Grazie a tutti per le risposte, Colgo l'invito di Giano e apro una discussione per argomento. Sinceramente continuo a non capire l'industrializzazione, quello che non capisco è la convenienza economica, mi sembra che convenga di più allocare i pop nelle RGO che nelle fabbriche. Ho fatto alcune prove e ottengo maggiori entrate in questa maniera. L'unica utilità mi sembra sia in funzione dell'ottenimento di beni strategici e che richiamano nuova forza lavoro.
Azz mi era sfuggita la discussione.. cmq rieccomi qui. Bisogna dire che, come è avvenuto storicamente, le industrie portano ricchezza (molta) rispetto al settore agricolo e questo avviene anche in victoria . Premetto che io tendo a forzare alcune cose e normalmente cerco di ottenere un partito che mi permetta di costruire industrie a mio piacimento (aumentando così il rischio di rivolte per un po di tempo) e che ho quasi sempre giocato con Giappone (5-6 partite di cui 2-3 portate a termine arrivando con la migliore al terzo posto) e Germania (3 partite 1 portata a termine in seconda posizione). Detto questo 1) la ricchezza la si ottiene importando poco e esportando molto 2) a inizio partita mettere i componenti meccanici in import in modo tale che appena inizino ad arrivare possiamo sfruttarli 3) Le prime industrie da costruire sono quelle che ti permettono di essere autosufficente per quei prodotti che ti serviranno per potenziare la rete ferroviaria, le colonie e le industrie successive. Quindi devi costruire principalmente (o potenziare meglio ancora) le FALEGNAMERIE, i CEMENTIFICI e le ACCIAIERIE in modo da produrre autonomamente acciaio legname da costruzione cemento (al'inizio mantienine una scorta di 20 in magazzino per arrivare quando costruirai carri armati e navi ad averne almeno 500 soprattuto di acciaio). Nel frattempo importare il resto e cercare d limitare le spese (inutile costruire navi in legno.. meglio aspettare quelle in acciaio, oppure costruire subito 100 divisioni che poi si fa fatica a mantenere) Ovviamente se hai già qualche distilleria e vetreria etc non considerarle come soldi spesi inutilmente ma utili perchè producono beni di consumo (ovviamente mantienine venti in magazzino e poi esporta il resto) che fruttano sempre qualche soldino. 4) riempire le industrie con i pop con > numero di lavoratori (cercare di mantenere un rapporto 3 artigiani 2 impiegati quest'ultimi aumentano anche i puntui ricerca) prelevandoli da zone di pesca e fattorie (soprattutto dopo la ricerca delle tecnologie che aumentano molto queste produzioni) qui ricordo che si paga abbastanza quindi occhio. 4b) Potenziare le ferrovie iniziando da territori con fabbriche e congiungendoli e proseguendo con quelli esterni (io faccio così) occhio che anche questo lo si paga parechio 5) fatto questo si può iniziare a puntare (dopo aver potenziato le fabbriche di base e aver controllato se con l'import riusciamo a coprire tutte le richieste) a fabbriche di medio livello: cartiere (per conversione di impiegati e artigiani), mobilifici (per lo stesso motivo di prima) sartorie (stesso di prima più molto importante per l'esercito) evitando le fabbriche di clipper. per le industrie degli armamenti (armi leggere etc etc etc) all'inizio sono sempre in perdita quindi si può decidere di puntare a ul ramo armi piccole o a quello delle artiglierie (io consiglio questo, più lungo ma molto più utile e remunerativo) e importando quello che non si produce. ovviamente se si creano tutti e due bisogna ricordarsi di creare la fabbrica di concimi, quella di esplosivi e quella di munizioni. il mio consiglio è di procedere per gradi per sfruttare tutto al meglio. 6) fabbriche di lusso: le sartorie di lusso possono essere utili per creare QG e guardie quindi si può pensare di costruirle prima (anche i mobilifici di lusso) ma bisogna essere sicuri di mantenerli. Appena si può costruire la fabbrica di navi a vapore e potenziarla (potenziando prima le acciaieie) perchè fa risparmiare e fa guadagnare un casino insieme con quella di pezzi meccanici. successivamente si devono costruire quella di componenti elettrici, radio (se non erro), macchine, carriarmati e aerei. queste ultime fanno guadagnare parecchio ma costano in termini di materie prime soprattuto acciaio quindi cercate almeno di avere 2 acciaierie a livello 3, se non erro, per mantenere una produzione decente). mio consiglio è anche di tenere i dazi medi all'inizio e abbassandoli andando avanti nella partita soprattuttose si importa pochissimo (con il giappone si riusciva quasi a ottenere l'autarchia per quasi tutti i materiali, anche se con un badboy elevato se non ho fatto un casino pazzesco questo è circa quello che faccio io con le industrie, se non capisci qualcosa o tutto chiedi pure Ciao Giano
Ciao Giano, ma quanto riuscivi a esportare? tanto per avere un'idea. Io con praticamente l'italia unita ed una trentina di fabbriche (molte delle quali chiuse) arrivo a 2800 Pounds che mi collocano a l 3° posto dietro UK e USA. All'inizio ho costruito le industrie che mi servivano per la costruzione delle ferrovie, visto che spesso non si trovano i beni sul mercato globale, poi ho costruito qualche industrua di auto, telefoni e aerei, ma sinceramente più per sfizio che per convenienza economica. Comunque al di la di questo comincia a piacermi... adesso parto col messico Asta la vista
beh esportavo parecchio.. fai che ferro e altri materiali ne mantenevo una buona scorta (circa 200) lo stesso vale per navi a vapore e carri (e qui quando costruivo navi o divisioni erano azzi percè avevo crolli monetari.. sono soprattutto i primi che ti fanno guadagnare)... avevo una 50 di tutto il resto in modo tale da mantenere una scorta sicura. il mio obiettivo in nella partita a cui mi riferisco era raggiungere l'autarchia con il giappone (anche a scapito del badboy) e devo dire che alla fine ne sono rimasto soddisfatto avevo 5000 punti industria ero secondo dopo l'inghilterra (8000 l'inghilterra vince sempre a meno che non si usa USA o Germania). ciao Giano Ps come "inizia a piacerti"????
Ricorda inoltre che la capacità di intervento sulle fabbriche, o comunque sulla economia di produzione (salvo RGO) dipende anche dal Partito al Governo, quindi se hai Laissez Faire non hai molto da intervenire, come invece succede in Pianificazione Statale
Comunque riaprendo questa discussione, a mio qual modo facevo come Giano nell'ambito economico. Alcuni esempi possono essere la Norvegia. Infatti nel 1905 avendola liberata dalla Svezia, ho incominciato una grande campagna economica sviluppando le industrie di base (anche se aveva una acciaieria e due segherie), e arrivando così al 1913, che la Norvegia poteva produrre 0.40 di componenti elettrici e 0.20 di automobili! Sono riuscito riuscito ad industrializzare il paese in tempi record! Direi che ho battuto in tempo il Giappone! Ma un tarlo della pazzia mi rosica il cervello. Da poche settimane sto giocando sempre con il Belgio, e voglio renderlo una potenza economica e militare. Ma nei primi anni di gioco, prima che conquisti il Congo, ce un deficit bancario che va dai 30 ai 20 denari Strano a dire, perché il Belgio fu una delle nazioni che si industrializzò prima e quindi nel 1881 speravo che lo stato belga mantenesse ancora la sua florida richezza! Ho cercato di diminuire il deficit esportando tanto carbone e tanto ferro, e anche grano,zolfo, carne da macello, abiti ordinari, lana e legname, ma non so più dove andare a parare. Giano dammi dei consigli!
Giano purtroppo è da un pò che non si vede. Industrializza il tuo Belgio usando il tuo carbone e il tuo ferro per le acciaierie e altre aziende che vuoi, come cementifici o segherie. Il problema del Belgio è che è piccolo ed ha quindi poca manodopera anche convertendo tutti i contadini/operai in artigiani/impiegati, quindi tieni conto di questo. Appunto perchè è un paese tagliato apposta per le acciaierie magari se non c'è più manodopera per far posto alle acciaierie togli delle aziende che vanno in rosso. E poi all'inizio alza i tassi doganali.
Comunque oltre alle acciaierie e alle segherie mi sto preoccupando per l'industrie che producono beni di consumo. Al momento il mio belgio produce cibo in scatola, liquore e abiti ordinari. Anche se importo tessuti,coloranti,pesce e vetro. Ma per diminuire le spese sto costruendo una fabbrica di vetro nella vallonia,è un po' assurdo che costruisca le fabbriche lì, perchè non c'è manodopera disponibile e non vorrei che diminuisse la produzione di carbone e ferro. Comunque riguardo alle esportazioni sto facendo il possibile, sono arrivato a esportare 350 di carbone, ferro e lana, 250 di grano, bestiame,zolfo, e poi dai 180 ai 130 di acciaio, armi, abiti ordinari, liquore e cibo in scatola. Sono arrivato a 170 esportazioni e da 1 a 2 importazioni. Comunque devo vedere sui dazi. Non mi fido molto Agli inizi, con l'Italia avendo un partito conservatore al governo mettevo molti dazi, e poi alla fine mi si diminuivano da 60-80 denari che partivano, ero arrivato a 20-30 dazi Non lo so, comunque con il belgio ho messo un po di dazi, sono arrivato a 3.4 denari ma non lo so se aumentare. Aspetto tuoi consigli Armilio.
1) Fabbrica in Vallonia: tipico caso di scemenza dell'IA. Ti consiglio comunque lo stesso di trasformare gli operai in artigiani/impiegati, col Belgio dovresti averne anche troppo di carbone e ferro. Comunque se non vuoi trasformare i pop non si trasformano da soli. 2) Sui dazi fidati e alzali a manetta, all'inizio per crearsi un tesoretto è l'ideale. Poi dopo in effetti diminuiscono perchè alla fine, se costa di più, le persone importano di meno, quindi alla lunga magari non conviene, questo però se alla lunga tu non ti crei una economia che occupa quasi tutti settori: allora i dazi si possono tenere. Però col Belgio la vedo difficile, manca manodopera.
1) Fabbriche in Vallonia - indiscutibilmente l'IA ha fatto una grossissimo sbaglio che mette alla prova il giocatore. Comunque sto provvedendo, alcune fabbriche come la sartoria di lusso, che erano in rosso, gli ho tolto tutti gli operai, e ho favorito la costruzione di una fabbrica di comp. meccanici ed ho riattivato la segheria per aumentare le esportazioni; la vetreria l'ho finita ma non trovo manodopera. Aspetterò la crescita della popolazione di almeno un'altro milione Comunque nelle Fiandre sono riuscito a costruire molte fabbriche, grazie all'ingente manodopera che riesco a produrre dividendo la popolazione. In tanto ho costruito una nuova acciaieria nelle Fiandre! 2) Aliquota Fiscale e Dazi Doganali - ho aumentato i dazi contando sull'importazione di alcuni beni (vetro e pesce) e ogni giorno mi salgono i dazi e vanno dai 8.3 ai 10.6 Così facendo mi si è ridotto anche il deficit fino a scomprarire:sbav::sbav::sbav::sbav: Riguardo all'Aliquota Fiscale con le nuove riforme sociali sono aumentate le aliquote dei ricchi, del ceto medio e dei poveri Ma comunque a mala pena riesco a superare il defict, ho alzato anche le imposte ma niente da fare. Comunque ho iniziato anche la campagna coloniale migliorando lo stato delle colonie ma adesso mi preparo alla conquista del Congo!:sbav::sbav::sbav::sbav::sbav: Speriamo che venga molta manodopera da lì così risolvo i miei problemi!