E' appena uscito un gioco che attendevo da qualche mese: Banished. Trama molto semplice: una popolazione che, per una motivazione oscura, è stata bandita dal proprio paese di origine (o si è esiliata), decide di insediarsi e costruire una società nuova. Di fatto, quindi, è un city builder, ma ciò che lo rende speciale è la grafica: bella e leggera (gira davvero fluidamente), aiuta a mantenere un certo ordine anche quando la colonia cresce esponenzialmente (a differenza di Sim City 4, per dire). Manca di uno spessore complesso che lo renderebbe forse più interessante, ma siamo ancora alla versione 1.0 e tutto può accadere (e comunque, per ora, c'è da accontentarsi). Ultimi pro- non collegati al gameplay: il gioco costa relativamente poco (18 euro prezzo di partenza), e il developer principale (sì, è un gioco indie) si mostra sempre disponibile per eventuali richieste di aiuto. Non è poco
Le prime cose da costruire: case, prima che arrivi l'inverno, e punti di raccolta di cibo (tipo campi, case di pescatori ecc.), per mandarli al lavoro. Per vedere i ruoli che i tuoi cittadini hanno, premi il tasto dell'ingranaggio in basso a destra, poi premi la quarta icona (Assign jobs to citizen). Da lì decidi cosa devono fare.
Prova i tutorial, mi hanno aiutato molto , in seguito fa una partita di prova con i settaggi: terrain tipe: valley; Terrain size: small; Climate: mild; Disasters: off; Starting condictions: easy Parti così e vedrai che la curva di apprendimento non è troppo ripida
Il gioco crea dipendenza è veramente molto coinvolgente; ma secondo me( e molti recensori) manca qualcosa, come una trama,una campagna o una serie di missioncine all'interno di una partita(non aggiungo il multiplayer perchè lo sviluppatore non ha intenzione di inserirlo). Dato che è la versione 1.0 mi aspetto altre costruzioni, professioni, semi, animali e un pacchetto per i modders. Una domanda: dove è ambientato? La wiki dice nel medioevo non precisando la zona, ma non credo che a quei tempi esistessero zucche e mais in europa.
Sì, è quello che intendevo dire nel primo post. Una volta imparato il gioco, si continua all'infinito. Certo, ci sono periodi oscuri (dopo 22 anni la mia città ha subito una carestia terribile), ma ci si riprende sempre. E' la difficoltà di giocare solo entro i confini interni (a differenza dei titoli Paradox), e senza alcuna forma di protesta da parte della popolazione (a differenza di SimCity). Stiamo parlando di un city builder insolito. Secondo me nessuno ci ha capito nulla. Parlano tutti di "medioevo", anche nelle discussioni su Steam. Ma come può essere medioevo? E' giusto quello che dici tu, ma va anche notata un'altra cosa: i coloni indossano abiti moderni. Non è assolutamente medioevo! Per me è l'epoca moderna. Il fatto che invece dei grattacieli tu costruisca case di legno e pietra e dovuto al fatto che non hai a disposizione che quei materiali, ovviamente
Allora è proprio vero che intorno ai 20 anni la popolazione diminuisce sempre,per tutti i miei mondi, e poi aumenta incredibilmente facendomi rischiare di non riuscire a sfamarli tutti. Un'altra domanda: è vero che col passare del tempo gli edifici subiscono degli upgrade o sono solo screenshot ingannevoli?
Per chiunque voglia imparare qualcosa o vedere un gameplay di questo gioco consiglio di seguire questa serie su youtube, è in inglese,ma non credo ci siano youtubers italiani che trattano di strategia
La situazione per me è stata un po' diversa. Il fatto è che continuavo a produrre quasi quanto agli inizi della partita, pensando che bastasse. Errore madornale, perché ad un certo punto mi sono reso conto che le provviste di cibo scarseggiavano nonostante il raccolto. Per supplire ho dovuto creare campi di frutta e di ortaggi, ma era già abbastanza tardi, e la popolazione è scesa drasticamente (andandomi ad allargare il cimitero in maniera paurosa). Comunque sono stato fortunato: ad un certo punto, in piena carestia, si sono presentati 11 nomadi, quindi ho compensato. Upgrade non ne ho ancora visti. Di che tipo?
Evita di costruire campi coltivati quando il cibo inizia a scarseggiare, piuttosto rivolgiti al nutrimento che trovi in natura (con un gatherest hut posizionato vicino ai guardaboschi senza l'opzione di taglio guadagni tantissimo cibo, poi anche i pescatori; evita i cacciatori, da me non vanno) Con upgrade intendevo edifici che si ingrandivano, producevano più beni, ma sarà stata piuttosto una mia impressione, spero comunque che gli sviluppatori gli aggiungano. Askaron Che ne penseresti di una implementazione di natura militare in questo gioco?
Secondo me tradirebbe lo spirito del gioco, che è di tutt'altro genere. Però una mod così ci starebbe bene, anche se penso sarebbe davvero difficile realizzare da zero un'IA che attacca. L'idea magari sarebbe quella di un'invasione, da cui bisogna difendersi, e che capita casualmente dopo un tot di tempo dall'inizio della partita.
Provato anche io, ma personalmente dopo aver costruito tutti gli edifici, soddisfatto i bisogni della popolazione e dandogli ogni tipo di cibarie, il gioco mi annoia e parecchio....insomma dopo che hai superato le carestie e le iniziali difficoltà non c'e' piu' nulla da fare. Personalmente darei piu' profondità al gioco, chesso' piu' edifici, piu' professioni, possibilità di modificare il terreno e perchè no anche un avanzamento tecnologico, o quantomeno che sblocchi nuove possibilità edilizie o bonus.
SimCity si concentra maggiormente sui bisogni di una società moderna, mentre Banished parte da zero nella costruzione di edifici basilari (segherie, punti di raccolta legna, un solo tipo di scuola). Edifici secondari (tipo taverne) sono pochissimi. Bisogna gestire aspetti come il freddo invernale, la mancanza di cibo, l'immigrazione ecc. Il gioco è più simile a Tropico, ma non uguale: in Tropico c'è l'aspetto politico, ma anche il turismo, che in Banished mancano, essendo una socità di pochi esuli. Hai centrato il punto, il gioco muore, anche perché gli edifici si costruiscono tutti nel giro di vent'anni, o meno. Io onestamente spero che aggiungano qualcosa in più.