Ho letto tempo fa in un qualche libro che Stalin informò l'ambasciatore giapponese a Mosca, sui piani americani di invasione delle Filippine. Pur essendo strana la cosa mi sembra plausibile, visto gli atteggiamenti ambigui dei russi rispetto agli alleati. Probabilmente se gli USA fossero stati in difficoltà nel Pacifico, la loro avanzata in Europa sarebbe stata più lenta e i sovietici si sarebbero garantiti una maggiore probabilità di vincere la corsa verso Berlino, l'Europa centrale e i Balcani. Avete qualche informazione in merito?
Beh, ma i Giapponesi erano perfettamente a conoscenza del fatto che, dopo il fallimento di A e la perdita di Saipan e Tinian, il successivo salto della rana sarebbe stato l'arcipelago delle filippine e che era praticamente impossibile difenderle... Si aspettavano così tanto una manovra del genere che la gran parte della flotta giapponese era stata ribasata tra Singapore e il Brunei e non a Formosa o Okinawa
La flotta era ribasata nelle vicinanze di Brunei e Singapore anche per problemi di rifornimento petrolio. Gli attacchi dei sommergibili americani ai convogli avevano ridotto moltissimo la capacità della marina mercantile giapponese con la conseguenza che le navi per essere rifornite dovevano stare vicino alle raffinerie. Ma il punto non è se i giapponesi si aspettassero o meno un attacco alle Filippine. Ciò che mi interssa sapere è se avete informazioni sulla 'spiata' di Stalin all'ambasciatore giapponese.
Non saprei... Di sicuro c'è che le relazioni diplomatiche tra Russia e Giappone erano molto fitte dalla fine del 1943