volevo chiedervi quale fu il motivo perchè la cina nel periodo della ww2 era divisa in statarelli governati da signori della guerra e in che anno e come (es uso delle forze militari, diplomazia ecc.)furino riuniti sotto un unica bandiera
hai chiesto una cosa semplicissima! praticamente 200 anni di storia dell'Asia in un post. Ci provo: penetrazione commerciale/militare degli europei in asia orientale dal XVI al XVIII secolo. La Cina è costretta a subire i diktat delle potenze europee. La potenza dell'Impero cinese e atterrata. Si crea un vuoto di potere riempito parzialmente dagli occidentali - e dai giapponesi dopo il 1880 - che porta alla frammentazione dell'Impero. agli inizi del '900 l'imperatore è deposto, nasce la Repubblica Cinese. In realtà la Repubblica è debolissima e frammentata in stati semi-sovrani, il Giappone diventa potenza egemone. dopo la seconda guerra mondiale e la cacciata dei giapponesi vi fu il redde rationem tra cinesi nazionalisti (sostenuti dagli USA) e cinesi comunisti (sostenuti dall'URSS). I nazionalisti furono sconfitti e nacque la Repubblica Popolare Cinese che però non include l'isola di Taiwan, rimasta nazionalista.
si, Ange 2222 ti ha detto cose giuste, io integro un pò. Fino agli inizi del 1800 la Cina era ancora una potenza di primo piano estremamente ricca e particolarmente stabile ma contraddistinta da una totale stagnazione economica e tecnologica: non si forma la borghesia, nè qualsivoglia modernizzazione, la crescita economica è assorbita dalla altissima crescita demografica. Il sistema è messo in crisi dall'arrivo degli occidentali che, inizialmente emarginati dal mercato cinese (totalmente autosufficiente), entrano con la forza usando l'oppio come grimaldello. Scoppiano una serie di guerre perchè i cinesi cercano di sfuggire da questa situazione, prima contro gli europei e poi contro il Giappone in cui la Cina subisce delle fortissime batoste. Le potenze che sconfiggono la Cina infatti le impongono i cosiddetti trattati inuguali con richieste di folli indennizzi, spese di guerra, richieste territoriali, apertura di porti al commercio etc etc. Con questo metodo di guerra+trattati inuguali+contrabbando dell'oppio nel giro di un secolo gli occidentali e il giappone fanno collassare la cina impadronendosi degli enormi quantitativi di argento che aveva immagazzinato nella sua storia e controllando la sua economia. Lentamente il potere dell'imperatore viene corroso e il controllo e la sovranità sul territorio si riduce sempre di più. I signori della guerra si dividono insieme agli occidentali le spoglie dell'impero. Negli anni '20 del '900 Chiang Kai-Shek, inizialmente alleato con i cinesi comunisti, a capo del suo esercito, tenta di riunificare la Cina riuscendoci però solo in parte e controllando solo le zone più ricche della Cina. Nel 1927 improvvisamente si mette a perseguitare i suoi alleati comunisti che inizialmente installatisi nel sud della Cina si trasferiscono con la lunga marcia nel nord del paese. Quindi agli inizi della II WW la Cina è divisa tra: i nazionalisti di Chiang Kai-Shek solo in teoria potenza egemone, i Comunisti cinesi guidati da Mao e Zhou Enlai, i signori della guerra che spadroneggiano un pò dappertutto e infine i Giapponesi installati nella Manchuria e intenzionati a rendere la Cina un gigantesco insieme di territori loro vassalli. Per quanto riguarda la riunificazione c'è stata 1949 cioè nel momento in cui i comunisti di Mao hanno sconfitto i nazionalisti di Chiang kai-shek anche se un cinese ti risponderebbe che la riunificazione, in reltà, non c'è mai stata perchè manca ancora taiwan in cui si sono rifugiati i nazionalisti sconfitti e la cui indipendenza è stata difesa fino ad oggi a spada tratta dagli USA.