Come da titolo, da cosa derivava? A quali sconfitte o insuccessi portò questa rivalità? Avete, per caso, qualche libro da consigliare riguardo la guerra nel pacifico?
Se hai bisogno di una bibbia in merito: "La guerra del Pacifico" di Bernard Millot Se non hai bisogno di una bibbia ma di un libro interessante in merito: "Storia della guerra del Pacifico" di Marcel Giuglaris
In un certo senso, si può dire che è una delle principali responsabili della battaglia di Midway, anche se non necessariamente della conseguente sconfitta.
Per ciò che riguarda la rivalità io la ho sempre vista come una sfida tra due grosse forze per accaparrarsi più consensi possibili dall'Imperatore. Ma cosa ben più importante entrambi chiedevano molte risorse per le proprie forze che il Giappone non possedeva, poche risorse e tanta richiesta uguale a molta concorrenza. Poi bisogna forse distinguere un pò la provenienza dei membri dell'Esercito e della Marina, genericamente la Marina era più elitaria dell'Esercito
avevo letto una tesi interessante che faceva derivare questa rivalità dalla guerra del 1904-05, dove i meriti furono attribuiti alle straordinarie vittorie della marina quando l'esercito invece non otteneva i giusti riconoscimenti nonostante il valore delle proprie azioni e il fatto di aver ucciso molti più nemici di quanti ne avesse fatti fuori la marina. Dopo Midway, ma sopratutto dopo Guadalcanal, la fiducia nella marina da parte dell'esercito toccò lo 0, da allora l'esercito pensò bene di costruirsi persino una propria flotta, portaerei compresa, piuttosto che affidarsi ancora ai marinai...
Oh sì è vero, le mitiche Akitsu Maru, Yamashio Maru e Kumano Maru, senza dimenticare i sommergibili da trasporto.
mi sembra di aver letto che derivasse principalmente da diversi punti di vista sulla condotta della guerra. l'esercito basava tutto sul teatro cina-manciuria-indocina, la marina insisteva sul pacifico. Poi mi sembra che tali rivalità esistano più o meno in tutti gli eserciti....
Se lo dice Lei Ammiraglio! USA e Giappone erano le uniche grandi potenze ad avere 2 sole forze armate a differenza delle grandi potenze europee che ne avevano 3 o più. Fino allo scoppio della guerra gli USA avevano meno problemi dei nippo visto che riversavano sulla USN e sugli USMC il grosso del lavoro all'estero e visto che l'US Army aveva relativamente poco lavoro da fare dovendo sorvegliare due frontiere abbastanza tranquille e poche colonie.
Vero ma nel caso giapponese è stata molto deleteria, come ha fatto notare Lenfil le risorse non erano sufficienti per una simile concorrenza. Una maggiore cooperazione forse avrebbe portato ad una migliore condotta nella guerra dal 43 in avanti. A livello di aerei soprattutto (importantissimi insieme alle portaere in una guerra combattuta sul mare), mi sembra che l'esercito fosse quello che in termini di progettistica fosse messo meglio. Non capirò mai la necessità di portare avanti così tanti progetti diversi, in parallelo fra esercito e marina, quando non hai i numeri industriali per una simile diversificazione della produzione. La mia idea (basata sul poco che ho letto e assolutamente senza pretesa di storicità) è che se i giapponesi avessero avuto un'aviazione indipendente la guerra nella fase centrale del pacifico sarebbe stata ben più dura per gli alleati... Un saluto
io vedo questo disperdere di ricerche su più progetti come il tentativo di industrie private di accaparrarsi appalti.
Bè negli scontri di quella guerra, specie nell'assedio di Port Arthur l'esercito imperiale mandò al massacro migliaia di uomini nei classici assalti e contrassalti della WW1.. mi sorprende come i generali russi non appresero niente da questo conflitto...
In puro stile Italia, quindi. In effetti, non è la prima volta che noto una somiglianza fra i due paesi: ad esempio, sia l'Italia che il Giappone avevano la marina come la più forte fra le forze armate, con l'aviazione seconda e l'esercito terzo; inoltre gli ammiragli italiani e i giapponesi avevano a volte modi paragonabili di guidare le loro forze in battaglia.
..stesso periodo di industrializzazione ed entrambi paesi poveri di risorse Le tattiche attuate dalla Regia Marina però non le vedo per niente simili a quelle della Marina Imperiale :humm: sia sul piano tattico ma sopratutto strategico non vedo paragoni
Chiaro, la flotta Imperiale ha poi dimostrato un'aggressività che la nostra flotta non poteva e non si è mai permessa in battaglia. Ma anche sul piano strategico abbiamo iniziato la guerra "senza piani", il Giappone ha iniziato le ostilità con uno dei piani più audaci della storia con un attacco ad oltre 6000 chilometri dalle proprie basi
Ma io parlavo non di dottrina di guerra, ma di personalità di comandanti. Dai, non per andare off topic, ma come li vedete i paragoni Iachino - Kurita, Bergamini - Kondo e Nishimura - Parona? Un altro punto in comune è che entrarono entrambi in una guerra che palesemente non erano in grado di vincere, e consci di questo. Neanche i giapponesi avevano piani dopo la conquista di Filippine e Borneo e Giava, infatti, per tornare in topic, marina imperiale ed esercito cominciarono a litigare per decidere che cosa era meglio fare (attaccare Ceylon? Midway? le isole Samoa e Figi? la Nuova Guinea? l'Australia?) a partire dalla primavera del primo anno di guerra, e Yamamoto riuscì ad imporsi solo minacciando più volte di dimettersi.
Pardon allora, compreso male io Non era cosi scontata la caduta dell'Indonesia, Singapore, Filippine, Birmania, Malesia e parte della Nuova Guinea, di mezzo ci sono andate le due più grandi sconfitte in battaglia nella storia militare di USA e UK..le cose sono andate meglio di quanto i Giapponesi avessero programmato La diatriba tra Esercito e Marina comunque non mi ricordo fosse durata a lungo, nel senso che non ci fu tempo prezioso perso a causa dei battibecchi