Hitler e i suoi alleati

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Lenfil, 9 Gennaio 2008.

  1. Lenfil

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    Mi stavo chiedendo, perchè Hitler quando agiva non avvisava mai i suoi alleati?

    Italia, Giappone, tutti scoprivano le sue mosse all'ultimo momento, il che mandò su tutte le furie molti diplomatici giapponesi e italiani che non venivano presi in considerazione.

    I diplomatici nipponici ne furono molto colpiti quando i Tedeschi attaccarono l'URSS senza dire niente (e pretendendo poi tra l'altro l'attacco nipponico a Vladivostok e zona) e sopratutto persero fiducia e di certo non migliorarono le relazioni


    Quindi perchè Hitler si divertiva a fare le soprese pure ai suoi alleati?
    Era rischioso parlarne? Si sentiva superiore? Non sentiva la necessità di parlarne?

    Ciau :)
     
  2. Raufestin

    Raufestin

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    Perchè in fondo in fondo era soltanto un caporale austriaco :cautious::cautious::cautious:
     
  3. Armilio

    Armilio

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    Non ne sentiva la necessità...era già tanto se avvertiva il suo stato maggiore o lo teneva in considerazione...:facepalm:
     
  4. Lenfil

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    Ah ok..quindi il motivo era semplicemente quello, mi aspettavo qualcosa di più folle..semplicemente idiota
     
  5. Long Tom

    Long Tom

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    idiota?? Hitler è stata una persona ostinata e testarda ma non idiota;)


    Hitler non voleva che possibili traditori o spie nemiche tramite i loro sistemi di intercettazione mandassero in fumo i suoi piani, per questo lo diceva a meno persone possibili, per colpa dell'intercettazione alleata, l'asse perse molte battaglie.:approved:
    e hitler non volle correre questo rischio, ma nonostante qst si seppe dei piani tedeschi,giapponesi ecc

    figurati se Hitler li avesse avvisati lo avrebbero saputo prima i nemici che i suoi alleati
     
  6. Maxim Hakim

    Maxim Hakim

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    D'accordo con Long Tom.
     
  7. Lenfil

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    Non disse nulla nemmeno davanti al Ministro degli Esteri Nipponici in visita a Berlino.

    Ok avere paura delle spie, ma qui si esagera..

    Poi nelle sue scelte in campo militare non saprei se assegnare il titolo di idiota o testardo..non so voi, io sono più propenso alla prima..
     
  8. Long Tom

    Long Tom

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    bè le relazione tra Berlino e Tokyo non sono state mai ottime:cautious:
    forse per prudenza:cautious:
     
  9. paolo44

    paolo44 Banned

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    Hitler era malato

    Ha fatto sterminare 6 milioni di ebrei
    Non dire nulla agli alleati mi sembra nulla a confronto!
     
  10. Lenfil

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    Insomma, in quel periodo Tedeschi e Nipponici andavano a braccetto, magari non si fidavano realmente l'uno dell'altro ma avevano entrambi lo stesso nemico (già prima di PH).
    Ok..ma che centra? Qui si parla del suo rapporto con gli Alleati
     
  11. GyJeX

    GyJeX

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    meno persone sanno una cosa più difficile è scoprirla, però non è mica vero che i giapponesi non sapevano che l'attacco alla russia era imminente...

    matsuoka, ministro degli esteri o qualcosa del genere, nel suo tour mosca-berlino-roma, piombò a berlino proprio durante il colpo di stato in jugoslavia che, negli uffici dell'ambasciata, si riteneva sponsorizzato dalla russia, la questione risultò parecchio annosa per la diplomazia tedesca che doveva ammettere lo smacco nei confronti dei giapponesi, matsuoka (dopo la visita al papa) tornò a Mosca proprio quando la Germania violava la frontiera Jugoslava ed è durante questo viaggio in treno che lo stesso Matsuoka e il suo entourage ritengono imminente una durissima presa di posizione tedesca nei confronti della Russia. Una presa di posizione tale da costringere i russi ad accettare qualsiasi condizione diplomatica richiesta dalla Germania. Questo scambio di idee tra Matsuoka e il colonnello Nagai (capo delegazione per l'esercito imperiale) è rinforzato da ciò che si vede nel paesaggio intorno al treno che percorre la ferrovia tra Varsavia e Mosca, il cambiare treno e abbandonare le comodità dei vagoni tedeschi per quelli più scomodi russi, il fatto che i binari russi non siano "stirati" come quelli tedeschi, il fatto che le strade russe siano tenute in pessima condizione (sulle strade tedesche non cresce l'erba ne ci pascola il bestiame) etc... Ma l'opzione militare non viene menzionata fino al 12 aprile, quando le trattative Russo-giapponesi per la "spartizione" delle aree d'influenza nel sud-est asiatico e la crisi "Manciuria" si fanno terribilmente complicate che Molotov punta i piedi e non lascia sbocchi.

    E' in seguito alla richiesta di Matsuoka di parlare in privato con Stalin che Molotov lascia uno spiraglio "per evitare di far ritrovare la Russia chiusa tra due fuochi", tant'è che il 13 aprile alle 3 del pomeriggio Matsuoka firma un accordo di neutralità con la Russia mettendo fine (quasi) alle interminabili diatribe in patria sulle direttrici d'espansione giapponese.
    Matsuoka rientra in patria ai primi di maggio e durante la prima riunione si dice convinto di un imminente scontro diplomatico Russia-Germania. iI primo di giugno, il servizio informazioni della marina stila un memorandum in cui si accenna ad un prossimo invio di osservatori per visionare le tattiche della marina tedesca impiegate in azioni militari nei mari interni del baltico e bianco.
    Il 22 giugno sera Matsuoka riceve Smetani, ambasciatore russo a Tokyo, che rimane interdetto quando Matsuoka si dice "per nulla sorpreso della visita dell'ambasciatore e che no, il governo giapponese non ha ancora deciso se rispettare o meno la neutralità firmata poche settimane prima"...

    La richiesta tedesca per un attacco giapponese alla siberia non arriva il 22 giugno, ma il 2 luglio, quando Ott, ambasciatore tedesco a Tokyo, chiede ufficialmente a Matsuoka l'intervento del giappone nella cattura di Vladivostok e l'avanzata verso Ovest per il ricongiungimento con le forze tedesche, Matsuoka rispose che "simili azioni erano state prese in considerazione già durante la visita ufficiale a Berlino" ma che il Giappone riteneva più importante un'espansione a sud che a nord, questo tuttavia non importava a Matsuoka che cominciò a caldeggiare un possibile intervento in Siberia anche durante le riunioni del consiglio imperiale, c'è però da dire che il 3 luglio, quando Smetanin tornò alla carica per avere una definitiva certezza della neutralità o meno del giappone, Matsuoka affermò che il governo giapponese non aveva intenzione alcuna di modificare le proprie relazioni diplomatiche e militari (????) con l'unione sovietica...
    Il 9 luglio Matsuoka tentò di convincere il consiglio ad accettare l'invito tedesco ma non ottenne successo, ne potè ritentare, il 16 luglio il gabinetto Konoje si dimetteva e Matsuoka venne lasciato fuori dal 3° gabinetto konoje ricostituito pochi giorni dopo, la cosa singolare è che i ministeri della guerra rimasero saldamente in mano a Tojo e Okawa, che caldeggiavano (anche se apparentemente senza molta convincione) la guerra contro USA e GB...

    In pratica parte del governo giapponese era a conoscenza (o quantomeno "se la puzzava") del progettato attacco tedesco alla Russia, mancava la data certo, ma Cicero ancora non era rodato e a regime...

    Edit: checcazz non mi ha preso gli "a capo" e adesso ce n'è troppi!
     
  12. Lenfil

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    Ok, ma va ricordato che prima dell'incontro di Matsuoka nessuno si immaginava una guerra con l'URSS, tanto che in Giappone (citando lo stesso Giuglaris) c'era chi parlava di un Asse a 4 con l'URSS come membro minore.

    Matsuoka ha intuito, fatto sta che Hitler non ha dato nulla di certo e nulla ha accennato, infatti al momento della dichiarazione di guerra a Tokyo è il putiferio e pochi sanno come agire, Matsuoka prende tempo e infine si decide di mantenere il patto nippo-sovietico.
    Erano voci, nulla di più.

    Secondo me Hitler poteva sfruttare a suo favore i numerosi sostenitori in Giappone che caldeggiavano la guerra verso Nord e non verso Sud (di fatto la maggior parte sperava ad un attacco all'URSS), invece nulla ha fatto o provato.
    Lo stesso Matsuoka come hai detto te era un sostenitore della guerra a Nord e quindi non c'era alcun problema a parlarne con il ministro nipponico.

    Rimango quindi del parere che Hitler con gli alleati non ci ha mai saputo fare..

    Ciau :)
     
  13. ange2222

    ange2222

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    il giappone era sotto embargo, l'attacco a nord contro l'urss ormai alleata dei britanni (e degli olandesi/francesi liberi) avrebbe portato comunque i giapponesi ad una guerra su due fronti

    mi sembra naturale, visto il tipo di personaggio che era, potremmo chiedere un parere a Rohm
     

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