guardo spesso rai sport, e vengo bombardato da questa propaganda pubblicità progresso viva il DUCE l'Europa!
Sinceramente a me piace, sono sempre stato europeista e pro euro., quindi forse è scontato, ma trovo giusto che si compensi quando detto dai nostri politici di male vs l'europa, che in fin dei conti, forse, è meglio del nostro parlamento, e se ci governassero effettivamente loro, senza Roma, forse le cose andrebbero meglio.
non c'entra l'essere europeisti o no, qui si è di fronte a una tv di stato che diffonde un'idea politica come se fosse un valore, qualcosa di oggettivamente giusto. qual è la differenza tra queste "pubblicità progresso" e i filmati di propaganda degli anni '30? che hitler è "cattivo" mentre la merkel è "buona"? è una questione di principio, l'europeismo è solo un'idea, è totalitarismo considerarlo un valore universale da propagandare dallo stato
Ho guardato il primo video, complimenti a chi ha scelto il sottofondo musicale.....(Film: V per vendetta)...azzeccatissimo se si vuole parlare di libertà,giustizia uguaglianza e tolleranza, scegliere un sottofondo di un film che parla di tutt'altro in un non lontano futuro Ritornando sull'argomento, l'europa cosi com'è ha solo impoverito il continente, è una unione di banche e questo ormai non è una novità, lontana dai popoli e dalle nazioni che sempre meno riescono a controllare i burocrati/banchieri che ormai non si sa piu' gli interessi di chi fanno....forse dovrebbero fare uno spot anche su questo oltre che sulle fiabe.
Messa su questo piano hai completamente ragione, è una tv statale che influenza le scelte politiche dei propri cittadini rafforzando gli ideali proeuro e inducendo una scelta politica E DI VOTO su partiti proeuro anzichè euroscettici, chiamiamola pure programmazione politica del popolo, stesse cose le facevano i regimi, quindi il paragone calza.
E da quando lo stato dovrebbe essere neutrale? le pubblicità progresso pigliano sempre una posizion politica.
ma in modo così esplicito, e nessuno dice nulla, ma dove sono finiti i compagni che cantavano bella ciao?
i compagni di bella ciao, avendo una posizione internazionalista, non possono che essere inclini all'europeismo.
Il problema è che i compagni di bella ciao si sono anche scordati che cosa significhi essere internazionalisti... tra un po' diranno che anche arruolarsi nelle divisioni straniere delle Waffen-SS poteva essere considerato internazionalismo comunista!
Essendo che la stessa russia aveva perso il concetto di internazionalismo , le nostre menti si sono perse per strada, può succedere... la nostra stessa cultura italiana contemporanea si basa su mischiotti post bellici. Quindi W i micetti , w che siamo tutti uguali, w l'integrazione e w l'europa!
Un conto è perdersi una cosa per strada per scelta deliberata (come aveva fatto Stalin) un conto è perdersi una cosa senza neppure accorgersene (come stanno facendo tanti a sinistra). I quattro evviva di cui sopra io li posso anche condividere (tranne il primo ) ma il punto è che gli slogan, prima di gridarli, bisognerebbe anche capirli: a sinistra c'è stata una involuzione tremenda quanto, a fronte della discrepanza tra le previsioni teoriche e l'analisi dei fatti, invece di correggere il tiro si è o abbracciata la tesi degli ex avversari (da parte dei "progressisti") oppure si è aggirato il problema rinunciando, di fatto, sia alla teoria, sia all'analisi e rifugiandosi nel sentimentalismo (da parte dei "massimalisti").
Bisognerebbe anche riuscire a capire l'effettivo operato degli americani in Italia fino agli anni '90, qualcuno dice che lo stesso debito pubblico ce lo siamo fatti per salvarci dal blocco sovietico.... per essere più rossi dei rossi in fatto di socialismo...
Dovrebbero essere informazione, non propaganda, ed invece questi filmati sono odiosi, stile propaganda MinCulPop. Odiosi anche perché falsi... quello sulla sicurezza alimentare, poi è particolarmente irritante, come se i controlli alimentari fossero una conseguenza della comunità europea e senza non ci sarebbero! in realtà noi non possiamo più vietare quello che l'Europa permette, come la ripulitura chimica dell'olio per uso alimentare, tanto per fare un esempio.