in tragedia,i persiani infatti riuscirono,seppur con fatica, a stroncare le pesanti rivolte. Inoltre il popolo barbarico dei Gepidi,uniti ai loro alleati Longobardi,attaccarono l'Impero nel 514,scendendo con ferocia e razziando fino a Costantinopoli. Solamente l'intervento della quasi totalità delle forze romane riuscì a scongiurare,seppur temporaneamente,la minaccia, siglando una pace bianca (518-527) Il breve regno di Giustino I e il fallito tentativo di restaurare l'Impero Alla morte di Anastasio I il potere fu preso da Giustino. Il suo regno non fu facile,visto che non appena mise le sue purpuree chiappe sul trono d'Oro gli fu consegnata la dichiarazione di guerra da parte di un regno africano,che fu tuttavia vassallizzato in breve tempo. Nel 522 l'Impero si trovava ad avere un immenso tesoro (1700 ducati) e non vedeva l'ora di muovere guerra per restaurare il proprio potere in occidente,ancora in preda alle scorrerie barbariche. Un temporaneo casus belli permise ai bizantini di entrare in guerra contro i Mori e i loro alleati,Eruli e Visigoti. Il fronte moresco fu alquanto tranquillo,le truppe romane occuparono un paio di province e ottennero la pace con la cessione di queste...il potere imperiale era finalmente tornato sulle coste africane. Diversa fu la situazione in Italia. Odoacre II infatti era dotato di un esercito straordinariamente potente (circa 50k uomini) e riuscì a contenere senza problemi i ripetuti assalti dei romani. Solamente grazie all'appoggio delle truppe del ribelle Romano I (finanziato dai bizantini) gli eruli non sfondarono in territorio romano. Solamente un misero contingente di 2000 uomini,sbarcato in sicilia,riuscì a conquistare Lilibeum e poi Siracusa,tra lo stupore generale. La pace però fu necessaria nel 517,siccome entrambi i regni si trovavano arroventati fra rivolte,casse a secco,vaiolo e peste. Gli Eruli cedettero la Dalmazia. Il combattimento con i visigoti quasi non fu degno di essere chiamato guerra,visto che entrambi i contendenti si strappavano le città a vicenda con eserciti di 3000 uomini circa. Anche qui fu raggiunta la pace,con la cessione visigota di Valenzia. La morte del Basileus,nel 527, fece si che il trono venne dato a Giustiniano I (domande per Vonk 1) avrò mai i consiglieri necessari per comporre il corpus iuris civilis e il sistema dei temi? fino ad ora mi sono capitati leccapiedi,artisti,inquisitori e un paio di scienziati fuffi 2) Ma gli Eruli sono invincibili??? 3) i Baschi sono miei alleati ma non scendono in guerra al mio fianco,rimanendo comunque nella mia alleanza,perchè mai?
1) teoricamente sì :sgrat: hanno la stessa probabilità del vanilla 2) ormai ho rinunciato a trovare dei modi per depotenziare odoacre... non so che farci 3) non dipende da me... sarà un qualche bug nel vanilla
sono quasi tentato di entrare con gli Eruli,sfasciargli l'esercito,dichiarare guerra agli stati inglesi e farlo affogare nelle rivolte. Ha un esercito che è peggio di quello dei persiani è assurdo
il nemico forte e odiato dovrebbe essere bisanzio, non quel barbaro di un odoacre... se solo riuscissi a farlo sparire
Effettivamente,una cosa si potrebbe però fare. nel 476 e negli anni successivi almeno fino al 1000 l'europa occidentale fu teatro di massicci spopolamenti,crisi economiche (oro e argento scomparvero) e massicce epidemie di peste bubbonica e vaiolo che contribuirono a inselvatichire le zone,devastare le città e far cadere la vita cittadina. Tutto questo chiaramente aveva 1/10 degli effetti nell'oriente persiano,arabo e bizantino. Ora...se si introdussero degli eventi,o magari direttamente si impoverissero le regioni occidentali in maniera tale che Odoacre e tutti gli altri barbari non possano sostenere eserciti forti e numerosi,Bisanzio,Persia e Arabi diverrebbero davvero le superpotenze dell'epoca. Per facilitare il restauratio Imperii si potrebbe anche far contare tutte le province occidentali come colonie,in modo da farle rapidamente cadere nelle mani dei vari invasori (Franchi vs Soisson,Goti vs Odoacre ecc). Si potrebbero inoltre inserire eventi in cui la popolazione locale aristocratica cerca di ostacolare i nuovi padroni barbari. Naturalmente l'impoverimento delle regioni potrebbe attenuarsi con il tempo,costruendo specifiche migliorie e raggiungendo un tot di popoloazione...che ne dici Vonk? Per darti un'idea di quanto la popolazione fosse drasticamente diminutia,ti basti sapere che in epoca imperiale l'europa contava 26 milioni di persone e tutto l'Impero una sessantina (quest'ultimo dato non è certo,la mia memoria non è infallibile),nell'alto medioevo invece si raggiunse il picco minimo di 14 milioni di abitanti in tutta l'europa occidentale,insomma quasi la metà. Milano,Ravenna,Roma,Capua e Siracusa erano sicuramente le uniche città degne di questo nome in tutta l'italia,il resto erno ridotti a borghetti ombre del loro passato. Venezia,che successivamente divenne la città più popolosa d'Italia,contava ben 26mila abitanti contro i 450-600mila di Costantinopoli..
Wow TFT sarebbe un'ottima cosa, dopotutto se Kleist vuole fare un mod storico non può far altro che ascoltarti