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Tecniche Commerciali : come imporsi innanzitutto commercialmente

Discussione in 'Divisioni: tecnologie, produzione e tattiche' iniziata da lorenzo72, 20 Gennaio 2011.

  1. lorenzo72

    lorenzo72

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    Apro questa discussione per parlarvi di una tecnica commerciale che a me sembra
    molto efficace e funzionante.
    Forse vi sto parlando dell'acqua calda e sono cose che sapete già benissimo, ma non
    ho visto discussioni simili quindi nel dubbio io ve la dico.

    Normalmente, si tende a vendere le risorse in eccesso per incamerare valuta e
    comprare le risorse che ci mancano oppure le risorse strategiche (Petrolio e Carburanti
    raffinati) per farne scorta in vista dell'inizio della guerra.
    E' soprattutto il caso dell'Italia, della Germania e di tutte quelle nazioni povere di
    risorse ma ricche di ambizioni.
    Si finisce quasi sempre per vendere i Rifornimenti, magari a nazioni potenzialmente
    nemiche, pur di far cassa; questo costringe a dedicare una percentuale sempre
    maggiore della capacità industriale alla produzione di rifornimenti anziché alla produzione.

    La cosa non mi andava giù e allora ho provato a costruire un commercio triangolare
    che fosse vantaggioso in primis per la propria nazione.
    L'idea è questa : se si sviluppano al massimo le capacità di raffinazione e si investono
    tutti i capitali nell'acquisto di petrolio greggio, arriva un momento in cui si è regolarmente riforniti di greggio e gli impianti di raffinazione producono a pieno regime
    centinaia di tonnellate di carburanti raffinati per le scorte o, meglio, per l'esportazione.
    I carburanti raffinati valgono più del petrolio sul mercato, quindi si ottiene tanta di
    quella valuta da pareggiare i debiti accumulati per le scorte di greggio, rendere il
    paese autosufficiente per tutte le risorse ed avere sempre denaro in abbondanza per
    acquistare licenze o qualunque altra cosa.
    Non si vendono rifornimenti e si mantiene alta la produzione industriale poiché l'export
    è coperto interamente dai carburanti esportati.
    I paesi fanno la fila per acquistare i carburanti raffinati, perché sono ben poche le
    nazioni in gradi di acquistare il petrolio necessario, raffinarlo efficacemente, esportarlo
    e tenerne anche in scorta.

    Ho sperimentato la cosa con la Germania è l'effetto è stato devastante :
    la Germania è divenuta in 3 anni la più potente e ricca nazione sulla terra, con un
    quasi monopolio di tutte le riserve petrolifere planetarie (solo gli U.S.A. reggevano
    il confronto), mentre tutti gli altri paesi venivano a supplicarci di vendere carburanti
    (la Gran Bretagna) o Rifornimenti (l'Unione Sovietica).
    Credetemi, non c'è prezzo per la soddisfazione di sghignazzare cinicamente il proprio
    no in faccia agli ambasciatori di Gran Bretagna, Francia ed Unione Sovietica.

    Che ne pensate ?
     
  2. lorycaesar

    lorycaesar

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    Sembra interessante, ma credo ci sia la fregatura.
    Proverò a farlo
     
  3. lorenzo72

    lorenzo72

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    Fammi sapere, sono curioso.

    Se lo fai con l'Italia, credo che la cosa sia ancora più vantaggiosa.
    L'Italia può occupare presto almeno due delle maggiori esportatrici di Petrolio ... Romania
    e Arabia Saudita ... permettendoti di saltare il "passaggio" delle importazioni di greggio.
    Inoltre, l'Italia dipende molto di meno della Germania dai carburanti in quanto è meno
    motorizzata.
     

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