Dopo aver provato gli scenari storici e una parte della campagna normale ( giusto una serie di 50 scenari random) e' ora di testare quello che e' il clou del gioco,la campagna atlantica,dalla parte della Kriegsmarine. La campagna comincia nel settembre del '39,la flotta puo' essere composta al massimo da 30 unita' e la composizione iniziale rispecchia le unita' disponibili in quella data. Altre possono essere aggiunte,man mano che si rendono disponibili e/o se si hanno abbastanza "Renown" (crediti) per acquisirle,ma sempre senza sforare il limite di 30 unita'. I crediti vengono incassati ogni volta che si affonda un'unita' nemica DA GUERRA,tanti crediti quanto e' il tonnellaggio nemico affondato. Dopo un paio di mesi,questa e' la composizione della flotta tedesca,dall'inizio ho aggiunto solo qualche u-boot,micidiali e poco dispendiosi. Sul lato destro la flotta tedesca disponibile e la posizione delle navi,su quello sinistro le perdite di entrambe le flotte. L'affondamento del naviglio da guerra nemico permette di potenziare la propria flotta,ma non e' il vero scopo del gioco. La missione e' affondare un certo numero di tonnellaggio mercantile nemico al mese (300.000tons finche' ci sono solo gli inglesi,700.000tons quando entreranno in guerra gli americani). L'andamento del tonnellaggio mercantile nemico affondato e' riportato a sx in dettaglio e sulla barra colorata in alto. Man mano che aumentano le perdite della flotta mercantile inglese la barra si colora di rosso. Qui il dettaglio delle navi da guerra affondate. Le varie zone di guerra Qui sono riportati i nomi delle singole zone.Le gru indicano i porti disponibili,rossi tedeschi e blu alleati.Credo che dopo il maggio del '40 potro' avere a disposizione anche Brest-Lorient,ora ancora alleato. Le navi rosse indicano una zona dove sono presenti navi appoggio dell'asse.Le navi tedesche che entrano in queste zone vengono automaticamente rifornite,ma non riparate da eventuali danni.Questo e' possibile solo conducendole in porto. Le zone dove e' possibile intercettare i convogli alleati.Piu' il blu e' scuro piu' e' facile intercettare un convoglio.Per ora le rotte dei mercantili alleati sono solo sull'asse Stati Uniti-UK. Piu' avanti immagino si creeranno anche verso la Russia e nel Mediterraneo. Questa e' la mappa con il posizionamento delle navi e degli u-boot tedeschi.Ovviamente si cerca di coprire le zone di passaggio del traffico mercantile. Il dettaglio delle unita' presenti in una zona.Per spostarle si selezionano le unita' desiderate e si clicca su una delle zone adiacenti ( cerchi blu). Questa la situazione al porto di Kiel-Willemshaven.A destra le navi in riparazione e la quantita' di settimane necessarie al ripristino dei danni.A sinistra le unita' pronte a muoversi. Avendo gia' raggiunto il limite di 30 unita',ho dismesso un DD(non si recuperano crediti ma la nave potra' essere riacquistata) che era stato danneggiato, per liberare uno slot per il prossimo acquisto. Ormai ho quasi raggiunto i crediti necessari La Bismarck!! EDIT:Mi sono accorto ora che dovro' aspettare fino ad Agosto del '40. Ogni turno dura una settimana,in ogni turno e' possibile spostare una o piu' unita' da una zona all'altra o varare nuove navi. Le navi nemiche non sono visibili fino a quando una unita' tedesca non entra nella stessa zona,alla fine del turno scatta il combattimento tra le unita' avverse presenti. Durante i turni possono verificarsi degli eventi a cui il giocatore non prende parte,per esempio un'attacco aereo alleato ad unita' tedesche o viceversa.Nella zona dell'Inghilterra e' meglio non lasciare unita' tedesche,perche' gli attacchi aerei sono molto frequenti.In fondo ci sono tante altre zone verso gli USA in cui cercare d'intercettare i convogli. Gli attacchi ai convogli mercantili alleati sono a volte gestiti in prima persona in battaglia,a volte accadono come eventi. Durante gli eventi comunque, NESSUNA unita' da guerra,tedesca o alleata viene affondata ( i mercantili si),ma puo' essere danneggiata. Per ora va piuttosto bene,vediamo che succede in seguito.
Ecco un'esempio di evento accaduto ma non interagibile. Un devastante attacco di u-boot ad un convoglio. Da notare che in quella zona delle acque americane sono gia' stati attaccati e distrutti tre convogli finora. Questo invece e' un convoglio intercettato che andra' attaccato personalmente. Due DD da eliminare prima di affondare i mercantili.
L'agguato al convoglio e' riuscito in pieno. Un'U-boot e' rimasto danneggiato,ma se si vuole mantenere il contatto,ed attirare i DD vicino,bisogna esporsi di tanto in tanto alla navigazione in superficie e qualche rischio si corre. Da notare che quando un convoglio rimane indifeso,non e' necessario rincorrere ed affondare ogni singolo mercantile,piuttosto lungo e noioso,ma c'e' una comoda opzione per affondare in automatico tutti i navigli. ( Sink merchants and withdraw,NON quello evidenziato in rosso che significa l'autoaffondamento degli u-boot). Subito dopo,un'altro evento porta alla distruzione di un terzo convoglio,grosso bottino in questa settimana. E il tonnellaggio medio mensile affondato sale notevolmente.
Ecco un'incontro casuale nell'oceano con un nave nemica,il DD Valorous. Da notare che in quella zona sono presenti anche delle navi di superficie tedesche che pero' non partecipano allo scontro. Forse perche' le avevo appena spostate li' o forse non sono possibili battaglie con navi di superfice insieme ad U-boot,devo verificarlo anche se negli scenari e nella campagna erano possibili attacchi combinati. La prima mossa del caccia inglese ci prende in contropiede.Appena emersi per attirare l'attenzione,l'abbiamo attirata,il DD chiama un bombardiere dalla terraferma.!!! Per fortuna le bombe vanno a vuoto. Scampato il pericolo i due U-boot emergono alternandosi. per cannoneggiare il caccia inglese che si mantiene a distanza. Dopo una serie di scambi di colpi,il caccia inglese e' in fiamme,ma nessun danno agli apparati. In compenso gli U-boot sono danneggiati anche loro,se non riusciamo a limitargli la velocita',sfuggira' alla caccia. Finalmente il Valorous ha deciso di farsi sotto ed e' a distanza di siluramemto senza scampo.Emergiamo senza piu' rischi,4 siluri e se ne andra'. Colpito!! e affondato
Un'altro convoglio da affrontare.Questa volta pero' la scorta e' notevole per due soli mercantili. Oltre al fatto di avere piu' DD da affrontare che mercantili da affondare,uno dei due U-boot e' piuttosto lontano dal convoglio,mentre il secondo ci e' quasi in mezzo. Optiamo quindi per far emergere quello lontano per distrarre il nemico e di usare quello vicino per affondare subito i due mercantili. Il piano riesce L'U-41 ha affondato i due mercantili di prua ed anche un DD con i siluri di poppa.Un vero asso. L'U-39 riesce ad attirare a se gli altri due DD e li silura senza pieta' da distanza ravvicinata. Missione compiuta e con danni minimi . Abbiamo 4 u-boot da mandare a Kiel in riparazione,ma la settimana e' stata proficua,sia in termini di tonnellaggio mercantile,che di cacciatorpediniere nemici affondati.
La campagna atlantica prosegue. Ai primi di gennaio del 1940 il tonnellaggio mercantile alleato affondato si mantiene elevato. Alcuni convogli attaccati dalle forze di superficie erano scortati da incrociatori,sia pesanti che leggeri,quindi la Kriegsmarine ha subito alcuni danni. Siamo costretti a riportare a Kiel per riparazioni: la Graf Spee,l'Admiral Hipper ed il Liepzig. Inoltre abbiamo perso un secondo U-boot. Per contro la Royal navy ha subito pesanti perdite. Con i crediti guadagnati,tra qualche mese la Bismarck sara' pronta ad entrare in azione.
Gennaio '40 Nelle ultime settimane la flotta di superficie tedesca e' stata molto impegnata,numerosi convogli sono stati affrontati dalle corazzate e dagli incrociatori nazisti,nonostante fossero pesantemente scortati. In questo non seguiamo le raccomandazioni del Grandammiraglio Raeder di non impegnare le navi da battaglia nemiche. Questo ha portato ad avere la meta' delle grosse navi danneggiate e bisognose di riparazioni. La situazione della flotta tedesca D'altro canto la Royal navy ha subito affondamenti notevoli sotto l'aspetto del tonnellaggio,ma la marina inglese ha un potenziale tale da poter sopportare molto di piu'.La Kriegsmarine invece non ha molto altro da gettare in battaglia,almeno fino all'arrivo della Bismarck e della Tirpitz. Bisognera' affidarsi molto di piu' agli U-boot ( per la gioia degli storici puri ). Le perdite della Royal navy L'ultimo scontro ha visto una squadra tedesca composta dalla Gneisenau,dall'Admiral Scheer e da due cacciatorpedinieri incrociare un convoglio alleato al largo delle isole Canarie. Il convoglio era scortato da un'unica nave,la vecchia corazzata Warspite. La Warspite e' stata subito centrata da salve della Gneisenau,apparentemente senza molti danni,nonostante le fiamme che si levano dalla vecchia nave inglese. Warspite colpita Alla corazzata inglese e' bastato centrare una volta l'Admiral Scheer per far imbarcare acqua alla corazzata tascabile tedesca. A questo punto,la Scheer ha cercato di sganciarsi sotto copertura fumogena,mentre la Gneisenau continuava a martellare la Warspite. I due DD tedeschi,anche loro coperti dal fumo,hanno cominciato a serrare sotto,per portarsi a distanza utile di siluramento e distrarre l'attenzione dalle due navi principali. I DD tedeschi serrano sotto Mentre la Scheer riusciva a defilarsi,il cacciatorpediniere Z3 Max Schultz attirava il fuoco della Warspite,venendo colpito piu' volte,finche',quasi demolito,si portava a tiro della corazzata inglese che nel frattempo,per i colpi della Gneisenau,era ormai ferma. Il coraggioso DD tedesco faceva partire una salva di 8 siluri da circa 3700 metri Lo Z3 lancia la sua bordata di siluri I siluri stanno per colpire la Warspite. FInalmente,devastata dalla terrificante salva sottomarina la vecchia Warspite se ne andava in gloria. La Warspite scompare tra i flutti. A questo punto affondare i mercantili e' stato un gioco da ragazzi. Il report dello scontro.
Be',la perdita e' definitiva solo se affondano,pero' ovviamente il numero e' limitato,infinitamente piu' di quelle inglesi,quindi bisogna cercare di preservarle il piu' possibile. Diciamo che riuscire ad avere almeno la meta'(e intendo le navi grosse,incrociatori pesanti (3) corazzate (2+2 in seguito) e corazzate tascabili (3) operative mentre le altre sono in riparazione e' gia' buono. D'altronde l'alternativa e' usare solo gli u-boot,pero' lo trovo meno appagante,anche se nella realta' fini' in questo modo.
Alla fine di Gennaio 1940 la quantita' di traffico mercantile nemico affondato e' stata ulteriormente incrementata. Ora siamo a circa 236.000 tons/mese. Le zone di passaggio dei convogli alleati sono tutte presidiate,o dagli u-boot o dalle navi di linea ancora efficienti. La Scharnost appena rimessa in linea si sta dirigendo da Nord verso le rotte mercantili alleate per dare il suo supporto. Al porto di Kiel sono ricoverate tutte le navi bisognose di riparazioni.Alcune si prevedono decisamente lunghe. Devo dire che le corazzate tascabili tedesche sono state un po' deludenti.La corazzatura piuttosto leggera le rende decisamente fragili alle bordate anche degli incrociatori pesanti nemici.
Proprio la Scharnost,ed il Koln,appena giunti nella zona del mare di Irminger,intercettano un convoglio di tre mercantili scortati da due DD. Le due navi tedesche approcciano il convoglio alleato.Uno dei cacciatorpedinieri sta gia' dispiegando una cortina fumogena per proteggere le navi mercantili. La prima salva della Scharnost,fuori misura. Dopo essere stato centrato da alcuni colpi del Koln,il Vanity vine centrato da una bordata della Scharnost ed affonda. Il secondo DD,il Lively tenta di allontanare le due navi tedesche dai mercantili,non servira'. Il Lively,colpito dal Koln,affonda improvvisamente. Lo scontro si e' concluso. Leggeri danni per il Koln. Nell'Atlantico del Nord gli u-boot fanno strage di un'altro convoglio.
Per la prima volta un agguato ad un convoglio portato da un branco di lupi,e che convoglio!! 4 U-boot tendono un'imboscata a 5 mercantili scortati da due DD e addirittura dall'Hood!!! Il combattimento e' notturno e questo e' un gran colpo di fortuna per noi.Riusciremo ad avvicinarci in superficie molto piu' del solito. L' U-29 e l'U-41 sono posizionati alle spalle del convoglio,mentre l'U-43 e l'U-65 arrivano da proravia (credo). L'U-65 riesce ad arrivare navigando in superficie fino a circa 3300 mt dall'Hood,senza essere avvistato. Temendo di essere scoperto se si avvicina ancora,l'U-boot lancia una salva di 4 siluri,in fondo l'Hood non e' certo una nave agile e da quella distanza non dovrebbe riuscire a manovrare ed evitare i siluri. Colpito,abbiamo affondato l'Hood!!!!! Alla Bismarck non manchera'. A questo punto i DD sono in allarme,l'U-41 e l'U-29 emergono per cannoneggiare e distrarre il Gipsy. Gli altri due u-boot hanno la possibilita' di infiltrarsi tra i mercantili ed affondarli con comodo. Infatti l'U-43 ha nel periscopio un mercantile. Due siluri e la nave da carico affondera'. Nel frattempo l'U-65 e' riuscito ad inquadrare l'accorrente Obedient. La distanza e' al limite per il siluramento immediato e abbiamo solo un siluro ricaricato dopo la salva all'Hood. Se il DD sopravvive,da quella distanza non ci manchera' in superficie. Colpito e affondato,abbiamo rischiato ma ci e' andata bene. L'U-43 inquadra il suo primo mercantile. Due siluri e affondera'. EDIT: questo in effetti e' avvenuto prima dell'affondamento dell'Obedient. Ora,mentre il Gipsy e' sempre distratto,abbiamo la possibilita' di seminare morte e distruzione tra le navi da carico. Ma accade l'imponderabile.Nella foga di silurare l'Obedient,l'U-65 e' entrato nella rotta di un mercantile,che lo sperona e lo affonda. Una fine ingloriosa dopo aver affondato l'Hood. Anche l'U-43 rischia di fare la stessa fine,ma all'ultimo momento riesce ad immergersi ed evitare la collisione. E' la prima volta che manovriamo in mezzo ad un convoglio e ce' da stare attenti al traffico ravvicinato. Secondo mercantile nel periscopio dell'U-43. Colpito ed affondato anche lui. Mentre l'ultimo DD e' sempre occupato a cannoneggiare gli altri u-boot,l'U-43 continua la sua fredda opera di eliminazione. Se ne andranno altri due mercantili. Questi due addirittura in contemporanea,con i siluri sia di poppa che di prua. Rimane l'ultimo,che tenta di fuggire,mentre nel frattempo il Gipsy cerca di rientrare. Visto l'arrivo del DD,preferiamo immergerci e lanciare i siluri da circa 3500 mt. La lenta nave non riuscira' a manovrare per schivarli. ...infatti. A questo punto l'U-43 riesce a piazzare la poppa sul Gipsy che si e' incautamente avvicinato troppo. Anche lui se ne va,ultima nave nemica ad affondare. Battaglia memorabile,peccato per aver perso un u-boot in maniera cosi' stupida. Danni leggeri per il devastante U-43 e piu consistenti per l'U-29 che ha fatto da esca e bersaglio.
Subito dopo l'episodio del convoglio dell'Hood accade un avvenimento che finora non si era mai presentato. L'incontro con un sommergibile nemico che minaccia due navi tedesche,lo Gneisenau e il cacciatorpedieniere Z-24 Richard Beitzen. Da notare che non e' possibile salvare la campagna tra due battaglie che accadono di seguito,quindi nonostante sia spossato ( e non scherzo) dalla battaglia precedente,devo affrontare questa minaccia. Ora,essendo la prima volta che un sommergibile nemico mi minaccia,mi rendo conto dello stress di combattere un nemico,per ora,invisibile. Finche' il Tribune,questo il nome del sommergibile inglese,non entra nel raggio d'azione del DD tedesco,non so dove sia. L'unico indizio e' quando il Tribune si muove nel suo turno,cercando di capire dove sia osservando la posizione delle mie navi sullo sfondo. Eccolo il maledetto!!!! A questo punto,allontano lo Gneisenau a tutta velocita' in direzione opposta sotto la copertura del fumo e mando il DD incontro al nemico,seguendo il suo avvicinamento. Se una nave riesce a portarsi ad almeno 25km dal nemico piu' vicino,in questo caso uno solo,dopo 3 turni di fumogeni consecutivi,si puo' disingaggiare l'unita' dal combattimento. Quindi,male che vada,voglio allontanare lo Gneisenau e,al limite,perdero' solo il DD,quello e' rimpiazzabile,la nave da battaglia,no. Finalmente c'e' il contatto SONAR Eccolo li' il maledetto. Posso cercare di cannoneggiarlo,ma so gia' che sara' molto arduo colpirlo finche' sta immerso. Finalmente lo posso vedere,ma non aiuta a colpirlo. A circa 4800 mt mi lancia una salva di 4 siluri. Errore,da quella distanza potro' schivarli e lui dovra' aspettare per ricaricarsi. Infatti i siluri sono evitati A questo punto ho il colpo di genio.Visto che a cannonate non c'e' molta speranza,decido di silurarlo a mia volta. In fondo finche' sta a quota periscopio e' fattibile,in piu' un sommergibile e' lentissimo e non ha possibilita' di schivare. In ogni caso sono arrivato a 2572 mt,ha solo una manovra e non puo' evitare 5 siluri ( 3 me li tengo per qualsiasi evenienza) Centro!!!!!!!!! Ho affondato il mio primo sommergibile e,cosa molto piu' importante,ho capito come farlo con certezza. Se l'AI adottasse questa tattica antisom sarebbe MOLTO piu' dura per i miei U-boot,ma,stupidamente,non lo fa e si ostina a cercare di affondarmeli a cannonate. Dopo questo stress da primo incontro sono distrutto. Vado in poltrona a rileggermi un libro sulla Kriegsmarine.
Fine febbraio 1940 La situazione generale continua a mantenersi buona. Passano i mesi ma il tonnellaggio mercantile nemico affondato rimane su livelli vicini alle 240.000 tons/mese. Viste le ottime risorse finanziarie abbiamo messo in linea un'altro incrociatore pesante,il Blucher. Gli ultimi convogli affondati erano scortati anche da navi da battaglia nemiche. Le perdite inglesi di grosso tonnellaggio piu' recenti sono state la corazzata Queen Elizabeth e l'incrociatore da battaglia Renown,oltre a varie unita' minori. Se questo ha aumentato il tonnellaggio mercantile affondato ed i crediti da spendere,ha anche danneggiato parecchio alcune navi tedesche. Quella messa peggio e' la Scharnost,che ha subito pesanti danni nella lotta contro la Queen Elizabeth. Sempre limitato dal numero massimo di navi da schierare (30) ho deciso di dismettere il CL Koln,comunque piuttosto danneggiato, e di inserire nella flotta un DD al suo posto. Questo perche' non sono sicuro che i CL siano dotati di SONAR antisom e voglio che ci sia sempre almeno una nave con questa capacita' ad accompagnare le unita' maggiori,ed ora ho solo due DD in perfette condizioni,mentre un terzo deve rientrare a Kiel per riparazioni. Dei caccia decisamente migliori,meglio armati e piu' veloci, saranno disponibili da settembre,per ora mi accontento di questo:
Ho scoperto una cosa essenziale. Quando in una zona di mare sono presenti sia u-boot che unita' di superficie,in caso di scontro il programma seleziona automaticamente solo gli U-boot. Cliccando pero' sulla zona di mare interessata,PRIMA di dare il via all'ingaggio col pulsante ATTACK,vengono aggiunte alla selezione anche le unita' di superficie. In questo caso,un solitario DD inglese s'imbatte nella zona dove incrociano sia la Graf Spee che l'U-43. Non credo che alla corazzata tascabile serva aiuto,ma sapere di poter utilizzare gli attacchi combinati puo' essere determinante in battaglie piu' ostiche. D'ora in avanti terro' almeno un u-boot nella stessa zona dove incrociano navi di superficie. EDIT: Per la cronaca,essendo vicino alla costa norvegese,disponevo anche di 3 air-strike,Stukas. Al terzo tentativo in picchiata,una bomba ha affondato il DD inglese. Non sono stati necessari ne la Graf Spee ne l'U-boot.
Secondo caso misto. Questa volta e' veramente un toccasana,perche' il DD Z4 Richard Beitzen,danneggiato, stava rientrando a Kiel per le riparazioni. Per guadagnare tempo l'ho fatto passare dalla zona dell'Inghilterra,anziche' il piu sicuro,ma lungo giro a Nord. Qui pero' incoccia in un mercantile scortato da un DD inglese. Sarebbe un problema combattere 1 vs 1 con un caccia gia' parecchio danneggiato,ma fortuna vuole che avevo piazzato due u-boot in uscita da Kiel e diretti nell'Atlantico. Cliccando pero' sulla zona,si aggiungono alla battaglia anche i due u-boot. Ora posso cercare di evitare guai con lo Z4 e lasciare fare agli u-boot. Anche stavolta pero' dispongo di air-strike,due Ju88 da picchiata. Il primo fallisce il bersaglio,ma le bombe del secondo faranno centro. Il DD Janus sara' colpito e affondato. Poi andra' a picco anche il mercantile. Troppa grazia,ma almeno mi esercito con le picchiate,ancora non ben assimilate.
Purtroppo,come detto in precedenza,il turno non sara' salvato finche' ci sono scontri in vista. Quindi mi tocca un'altra battaglia. Ora due u-boot incrociano un grosso convoglio,molto,ma molto ben scortato. Il Repulse,un CA e ben tre DD. Quello che mi fa piu' gola e' il Repulse,purtroppo non e' notte ma solo sera,non saro' quasi invisibile come contro l'Hood. La posizione iniziale non e' felicissima,l'U-37 e' messo bene,ma l'U-40 e' molto lontano. Se rimango immerso l'U-40 non riuscira' a portarsi a tiro utile di siluri,se emergo,con tutta quella scorta, mi affondano di sicuro. Adesso si che sarebbe utile avere qualche air-strikes,ma non ce ne sono al largo della Spagna. L'U-37 ha il Repulse nel periscopio,la distanza non e' ottimale,ma non potro' avvicinarmi piu' di cosi',se emergo mi affondano. Decido di tentare,a questa distanza la grossa nave dovrebbe avere solo una manovra utile per schivare quattro siluri. Se riesco almeno a rallentarlo,lo posso finire con calma. Il siluro centrale e' a 13° 6',la traiettoria perfetta se la nave non vira,poi ne piazzo uno ad un grado meno,ed uno ad un grado in piu'.Il quarto me lo tengo di scorta,magari il DD a poppa vira verso di me e se lo prendera' lui. Il Repulse ha virato leggermente,i tre siluri si avvicinano.Al prossimo turno colpiranno. Se tira dritto dovrebbero colpirlo solo i due piu' a destra. Se,come penso,virera',solo i due a sinistra. Ha virato ancora,ma poco,tre siluri sul bersaglio,uno a prua per un pelo,pero' la nave rimane a galla. .....e invece no. Il tempo di mettere le immagini qui ed il Repulse affonda senza altri colpi. Come sempre,la reazione anti-som dell'AI lascia a desiderare. Due DD virano verso la posizione dell'U-37 e cercano di cannoneggiarlo. Il resto del convoglio vira in direzione opposta,verso l'U-40. Il DD Glowworm e' a circa 1900mt,distanza perfetta per il siluramento.L'U-40 si avvicina sempre in immersione,ci sono ancora troppi cannoni in giro. Rischio con un siluro solo e va bene,il Glowworm affonda.Il DD Ottawa in avvicinamento decide che vuole provarci lui. Mentre l'U-37 attende in agguato l'Ottawa,l'U-40 vede il resto del convoglio allontanarsi.Ci sono ancora un CA e due DD,troppi per emergere. Ci accontenteremo di chi ci viene in bocca. ..............l'Ottawa per esempio,colpito ed affondato con un singolo siluro. Visto che sono stanco ed il Repulse lo abbiamo portato a casa,decido di provare con una petroliera prima di immergermi e disingaggiare. E' a piu' di 5.000 mt,ma ci proviamo.Un siluro sulla rotta e due prima nel caso viri. Infatti vira,ma non abbastanza e se li becca tutti e tre,pero' rimane a galla. Mentre mi avvicino alla petroliera che imbarca acqua per finirla,l'ultimo DD,il Juno,si avvicina sparando,come al solito. Arrivato prua contro prua,decido di lanciarne due di siluri,per la petroliera attendero' la ricarica. Andato anche il Juno Mentre inseguo la petroliera che arranca ae attendo di ricaricare i siluri,l'incrociatore pesante se ne va insieme al resto del convoglio. Decido allora di immergere l'U-40,che non e' riuscito a fare nulla,e lo disingaggio. Ma la maledetta petroliera ha riparato i danni e ora viaggia piu' veloce di me. Non la voglio lasciare andare,emergo e rischio i colpi del Cumberland. Mancato. Ora sono piu' veloce della petroliera,ma il Cumberland spara ancora. Mancato si ma di un pelo........ Non voglio affondare con il mio U-boot.Sono a 4700 mt ma mi immergo e decido di lanciare i due siluri a disposizione. Uno va a segno,uno no. Ma sta cazzo di petroliera ha preso 4 siluri ed e' ancora a galla. Nel mentre che ricarico un paio di siluri,la petroliera ripara ancora propulsione e timone. Riprovo da 4900 mt,ancora uno a segno e uno no,ma stavolta si leva dalle palle definitivamente. Intanto il Cumberland sembra voler darmi la caccia. E io nel mentre spero di non venir speronato da qualche relitto. Il Cumberland cambia idea e se ne va verso il convoglio.Mi immergo a fondo e me ne vado anche io. Basta cosi'. Comunque un buon bottino. Se Dio vuole il turno finisce e posso andarmene a dormire.
Purtroppo ad inizio marzo dobbiamo riportare la prima perdita di superficie da parte della Kriegsmarine. Una squadra da battaglia composta dalla Graf Spee,dal Blucher e dall'Admiral Hipper,FORTUNATAMENTE,scortata da DUE cacciatorpediniere,s'imbatte nella zona dei Western Approaches in due sommergibili inglesi. Subito rilevate le tracce sonar dei due sub nemici,le navi da battaglia virano per portarsi in posizioni defilate,mentre i due DD si dirigono sulle direzioni,opposte,da cui proviene la minaccia. Mentre il Paul Jakobi si sbarazza del primo sub,il Max Schultz sbaglia nel valutare le distanze e viene silurato senza possibilita' di manovra. Intanto che le navi maggiori continuano ad allontanarsi,il Paul Jakobi inverte rapido la rotta e si lancia sul secondo sommergibile. Questa volta niente rischi. A circa 3500 mt lancia due siluri e, nonostante cerchi di manovrare, il Taku ne becca uno ed affonda. Fortunatamente non abbiamo problemi di crediti e potremo subito mettere in linea un'altro DD,pero' scoccia
Nemmeno il tempo di riprendersi dallo scontro precedente,che la task force tedesca si ritrova un convoglio da affrontare,sempre nella stessa zona di prima. Questa volta pero' partecipano anche due u-boot,che prima non c'erano. Comunque sia,i due u-boot sono in buona posizione,specie l'U-67. Due siluri dell'U-67 (di cui uno non esplode) e l'Obdurate e' buono per i pesci. Il CL Glasgow colpito dall'Admiral Hipper Una salva della Graf Spee con apprezzabile primo piano dei proiettili I colpi del Blücher finiscono il Glasgow. Un buon bottino in tonnellaggio mercantile.