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Sottomarini japs

Discussione in 'War in the Pacific: Admiral Edition' iniziata da GeorgePatton, 15 Febbraio 2021.

  1. GeorgePatton

    GeorgePatton

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    Dopo tutti questi anni di gioco ad AE, sono arrivato alla conclusione che i sottomarini jap, nei primi sei mesi di guerra, sono sopravvalutati. Dopo il loro rendimento cala, ma fino a giugno '42 ottengono degli ottimi risultati, cosa che, in realtà, non è mai avvenuta.
     
  2. ITAK_Linus

    ITAK_Linus

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    No, allora, le cose sono più complicate.

    In fase iniziale i sottomarini giapponesi ottengono ottimi risultati perché gli alleati hanno scorte insufficienti e, sopratutto, i giapponesi li usano diversamente dalla dottrina IJN storica. Chiaro che se li usi contro le navi da guerra hanno risultati similari allo storico; se li usi contro i mercantili hanno risultati migliori degli u-boot.

    Il fatto è che:
    A) molti giocatori alleati non hanno la più pallida idea di come usare i sub (loro) e difendersi da quelli giapponesi. Molte più perdite per gli alleati e meno per i giapponesi.
    B) le rotte alleate sono relativamente complicate perché in mare aperto e quindi c'è poco spazio per fare una ASW seria.
    C) i giapponesi, terrorizzati dalla minaccia sub alleata, hanno nel corso degli anni ottimizzato la loro ASW e, di conseguenza, imparato anche dagli errori dei giocatori alleati.
    D) gli alleati hanno armi navali ASW a pioggia nel mid game e semplicemente se ne fregano di prestare attenzione alla cosa perché tanto vincono uguale.


    Ora, tutto ciò porta al risultato che i sub giapponesi hanno risultati molto migliori sia all'inizio che dopo. Fino a fine '43 ho ottenuto risultati comparabili (come affondamenti) ai primi mesi. Sono però aumentate moltissimo le perdite nel corso degli anni.

    Blizzard ha ottenuto ottimi risultati per un certo periodo, per poi concentrarsi su un uso tattico dei sub (contrasto alle mie operazioni) che porta molte più perdite e meno affondamenti alleati. In compenso, creano dei problemi notevoli di tipo organizzativo (e non solo) al lato alleato.



    La mia esperienza diretta e indiretta mi dice che i sub alleati hanno risultati infimi perché giocati malissimo.
    Per contro, i sub giappo sono competitivi fino perlomeno a metà '44 (oltre non sono andato per più di pochi turni) perché i giapponesi li usano bene.

    Nel lungo periodo fa grande differenza fra avere un'arma ininfluente o avere invece a disposizione uno strumento strategico fondamentale.


    Esempio. Nel Dicembre 1943 Stefano mi ha affondato tanti mercantili quanti sub ha perso. Un 1:1 di tasso perdite/vittorie.
    Del tutto insostenibile. E fra l'altro poca roba (ora non ho il gioco a disposizione, ma tipo 6-7 sub e navi affondate).

    Contro Blizzard minimo minimo un paio di centri a turno di media li faccio. Minimo minimo. Il tutto con:
    A) pochi sub a disposizione
    B) poche basi utili a disposizione
    C) ottimi asset ASW giappo che non sono stati logorati negli anni
    D) una quota importante dei sub (30%) utilizzata per fini meramente tattici
    E) convogli giapponesi lontani anni luce dalla mia NavS


    Non è che i sub alleati "non funzionano", sono giocati male. Allo stesso modo, i sub giapponesi restano letali anche nel late game se giocati bene, semplicemente aumentano le perdite in modo abbastanza eccessivo.
     
  3. Von Gters

    Von Gters

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    L'unico modo per limitare un pelo le perdite dei sub giapponesi, è fargli controllare tratti di mare lontani dalle coste (ad esempio fra Pearl e la costa ovest americana) e in acque profonde. Ma un giocatore alleato scaltro, e con equipaggi dei ricognitori addestrati, te li troverà comunque, e per i vari convogli sarà più facile evitarli o affondarli.
     
    Ultima modifica: 18 Febbraio 2021

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