AURORA Repubblica Stellare degli Stati Uniti

Ho avuto un breve contatto quando ho geoesaminato l'asteroide-base e le relazioni erano aumentate di un punto, buon segno, poi la mia nave si è spostata e ho perso il segnale, c'è da dire anche che dopo pochi giorni ho ricevuto un messaggio crittografato e non decifrabile ma non so cosa sia, per ora comunque siamo neutrali e devo ancora esplorare i due pianeti terrestri al centro del sistema, probabile siano popolati o che contengano basi più grosse.
E' comunque un rischio mantenere la USS Melville nel sistema perchè le navi con modulo geologico sono classificate come militari, l'alternativa sarebbe interrompere l'esplorazione geologica ed inviare una nave diplomatica.

Sto ricercando le unità di genieri per poter scavare fuori le strutture aliene su Marte. Dalla Luna e Titania invece non ho ancora ricevuto notizie.
Per GJ 2097, hai ragione, come detto mantenere la USS Melville nel sistema è un rischio perchè le navi con modulo geologico sono classificate come militari, le loro 3 navi da quel poco che so erano tutte di tipo comemrciale, forse cargo o trasporti vari, l'alternativa sarebbe interrompere l'esplorazione geologica ed inviare una nave diplomatica.

 

LA nave diplomatica può esplorare e fare analisi?

 

La nave diplomatica (è sostanzialmente il modulo diplomatico che fa la differenza) serve a stabilire le comunicazioni, tradurre il linguaggio, conoscere il nome dell'altro ambasciatore, razza, livello di xenofobia etc. per l'esplorazione dovrei dotarla di moduli geologici e gravitazionali, ma a quel punto diventerebbe una nave militare e come tale verrebbe rilevata dalla parte opposta (invece che nave diplomatica).

Per cui sì, puoi farlo, ma non ha senso ed è meglio avere due tipi di nave per due ruoli diversi.

Tipo quella che ho parcheggiato su alpha centaury III (USS John Tyler) dove c'è quel piccolo avamposto alieno è una nave diplomatica, ma non sono mai riuscito a stabilire alcuna comunicazione perchè probabile che quelli non sono esseri senzienti (forse precursori).

Ne devo costruire un'altra per mandarla su GJ 2097 e devo dotarla di jump drive perchè non ho costruito un portale tra il Sole e 97 Leonis (e non ho intenzione di farlo al momento).

 

Accolgo la proposta, anche @Prostetnico mi sembrava sulla stessa linea, ritiro la USS Melville e invio una nave diplomatica col nostro migliore ambasciatore (probabile l'attuale governatore della Terra).

Conto molto su cosa potrà essere scavato fuori su Marte, Luna e Titania, a volte armi, sensori o motori molto più avanzati della mia tecnologia attuale, in caso sarà possibile attrezzare una singola nave con questa tecnologia e renderla una flag ship.

 

Se non po' ricavare altre informazioni va ritirata, anche se non ho capito che grado di relazione hai raggiunto con la controparte aliena: amici? neutrali? livello comprensione linguaggio?

 

Niente di tutto questo, c'era stato solo un contatto positivo iniziale quando mi sono avvicinato, all'asteroide, quindi per il momento "neutrali".

 

Ma di solito se si incontrano alieni, tantopiù con una "nave diplomatica", dovrebbero essere fatti più tentativi di dialogo -lasciando la delegazione nei pressi della civiltà aliena per il tempo necessario - finché non si ha la certezza di incomunicabilità o per converso un miglioramento della reciproca comprensione... allontanarsi senza avere un responso definitivo non mi sembra produttivo

 

Mi sà che abbiamo fatto un po di confusione, allora:

1) Al momento ho una nave diplomatica su Alpha centaury A-III dove si trova quell'avamposto alieno scoperto anni prima, la nave è lì da allora e prova a comunicare ma non sono mai riuscito a stabilire alcuna comunicazione, credo non ci sia modo per un qualche motivo (robot? precursori? Bo).

2) Le 3 navi scoperte di recente di cui una è la Fort George, si trovano su GJ 2097 e anche lì c'è un avamposto su un asteroide (251 mi pare), ora quando mi sono avvicinato con la nave geologica all'asteroide, subito ci sono state delle comunicazioni e le relazioni sono salite di un +1, ma siccome la nave era lì per esplorare il sistema piuttosto che comunicare, ha continuato la sua missione dopo aver geoispezionato l'asteroide, allontanandosi, uscendo dal radar dell'avamposto, quindi il segnale si è perso e l'ho lasciata fare.

Ho lasciato che si allontanasse perchè è che una nave con moduli geologici e gravitazionali ed è quindi classificata come militare (anche se effettivamente non ha armi), una nave con solo modulo diplomatico è classificata invece come commerciale/diplomatica.

Se avessi lasciato la nave geologica a comunicare, sarei potuto incorrere nel rischio di provocare un incidente, perchè durante la comunicazione, le parti ricevono notizia del tipo di nave, se gli alieni magari sono xenofobi e vedono che stanno comunicando con una nave straniera che:
- è militare.
- considerano GJ 2097 come un loro sistema

si potrebbero incazzare (o magari no, dipende) e chissà cosa potrebbe succedere.

Da qui la discussione e la decisione di fare ritirare la USS Melville e invece inviare un'altra nave diplomatica che sia più presentabile.

 

Chiaro, avevo frainteso e che la Melville avesse una componente diplomatica, invece sono due navi distinte oookkk

 

Consolidamento Interstellare e Cautela Diplomatica
Il piano di espansione ha raggiunto un traguardo monumentale: i 400.000 coloni a bordo delle quattro Navi Colonia sono arrivati con successo sul pianeta d'acqua Ross 128 I, stabilendo la prima vera colonia extrasolare della RSUS.


Nel frattempo, il Quadrumvirato ha imposto la massima cautela in GJ 2097. Per non compromettere la possibilità di futuri negoziati e per evitare di innescare un conflitto, la USS Melville è stata immediatamente richiamata e ha effettuato un salto fuori dal sistema. È stato confermato l'invio di una nave diplomatica specializzata per tentare di riaprire i contatti con la base sull'asteroide 251.

L'esplorazione del sistema di 91 Ursae Majoris ha rivelato un'altra prova della vasta presenza aliena: sono stati scoperti ulteriori portali e anomalie, un chiaro segnale che una civiltà avanzata e molto estesa è o è stata attiva in quel settore della galassia.


Il Ritorno della Paura
L'allerta per le minacce lontane si è trasformata in orrore interno quando una nuova, non identificata astronave aliena è arrivata nel Sistema Solare. L'RSUS ha immediatamente inviato segnali di benvenuto e codici di comunicazione standard, sperando in un dialogo.


La risposta è stata devastante: senza il minimo preavviso o risposta ai segnali, l'astronave ha aperto il fuoco su una rotta commerciale critica.
In un attacco fulmineo, sono stati distrutti 5 cargo civili che trasportavano attrezzature minerarie essenziali dalla Terra a Mercurio, lasciando una striscia di relitti e capsule di salvataggo.


Mobilitazione Totale
La distruzione dei cargo civili ha innescato un allarme interplanetario che ha echeggiato il panico di 1000 anni prima. La minaccia era reale, interna e spietata. Il Quadrumvirato ha agito con rapidità e unità:

• Mobilitazione: È stata immediatamente ordinata la mobilitazione totale di tutte le risorse industriali e militari della RSUS.
  
  
• Restrizioni: Sono state imposte restrizioni militari severe su tutte le colonie, inclusi Marte e Ross 128 I, con la popolazione civile posta sotto il controllo dell'esercito in stato di emergenza, a tutti i cargo è stata ordinato il rientro nelle colonie e sulla Terra.

Le prime analisi dei detriti e delle firme energetiche hanno confermato che i nuovi visitatori ostili non sono gli occupanti di GJ 2097 e non sono gli enigmatici abitanti di Alpha Centauri A-III, si tratta con ogni probabilità di precursori robotici.


Il Quadrumvirato, di fronte all'attacco non provocato, non ha potuto indugiare. L'escalation militare era inevitabile.

Battaglia nel Cuore del Sistema Solare (3037 D.C.)
Di fronte alla distruzione dei cargo civili e alla palese minaccia nel Sistema Solare interno, il Quadrumvirato ha preso una decisione disperata: non potevano permettersi di nascondere le loro uniche risorse mobili. È stato dato l'ordine ai 10 caccia laser F1 – ora considerati vetusti rispetto al nuovo design F2, ma unici asset operativi – di lanciare un'intercettazione immediata della nave nemica non identificata.


Il Sacrificio della Flotta Caccia
La battaglia, avvenuta nello spazio tra la fascia principale degli asteroidi,la Terra e Mercurio, è stata furiosa. I piloti, appena formati ma animati dalla storia di un millennio di schiavitù, hanno utilizzato ogni manovra difensiva imparata, impegnando direttamente il vascello alieno. I fasci laser degli F1 hanno colpito ripetutamente lo scafo nemico, ma la nave aliena ha dimostrato una potenza di fuoco e una resistenza sconosciute, surclassando la tecnologia della prima generazione RSUS.
Il sacrificio non è però stato vano, prima di esplodere, due piloti, il capitano di corvetta Theron Zachman e Cathy Duble hanno comunicato dati importanti sulla nave, si tratta di un vascello che viaggia ad una velocità mai vista, oltre i 6700Km/s, dotato di 2 cannoni elettromagnici con portata di 155K Km, oltre a un jammer.


⚓ Perdite Strategiche
Durante la battaglia il nemico ha intercettato e distrutto un tanker governativo vitale, carico di carburante raffinato destinato alle operazioni minerarie su Mercurio.

Dopo il primo ingaggio, temendo di essere sopraffatta, la nave aliena si è spostata sicura di non poter essere raggiunta.


Dopo essere rimasta a girare intorno alla Terra come uno squalo per diverse ore, il precursore si è deciso ad attaccare il nostro mondo puntando dritto alle navi in orbita. La battaglia che nè è scaturita è stata pesante.


Gli 8 caccia rimasti e i 12 cannoni STO hanno colpito diverse volte il nemico che è poi esploso non prima di aver danneggiato la USS James K Polk, un cargo del governo da 25000t.


Ora si tratta di salvare i superstiti e recuperare il relitto alieno.

 

Non c'è che dire, bella rogna. Ma hai lasciato le condizioni di default per generare la partita?

 

Lasciato tutte le impostazioni di difficoltà di default, ma ho attivato tutto per quanto riguarda la vita aliena (Rakhas, precursori, NPR, altri umani.. etc.).

Questi sono semplici raiders, pirati spaziali a caccia di mercantili da depredare, appaiono singoli solitamente, non sono un gran problema se hai 1-2 colonie protette da STO, prima o poi si avvicinano e bum! Facili facili, sono poco protetti, i miei caccia che sono armati con merdosi laser da 10cm avevano già fatto centro.

Il problema è quando appaiono in grandi sistemi dove ci sono centinaia di navi civili in viaggio, non protette, i raider sono molto veloci, allora è un casino, la velocità è un gran problema.

Fino ad adesso ho giocato abbastanza blando, focalizzandomi su tecnologie civili, esplorazione e sviluppo economico, le tec. militari che ho ricercato sono pochissime, qualche laser, qualche tec. che aumenta la velocità e distanza di ingaggio, bisognerà cambiare prospettiva, anche gli STO devono essere aggiornati, sono fondamentali.

Per proteggere il sistema temporaneamente, ho in mente 2 soluzioni:
- Soluzione economica, ma estemporanea e più tattica, creare piccoli FAC da 1000t, usa e getta con una velocità superiore alla loro e raggio molto corto, 8000Km/s almeno (ho i motori ad impulsi) con a bordo una squadra di marines, servirà ad abbordare la nave pirata e possibilmente catturarla.

- Soluzione integrata, strategica e stabile, ma costosa, cioè sviluppare una qualche base missilistica, i missili ovviamente avrebbero una velocità maggiore al raider e ne basterebbero pochi per saturare la difesa di una singola nave e distruggerla.

Opinioni?

 

Se sei sicuro che sono "solo" Raiders, molto meglio direi o perlomeno meno peggio. Quanto alle due soluzioni secondo me devi valutare il fattore tempo: che probabilità ci sono che si ripresentino per dare un'altra ripassata e in che tempi? Se una delle due soluzioni richiede più tempo dell'altra, adottandola c'è il rischio concreto di farti trovare con le braghe calate? Personalmente, e potendolo fare, svilupperei gli STO e delle unità di scorta ai convogli.