La sfera....assegnata è una cosa.....la reale capacità di occuparla un'altra........ Secondo te l'italia in caso di vittoria era in grado di occupare, gestire tutto quello che aveva chiesto come compenso bellico? Dopo 5 anni in Etiopia solo il 30% del territorio era controllato......... Mandiamo i soldati a occupare Cipro ok, malta, perim e socotra pure...... poi cominciamo a mandare soldati in Grecia, Croazia, Slovenia.......qualche partigiano jugoslavo non crea problemi.......... e in Medio Oriente......gli inglesi tenevano in tempo di pace una guarnigione di quasi 100.000 uomini per evitare che Ebrei ed Arabi si scannassero tra di loro........e noi risolviamo tutto con la bacchetta magica? La stessa cosa vale per il Giappone...........non sarebbe mai arrivato all'India o alla costa americana.......senza prima aver occupato la cina......e controllare 500.000 milioni di persone con una popolazione TOTALE giapponesi di 70.000.000, con guarnigioni a 5000 km di distanza nel pacifico è un tantinello fuori portata secondo me.
Anche i tedeschi ebbero i loro bei problemi a controllare l'Europa, soprattutto dopo la debacle italiana. Infatti ritengo che sarebbero passati un po di anni prima di arrivare alla guerra tra germania e giappone
Sarebbe stata una situazione ingestibile, che avrebbe certamente portato ad un collasso di queste potenze... Per quanto riguarda l'Italia....vabbè, lasciamo stare..
L'Italia...vabbè...ho già scritto la fine che avrebbe fatto. Germani a Giap avrebbero potuto benissimo giocare d'astuzia per il controllo degli immensi territori conquistati. Un insieme di annessioni, stati fantoccio e protettorati avrebbero potuto benissimo funzionare...una sorta di riedizione del sistema romano repubblicano nei confronti degli stati confinanti. In caso contrario i due imperi sarebbero collassati sotto il loro peso. Per GyJeX: probabilmente hai ragione sulla data anticipata dello sbarco lunare..ma mi sa che hai visto troppe volte "fascisti su marte". OT Per Maglor: ..e allora....sta birretta???
Il petrolio del medio-oriente?? a chi andava?? italia? Germania? entrambe?? Oh si sarebbe mantenuta una certa autonomia appoggiata dai tedeschi in tempo di guerra
il problema dei wath if è che hanno bisogno di un punto di svolta, più avanti poniamo il punto di svolta l'ago della bilancia tra Italia e Germania si sposta verso nord
la risposta corretta sarebbe........Italien. Nel senso che in teoria è sfera italiana, e la germania si cucca il caucaso e la romania quindi diventa autosufficiente, in pratica........."multinazionali" tedesche.................guardacaso si cuccheranno fette di mercato.........vista l'arretratezza tecnologica italiota.
Ma allora siamo proprio dei campioni di Taffazzismo? Com'è che non abbiamo sfruttato i giacimenti? Era + comodo far arrivare la benzina via mare?? ...Mio Dio...non dirmi che non avevamo la capacità di raffinazione necessaria... GyJeX....dimmi solo un motivo per cui non abbiamo sfruttato il petrolio libico... Ma pensa solo i Tedeschi..avessimo avuto petrolio...in Africa in nostro aiuto ci avrebbero mandato altro che l'Afrika Korps...ci avrebbero mandato il gruppo d'armate centro dell'operazioe Barbarossa!! Penza solo a come ci avrebbero coccolato...peggio di una mamma appprensiva: hai fredden pello italianen..aspetta io kopro con kopertinen....afere famuccia...io rekalare zalciccen...
Perchè era troppo difficile da raggiungere e solo gli americani possedevano la tecnologia per arrivare a sfruttarlo Si Ange ne abbiamo già parlato altrove, qualche milione di anni fa
non vorrei essere scontato ma........lo sò che qualcuno dirà che sò contrario a priori e la mia risposta è faziosa mah........ La colpa è sempre del "capoccia". 1) Non avevamo i mezzi adatti per sfruttare i giacimenti, alcune società americane offrirono materiale per la trivellazione in profondità, mah............era appena partita la campagna per "l'autarchia". Mica si poteva perdere la faccia così........ 2) I porti libici erano un tantinello piccoli, andavano investiti fondi che non c'erano.......meglio l'Impero in AOI....., a detta di alcuni era più remunerativo......... 3) C'era solo l'AGIP, e siccome loro non ci riuscivano........non ci doveva riuscire nessun'altro..........(stile "fiat" o ansaldo).
Ok la cerco....e poi , se è come penso...mi getto nella più totale apatia!! Tornando in topic... forse il possesso di petrolio avrebbe solo accellerato l'annessione dell'Italia da parte Nazi!!
Lasciatemelo dire: ma che coglioni!!! Ps: e questo era "il grande statista" (riferito a "crapapelada")?
c'è una cosa da chiarire: petrolio in Libia non significa automaticamente benzina per carri ed aeroplani. Il petriolo una volta estratto va trasportato, stoccato, raffinato ristoccato come combustibile e difeso dalla RAF. Bisognerebbe capire a che livello produttivo logistico poteva arrivare l'Italia di allora.
Devi tenere conto di una cosa: durante gli anni '20 e '30 l'Inghilterra favoriva enormemente le popolazioni ebraiche e le loro emigrazioni verso la Palestina, per poterla controllare meglio. Naturalmente la cosa non piaceva agli arabi, che attendevano ansiosi la liberazione da parte delle truppe italiane e tedesche (ricordatevi di Mussolini a cavallo in Libia nel 1937 con in mano la spada dell'Islam). Non a caso nell'estate del 1942, durante l'avanzata italo-tedesca verso Alessandria, gruppi di nazionalisti egiziani (tra cui il futuro presidente Nasser) erano pronti a effettuare azioni di guerriglia contro gli inglesi per ostacolare la loro ritirata nel delta del Nilo... Secondo me le popolazioni arabe in Medio Oriente avrebbero ben favorito l'occupazione italiana, perchè essa rappresentava la migliore difesa contro l'arrivo degli ebrei nella loro terra (da ricordare che in quegli anni il numero di ebrei in Palestina era come una mosca sul parabrezza).
Tutto quello che vuoi ange...ma non pensi che una collaborazione (joint-venture) con ditte americane non ce lo saremmo potuta permettere? Figurati se i Texani non ci avrebbero dato know-how, tecnici ed attrezzature per lo sfruttamento. Insomma...sarebbe stata una bella botta per l'economia e la tecnologia Italiana. Il trasporto...bè...e costruire raffinerie in loco? I soldi...dalla vendita di petrolio grezzo! Idem con patate per lo stoccaggio. Tutto ciò andava fatto chiaramente ante-guerra. Per la Raf...ci avrebbero pensato i krukki a proteggero tutta la filiera..anche a costo di rinviare Barbarossa ...e magari avrebbero vinto pure la guerra...ops...è meglio sia andata come è andata!
Oddio... Non che il fabbisogno nazionale italiano di quel periodo fosse così grande, non c'erano mica le "macchine del popolo" a succhiare benzina... E quanti erano i km di strade bitumate ?? Probabilmente visto con poca lungimiranza non c'era necessità d'imbarcarsi nell'estrazione e sfruttamento del petrolio libico, in fondo si combatteva per il grano non per "una macchina per famiglia"...
non mi ricordo il libro......ma il consumo di pretrolio italiano agli inizi del 1940 si aggirava sui 4.000.000 di tonnellate........la produzione (contando il petrolio albanese) era di 150.000 tonnellate. Il petrolio poi non si paga in bruscolini ma in contanti, anzi in contanti stranieri...... Quindi anche solo risparmiare 3.850.000 tonnellate petrol dollari era una gran bella botta di per l'economia italiana. Senza contare poi i benefici in guerra.......stile, faccio partire una corazzata si e uno no, sennò rimango a secco......o la ricognizione aerea la faccio un giorno no e uno si perchè forse i tedeschi questo mese non ci danno le 50.000 tonnellate di petrolio rumeno.
messa in questi termini suona diversa, però sarebbe bello avere una stima del costo del petrolio di quel periodo e di quanto sarebbe venuto a costare il petrolio libico, può essere che alla fine fosse più conveniente comprarlo all'estero che estrarlo e trasportarlo alle raffinerie.